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Mercato europeo dell'auto: +1,2% nel 2019

di Paolo Alberto Fina
Pubblicato 16 gennaio 2020

Nel 2019 le consegne nei paesi dell’UE crescono leggermente rispetto all’anno precedente: il totale è di 15.340.188 veicoli.

Mercato europeo dell'auto: +1,2% nel 2019

LA GERMANIA NON DELUDE - Con un decisivo “colpo di reni” a dicembre, quando le immatricolazioni sono aumentate del 21,7% (1.215.076 unità), il mercato europeo delle auto nuove manda agli archivi un 2019 tutto sommato positivo: le consegne nei paesi dell’Unione Europea hanno raggiunto i 15.340.188 unità, l’1,2% in più rispetto al 2018. Positivo il bilancio della Germania, che si riconferma il primo mercato europeo per le auto nuove: nel 2019 sono state targate 3.607.258 vaicoli, il 5% in più del 2018. Sono cresciute anche le consegne in Francia, che cresce dell’1,9% per un totale di 2.214.279 veicoli, mentre l’Italia è rimasta in linea di galleggiamento con un più 0,3% e 1.916.320 pezzi consegnati. Fra i 5 mercati principali, hanno deluso Regno Unito e Spagna: Oltremanica il calo è stato del 2,4% (2.311.140 unità), mentre il Paese mediterraneo ha registrato una flessione del 4,8% per un totale di 1.258.260 nuove immatricolazioni. 

VOLKSWAGEN RESTA N°1 - Il costruttore di maggior successo in Europa è stato Il Gruppo Volkswagen, con 3.735.099 nuove immatricolazioni: è il 3,1% in più rispetto al 2018. Stabile la marca Volkswagen, cresciuta dello 0,3% fino a 1.175.366 nuove auto, mentre l’Audi ha guadagnato il 2,3%, la Skoda il 4,2% e la Seat l’11,8%. Ottimo anche il 2019 della Porsche, che si è migliorata del 13,5% fino a raggiungere le 75.149 unità. Al secondo posto fra i gruppi c’è il Gruppo PSA, con 2.433.781 immatricolazioni (l’1,1% in meno), che ha scontato l’anno difficile dei suoi marchi di punta: la Peugeot ha perso lo 0,4%, chiudendo l’anno con 952.358 consegne, mentre la Opel ha ceduto il 7,6% a 803.261 esemplari. Positivi il 6,6% in più della Citroën e il 10,2% in più della DS. Sul podio c’è anche il Gruppo Renault, cresciuto dell’1,1% a 1.631.512 nuove immatricolazioni grazie al successo di Dacia: ha guadagnato il 10,4% a 572.813 nuove immatricolazioni. In calo la Renault, scivolata del 3,5% fino a 1.049.498 esemplari. 

LA FCA È OTTAVA - Quarto il Gruppo Hyundai, in crescita del 2,8% a 1.039.999 esemplari, che si mantiene davanti al Gruppo BMW (1.006.632 unità, l’1,7% in più) e alla Daimler, che controlla i marchi Mercedes e Smart: le vendite sono passate da 935.057 a 984.781, per un aumento del 5,3%. Settima la Ford, con 948.057 nuove immatricolazioni (l’1,3% in meno), e ottava la FCA, per cui il 2019 è stato un anno da dimenticare: ha perso il 7,3% ed è passata da 1.001.864 a 928.873 esemplari, complice il 7,2% perso dalla Fiat (a 651.080 vetture). Sono nella top ten anche il Gruppo Toyota, con 767.903 nuove immatricolazioni (il 4,9% in più), e la Nissan, che ha perso il 19,6% a 380.982 unità.

