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Per Marchionne a marzo il mercato in calo del 38-40%. E non solo per le bisarche…

30 marzo 2012

Dopo le prime anticipazioni sull’andamento del mercato in marzo, che parlavano di un calo del 32%, ecco l'opinione di Sergio Marchionne: il calo sarebbe tra il 38 e il 40%. E non tutta la colpa risale allo sciopero delle bisarche.

IL TONFO - L’altro giorno ha fatto sensazione l’annuncio di Filippo Pavan Bernacchi, presidente della Federato (l’organizzazione dei concessionari), secondo cui il bilancio delle immatricolazioni di marzo sarà in calo del 32%. Ma non bastava. Oggi gli scenari sono stati dipinti ancora più a fosche tinte da Sergio Marchionne. Il numero uno di Fiat e Chrysler ha infatti parlato di una riduzione del 38-40%. Quanto alle cause di questo tracollo Marchionne ha detto che esse non sono da limitarsi alle conseguenze dello sciopero dei bisarchisti. Per Marchionne la gravità della situazione è più profonda.

POLITICA? NO GRAZIE - Marchionne parlava a una iniziativa torinese di Italia Futura, l’associazione creata da Luca Corsero di Montezemolo per promuovere il dibattito civile e politico. La presenza di Marchionne all’evento ha suscitato interesse anche su un suo eventuale coinvolgimento in politica. Marchionne ha risposto in maniera categorica: “no, no, no mai e poi mai”. Quanto alla sua partecipazione (non prevista) alla iniziativa torinese di Montezemolo, ha semplicemente detto che il presidente della Ferrari è un amico che ha voluto andare ad ascoltare. Aggiungendo anche che da parte sua ha “sempre sconsigliato” Montezemolo di entrare in politica.

QUESTIONE DI REGOLE - Pur affermando che la politica non è il suo mestiere, Marchionne non ha rinunciato a dire che cosa il governo deve fare: portare a compimento la riforma del lavoro. Ciò perché in Italia ci sono regole che non esistono in nessun altro Paese. A ciò va posto fine, e a farlo deve essere il governo Monti.

MERCATO 2012 – Tornando al mercato dell’auto, Marchionne ha anche detto che il dato terribile di marzo fa prevedere un bilancio 2012 ancora più pesante di quanto si stimava. Secondo Marchionne non si andrà oltre il milione e mezzo di nuove immatricolazioni, invece di 1 milione e 600 mila. Ciò significa il 40% meno di quanto si realizzò nel 2007.

NON TUTTI SONO D'ACCORDO - L’incursione a sorpresa dell’amministratore delegato della Fiat non ha risparmiato gli scenari europei, in cui ha ribadito esserci una forte sovracapacità produttiva. Anche questa argomentazione non è nuova da parte di Marchionne, che però questa volta ha voluto essere più esplicito nella polemica: “c’è solo un costruttore in Europa che non condivide questa analisi” facendo riferimento al gruppo Volkswagen, i cui vertici recentemente hanno dichiarato che il problema non è la sovracapacità produttiva ma la produttività. 



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Ritratto di pinuzu
30 marzo 2012 - 23:30
se fossi in marchionne la finirei di sfornare brutte copie di 500 e inizierei a far sgobbare la lancia e l'alfa fino a quando fiat non ha NUOVI NUOVI NUOVI NUOVI NUOVI NUOVI NUOVI NUOVI progetti... ma poi poverini questi designer non si stancano di fare solo palline da tutte le parti??
Ritratto di maparu
31 marzo 2012 - 10:29
Bene l'alleanza......ora sfruttiamola però nel resto del mondo. In Italia con la crisi che stiamo vivendo non si comprano auto......e basta !!
Ritratto di Montreal70
31 marzo 2012 - 11:13
Secondo me si preparano al marchio 500, come è successo per mini e vespa, quindi questo family feeling lo trovo una scelta azzeccata. Se così non fosse, e l'intenzione è di far restare la 500 con il marchio Fiat, concordo che dovrebbero smetterla.
