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Mercato dell’auto in Italia: -35,7% a ottobre 2021

Pubblicato 02 novembre 2021

Nuova brusca flessione per le immatricolazioni di auto nuove, sulle quali pesano i ritardi nelle consegne causati dalla crisi dei chip e gli incentivi a singhiozzo.

Mercato dell’auto in Italia: -35,7% a ottobre 2021

Stando ai dati diffusi dall’UNRAE il mercato dell’auto in Italia a ottobre 2021 ha subito un nuovo brusco calo, attestandosi a 101.015 nuove immatricolazioni, con una flessione del 35,7% rispetto alle 157.188 del 2020. Il calo, in parte atteso anche a causa di un giorno lavorativo in meno rispetto a ottobre 2020, è comunque piuttosto importante visto che porta a una perdita di quasi 360.000 vetture nei primi dieci mesi rispetto allo stesso periodo 2019 (con 1.266.629 immatricolazioni, il 22% in meno). La flessione è ascrivibile anche alla persistente carenza dei componenti elettronici, che continua a rallentare il flusso delle consegne, e che non fa intravedere possibili miglioramenti a breve termine, tanto da rendere realistica una chiusura del 2021 con un volume complessivo non superiore a 1.500.000 unità, ossia 417.000 auto in meno del 2019, con un calo del 21,7%.

Gli incentivi sono stati efficaci per la crescita delle vetture “green”, che a ottobre registrano una quota del 12% per le auto “alla spina” (elettriche al 7% e ibride plug-in al 5%), e del 35,2% per le ibride (le “full” hybrid all’8,2% e le “mild” al 27%), in crescita sul 31,3% di settembre. I provvedimenti del Governo, che hanno perlopiù una logica emergenziale, non sono riusciti ad attuare una ripresa del mercato, anche a causa dei fondi limitati (il recente stanziamento di 65 milioni di euro a favore delle vetture della fascia di emissioni 0-60 g/Km di CO2 è andato esaurito nell’arco di un giorno).

“Dobbiamo definitivamente abbandonare l’idea che il mercato quest’anno raggiungerà il milione e mezzo di immatricolazioni” commenta Salvatore Saladino, Country Manager di Dataforce Italia. “È incredibile a dirsi ma non è più la domanda di auto nuove in crisi: questo è diventato un mercato guidato dall’offerta (scarsa) che nessun incentivo potrà risollevare finché durerà la crisi di produzione di componentistica essenziale.”

Dello stesso parere anche Michele Crisci, presidente dell’UNRAE, che dichiara: “In questa situazione suscita forte sconcerto l’assenza nella bozza di Legge di Bilancio di qualsiasi misura per l’automotive, nonostante alcuni ministri abbiano assicurato un imminente piano triennale di sostegni. Noi continuiamo a contare sulla manovra finanziaria come strumento idoneo per un intervento strategico di medio periodo secondo le tre direttrici indicate da UNRAE: rifinanziamento dell’Ecobonus; revisione della fiscalità, in particolare per la categoria delle auto aziendali; un piano per lo sviluppo capillare ed omogeneo sul territorio delle infrastrutture di ricarica, con stazioni ad alta potenza nelle autostrade”.

Per quanto riguarda la struttura del mercato, a ottobre 2021 si registra una quota dei privati al 66%, che perdono oltre un terzo dei volumi rispetto allo stesso mese dello scorso anno. Le autoimmatricolazioni perdono circa la metà dell’immatricolato e si fermano all’8,7% rispetto al 9,7% del cumulato. Cresce la quota del noleggio a lungo termine che, nel mese, arriva al 17,8%, rispetto al 17,4% dei primi 10 mesi. 

Per quel che riguarda le immatricolazioni, se si registra una crescita delle elettriche e delle ibride, rispettivamente con una quota del 12 (elettriche e ibride plug-in) e del 35,2%, continua il declino di benzina e diesel, rispettivamente al 25,8% e 18% di quota (30,2% e 23% nel cumulato). Il Gpl si porta al 7,7% nel mese (7,1% nei 10 mesi), scende anche il metano, che si attesta all’1,4%.
 
Per quel che riguarda segmenti, prosegue il calo nel mese, rispetto al cumulato, delle utilitarie (segmento B) e delle medie (C). Si registra invece una forte crescita per le city car; stabili le medie superiori (D) e il segmento E. Tra le carrozzerie, le berline, con una quota del 46,7%, perdono il primo posto sul podio a vantaggio delle suv, che invece salgono al 47,2% di quota.

In calo anche il mercato dell’usato, che a ottobre registra un meno 16,8% sul 2020 a 297.892 passaggi di proprietà al lordo delle minivolture. Nei primi 10 mesi i 2.887.375 passaggi indicano una crescita del 18% sul 2020, ma una flessione del 18,2% sullo stesso periodo del 2019.

Per quanto riguarda i costruttori, il gruppo Stellantis, nonostante un brusco calo del 41,68% rispetto al 2020, si conferma il numero uno in Italia, con 35.790 vetture, seguito dal Gruppo Volkswagen, a quota 13.109 (-44,29% rispetto al 2020), e dal Gruppo Renault, 10.924 targhe (-25,69%).

Tra le auto elettrificate più vendute in Italia, la Panda si conferma la migliore tra le ibride leggere con 8.969 unità, la Jeep Compass (568 targhe) la plug-in più venduta e la Dacia Spring l’elettrica più venduta (1.777 unità). La Volkswagen T-Cross, con 1.798 si piazza al primo posto tra le vetture a benzina più vendute.



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Ritratto di Giulio Menzo
2 novembre 2021 - 19:21
2
Esauriti gli ecobonus, c'era da aspettarselo...
Ritratto di RubenC
2 novembre 2021 - 23:56
2
Ehm... Gli ecobonus per le auto termiche non sono finiti. Quelli per le ricaricabili sono finiti, ma BEV e PHEV non stanno diminuendo mica...
Ritratto di Giulio Menzo
3 novembre 2021 - 13:41
2
Ok, grazie per l'informazione, non ero aggiornato
Ritratto di RubenC
3 novembre 2021 - 13:47
2
Figurati. Comunque probabilmente finiranno anche quelli per le termiche a breve.
