TOCCA ALLA STATION - Manca un mese esatto all’apertura del Salone dell’automobile di Ginevra, la prima grande rassegna europea dell’anno, che verrà inaugurata martedì 6 marzo con la prima delle due giornate per gli addetti ai lavori (l’apertura al pubblico è dall’8 al 18 marzo). In vista di quel giorno i costruttori iniziano a mostrare le novità previste. Fra queste c’è la Mazda 6 Wagon edizione 2018, che era stata mostrata finora solo con carrozzeria a quattro porte (qui la news). La Mazda 6 è stata aggiornata con discrezione all’esterno e cambia nella mascherina (ribassata), nei fari (più rastremati) e in altri particolari “minori”, come ad esempio le ruote: si possono avere da 17” a 20” e hanno tutte un disegno rivisitato.
DENTRO È TUTTA NUOVA - La plancia della nuova Mazda 6 invece è completamente nuova: secondo la casa solo il volante e qualche particolare secondario rimangono uguali al modello attualmente in vendita. Gli stilisti del costruttore giapponese hanno “ripulito” la consolle centrale e disegnato un tunnel più massiccio, ora privo di molti comandi. Lo schermo tattile rimane sospeso in stile tablet, ma ora è più risoluto e ha una diagonale di 8” (prima era di 7”). Sulla Mazda 6 2018 ci sono anche i sedili anteriori ventilati e un nuovo divano posteriore. Al Salone di Ginevra verranno annunciati inoltre i motori dell’auto per l’Europa, che dovrebbero restare i noti benzina 2.0 da 165 CV e 192 CV e diesel 2.2 da 150 CV e 175 CV. Quasi sicuramente non ci sarà il benzina 2.5 da 250 CV disponibile in America.
SPAZIO AI NUOVI MOTORI - La Mazda 6 sarà dotata inoltre della telecamera di parcheggio a 360° e di un regolatore di velocità intelligente, a cui la Mazda per il momento ha solo accennato: è probabile tuttavia che sia in grado di frenare l’auto durante un rallentamento e riportarla alla velocità di crociera impostata quando il traffico si dirada. Insieme alla Mazda 6 verranno esposti anche i prototipi della sportiva Vision Coupé e della berlina Kai Concept ed i nuovi motori ad alta efficienza Skyactive X, a benzina ma studiati per funzionare senza candele: la scintilla nelle camere di scoppio viene innescata dalla pressione (come sui diesel). Questa novità dovrebbe far aumentare l’elasticità del motore e diminuire i consumi.