LA CLASSIFICA DEI COSTRUTTORI

 Gennaio-dicembre 2019
 Quota (%)ConsegneDifferenza (%)
 19182019201819-18
VW Group24,323,93.735.0993.622.886+3,1
VOLKSWAGEN11,211,31.715.3661.710.252+0,3
SKODA4,84,6730.218700.888+4,2
AUDI4,74,6716.780700.433+2,3
SEAT3,22,9492.356440.451+11,8
PORSCHE0,50,475.14966.192+13,5
ALTRI0,00,05.2304.670+12,0
PSA Group15,916,22.433.7812.460.302-1,1
PEUGEOT6,26,3952.358956.275-0,4
OPEL/VAUXHALL5,25,7803.261869.437-7,6
CITROEN4,13,9629.007589.973+6,6
DS0,30,349.15544.617+10,2
RENAULT Group10,610,61.631.5121.613.549+1,1
RENAULT6,87,21.049.4981.087.686-3,5
DACIA3,73,4572.813518.913+10,4
LADA0,00,04.9545.149-3,8
ALPINE0,00,04.2471.801+135,8
HYUNDAI Group6,86,71.039.9991.011.452+2,8
HYUNDAI3,63,5546.100527.772+3,5
KIA3,23,2493.899483.680+2,1
BMW Group6,66,51.006.632989.900+1,7
BMW5,25,1795.474778.552+2,2
MINI1,41,4211.158211.348-0,1
DAIMLER6,46,2984.781935.057+5,3
MERCEDES5,75,5872.014838.358+4,0
SMART0,70,6112.76796.699+16,6
FORD6,26,3948.057960.136-1,3
FCA Group6,16,6928.8731.001.864-7,3
FIAT4,24,6651.080701.750-7,2
JEEP1,11,1161.835163.602-1,1
LANCIA/CHRYSLER0,40,358.90348.806+20,7
ALFA ROMEO0,30,550.83078.946-35,6
ALTRI0,00,16.2258.760-28,9
TOYOTA Group5,04,8767.903731.976+4,9
TOYOTA 4,74,5713.773686.917+3,9
LEXUS0,40,354.13045.059+20,1
NISSAN2,53,1380.982473.813-19,6
VOLVO CAR CORP.2,12,0323.293300.702+7,5
MAZDA1,61,5246.788223.782+10,3
JAGUAR LAND ROVER Group1,41,5218.987229.250-4,5
LAND ROVER1,01,0147.357148.790-1,0
JAGUAR0,50,571.63080.460-11,0
MITSUBISHI0,90,9138.003133.438+3,4
HONDA0,80,9116.945130.638-10,5


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Ritratto di andrea120374
16 gennaio 2020 - 12:31
2
I soliti bla bla bla qua dentro guardino solo un dato .....Alfa Romeo
Ritratto di Andrea Ford
16 gennaio 2020 - 15:55
Storico sorpasso della Lexus nel 2019: 54.130 (+20,1%) vs 50.830 (-35,6%). L' Italia dovrebbe dare un contributo molto maggiore imho e comprare più Alfa Romeo quando possibile. Questo naturalmente imho e con rispetto parlando. Un saluto. Il Gwent.
Ritratto di Oxygenerator
17 gennaio 2020 - 10:50
@ Nigani Salga su una Lexus e si accorgerà delle enormi differenze con Alfa Romeo. Non è assurdo. È normale quando si provano le cose sulla propria pelle, scevri da sovrastrutture e ideologie dimenticate nel tempo.
Ritratto di ziobell0
17 gennaio 2020 - 09:56
Alfa ha 2 modelli a listino. Neanche una start-up nata tre giorni fa sarebbe così misera. Che numeri vogliono fare? Senza una segm. C e un suv segm.C ...
Ritratto di 82BOB
16 gennaio 2020 - 12:40
2
Dati tristi per i marchi italiani... speriamo in Tavares per il futuro!
Ritratto di BioHazard
16 gennaio 2020 - 13:04
Boh alla fine considerando che sono uscite di scena Punto e Mito, che Ypsilon ha 9 anni, che Giulietta ne ha 10, che Fiat ha solo 5 modelli e che non è stata lanciata neanche una novità negli ultimi 2 anni, alla fine un -7% non è neanche una tragedia. Ricordiamoci poi che FCA è l'unico gruppo generalista a non avere una segmento B.