Ritratto di Giulio Menzo
3 novembre 2021 - 14:16
2
Già
Ritratto di Giulio Menzo
3 novembre 2021 - 13:42
2
Grazie per l'informazione, non ne ero al corrente
Ritratto di Check_mate
2 novembre 2021 - 19:28
Diciamo che i cali di quest'anno sono molto più importanti e meno attesi rispetto a quelli dei primi mesi post pandemia. Evidentemente c'era una sorta d'inerzia del mercato che si è protratta per alcuni mesi, forse chi è del settore potrà spiegarmi meglio... Ad ogni modo, la Spring con quasi 1200 vetture comincia a fare numeri importanti e ne ho già incontrate due o tre per strada (dal vivo mi dà l'impressione di un'auto dall'impostazione anni '80, con quegli pneumatici strettissimi).
Ritratto di Volpe bianca
2 novembre 2021 - 19:40
Ne ho vista oggi, beh è difficile non fare un paragone con la "cugina" termica Sandero e ne esce proprio male. E costa anche di più. È un paragone azzardato lo so, però non c'è storia....come design, interni, dotazioni, prezzo, prestazioni, autonomia....emissioni a parte non trovo un valido motivo per preferirla alla Sandero
Ritratto di nafto
2 novembre 2021 - 19:49
Dai, almeno con la Spring un minimo di sensazione che davvero lo stanno a fare con spirito di sacrificio per l'ambiente e la città, e non per farsi l'auto da 400 cavalli che non paga il bollo, almeno con la Spring c'è questa sensazione. Fosse per me metterei il tetto degli incentivi a 20.000 euro, incluse le elettriche. Poi vedi come cambierebbe tutta la narrazione
Ritratto di Volpe bianca
2 novembre 2021 - 20:19
@nafto sì è vero, nel caso della Spring lo spirito ecologico dell'acquisto è almeno un po' più credibile. Considerando soprattutto cosa si ha in meno rispetto alla "cugina"...
Ritratto di deutsch
3 novembre 2021 - 09:27
4
a me sembra solo un ragionamento basato sull'invidia, a prescindere dal fatto che entro i 20000 di listino non c'è nulla, e poi preferisco che uno vada in giro con una macchina da 400 cv elettrica piuttosto che da 400 cv termica e comunque escludendo tesla le altre elettriche hanno potenze decisamente più basse, più o meno in linea con quelli delle rispettive termiche. si continua a ragionare da termico, più potenza elettrica non significa più consumi come avviene nel termico
Ritratto di nafto
3 novembre 2021 - 10:07
Vedi che, spendendoci per comprarla quello che ci vuole, io sarei il primo a essere felice e propenso ad andare in giro tutto quelli che vogliono con un'auto da tanti cavalli. Ciò ovviamente se togliessero il superbollo, e meglio ancora pure il bollo a tutte le auto e non solo ad alcune. Appoggi il tuo discorso sui consumi, per quanto già questo sia poco valido perché al limite dovresti farlo sulle emissioni, ma scommetto che non sai spiegare allora come una Panda degli anni 90, euro zero, paga 1/30 del bollo di una Bmw M4 nonostante consumeranno circa uguale, non sicuramente 1/30 della M4, e sicuramente la vecchia Panda emetterà molto di più
Ritratto di Oxygenerator
3 novembre 2021 - 09:47
@ Volpe bianca. Le offro uno spunto. Un altro motivo potrebbe essere il costo d’esercizio, ridotto ad 1/3 per l’elettrica rispetto alla termica, a parità d’uso. Un’altro ancora la rivendibilita’ nei prossimi 4/5 anni. Un ulteriore motivo è che il motore elettrico puó fare più del doppio dei kilometri del motore termico e che richiede una manutenzione minima. Altro motivo è che potrà girare liberamente ovunque, sia in città che fuori senza tema di essere fermato da qualche provvedimento antismog. Ahh, dimenticavo, non pagherà i parcheggi ed il bollo per i prossimi 5 anni, ed usufruirà di una assicurazione calmierata. Insomma son ben altri 7/8 motivi oltre a quello basilare sull’inquinamento, a favore dell’elettrica, rispetto al solo aspetto estetico, della termica.
Ritratto di Volpe bianca
3 novembre 2021 - 11:21
@Oxygenerator, tutti vantaggi innegabili certo. Però la Spring, per i motivi che ho scritto sopra, è limitata. Può andar bene solo in ambito urbano, per il resto non è minimamente paragonabile alla Sandero. Se uno può permettersi due auto, la usa in città, va ovunque senza inquinare e sono d'accordo; ma come auto unica è improponibile.
Ritratto di Oxygenerator
3 novembre 2021 - 11:37
@ Volpe bianca. Dipende. Dall’organizzazione. Io ho preso la bmw i3 elettrica che è perfetta per la città. Mi trovo benissimo. Quando 3/4 volte l’anno devo fare dei viaggi più lunghi, affitto l’auto per i giorni che mi servono. Molto meglio cosí che averne due o, prendere la termica per poi usarla 3/4 volte per viaggi ed utilizzarla sempre in maniera sconveniente in città. Pagando oltretutto molto di più. Dipende dallo stile di vita. Ormai le auto si possono noleggiare o affittare per il tempo desiderato. Piuttosto che tenermi una termica che si deprezzerà molto e mi costa molto da mantenere, per 4 viaggi l’anno, prendo un’elettrica e affitto alla bisogna.
Ritratto di Flavio8484
3 novembre 2021 - 12:39
L ha comprata un vicino, confermo le tue impressioni, sembra anni 80, lui dice che va bene, ma non ha pretese, in fondo ha bisogno di un auto per fare 70 km al giorno, la sua era da buttare, ed ha ripiegato su questa. Cosi ad occhio sembra un po scarna
Ritratto di Check_mate
3 novembre 2021 - 13:52
Si, a primo impatto, direi che sia una generazione precedente alla Sandero attuale
Ritratto di Dragstar68
2 novembre 2021 - 19:41
I motivi per una flessione così marcata non è solo la poca disponibilità di chip... I prezzi delle auto sono cresciuti parecchio; la parità di prezzo fra auto elettriche e quelle convenzionali si raggiunge perché quest'ultime diventano sempre più care fino a quando raggiungeranno le elettriche...
