PRIMO SGUARDO AGLI INTERNI - Gli ingegneri e i designer continuano ad affilare le armi della Maserati Grecale, la suv lunga tra i 470 e 480 cm il cui debutto è atteso entro la fine del 2021, con la quale la casa del Tridente si prepara a lanciare la sfida alla Porsche Macan e, in più in generale, alle varianti sportive dei modelli tedeschi a ruote alte di segmento medio-alto. Un’ulteriore conferma del fatto che lo sviluppo dell’auto - basata sulla stessa piattaforma Giorgio su cui nasce l’Alfa Romeo Stelvio - sia ormai a buon punto arriva dalle ultime immagini spuntate online, che per la prima volta fanno luce sull’abitacolo. La parte alta della plancia è ancora camuffata, ma la mascheratura non impedisce d’intuire la forma e l’andamento delle superfici, che si sviluppano in senso orizzontale e sono modellate per accogliere al centro del cruscotto un display dell’infotainment con due superfici touch screen di dimensioni simili a quelle dei dispositivi in uso sulle Tesla. Incastonato tra le due bocchette d’aerazione centrali dovrebbe trovare posto, come da tradizione sui modelli della casa modenese, un orologio analogico con l’emblema stilizzato del Tridente.
LATO B SPORTIVO - Qualche indicazione in più sugli esterni della Maserati Grecale viene dalle foto spia scattate da Carscoops (qui sopra), che il mese scorso ha immortalato un muletto di pre-serie completamente rivestito da una pellicola nerazzurra con tanto di logo del marchio e scritta “Grecale”. La parte più sportiva della suv modenese è senz’altro il posteriore, caratterizzato da un lunotto fortemente inclinato e sormontato da uno spoiler che si raccorda al tetto senza soluzione di continuità. Le immagini mostrano anche maniglie dal design molto minimalista, passaruota muscolosi e una linea di cintura che tende verso l’alto, in contrasto con l’andamento discendente del padiglione, che poggia su montanti C molto robusti. A sottolineare il carattere sportivo della Grecale, infine, contribuisce anche la doppia coppia di terminali di scarico cromati.
ANCHE ELETTRICA - Molto probabile che, oltre alla piattaforma, con la Stelvio la nuova Maserati Grecale condividerà anche la maggior parte dei motori. La line-up dei propulsori potrebbe dunque includere, alla base della gamma, il due litri quattro cilindri turbo benzina da 280 CV e 315 Nm di coppia, ma sotto il cofano della sorella minore della Levante potrebbe essere montato pure il V6 biturbo da 2,9 litri di cilindrata della Giulia Quadrifoglio, che con i suoi 510 CV garantirebbe alla baby-ammiraglia a ruote rialzate del Tridente prestazioni in linea con quelle della Stelvio equipaggiata con la stessa unità. Confermati, al momento, anche i piani per lo sviluppo di una variante elettrica che andrebbe a inserirsi nella gamma Folgore, la futura famiglia di modelli alla spina del Tridente.