Ritratto di Valerio Ricciardi
2 aprile 2012 - 21:21
...e di norma chi deve scegliere, tende a desiderare l'originale, piuttosto che la copia. Il marchio Mini, a partire dalle varianti della due volumi compatta molto guidabile ma per nulla funzionale (è una due posti, chiacchiere a parte, dietro solo nani o puri masochisti) ha già individuato e riempito la nicchia delle "variazioni sul tema della fun-car modaiola" con quella orrida mini-SW (che però vende) e l'ancora più goffa e orrenda Mini-Crossover 4 porte (che però vende ed è desiderata). Se la Fiat prova a copiare di sana pianta l'idea ingrandendo e distorcendo col pantografo la 500, o offre prezzi ridotti del 40% (e allora non ci rientra e non fa profitti, non val la pena) o i clienti potenziali preferiranno l'originale alla copia.
Ritratto di Montreal70
3 aprile 2012 - 09:27
Scusa ma che stai dicendo? Fare di un modello un brand significa copiare? Allora Bmw l'ha fatto da Land Rover... Simili operazioni non sono una novità, senza considerare che 500 è la seconda city-car più venduta in Europa, mentre in America ha ottimi risultati (anche se inferiori alle aspettative). Nel vecchio come nel nuovo continente, l'italiana vende più di Mini, quindi non vedo il problema.
Ritratto di Valerio Ricciardi
3 aprile 2012 - 11:33
... e se tu provi a inventarti un brand "500", con una linea dall'immagine coordinata come ha fatto Mini, e poi provi a mettere sul mercato (che ne so, ricco investitore cinese, per dire) il brand Mini e il brand 500, vediamo quale si comprano per primo. La 500 per ora va fortino in Europa, ma in America talmente inferiori alle aspettative son state le vendite, che la responsabile marketing è stata dimissionata, diciamo così. Nota: io sono uno che se vincesse una Mini potrebbe cambiarla alla pari con un sacchetto di popcorn, per quanto la desidero. Non fare di un modello un brand significa copiare, ma rifare pari pari la stessa "scalatura" (inizi con una compattina funcar, poi la allunghi, poi fai la crossover etc etc) viene percepito come tale. Guarda quanto successo in meno (complice un design abominevolmente brutto, bianca sembra il casco delle guardie delle armate imperiali di Guerre Stellari) ha avuto la iQ di Toyota rispetto alla Smart, che benché (a mio gusto) molto più graziosa specie nella II generazione ha incommensurabili difetti di assetto, stabilità e raffreddamento rispetto alla Toyota. La iQ con 30 cm di ingombro in più su strada è superiore in tutto, eppure è stata percepita come imitazione, e pure più cara.
Ritratto di Montreal70
3 aprile 2012 - 11:47
Insomma, in America si è trattato per di più di previsioni sbagliate. La sola 500 vende più dell'intera gamma Mini. L'italiana ha profitti per pezzo inferiori perchè di segmento inferiore, non è che siano propriamente paragonabili. Se una 500 media la si vende a 15mila euro, una Mini media va intorno ai 21-22mila. Senza considerare che l'inglese punta sulla sportività chic, la Fiat sulla praticità à la page... Sono due modi diversi di vedere la piccola modaiola. Toyota avrebbe dovuto battere la Smart con l'Iq, in quanto a fronte di dimensioni poco maggiori, offriva molto più spazio. Il problema è che non c'era più quel grande divario tra questa ed un'auto normale, per cui la gente non scendeva a compromessi.
Ritratto di Baq
3 aprile 2012 - 09:30
La opel fa uscire un modello nuovo al giorno, infatti e' indebitata ancora piu'0 di prima, ho letto che per ogni auto venduta... ci perde 1500 euro, considerando gli investimenti fatti per nuovi modelli/vendite in europa....
Ritratto di Valerio Ricciardi
3 aprile 2012 - 11:40
adesso sono piuttosto competitivi, questo dobbiamo ammetterlo, rispetto a pochi anni fa.
Ritratto di neptun03
31 marzo 2012 - 07:59
..meno 40?..Brrrrrrrrrrrr......Che freddo!
Ritratto di cipollacotta
31 marzo 2012 - 09:12
Magari........se facessero qualche offerta seria, con sconti veri, qualcuno sarebbe invogliato di più a cambiare la macchina, ieri con me hanno perso la vendita di una Lancia Delta.