Ritratto di Quello la
2 novembre 2021 - 20:23
Oh, finalmente qualcuno che dice le cose come stanno. È impensabile che una segmento C parta da 25k euro. Parta da. Poi due minimi accessori indispensabili e siamo a 30, minimo. 30k euro!!! Un anno e mezzo di stipendio medio! Una volta si cercava di abbassare il prezzo per far sì che chiunque potesse avere un'auto, sinonimo di libertà. Oggi si alza il prezzo in modo che pochi possano permettersela e così circolare più liberamente. Spero che LORENZ abbia letto e che mi voti! :-)
Ritratto di Volpe bianca
2 novembre 2021 - 21:29
....intanto ti voto io @Quello la :)) , sono d'accordo con quello che avete scritto
Ritratto di domila
3 novembre 2021 - 00:37
Una Hyundai i20 10 anni fa partiva da 10.000€, e oggi da quasi 17.000€. assurdo. Una Classe C di oggi parte da 51.000€: una classe E del 2009 partiva da prezzi inferiori. Una qualunque buona segmento D dei primi anni del 2000 (come ad esempio la Serie 3 E46) te la portavi ad un prezzo simile di una Golf di oggi, anche meno Follia pura
Ritratto di Quello la
3 novembre 2021 - 08:34
Però, siccome cerco sempre di essere oggettivo, devo anche riconoscere che il prezzo attuale e scontato di una Panda o di una C3 o di una ypsilon è uguale da quindici anni. Non a caso sono le prime auto in classifica.
Ritratto di deutsch
3 novembre 2021 - 09:32
4
apprezzo un'analisi che non si ferma alle apparenze e risulta obiettiva. complimenti
Ritratto di GinoMo
3 novembre 2021 - 11:09
@domila ti sei anche accorto che una Classe E del 2009 ha tecnologie (sicurezza, comfort, equipaggiamento di serie) peggiori di una Classe C odierna?
Ritratto di Quello la
3 novembre 2021 - 11:32
Sì, caro GinoMo. Però se mi proponi una segmento C (ma esistono ancora? :-P) con sedili in pelle, cerchi da 30", motore da 590 cv ad un prezzo commisurato alle dotazioni, a parte chissenefrega degli accessori, comunque nessuno la compra perché non se la può permettere.
Ritratto di deutsch
3 novembre 2021 - 09:32
4
ed già oggi le auto hanno dotazioni che sono 5 anni fa si sognavano ma il pubblico ci vuole cmq mettere 5 k di accessori.... una i20 di 10 anni fa equivale ad una i10 di oggi pur avendo molti meno accessori. in 10/20 anni sono cresciute dimensione, sicurezza e dotazione, oltre che iva .... se andate ancora più indietro nel tempo, tipo anni 80 erano ancora più economiche....ma dai basta con sto ritornello
Ritratto di Oxygenerator
3 novembre 2021 - 09:59
@ Quello la Negli anni 50/60/70 con 1 anno e 1/2 di stipendio, non comprava un’auto di segmento C. Ma forse neanche del segmento B.
Ritratto di Quello la
3 novembre 2021 - 10:20
È vero, caro Oxygenerator, ma successivamente sì. E la mia idea di progresso è che le cose migliorino col tempo. Da un po', però, ammetto che sbaglio ad avere questa idea, nel senso che, dal mio punto di vista, le cose stanno peggiorando.
Ritratto di Oxygenerator
3 novembre 2021 - 13:09
@ Quello la Dipende. Cosa intende col dire “ le cose migliorino col tempo “? Migliore sarebbe che tutti ci potessimo permettere una limousine a testa? E su che strade ci muoveremmo ? Non è che di più, sia sinonimo di migliore. La sua idea di progresso è che ogni anno ci possiamo comprare un’auto ? E quando avremo 60.000.000 di auto in italia, come faremo per muoverci veramente? Delle volte, un miglioramento passa anche attraverso una diminuzione di qualcosa e non un suo aumento. Le chiusure del centro città, come isole pedonali, è una diminuizione del possibile passaggio in auto, ma in realtà un enorme miglioramento per la vivibilità del centro città. Non sempre di più, risulta essere un miglioramento. Anzi, quasi mai, quando si tratta di auto.
Ritratto di Quello la
3 novembre 2021 - 14:09
Beh, caro Oxygenerator, a mio avviso il fatto che le auto più vendute costino poco e che la gente non possa permettersi (non eviti consapevolmente) di comprare auto di media categoria è un peggioramento. Poi si può tentare di vedere il bicchiere mezzo pieno, ma finché si tratta di scelta è una cosa, se è impossibilità è diverso. Nei paesi ricchi le auto sono di conseguenza e anche le città e il rispetto dell'ambiente.
Ritratto di Verde Passero
3 novembre 2021 - 14:38
@ Oxy. Bà. Limiteranno le persone che con l'auto ci vanno a lavorare mica a farci le scampagnate, e poi i pacchettini con dentro le stupiderie attraversano il mondo su aerei e navi, per poi riempire le città dei furgoncini dei corrieri. Molti rinuncerebbero all'auto, ma non di certo vedendo che poi in estate o natale c'è la ressa all'aeroporto e al porto per andare in vacanza nel posto più lontano possibile. Solidali si, ma non fessi
Ritratto di Verde Passero
3 novembre 2021 - 14:44
Cioè si faccia una proposta seria. Signori per dare una mano alla CO2, per tot anni al di là di tot km da dove si vive ci si sposta solo per motivate e documentabili questioni lavorative e di salute o di emergenza, cosa cui fra l'altro siamo passati proprio l'anno scorso per motivi restrittivi di altro tipo. Aboliamo innanzitutto viaggi e viaggetti di piacere, cosa che sarebbe ben più giusta che colpire chi si deve muovere in auto per guadagnarsi il pezzo di pane quotidiano, poi vedi quanti ne restano a fare il tifo per le norme pro abbattimento CO2
Ritratto di Quello la
3 novembre 2021 - 15:07
Caro Verde, ti lascio tre minuti per ammettere che hai scherzato. Ci facciamo una bella risata assieme e amici come prima.
