NON C'È UNA LINEA DRITTA - La McLaren P1 esposta qui a Parigi è ancora un prototipo, ma le linee della versione definitiva (che vedremo al salone di Ginevra a marzo prossimo) non saranno molto diverse. Forme sinuose che sembrano quasi scolpite dal vento e proporzioni che rendono bene l'idea delle prestazioni che questa supersportiva potrà regalare ai suoi fortunati proprietari. A proposito, ufficialmente gli ordini inizieranno all'inizio del 2013 (quando sarà comunicato il prezzo esatto), ma qualche facoltoso cliente è già riuscito a ordinarla. Indiscrezioni parlano di un assegno sotto al milione di euro. Di certo c'è che le prime consegne saranno verso la fine del 2013, anno in cui la McLaren festeggerà il suo cinquantesimo anniversario.
OGNI CAVALLO SPINGE APPENA 1,67 KG - Anche per conoscere le prestazioni dichiarate bisogna aspettare il 2013, ma l'unico dato comunicato rende bene l'idea delle emozioni che la nuova McLaren P1 sarà “regalare”: 600 cavalli ogni 1000 kg di peso. La potenza del motore V12, montato alle spalle di pilota e passeggero, non è ancora stata comunicata, mentre parlando del peso, dovrebbe restare sotto i 1500 kg, grazie al massiccio utilizzo di fibra di carbonio per telaio e carrozzeria. Nonostante sia sviluppata per impressionare in pista, i vertici di Woking assicurano che sarà un'auto che nell'utilizzo quotidiano non impensierirà il “guidatore”.
L'ARIA LA SCHIACCIA A TERRA - Tra le armi della McLaren P1 c'è pure l'aerodinamica, che sfrutta tutta l'esperienza maturata nelle corse di Formula1. La vistosa ala posteriore regolabile automaticamente (fino a un'inclinazione di 29°) per migliorare la stabilità ad alta velocità e la tenuta di strada sui curvoni. La casa inglese parla addirittura di una forza aerodinamica di 600 kg alla massima velocità, mentre nelle frenate decise l'alettone viene usato come freno aerodinamico. Spinto alle estreme conseguenze anche l'effetto suolo, che attira il fondo della vettura verso l'asfalto per aumentare l'aderenza. Davanti alle ruote anteriori ci sono altri due flap controllati elettronicamente, sempre per aumentare stabilità e tenuta di strada: la loro inclinazione può variare da 0 a 60 gradi.