Ritratto di Mario85
1 aprile 2012 - 10:28
perché hanno perso una vendita di una delta? Te lo dico perché una cosa simile forse è accaduta anche a me
Ritratto di cipollacotta
1 aprile 2012 - 21:46
Perché a distanza di dieci giorni, volevano circa 1000 euro di differenza in piu' consegnandogli una c3 usata come caparra. Sicuramente avevano qualche altro potenziale acquirente, e giocavano a rialzo, peggio per loro con me hanno perso questa e altre future vendite. Io penso che quest "crisi" come dicono loro cercano di scaricarla a noi poveri acquirenti che vogliamo o dobbiamo cambiare auto, valutando il nostro usato 2 soldi, non sono ancora abbastanza ala frutta, ma...........basta aspettare e vedremo.
Ritratto di metacril
31 marzo 2012 - 10:30
quando leggo che opel e psa,che hanno sfornato modelli nuovi,se la passano male mi viene da pensare che marchionne non abbia poi tutti i torti ad aver fatto determinate scelte.non so davvero che dire,se non esprimere il mio rammarico per il fatto,innegabile,che alfa e lancia (quest'ultima in modo particolare) sono state abbandonate a se stesse....... N.B avete scritto "luca corSero di montezemolo"..... ma non si chiama "luca corDero di montezemolo" ?? o forse ho sempre capito male io ??
Ritratto di money82
31 marzo 2012 - 18:25
1
giusto Cordero e non corsero :)
Ritratto di Valerio Ricciardi
3 aprile 2012 - 11:48
come brand, non l'Alfa. L'Alfa è spendibile su molti mercati; la Lancia talmente ha perso l'aura di prestigio e di classe che la contraddistingueva (arrivare a marcare lancia la Y10 sui mercati extraitaliani... insomma...) che ora in Inghilterra le "nostre" Lancia, come la Delta e la nuova Y, ci rimettono meno a marcarle Chrysler
Ritratto di IloveDR
31 marzo 2012 - 11:02
3
grattatevi...è da quando ha lanciato la nuova 500 che è iniziata la crisi...ha anche gli occhiali da jettatore...(La Patente di Pirandello)
Ritratto di P206xs
31 marzo 2012 - 11:11
1
Effettivamente il momento è duro per tutti!! ma sinceramente non so se il risparmio di non produrre nuovi modelli sia alla lunga ripagante perchè se continua a perdere quote di mercato a favore dei francesi o dei tedeschi o dei coreani.......rischia che poi uno si affezioni al marchio e perde per sempre il cliente!!e anche quando la crisi sarà finita.....uno continua comprare altre auto.
Ritratto di yeu
31 marzo 2012 - 11:13
Possiamo dire tutto quello che vogliamo ma però è innegabile che marchionne dice il vero. Tutti chiediamo nuovi modelli ma questi richiedono investimenti enormi ma soprattutto a chi li vendono?Se continuiamo così chiuderanno stabilimenti e i politici grideranno allo scandalo per essere votati.Il vero scandalo sono loro e non chi chiude o va via per il semplice motivo che chi lo fa viene costretto a farlo proprio per la sopravvivenza.Oggi noi elogiamo le proteste della Fiom,ma in germania c'è un detto fra gli operai che se c'è un sindacato forte che ottiene è un buon sindacato ma se c'è un sindacato con cui non si può ragionare,non c'è motivo che quest'ultimo esista.
Ritratto di Ring 1927
31 marzo 2012 - 13:39
Ma secondo te' Marchionne ci ha voluto ragionare !!!!!!? ciao un lampeggio
Ritratto di yeu
31 marzo 2012 - 18:24
Di certo non giustifico Marchionne ma se vediamo con i nuovi contratti Fiat si è gridato allo scandalo e allo sfruttamento,se invece andiamo a vedere gli altri costruttori le turnazioni sono un'imperativo obbligatorio già da anni.L'unica cosa che imponeva Fiom era il 4/2 ma non è possibile perchè gli stabilimenti costano oltre un milione al giorno solo per tenerli aperti senza il costo dei dipendenti.In una situazione del genere,dove il mercato è sotto del 40%solo in italia l'unica cosa possibile era questo contratto che oltre ai turni impone degli straordinari se il mercato lo richiede e comunque vengono pagati.Non c'era niente su cui ragionare perchè la richiesta era legittima e si parla di sopravvivenza di una azienda e se Fiom vincesse i ricorsi secondo te cosa succederebbe?Se poi vanno via davvero la colpa di chi è?Preciso che molte aziende fanno dei turni ben più pesanti e i sindacati non dicono nulla ma quì si ha davanti la Fiat che per altro ogni mese che si applicano degli straordinari oltre a dare delle maggiorazioni superiori da quelle previste per legge danno anche un bonus di 250euro il tutto tassato al 10%.Chi lavora e fa i turni quando sente cosa danno in Fiat l'unica cosa che dice è che lì stanno bene e si lamentano.Questo te lo dico perchè li ho sentiti personalmente.