Ritratto di Sepp0
16 gennaio 2020 - 15:51
BMW vende il grosso in un paese dove lo stipendio medio è doppio del nostro e l'auto è uno status symbol come in nessun altro paese d'Europa. FIAT non lancia un modello nuovo dai tempo di 500X e tutte le auto che ha a catalogo hanno più anni del papa (i restyling non contano, Panda, 500 e 500L sono praticamente sempre uguali dalla loro uscita). BioHazard ha ragione.
Ritratto di Giuliopedrali
16 gennaio 2020 - 19:20
Il grosso in Europa di BMW certo è in Germania, ma non che venda meno in USA e Cina.
Ritratto di Spock66
16 gennaio 2020 - 13:08
Alfa Romeo -35,6 e ALTRI (credo Maserati + Abarth) -28,9 !!! ..direi che abbiamo un problema nel segmento D/E...mi sorprende invece la tenuta di Jeep, che con quei tombini di Renegade e Compass mi aspettavo peggio...
Ritratto di 19andrea81
16 gennaio 2020 - 13:38
Quanti hanno comprato macchina nuova per colpa dei blocchi traffico ?
Ritratto di remor
16 gennaio 2020 - 13:46
Pensavo che con la praticamente soppressione della Giulietta (la più popolare, giocoforza) finissero per vendere al max metà dell'anno prima. Alla fine se si considera che con sì 2 modelli ma PREMIUM fanno circa gli stessi numeri di Lancia che ha sì un modello ma è un'utilitaria, oppure vendono anche praticamente come DS che copre anche lei ben altri e più bassi segmenti, o come Lexus che è sì anche lei premium ma ha molti più modelli a listino (una decina penso)... ... ... Speriamo ciò serva a rinforzare l'idea nei vertici del neo gruppo che puntare su Alfa debba essere una priorità
Ritratto di Andrea Ford
16 gennaio 2020 - 16:03
Alfa Romeo è stata superata da Lexus di quasi 4.000 unità ma non è questo il punto: Lexus ha guadagnato il +20,1% mentre Alfa Romeo ha perso il 35,6%, è vero che Lexus ha una gamma ben più ampia ma è anche vero che modelli entry level come la CT sono decennali come la Giulietta e last but not least, in Europa Alfa Romeo dovrebbe godere almeno dei favori del mercato nazionale (come Jaguar che fa il grosso delle vendite in Inghilterra). Gli italiani dovrebbero acquistare più Giulia e Stelvio. Questo naturalmente imho e con rispetto parlando. Un saluto. Il Gwent.
Ritratto di remor
16 gennaio 2020 - 16:31
Chissà... Qua una buona percentuale dei commenti sono piuttosto contro che pro Alfa, e fra l'altro non si capirebbe spesso nemmeno la motivazione. Figuriamoci gli stessi a comprarne una. D'altra parte Fca sembra spesso tutto fuorché pendere dalle labbra di potenziali acquirenti (per mirare a fare innanzitutto numeri di vendita e poi regolare il resto) e per cui magari se c'è da sopprimere una Punto perché ritengono che ci sia scarsa marginalità = lo fanno senza problemi (nonostante avrebbe potuto fare numeri di rilievo se riproposta in una nuova edizione).
Ritratto di Sushic
16 gennaio 2020 - 19:00
La fifiat ha toccato il fondo
Ritratto di Andre_a
16 gennaio 2020 - 23:49
@remor: riguardo ai commenti, può essere che quelli contrari ad Alfa siano più rumorosi, ma come numero non credo: nel sondaggio “auto del decennio”, votato da più di 800 persone, la model S ha vinto sulla Giulia per pochi punti percentuali, con la Stelvio al terzo posto.
Ritratto di Oxygenerator
17 gennaio 2020 - 11:20
@ Andre_a Bisogna considerare che siamo su una rivista italiana e che giudichiamo una macchina, ma in realtà un marchio ‘ sentito ‘ italiano. All’estero non mi sembra che Alfa faccia sfracelli di vendite. Bisognerebbe chiedersi il perché. Ma qui tanto è inutile, é sempre colpa degli italiani poco patrioti, ( solo a scrivere la frase mi sento nell’ 800 ) e dei tedeschi brutti e cattivi.