Ritratto di Oxygenerator
3 novembre 2021 - 17:26
@ Verde Passero. Una pazzia il suo scritto e la sua proposta. Quante sarebbero secondo lei, in Italia le persone che fanno 300 km al giorno per lavoro, tutti i giorni ? Pochissimi. I viaggi normalmente, chi lavora, li fa per le ferie 1 o 2 volte l’anno. Se così non fosse, non avremmo percorrenze medie giornaliere di 20 km al giorno, ma di 200.
Ritratto di Flavio8484
3 novembre 2021 - 12:47
Non sarò lorenz, ma un voto te lo do io, sei gia a tre, niente male!
Ritratto di Lucawroom
2 novembre 2021 - 21:33
Tutto vero purtroppo!
Ritratto di Lucawroom
2 novembre 2021 - 21:35
Hai ragione!
Ritratto di nafto
2 novembre 2021 - 19:56
In altri momenti sarei stato più preoccupato, per loro. Ma se il problema è solo sui chip problemi non ce n'è. Una volta portato a regime il gap fra momento degli ordini e momento, ritardato di tot mesi, della consegna, i numeri si riporteranno a valori normali. No? Anzi prima o poi questo gap dovrà essere recuperato, se il concetto di strategia e pianificazione aziendale ha ancora un senso, e ci saranno dei mesi di supercrescita proprio per tali recuperi, riportando il tutto alla pari. Se come si dice il discorso è tutto sui chip
Ritratto di Yuri85zoo
2 novembre 2021 - 23:09
Esatto... "SE"
Ritratto di Turbostar48
2 novembre 2021 - 20:55
Io vorrei sapere cosa ne pensa Giulio Pedrali?
Ritratto di Flavio8484
3 novembre 2021 - 12:50
Che se compri la gingseng cafeng, gigsong scapung, é meglio, di cosa non lo so, ma se poi compri una rolls royce va bene(non so il motivo), l importante é amare l alfa 33, perche era innovativa(???), e ad oggi non é per nulla superata...
Ritratto di Turbostar48
3 novembre 2021 - 14:39
:DDDDD
Ritratto di giulio 2021
3 novembre 2021 - 15:54
Io penso che è abbastanza triste il mercato italiano, cioè nei primi 10 posti solo auto molto economiche che in pochi desiderano davvero: solo perchè costano poco, cosa che non avviene in tanti altri mercati europei, appunto l'Alfa 33 all'epoca era tra le prime auto in classifica da noi, ora ce le sognamo le Alfa Romeo e nessuno le vuole poi, le Gingseng Mao Tse Tung permettono, permetterano di avvicinarsi al sogno, alle auto che uno desidera davvero a gente che ora prende una Compass...
Ritratto di Trattoretto
2 novembre 2021 - 21:37
Solite motivazioni. Crisi dei chip che taglia l'offerta, fine incentivi che drogano il mercato, consumatori che aspettano una adeguata offerta elettrica, e da ultimo, ma non per importanza, i prezzi da sceicchi nei segmenti popolari.
Ritratto di Lucawroom
2 novembre 2021 - 21:38
Per violazione della policy del sito.
Ritratto di CR1
3 novembre 2021 - 06:43
per Luca , non andare lontano cerca su autoxy Offerte auto usate e km 0 Ci sono 524.902 annunci di auto usate, km zero, aziendali o semestrali, provenienti da siti specializzati, dei costruttori o dei top dealer italiani. Confronta i prezzi di vendita con le quotazioni rilevate da AutoXY e utilizza i filtri a disposizione per selezionare l'alimentazione, il tipo di carrozzeria o altre caratteristiche e accessori che ti interessano. Abruzzo (7.641) Basilicata (4.208) Calabria (9.111) Campania (45.780) Emilia Romagna (53.095) Friuli (11.190) Lazio (57.534) Liguria (7.244) Lombardia (92.357) Marche (12.968) Molise (2.395) Piemonte (43.484) Puglia (30.430) Sardegna (9.951) Sicilia (31.882) Toscana (31.888) Trentino (7.130) Umbria (9.941) Valle D'Aosta (663) Veneto (53.219) le puoi comprare oggi 3 / 11 / 2021
Ritratto di MS85
3 novembre 2021 - 18:30
Ma ancora la ripostano questa roba? La prima volta credo di averla letta tipo 10 anni fa (e niente, nemmeno dopo 10 anni riescono a correggere il titolo in un italiano passabile).
Ritratto di Carlopd
2 novembre 2021 - 21:52
Poteva andare anche peggio e le quote di vendite non sono destinate ad aumentare. Con i prezzi che girano, le scellerate scelte politiche di penalizzare (da subito o in prospettiva) le auto diesel e benzina e gli stipendi fermi o in calo, almeno per i lavoratori dipendenti l'acquisto di un auto non viene preso in considerazione (salvo casi di assoluta necessità che prevalentemente si rivolgono in particolare al mercato dell'usato).
Ritratto di Lucawroom
2 novembre 2021 - 22:01
Esatto! E senza considerare la mole abnorme di tasse, imposte e contributi che le famiglie sono costrette a pagare! Quindi di conseguenza il risparmio è un'utopia!
Ritratto di Lucawroom
2 novembre 2021 - 22:09
Aliquota normale Automobili, orologi, gioielli, abiti, alcol, servizi 7,7 % Aliquota speciale Pernottamenti in albergo (colazione inclusa) 3,7 % Aliquota ridotta Generi alimentari, libri, giornali, medicinali, altri beni di uso quotidiano 2,5 % QUESTE SONO LE ALIQUOTE IVA IN SVIZZERA! GLI SVIZZERI SI CHE CAMBIANO MACCHINA FACILMENTE! QUESTO È IL RISULTATO DELLA POLITICA ITALIANA!
Ritratto di Oxygenerator
3 novembre 2021 - 09:30
Sia più preciso. Questo è il risultato delle politiche italiane e dei suoi 78 governi in 80 anni di democrazia. Di tutti i governi. Le nostre tassazioni sono tali, non solo per quelli che non pagano mai, ma anche per le politiche, assolutamente opinabili degli anni 60/70/80 con la svalutazione della liretta, e conseguente aumento fuori da ogni logica del debito “ pubblico “.