Ritratto di saab91
2 aprile 2012 - 21:55
ah xchè se ti dicono o firmi o te ne vai è ragionare?
Ritratto di yeu
2 aprile 2012 - 22:55
Se non mi ricordo male non hanno detto o firmi o te ne vai,ma più che altro hanno detto che se il nuovo contratto di lavoro non passa si ritroverebbero a non essere competitivi e quindi con quelle prerogative non si potevano più reggere i costi degli stabilimenti e che quindi c'era il reale rischio che li avrebbero chiusi per dei costi insostenibili.Ora ti chiedo:ma con tutto quello che si vede in giro(aziende che chiudono o vanno via) secondo te, che cosa c'era di sbagliato?Se dobbiamo dare la colpa a qualcuno diamola ai reali responsabili cioè ai politici che hanno permesso una globalizzazione senza regole.Adesso non si può più tornare indietro perchè sarebbe peggio quindi, bisogna accettarlo senza dare colpe a chi vuole rimanere sacrosantemente a galla.A settembre sono andato alla cerimonia di laurea di un ragazzo e c'erano dei docenti che se permetti qualcosa in più di economia ne sanno e spiegavano proprio queste cose.In poche parole,parlando di Fiat, hanno detto che purtroppo, è l'unica strada percorribile e hanno sottolineato che se le cose non cambiano forse neanche basterà.Dobbiamo renderci conto che la politica commerciale europea ha danneggiato proprio l'Europa perchè è stata concepita male senza valutarne gli effetti collaterali,solo che adesso bisogna pagarne il conto e quello,lo paghiamo noi e non chi ha sbagliato.
Ritratto di oretaxa
31 marzo 2012 - 15:22
Il mago di Segrate ha parlato: cuncientramento! <br><br>http://www.youtube.com/watch?v=pN8RIAJZNqc
Ritratto di gig
31 marzo 2012 - 16:17
Marchionne dovrebbe rivedere qualcosina: alcuni punti che a parer mio non quadrano sono: 1 auto costose 2 garanzia corta 3 qualità mediocre 4 dotazione scarna 5 innovazione pari a zero 6 auto uguali da decenni e spesso ricarrozzate. I punti a suo favore ci sono, non lo nego: 1 assistenza sempre pronta 2 rivendibilità e diffusione. Peccato siano a due contro sei, ai quali va aggiunto un punto a sfavore volutamente omesso: la scortesia: avete mai provato ad entrare in un salone Fiat? Io, quando dovevo cambiare la Ka sì: ho chiesto un preventivo per una Panda e mi è stato risposto che per averla come la volevo forse me la sarei cavata con 22000 euro. Ho loro risposto che la i10 costa meno e offre di più, e che le loro vetture non son quindi in parità con la concorrenza. Sapete come mi ha risposto? "Ma la i10 è Hyundai, la Panda è Fiat..." Io sono andato via, ad ordinare la mia i10.
Ritratto di alcazan
2 aprile 2012 - 19:21
Come mai hai scelto una i10 invece di una Sandero della dacia? Che differenze hanno?
Ritratto di alcazan
2 aprile 2012 - 19:24
Una i10 invece di una dacia sandero? Che differenze hanno? Come mai tra tante marche e auto proprio una i10?
Ritratto di gig
3 aprile 2012 - 07:42
La mia Ka non andava più e ho cominciato, visto che c' erano gli incentivi, a vagabondare nelle varie conecessionarie. Come avrai letto ero arrivato alla fine dei giri, indeciso tra Panda e i10 (la Sandero scartata in partenza perchè sconsigliatami, oltre ad essere troppo grande per me), ma, visto che una i10 nuova quasi full optional (radio, fendinebbia, clima, vetri elettrici, airbag anteriori, poggiatesta posteriori, eccetera) costava solo 7800 euro anche senza rottamazione o permuta, non ci ho pensato due volte a dare indietro la Ka e a prendere la i10, che ti consiglio, magari anche solo di provare, per vedere come va una macchina poco considerata, che da poco la gente ha iniziato ad apprezzare. Ciao... :)
Ritratto di alcazan
3 aprile 2012 - 12:46
la sandero sconsigliata?