Ritratto di Andre_a
17 gennaio 2020 - 11:53
@Oxygenerator: non stavo considerando niente, remor ha scritto “qua una buona percentuale dei commenti sono piuttosto contro che pro Alfa” e stavo semplicemente facendogli notare che, secondo me, non è vero. Se vogliamo parlare del perché Alfa va male, per me il motivo è che entrambi i suoi modelli sono come le bionde del proverbio: piacciono a tutti, ma nessuno se le sposa. La Giulia può anche essere la berlina più bella del mercato, ma in un momento in cui le berline non vendono serve a poco. Dovrebbero farne una versione sw, coupé e cabrio come le concorrenti tedesche e, vista la storia recente del marchio, non sarebbe neanche strano, vedi le 156 e 159 sportwagon, la gtv, la spider, la gt. La Stelvio invece è il suv più sportivo, ma chi vuole un suv cerca innanzitutto comodità. Aggiungiamo che, secondo me a torto, le italiane sono famose per essere inaffidabili. Mi stavo scordando della Giulietta, ma evidentemente non sono il solo... è semplicemente un modello vecchio, con quello nuovo andrei a coprire al più presto la nicchia lasciata scoperta da Bmw con la nuova serie 1.
Ritratto di Oxygenerator
17 gennaio 2020 - 11:15
@ Remor La motivazione é che con gli stessi soldi, si compra di meglio del prodotto Alfa. D’altronde i gusti son gusti, non é che si può sindacare.
Ritratto di Oxygenerator
17 gennaio 2020 - 11:11
Andrea Ford Perché dovrei acquistare auto che non mi piacciono come linea, come confort e come storia del marchio? Perché è italiana ? Non sono io che devo scendere da una Lexus e comprare Alfa. È l’Alfa che deve mettermi perlomeno il dubbio che comprarla, sia meglio che prendere una Lexus. Io sono un cliente, sei tu venditore che mi devi conquistare. Non io che per pietà o patriottismo ti compro anche se mi sei sconveniente. Detto ciò, rammento a tutti che parliamo di multinazionali. Quindi le parole italia, germania, olanda han poco senso.
Ritratto di Sushic
16 gennaio 2020 - 18:59
Per me nessuno più punterà su Alfa Romeo. Ormai è un marchio morto. Farsi superare da delle Toyota ricarrozzate è umiliante
Ritratto di Elix69
16 gennaio 2020 - 14:02
Il nulla del gruppo italoammmmericano è abbastanza evidente. Ma l'italiano medio (mediocre) sognava e continua a sognare le fantomatiche auto premium....zzzzz....dormi italiano dormi.....zzzzz Regards
Ritratto di otttoz
16 gennaio 2020 - 14:33
l'europa deve creare lavoro in europa penalizzando chi fabbrica in cina e turchia così ci sarà reddito per acquistare vetture europee...
Ritratto di Giuliopedrali
16 gennaio 2020 - 19:22
In realtà producono di più per l'Europa i tedeschi in primis in Slovacchia, e anche Polonia e Ungheria dove davvero gli operai li trattano quasi come schiavi.
Ritratto di ziobell0
16 gennaio 2020 - 14:58
GRANDIOSO balzo in avanti di Lancia!!!! !!!!!
Ritratto di bellaguida
17 gennaio 2020 - 17:17
Povera Lancia costretta a sopravvivere con una autobianchi fatta in Polonia e venduta solo in Italia...
Ritratto di alex_rm
16 gennaio 2020 - 15:42
Dati tristi per i marchi italiani frutto di politiche scellerate
Ritratto di Mbutu
16 gennaio 2020 - 15:45
Ammazza che legnata si è presa Nissan. Fa impressione vedere che neppure il gruppone PSA/fca riuscirà a superare WV. E l'ultima sorpresa è il sorpasso di Toyota ai danni di fiat; cioè, era ovvio sarebbe successo dal momento che fiat ha smesso di produrre e vendere auto ma credevo che ancora un po' avrebbe retto.