Ritratto di PONKIO 78
2 novembre 2021 - 23:00
Un anno e mezzo di stipendio medio.....!? Magari.!!! Il mutuo, mangiare + spese, le bollette, l’asino dei figli e la benzina che costa più di un litro di vivo e lo stipendio è sempre quello.. faccio prima ad affittirmi una auto elettrica a tempo o a dar via le ciappet...
Ritratto di Oronzo Birillo
2 novembre 2021 - 23:17
Le auto rientrano nella categoria dei beni durevoli da ammortizzare con il tempo rientrando lentamente dell'investimento iniziale. Negli ultimi anni abbiamo assistito ad un inversione di tendenza sdoganando l'auto come bene di consumo facendo emergere l'esigenza nell'automobilista di disfarsi dell'auto dopo qualche anno girando sempre con l'auto nuova in un circolo vizioso dove non si smette mai di pagare. Ed oggi si paga a caro prezzo questa politica manageriale volta al suicidio commerciale fatta di finanziamenti, maxi rata finale, Taeg da capogiro, ed auto che causa prezzi impazziti non si vendono se non incentivate. E così trovi che le case vendano tramite il concessionario servizi accessori come l'estensione di garanzia fino a quattro anni ignorando il fatto che se un'auto nei primi quattro anni dovesse presentare problemi tali per cui si renderssero necessari interventi di manutenzione straordinaria confermerebbero l'immaturità di un progetto nato male. Il cliente và fidelizzato fornendo ad esempio un estensione di garanzia dal quarto anno in poi dove l'usura e l'impiego giocheranno a sfavore del mezzo (pura utopia, ovviamente). Ad ogni modo il momento è difficile e viste le previsioni non potrà che peggiorare. Il mercato è in crisi ed è una crisi che ha radici profonde che durano da diversi anni ormai e se tutti non faranno un passo indietro non basteranno più gli incentivi e le uniche auto nuove che vedremo saranno solo quelle invendute in vetrina.
Ritratto di DigitalHunter
2 novembre 2021 - 23:46
Ennesima conferma di un trend consolidato. Come han detto molto, l'auto è diventato un bene eccessivamente costoso, sia da raggiungere che da mantenere. Gli incentivi cosa vogliono incentivare in fin dei conti? Un settore che attualmente è molto poco stabile?
Ritratto di Challenger RT
3 novembre 2021 - 00:50
Ottima notizia! Come immatricolazioni annuali si torna ai salutari livelli del 1994, cioè prima che l'Italia e l'Europa fossero invase dalla follia dieselista di massa. Si vedranno meno auto in giro e tra quelle nuove ci saranno soprattutto citycar (senza nessuna Smart diesel o Ypsilon diesel, che era proprio roba da pazzi), elettriche medie da famiglia come la Tesla Model 3 e si ammireranno ugualmente Ferrari e Porsche, senza più ridicole Cayenne o Panamera diesel... Brindiamo al nuovo mercato!
Ritratto di Ale94
3 novembre 2021 - 11:16
Intanto Cayenne e Panamera diesel vendevano più di tutta la gamma messa insieme
Ritratto di beltazhor
3 novembre 2021 - 06:25
A mio avviso la.mancanza di chip ed eco opus sono solo propaganda. Il fatto è che le auto hanno raggiunto prezzi fuori dalla portata economica della maggior parte delle persone, a meno che non ci si voglia indebitare per anni. Se i costruttori capissero che l'auto è il secondo investimento più oneroso dopo la casa forse le cose cambierebbero. Oggi una Panda a benzina, auto più venduta, costa 14k di base. Vi sembra normale? Poi quando cerchi di rientrare il tuo usato lo super svalutano con le scuse più assurde. Addirittura quando comperi usato su usato, verificato in prima persona, ti chiedono di sborsare altri soldi per la garanzia che ti spetta per legge. Se comperi a rate quando va bene ti chiedono il 4-5% di interesse quando i tassi sono all'anno. Oramai le case automobilistiche fanno i soldi come finanziarie, non con la rivendita di auto
Ritratto di Reallyfly
3 novembre 2021 - 09:09
che ci sia crisi e l'italiano non abbia soldi è vero, ma fidati che in concessionaria da me avevamo uno stock di circa 500 auto nuove e 200 veicoli commerciali in tempi pre covid, ora non abbiamo una sola auto o un veicolo commerciale...per te è propaganda? ci sono le fabbriche chiuse da mesi perchè non hanno i chip, gli artigiani che arrivano ad acquistare veicoli commerciali pagano le materie prime il doppio di prima e sono costretti a riformulare i preventivi ogni 3x2, con fermi cantiere inevitabili perchè chi è che accetta un preventivo rimodulato in fase d'opera?
Ritratto di nafto
3 novembre 2021 - 09:59
Se fai una ricerca su Roma nel raggio di 50km, attraverso il solito sito di annunci, trovi oltre 800 risultati di km0, solo del 2021. Quasi 4.000 km0 del 2021 ce ne sono nel raggio di 50km a Milano. Oltre 2.000 a Torino. Te lo dico perché dando un'occhiata a concessionarie della mia zona che con una certa frequenza tengo d'occhio come annunci, anche quelli piccoli che solitamente nei tempi migliori non andavano oltre la sola decina di auto disponibili fra pronta consegna e km0, anche oggi non sono per niente ridotti a zero proposte
Ritratto di Reallyfly
3 novembre 2021 - 11:58
guarda noi siamo 10 concessionarie, e 250 dipendenti, e non ne abbiamo 1 di numero...gli annunci su autoscout24 sono tutti farlocchi, tantissimi sono di auto da ordinare. Non sai quante chiamate riceviamo tutto il giorno da tutta Italia per gente che cerca qualsiasi auto o modello del marchio che vendiamo
Ritratto di beltazhor
3 novembre 2021 - 13:56
700 veicoli in 10 concessionarie sono 70 veicoli di media. Dai tempi pre covid ad ora sono passati due anni. Forse la vostra Concessionaria non ha problemi di vendita, disponibilità di auto a parte, ma tutte le altre considerazioni da me riportate sono lecite
Ritratto di MS85
3 novembre 2021 - 18:34
Che i prezzi siano aumentati naturalmente è vero. E non è finita, andrà avanti ancora a lungo in questa direzione. Ma i blocchi produttivi ci sono eccome. Non è che tutte le concessionarie d'Europa ti confermano tempi di consegna allucinanti perchè si divertano o perchè qualcuno le paghi per farlo.