Ritratto di gig
3 aprile 2012 - 15:05
Perchè ho conoscenti che non hanno avuto buone esperienze. Ciao... :)
Ritratto di Flick09
31 marzo 2012 - 16:31
..crisi o non crisi, tutte le case sfornano modelli nuovi..per COMBATTERLA la crisi..non si nascondono aspettando che passi la bufera..sono anni che questo magone congela modelli (alfa sopratutto..) aspettando momenti migliori..ma svegliativi un pò.. Avete letto che la punto rinviata...al 2070..la renault sfornerà la nuova Clio..a breve..Basta Basta..Sono solo chiacchiere.. Mi urta solo a vederla quella faccia... P.S. sono d accordo con gig
Ritratto di Robx58
31 marzo 2012 - 18:24
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però qui si stà esagerando! Sono convinto che un pò di economia si deve fare, però, con Mirafiori che per due anni è in rimodernamento, due sole auto nuove ( Panda e 500L ) sono un po poco per mantenere acceso un baraccone come la Fiat. La Bravo, farà la fine della 159, la Punto quella della 16, cioè non sostituite fino al 2014, chi compra auto che sono a fine carriera allo stesso prezzo del 2010 !? Tutto il gruppo Fiat, tolte le super car, ha nel listino poche auto che possono assicurare una clientela attenta ed esigente, le auto per lo più 3 sono utilitarie ( 500, Mito, Y ) e poi c'è la Giulietta, ma da sola! può far poco! le altre ( Delta, Bravo) sono in procinto di una sostituzione, le Americane ( lasciamo perdere), bisogna osare, chi è in commercio se non osa non vende !!! basterebbe una Dart europeizzata, sia limousine che Sw, e poi proporla sia con marchio Fiat che con quello Lancia con le dovute modifiche, almeno di una vacca recuperiamo le corna! che ca@@o un pò di orgoglio nazionale, ma Marchio..ne è o non è di Chieti? come minimo gli fischiano le orecchie per tutti gli insulti che prende da questo forum. Comunque l'opinione dall'AD di Fiat è giusta e il bilancio non sarà solo per il mese di marzo con un calo del 40%, secondo me, il peggio deve ancora venire.
Ritratto di ARAN-GP
1 aprile 2012 - 00:33
il calo delle vendite è dovuto alla crisi o la crisi è dovuta al calo delle vendite? come al solito ci rimettono i lavoratori, l'anello debole della catena. se le cose non vanno non è di certo colpa dei lavoratori operai che fanno bene il loro lavoro. non ho mai sentito nessuno lamentarsi del fatto che le macchine non si vendono perchè gli operai lavorano male. Allora la colpa non è soprattutto di chi comanda? non si vende perchè la gente non ha soldi o perchè preferisce non spendere per modelli vecchi oppure, se nuovi, che non convincono completamente?
Ritratto di Micrista
1 aprile 2012 - 00:46
a quelli che sono a capo dello stato ci "spacciano" ancora questa crisi così entrano più soldi...noi italiani con i motori ci sappiamo fare ma non sappiamo come utilizzarli, abbiamo un suolo che se sfruttato come si deve potremmo diventare una delle nazioni più forti solo che non sappiamo usare le nostre potenzialità!
Ritratto di elioss
1 aprile 2012 - 18:11
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capisco che non riguarda l'articolo ma proprio ieri stavo sfogliando un alVolante del 2005 e ho visto la croma 8v http://www.ultimatecarpage.com/pic/1229/Fiat-Croma-8V_3.html doveva essere la sostituta della prima croma a cui poi credo abbiano preferito quella con frontale bravo, secondo me avrebbe avuto successo, linea più sportiva ed elegante, cromature nei punti giusti e fari moderni, andrebbe bene anche se uscisse ora, l'auto c'era già, non capisco perchè abbiano preferito la freemont(bella anche questa ma diversa)
Ritratto di cipollacotta
1 aprile 2012 - 22:31
Mi chiedo come mai la Fiat non ha ancora pensato ad una auto diesel/elettrica? E' noto a tutti che gli ultimi motori Common rail sono veloci e parchi nei consumi, io stesso ho una punto evo 95 cv e consuma davvero poco, allora perché non accoppiarlo ad un piccolo motore elettrico. Non mi si venga a dire che non si può, certo andrebbero fatte modifiche telaistiche, ma volete mettere che risparmio di carburante comporterebbe? Forse proprio questo e' il motivo, troppo risparmio!!!!