Ritratto di IloveDR
16 gennaio 2020 - 16:40
3
prossimo traguardo per FCA è scendere sotto la quota di Toyota Group, non è facile si devono impegnare di più, che c'è quel maledetto Ducato a scompigliargli i piani!!!
Ritratto di Onlythebest
16 gennaio 2020 - 16:50
Belli gli anni '80/'90 quando il gruppo Fiat era testa a testa con Vw per il primato in Europa : c'erano le Thema, 164, Croma , etc. Bei ricordi
Ritratto di Sushic
16 gennaio 2020 - 18:52
E i fiattari mumuti!!!
Ritratto di bellaguida
16 gennaio 2020 - 19:12
Purtroppo all'estero conoscono e apprezzano solo il cavallino e il toro. Gli altri marchi non hanno una buona fama.
Ritratto di Oxygenerator
17 gennaio 2020 - 11:24
@ bellaguida Alle volte, meritatamente.
Ritratto di Giuliopedrali
16 gennaio 2020 - 19:26
Che centra, non è tanto colpa dei marchi, penso che famosi e iconici come Alfa Romeo e Fiat ce ne siano pochetti a questo mondo, il problema sono i prodotti per niente innovativi quando i marchi nostri come quelli francesi e pure svedesi o giap hanno sempre venduto per il messaggio innovativo, dalle prestazioni e guidabilità, al design sempre un gradino avanti, alla sicurezza, alla qualità, oggi i marchi italiani danno solo una frazione di ciò che davano...
Ritratto di bellaguida
16 gennaio 2020 - 20:04
Non sono d'accordo. Alfa e Lancia sono marchi storici e potenzialmente premium ma conosciuti all'estero per problemi di affidabilità e ruggine. Auto geniali come Delta e Alfasud avevano problemi imbarazzanti di qualità. Fiat is Fix it again Tom all'estero. I dati sono sotto gli occhi di tutti. Tavares potrebbe tagliare parecchi rami secchi, spero di sbagliare ma temo che i marchi italiani non avranno vita facile
Ritratto di bellaguida
16 gennaio 2020 - 20:10
Permetto di essere possessore di una Punto 1.3 mjt che va ad aria come motore ma che denota gli acciacchi dei suoi anni negli interni e nella carrozzeria.
Ritratto di Giuliopedrali
16 gennaio 2020 - 21:08
bellaguida da Alfasud, Beta e Delta magari sono passati almeno 30 anni e sono magari le uniche che hanno venduto all'estero, non è che prima le !750/2000 o le Flavia vendessero all'estero. Cioè il prodotto italiano può anche permettersi di non essere di qualità giapponese ma deve comunque essere innovativo se no non viene percepito come tale, infatti ancora le Punto anche molti anni fa vendevano perchè sembravano piuttosto nuove, poi cosa sia successo boh, qua ci sono dibattiti infiniti sull'incredibile Giulia che alla fine è una berlina del XX secolo, tutto là.
Ritratto di bellaguida
16 gennaio 2020 - 21:58
Infatti, manca il prodotto. E di conseguenza rischiano di abbondare gli opifici. Speriamo di no
Ritratto di Oxygenerator
17 gennaio 2020 - 11:30
@ Giuliopedrali Assolutamente no. Il prodotto italiano di base deve essere di buona qualità se non ottima. Se no la gente compra il prodotto giapponese, tedesco etc etc perché migliore e duraturo, non a caso, a fortuna etc, ma sempre.
Ritratto di 82BOB
18 gennaio 2020 - 09:09
2
Però Oxygenerator bisogna dire che ai tempi il fatto di essere belle, innovative, economiche, emozionali, ecc. aveva fatto sopravvivere i nostri marchi nonostante le pecche sulla qualità di interni e carrozzeria. Ora invece con pochi prodotti e vecchi anche volendo non potrebbe competere con nessuno, e anche la fidelizzazione va a farsi benedire...