Ritratto di Almeron771
3 novembre 2021 - 06:29
Con l'incertezza della consegna che slitta anche a 12 mesi...chi è quello storlo che compera auto oggi? Poi i prezzi sono veramente insostenibili per gli stipendi italiani.Settore in crisi e prezzi che salgono. Metti anche la sicura morte del termico e l'aumento dei combustibili.....sai che dico...tiro fuori dalla cantini la bici, compero il monopattino (benche stano cercando di affossare wuesto mezzo con regole assurde), rifaccio l'abbonamento al tram.
Ritratto di Oxygenerator
3 novembre 2021 - 09:04
Ottimo. Giusto così. Prima uno se ne rende conto, meglio e’. È così che si fa. Ed è li, che vogliono portarci. Per inquinare il meno possibile, almeno, su li spostamenti delle persone.
Ritratto di otttoz
3 novembre 2021 - 08:07
delocalizzate gente,delocalizzate....evviva i contratti precari...intervistiamo i manager....
Ritratto di Oxygenerator
3 novembre 2021 - 09:23
Diesel 18%. Le politiche stanno cominciando a funzionare. Pian piano, le quote delle elettriche si alzeranno, insieme ai prezzi dei carburanti fossili e alcuni cominceranno a chiedersi se e’ proprio indispensabile avere due auto per famiglia. Ci sarà così, la sperata riduzione del traffico circolante di automobili, ed uno sviluppo di un traffico a zero emissioni, alternativo. Cosa, oltretutto, assolutamente chiara fin dall’inizio per me, nelle intenzioni dei vari governi, che fanno fare il lavoro sporco alla governance europea, per non perdere i propri consensi. Credo stiamo ottenendo, il voluto. Al di la di quelli, che ancora, non ci vogliono credere.
Ritratto di nafto
3 novembre 2021 - 09:34
L'Unione Europea conta nemmeno 500 milioni di abitanti. India 1,4 miliardi ha rinviato all'anno 2070 gli obiettivi sulla CO2 che al Cop gli altri volevano fissare per il 2050. Cina altri 1, 4 miliardi di persone, e al Cop26 nemmeno ci è andata. Oramai la produzione del mondo è la Cina, il che andrebbe anche bene col discorso ok si prendono anche l'inquinamento industriale locale che ne deriva. Poi però vedi i tassi di crescita economica cinese e come stiamo sempre peggio messi qua, e una domanda te la potresti fare. Certo finché ognuno guarda nel suo piccolo e dice, ehi a me che sto nella grande distribuzione le cose vanno ancora più che bene, ehi a me che sono statale le cose vanno alla grande come non mai. E allora che sia, sempre più poveri e tutti in bici o monopattino (gli altri ovviamente, che noi una suv elettrica da 60k non ce la faremo mancare in garage), facendogli credere ai neo poveri in bici fra 30 anni grazie a questi sacrifici non farà mediamente 1° più caldo di oggi
Ritratto di Francesco Pinzi
3 novembre 2021 - 10:05
@nafto applausi
Ritratto di Oxygenerator
3 novembre 2021 - 11:26
@ Nafto Ognuno risponde per se. Non possiamo mica obbligare il mondo a non inquinare, quando noi abbiamo fatto tutto quello che abbiamo voluto negli ultimi 120 anni e i popoli che lei cita, andavano a piedi o in bicicletta. Non è una questione personale o di possibilità. È una questione di raziocinio e di non sperperare per lussi. Che poi ci sia sempre chi può permetterseli e chi no, fa parte della democrazia. E non è solo per il riscaldamento climatico la lotta, ma anche per vivere meglio tutti, con meno inquinamento, meno puzze, meno rumori etc etc.
Ritratto di Gratto Da Vinci
3 novembre 2021 - 09:50
Tu tiene tua bela machina accarburatori che fa bene e va tranquillo, no rate, no che poi fai spesa solo lidl e no paga bolette gas e poco lava tu e tuta familia.
Ritratto di Il bue
3 novembre 2021 - 10:22
6
Vero che c'entra molto la crisi dei semiconduttori. Tuttavia, a mio avviso, i dati fanno denotare anche il gradimento del pubblico verso ibrido e soprattutto elettrico. Il futuro è endotermico, nel senso che ci teniamo strette le nostre vecchie auto.
Ritratto di Ale94
3 novembre 2021 - 11:02
Mi sono recato in un concessionario per il tagliando della mia macchina di venerdì pomeriggio vuoto e i venditori che vagavano….
Ritratto di andrea10
3 novembre 2021 - 11:29
Vendo e sono appassionato di automobili ... Il problema è sempre il solito , quando iniziai a lavorare 15 anni fa , con 23.000 euro compravi una Scenic Full optional , quindi un segmento C , adesso prendi una Captur restando nel mio marchio di riferimento. La vita è aumentata sotto tutti gli aspetti , anche a causa dei maggiori vizi che quest'epoca "impone" ... Ma se lo stipendio è quello , non puoi farci nulla , soprattutto se non hai "a barca o sciuttu" (in dialetto siciliano vuol dire la barca all'asciutto , che non hai problemi) essendo uno Statale o un pensionato , almeno sei sicuro che nessuno ti possa licenziare. Una famiglia , tra mutuo o affitto , tasse ecc difficilmente può sostenere aumenti generalizzati in ogni dove
Ritratto di lovedrive
3 novembre 2021 - 14:50
Sei sicuro che la captur è piu piccola della scenic di 15 anni fa? E quali optional aveva questa scenic che la captur non ha o meglio la captur non ha acessori che 15 anni fa non esistevano? Inoltre 23.000 euro di 15 anni fa non corrispondono a quelli di oggi causa inflazione. Visto che sei del campi facci un confronto serio di misure optional e prezzo
Ritratto di lovedrive
3 novembre 2021 - 14:58
Un parte l ho gia fatta Secondo istat 23000 di 15 anni fa corrispondono a euro 27577.00 di oggi.
