NERO SU BIANCO - Dopo la lettera d’intenti del luglio scorso, Mercedes AMG e Aston Martin hanno formalizzato l’accordo definitivo per una partnership tecnica. In cambio della cessione del 5% del capitale azionario alla Mercedes AMG (senza esborso di denaro e senza diritti di voto in consiglio di amministrazione), l'Aston Martin potrà contare sulla tecnologia dei tedeschi per sviluppare appositi motori V8 per le sportive inglesi. Le parti stanno inoltre lavorando su ulteriori accordi per la fornitura di componenti elettronici e studieranno nuove aree future di collaborazione. Non sono stati comunicati altri dettagli di questa partnership tecnica destinata a dare nuova linfa alla piccola Aston Martin, che altrimenti non avrebbe le risorse per sviluppare in proprio motori ed elettronica per la prossima generazione di modelli.
SODDISFAZIONE ANGLO-TEDESCA - Uno dei risvolti futuri di questa collaborazione potrebbe essere il progetto della suv Lagonda affossato nel 2009 dopo le reazioni negative del pubblico alla concept esposta al Salone di Ginevra. I tempi sono oggi maturi e nessuno si scandalizza più se case come Lamborghini, Bentley o Aston Martin si mettono a costruire suv. Da parte delle due aziende traspare entusiasmo. Se infatti Tobias Moers della Mercedes AMG si è detto orgoglioso di lavorare con l'Aston Martin, un portavoce dell’azienda inglese ha dichiarato che la prossima generazione di auto sportive offrirà maggiori prestazioni pur mantenendo il carattere e lo stile che da sempre contraddistinguono le sportive dell'Aston Martin.