A causa delle chiusure ormai generalizzate di fabbriche e concessionarie a causa dell’epidemia di coronavirus, quest'anno le vendite di auto in Europa potrebbero diminuire fino al 20% secondo quanto riporta Automotive News, causando danni economici enormi. Queste considerazioni nascono dai report di alcune società specializzate, a cominciare da IHS (un’importante azienda di analisi e ricerca) che ipotizza uno stallo globale senza precedenti della domanda. Il documento ha infatti declassato le sue previsioni in tutte le regioni strategicamente rilevanti per l’auto, definendo questa pandemia come il più grande fattore di rischio per l'industria automobilistica da molti anni a questa parte.
Così le vendite globali potrebbero calare di oltre il 12% per un totale di 78,8 milioni di unità, 10 milioni in meno rispetto alle previsioni di gennaio della IHS. La stessa società ha poi ridimensionato le previsioni 2020 per l'Europa: 1,9 milioni di auto in meno (totale 15,6 milioni) con un calo del 14% (che però potrebbe arrivare fino al 20%). Quanto agli Stati Uniti dalle fabbriche americane dovrebbero uscire quest’anno 14,4 milioni di vetture, un calo del 15%: 2,4 milioni di pezzi in meno.
Un’altra azienda specializzata in analisi e proiezioni di mercato, la LMC Automotive, prevede che le vendite globali di auto scenderanno nel 2020 sotto le 77 milioni di unità, con un calo di quasi 14 milioni. Sempre secondo LMC la situazione è ancora molto fluida e poco chiara, al punto che nel peggiore dei casi le vendite globali potrebbero scendere addirittura a 69 milioni.
Morgan Stanley azzarda invece che le vendite di auto in Europa nel 2020 saranno di circa 12,5 milioni di unità rispetto ai 13,7 milioni delle ultime previsioni. In percentuale prevede che il mercato calerà del 13%, mentre le consegne scenderanno di 8 milioni di unità nel primo semestre con un calo di quasi il 20%. Quanto all’enorme mercato cinese, Morgan Stanley sostiene che le vendite in quella regione diminuiranno di 3 milioni di unità con un calo del 15%, mentre il mercato americano perderà 1 milione di unità.
Infine la voce più pessimista del coro: Scope Rating, un’azienda di valutazioni finanziarie con sede in Germania. Ebbene i suoi analisti affermano che le vendite dell'Europa caleranno drasticamente per scendere fino al 20% circa.