Ritratto di lovedrive
3 novembre 2021 - 15:02
Scenic 2006 lunghezza 426 Captur 423 Alla fine la captur e la nuova scenic. Il confronto degli accessori lo lascio a te
Ritratto di andrea10
3 novembre 2021 - 15:35
Bisogna contare il segmento rapportato alla tecnologia di allora , se confrontiamo solo la lunghezza allora una clio moderna misura quasi la Pajero del 1996 .... Per gli optional vale lo stesso discorso , montare un clima auto allora non è paragonabile a montarlo ora : Considera che una Scenic Luxe aveva in meno , rispetto ad una Captur Intens , fari a led (inesistenti tecnologicamente) ,Prese usb (idem) , Adas (carne con patate) ed anche il navigatore touch... Ma aveva gli stessi optional che all'epoca erano di grido quali apertura senza mani , clima auto , sensori post , cruise , sensori luci e pioggia , quadro strumenti tft , sedili posteriori indipendenti , scorrevoli ribaltabili ed amovibili ... cosa che sulle auto moderne non trovi più per questione di costi ... dimenticavo tendine e tavolini posteriori con pratiche botole sotto il pavimento ant e post portaoggetti . Non so , credo abbia ragione tu in parte e ragione io dall'altra ... Ma il fatto assodato è che adesso , se dovessi acquistare una vettura familiare (a dispetto delle dimensioni lo spazio interno si è notevolmente ridotto) dovresti spendere davvero una cifra sopra i 25.000 euro , e se non tolgono tasse mettendo soldi in busta paga la vedo difficile. Poi mettici anche incertezza sulle alimentazioni , mettici che abbiamo lavorato molto con gli incentivi , quindi chi doveva cambiare la vettura fra qualche anno ne ha approfittato a farlo adesso , ma mancheranno successivamente questi numeri.
Ritratto di MS85
3 novembre 2021 - 18:39
Beh, Andrea, se sei nel settore sai bene perchè questo sta accadendo. (Oppure Marcante nella speranza di motivarvi a piazzare le Zoe si è scordato di dirvelo? ;-) )
Ritratto di andrea10
3 novembre 2021 - 18:59
:-) ma sono anni che questo trend è preoccupante... Adesso tutto va in quella direzione quindi calcano ancor di più la mano, maledetti
Ritratto di MS85
3 novembre 2021 - 23:25
Eh, da qualche parte le tasse sulla CO2 purtroppo dovevano ricadere. In fondo è un principio abbastanza basico ma quando se ne parla la gente cade dal pero.
Ritratto di ziobell0
3 novembre 2021 - 12:38
Auto di fascia media, nissan qashqai Acenta, 30K + vernice ecc ecc sono 32K, insostenibili per molte famiglie (che ripiegheranno sulla sandero base)
Ritratto di Roomy79
3 novembre 2021 - 13:12
1
Dati facili da interpretare. Stanno togliendo offerta nei settori che venderebbero (diesel in primis basta vedere il listino Renault o simile) e ovviamente le persone "normali" ( come il sottoscritto) piuttosto si, tengono con cura e amore il loro ferro vecchio che tanto ci da e poco ci chiede. Pensare di fare numeri con elettrodomestici da 35-50.000 € oppure con SUV/monovolume da 2 tonnellate alimentati a turbobenzina è una bella utopia. La perseguano pure.
Ritratto di Spock66
3 novembre 2021 - 14:53
Concordo. Anche se la crisi dei chip fa la sua parte (confermo che in giro non si trova più nulla, io stò cercando un frigorifero di alta gamma - quindi a gestione elettronica - ed è impossibile da trovare), siamo arrivati al punto in cui gli slogan diventano realtà..cioè dalle bambinate mainstream della Greta che sembrano inutili capricci, si arriva al fatto che l'automobile media costa dai 35k in su, va a benzina o per chi può elettrica, e magicamente molti scoprono adesso di non potersi più permettere l'automobile..io è da anni che lo dico e lo scrivo, l'obiettivo è una mobilità di elite per chi può permettersela oppure i mezzi pubblici (ben che vada auto condivisa a noleggio) per il 70% della popolazione rimanente..ma sembra che questo vada bene così a tutti, rintronati dalla propaganda sull'inquinamento e succubi di mode imposte dal 3% della popolazione. Non solo, c'è chi plaude al fatto che solo pochi potranno permettersi l'auto..complimenti, continuate così..io mi faccio due risate alla faccia vostra e mi tengo le mie tre auto termiche...(oltre a continuare la ricerca di farmi bannare dal sito che è diventato molto sensibile ai finanziamenti governativi ed allergico alle critiche ..eheheheh)
Ritratto di Roomy79
3 novembre 2021 - 16:19
1
Al volante è un altro zombie di carta che cammina. Ormai è illeggibile, non sanno più di cosa parlare, provano a spingere l'elettrico ad ogni costo dandogli uno spazio spropositato. Ed è vero che censurano se provi a toccare anche con altri argomenti i loro padroni governanti che li tengono legati ad un guinzaglio fatto di finanziamenti all'editoria di regime
Ritratto di Alvolantino
3 novembre 2021 - 13:20
É un ottimo dato, meno auto prodotte e meno inquinamento da queste caldaie a benzina e gasolio. Nel mentre le elettriche continuano a prendere quota, ormai sono la soluzione vincente per tutti.
Ritratto di Verde Passero
3 novembre 2021 - 14:29
Prima o poi deve avvenire. Sono anni che danno per futuro imminente il passaggio in massa alle elettriche, e invece siamo ancora che 2 persone su 10 comprano diesel. E questo sulle auto nuove sempre più in declino di vendite, cioè 35% in meno è tanto. Se considerassimo anche le usate certamente il numero di persone che su 10 si compra ancora una diesel sarebbe sicuro ben più importante
Ritratto di Roomy79
3 novembre 2021 - 16:21
1
Dire che ci si sta convertendo all'elettrico (come fa l'articolo) perché la macchina più venduta è la panda hybrid, una normalissima termica con una batteria che aiuta nelle partenze è propaganda pura. E ridicola
Ritratto di Giulio Menzo
4 novembre 2021 - 15:45
2
@Roomy 79, concordo
Ritratto di Turbostar48
3 novembre 2021 - 14:41
@Alvolantino estremista dell'elettrico attenzione a non prendere troppo quota con l'auto elettrica, che rischi di prendere il Volo ahahahaha........