Ritratto di demarchig
2 aprile 2012 - 08:49
In fatto di novità lascia a desiderare ... Per il momento ho visto in giro solo una nuova Panda......che adesso la vendono a 8900 euro (bel ribaso) E la punto ? Nuovo modello dal 2014...quando avrà nove anni e la Peugeot uscirà già con la 209 e ci sarà la nuova POlo, Clio etc ... Hanno il tempismo di un bradipo !!
Ritratto di Porsche
2 aprile 2012 - 10:43
La Vw HA RAGIONE AL 100%. Da quando Marchionne ha detto che da quando c'è lui allo stato italiano non ha chiesto un soldo (falso !!!) adesso gli aiuti li va a chiedere direttamente alla commissione europea. I tedeschi non hanno bisogno di aiuti, e la competizione si fa con i prodotti. Se ce la fai bene, sennò chiudi la baracca e te ne vai negli USA. Anche perchè il contribuente europeo in generale è abbastanza stufo di pagare per gente che non è in grado di fare il suo mestiere. E poi non si capisce che cosa vorrebbe fare, obbligare i costruttori ad abbassare la capacità produttiva ? E perchè i francesi sarebbero daccordo, perchè riceveranno sovvenzioni ? Questo è pazzesco oltre che illecito. Ovvio che la Vw non ci starà MAI E POI MAI !!!
Ritratto di metacril
2 aprile 2012 - 18:00
sfornando modelli nuovi,ed in questo opel è maestra.vedi quanti modelli nuovi negli ultimi anni....ma adesso è in bancarotta....idem per il gruppo psa....come mai ?? mi scoccia dirlo ma credo che marchionne (aiutini a parte) forse ha visto bene....chissà,sarà il tempo a dirlo...
Ritratto di Porsche
3 aprile 2012 - 10:08
non hanno margini. I prodotti si, ma senza margini chiudi.
Ritratto di metacril
3 aprile 2012 - 17:51
ma se non hai margini è dovuto anche al fatto che comunque non vendi abbastanza per ammortizzare l'investimento fatto...questo mi porta (mio malgrado) a dare sempre piu ragione a.....bah lasciamo perdere che mi scoccia anche scriverlo...ihih
Ritratto di GM-one
2 aprile 2012 - 22:18
basta con 'sta crisi che so 4 anni buoni che ne sento parlare...non se ne può più! o escono modelli con vera tecnologia(consumi ridotti,ibride e quant'altro) o non si vende più niente! oltretutto o si riformano bolli(eliminandoli) tetti massimi per le assicurazioni,abolire il pedaggio autostradale(come sarebbe dovuto essere 40 anni dopo la costruzione delle stesse) o 'ste sanguisughe vivranno per sempre sulle nostre spalle!
Ritratto di Eto.Demerzel
2 aprile 2012 - 22:56
Comincia col togliere dalla strada quel gran "Water" dell'ammiraglia Lancia che è una pena per gli occhi solo a guardarla e ridai dignità al più lussuoso dei marchi Italiani, poi magari insieme ai tuoi amici petrolieri trovate il sistema di abbassare a prezzi dignitosi la benzina e vedrai che forse di autine ne vendi di più.
Ritratto di Valerio Ricciardi
3 aprile 2012 - 11:55
...in cui sostenevo - con garbo ed educazione come di norma faccio - che Marchionne è uomo di finanza, di risanamento, di organizzazione ma non di prodotto, e che sarebbe stato (impossibile, è morto che è poco, nemmeno molto vecchio) l'ideale affiancarlo da un "uomo di prodotto" puro come lo fu Vittorio Ghidella, papà della 127, Uno Croma (vera), Thema eccetera. Un post di contenuto, non di polemica. Mi viene il dubbio che questi blog sian seguiti anche da persone che non son semplici utenti... Vediamo se sparisce anche questo...
Ritratto di Ernst
3 aprile 2012 - 12:28
Il mercato ha fatto -26%. In pratica, Marchionne dimostra ancora una volta di sparare numeri a caso. Un pò come i piani industriali puntualmente disattesi.