Ritratto di Giuliopedrali
16 gennaio 2020 - 21:11
Notato che l'Alpine nata (o rinata) quando, due anni fa? Con un'unico modello non proprio economico a 2 porte 2 posti quindi proprio alla moda come i crossover negli anni 60... Ecco insomma Alpine ha venduto quasi come Maserati (compresa Ferrari poi) che ha una lunga tradizione e almeno 4 modelli...
Ritratto di bellaguida
16 gennaio 2020 - 22:02
Tra Alfa e Maserati avranno un bel da fare
Ritratto di Elix69
16 gennaio 2020 - 22:09
Per una volta giulio a pedali ha scritto una cosa sensata, l'alpine con un solo modello ha venduto quanto Maserati e Abarth....non ho parole.....bravo Giulio! *-*
Ritratto di 82BOB
17 gennaio 2020 - 06:07
2
Se sgombri il campo dalle sue iperboli filo-cinesi, l'amore sconsiderato per l'Alfasud/33, l'eccessivo entusiasmo per i prodotti moderni a discapito di quelli tradizionali e i suoi report creativi sui dati di vendita è uno che il mondo dell'auto lo conosce... Ha i suoi gusti, che spesso porta come dogmi, come verità assolute, ma in quanto a case auto, modelli, progettisti e storia ne sa! Per quanto "sui generis", sconclusionati, "non sense" e, in definitiva, più adatti ad una puntata di 610 che a un sito di auto, sono sicuramente molto più sensati di quelli dei tanti fiatchryslerioti, fanboy, troll, negazionisti, bimbiminkia, ecc. che ammorbano il sito... A tal proposito, un caro saluto a Mr (Alex) Li!
Ritratto di ziobell0
17 gennaio 2020 - 09:55
per 82BOB: tutto vero, bravo. Aggiungerei un consiglio per Pedrali: un solo messaggio per ogni articolo e un po' più ragionato. Spesso non si capisce una min kkk ia di quello che scrive.
Ritratto di remor
17 gennaio 2020 - 08:24
Perché i Francesi le "loro" auto, a differenza di """"""""""""altre"""""""""""""" nazioni, se le comprano... (basta vedere la loro top 10 ma anche top 20, sono praticamente tutte produzioni di marchi nazionali).
Ritratto di Oxygenerator
17 gennaio 2020 - 11:32
@ remor Forse hanno delle offerte migliori rispetto a panda e alfa
Ritratto di remor
17 gennaio 2020 - 16:32
E pure migliori di Vw (che penso si affacci non prima della 15ima posizione con un suo prodotto)? Non credo
Ritratto di Andre_a
17 gennaio 2020 - 14:24
Comprare un prodotto solo perché ip marchio è stato fondato un secolo fa da tizi nati relativamente vicino a me mi sembra roba da circonvenzione di incapace. Da questo punto di vista sono d’accordo con quello che diceva Oxygenerator qualche commento più in alto: se il prodotto nazionale è equivalente a quello straniero, posso anche scegliere il primo per simpatia, altrimenti chi se ne frega.
Ritratto di remor
17 gennaio 2020 - 16:49
Le valutazioni psicologiche esulano dalla mia considerazione precedente. Merito o demerito che ciò sia, là in Francia (e non solo) la pensano così altrimenti non si capirebbe come in Francia comprano poche generaliste tedesche (e dei relativi gruppi) e viceversa in Germania comprano poche generaliste francesi (e dei relativi gruppi). 2 nazioni pregne di incapaci da circonvenire perché propensi ad essenzialmente acquistare dal marchio-gruppo fondato un secolo prima vicino a loro? Bah... Oppure in un perfetto e inaspettato totale equilibrio binazionalistico tale che: una Fabia equivale a una 208; una C4 a una Golf; una Kadjar a una Tiguan? Bah bis...
Ritratto di Dario 61
18 gennaio 2020 - 16:01
Tutto più o meno nella norma. Il decremento Alfa, però, è fin troppo esagerato, non se lo merita. Ad ogni modo mancano modelli, mancano novità, manca la voglia di fare. Mettiamoci pure il sempre buon contributo dell’italiano esterofilo e i conti tornano.