Ritratto di Verde Passero
3 novembre 2021 - 14:22
Crisi dei microchip poco credibile anche per me come motivo di partenza. Primo, la Sandero per esempio la vendono più dell'anno scorso, cioè in Dacia non usano microchip? Secondo, le persone che hanno bisogno dell'auto e si possono permettere di comprarla, non trovandola nuova da ordinare si sarebbero buttati su tutto, aziendali e usate in generale comprese. E invece i rivenditori di usato nella mia zona pullulano di auto nei recinti, a meno che non si tratti di cartonati
Ritratto di MS85
3 novembre 2021 - 18:44
Veramente Sandero sono due mesi di fila che buca in maniera netta. Ad ogni modo la spiegazione quale sarebbe? Che tutti i costruttori e tutte le concessionarie a livello globale hanno complottato per mettere in scena lo shortage?
Ritratto di maury61
3 novembre 2021 - 14:40
Il problema è uno soltanto: le auto nuove costano troppo, hanno prezzi irraggiungibili per la maggior parte delle persone. Le case, invece di offrire vetture economiche presentano in continuazione modelli costosi e sofisticati non rendendosi conto che così facendo venderanno sempre meno. Chiediamoci il perchè del successo di un'auto come Dacia Sandero, che, al prezzo di una Panda, offre molto di più, sotto molti aspetti. Grazie per l'attenzione.-
Ritratto di Verde Passero
3 novembre 2021 - 14:51
I progetti industriali dell'automotive si fanno a lungo periodo. Si erano giustamente sfregati le mani pensando a quanto fra guida autonoma, infotainment, ecc. potevano ricaricare sulle auto portandole a costare, come spesso è oggi, una volta e mezzo quello che era giusto 5-6 anni fa per lo stesso tipo di auto. Il marketing, e la notevole propensione odierna alla voglia del superfluo, avrebbe fatto lo stesso. La pandemia ha però scombussolato i piani, e ora viste i tempi che girano fra le auto più vendute c'è la Sandero, una delle poche auto che godrà di chissà quali particolari canali per ricevere i microchip che altre auto non riescono ad avere, a quanto pare
Ritratto di LoSvizzero
3 novembre 2021 - 15:21
1
GIURO ! eh si lo giuro davvero , li ho letti tutti i commenti sino qui , e nessuno dico nessuno ha scritto o pensato : se fosse che il mercato italiano sia SATURO ...!!! Mi spiego meglio , se davvero in "famiglia" in "ditta" abbiamo cosi tante auto in giro che davvero bastano ed avanzano , ormai in famiglia ci sono 3/4 auto, nelle aziende furgoncini e camioncini .... come qualcuno ha scritto sopra , siti specializzati che dispongono di migliaia e migliaia di autoveicoli km0 e/o usate . Davvero , credo veramente , nonostante tutto che il mercato sia SATURO.
Ritratto di LoSvizzero
3 novembre 2021 - 15:28
1
Comunque .... possedere un auto , non è obbligatorio ! esistono anche i mezzi pubblici.
Ritratto di MS85
3 novembre 2021 - 18:46
Anche i mezzi pubblici però sono superflui quando si hanno le scarpe, basta con questi messaggi consumistici che spingono verso tram e autobus.
Ritratto di BigDeals
3 novembre 2021 - 15:32
E ci credo che non ci sono i chip, sono tutti nei vaccini!
Ritratto di fabrizio GT
3 novembre 2021 - 21:55
un po' distopica la tua affermazione..... ma con la nano tenologia.....
Ritratto di giulio 2021
3 novembre 2021 - 16:03
Comunque su Bestsellingcars blog sono usciti fianalmente i dati di ottobre per l'Italia di ottobre, ecco MG vende 150 esemplari che per essere il primo dato di vendite in assoluto (e sono solo elettriche dai 30.000 Euro in su, 2 modellli) e così sconosciuta: niente male: aspettate 6 mesi circa... DR quasi 1.000 esemplari, vende più di Alfa Romeo e Skoda, uguale a Seat... Aggiungere altro... Ed è solo un imprenditore illuminato del Sud che importa e rimarchia delle auto orientali (già superate in buona parte nel loro Paese d'origine) in un capannone ad Isernia, anzi a Macchia d'Isernia...
Ritratto di Turbostar48
4 novembre 2021 - 10:45
In realtà sono 140 non 150 esemplari di MG China, tutti esemplari fermi nei piazzali dei concessionari; tant'è vero che nella classifica dei modelli più venduti non compare nessuna MG. Quanto riguarda Dr, non ha venduto uguale a Seat, perché Seat ha venduto di più di Dr, hai detto un'altra cosa inesatta. Come al solito Giulio tu le classifiche le leggi all'incontrario, gonfiando come al solito i numeri di vendita.......
Ritratto di lovedrive
4 novembre 2021 - 08:08
Tutti parlano di greta e dell'elettrico. Ma i napoletani vanno da anni in 3 sullo scooter per ridurre la co2 e vanno senza casco solo per ridurre la produzione di plastica.
Ritratto di Giulio Menzo
5 novembre 2021 - 19:32
2
:))))
Ritratto di sergioxxyy
4 novembre 2021 - 08:44
Giusto così. prezzi delle auto non più adeguati ai ns stipendi
Ritratto di Marco Bal
4 novembre 2021 - 09:49
Novità novità novità continuamente ma poi in pratica sono solo bla bla bla....
Ritratto di IloveDR
4 novembre 2021 - 11:52
3
Vedere DR Motors vendere nello scorso mese più di AlfaRomeo, e ...sò soddisfazzzzzioni!!! Alla facciaccia degli italianofili Fiattari
Ritratto di AndyCapitan
4 novembre 2021 - 18:48
4
Bella scusa quella dei chip....la realtà è che la gente aspetta a cambiare auto....fra poco saremo ecologisti tutti....la benza sorpasserà di molto i due euro al litro e le auto resteranno parcheggiate in garage!