PROGRAMMI AMBIZIOSI - È la suv media Mercedes EQC a inaugurare la famiglia di auto elettriche della Mercedes, inizialmente articolata su tre modelli frutto di tre miliardi di euro di investimenti (più un altro per la produzione delle batterie). La prima Mercedes EQ è la suv di medie dimensioni EQC. Non arriverà negli autosaloni prima di metà 2019, quando dovrà vedersela con le rivali Audi e-tron quattro (sarà mostrata il 14 settembre) e Jaguar I-Pace. Che, al pari della EQC, sono suv con linee ricercate e motori a zero emissioni inquinanti, in grado di garantire una buona autonomia anche per viaggi fuori città: la casa stima percorrenze nell’ordine dei 450 chilometri. Le altre due Mercedes EQ che debutteranno a breve dovrebbero essere una grande berlina e una compatta a cinque porte. Entro il 2022, l’offerta del marchio EQ includerà una decina di modelli.
TRAZIONE 4X4 - Dal punto di vista tecnico la Mercedes EQC dispone di batterie agli ioni di litio per un totale di 80 kWh (pesano 650 kg), che alimentano due motori per complessivi 402 CV: secondo la casa permettono alla suv di scattare da 0 a 100 km/h in circa 5 secondi (la velocità massima è limitata a 180 km/h). Le due unità muovono rispettivamente le ruote anteriori e quelle posteriori, trasformando la vettura in una trazione integrale. Compreso nel prezzo della Mercedes EQC c’è il sistema per la ricarica rapida "casalinga" da 7,4 kWh, ma anche in questo caso bisogna mettere in conto “rifornimenti” lunghi circa 10 ore. Invece, con il "pieno" veloce (a 110 kW), in 40 minuti si ha l'80% di ricarica. Il consumo medio dichiarato è di 22,2 kWh/100 km, ovviamente a emissioni zero. Si può scegliere fra cinque modalità di guida: Comfort, Eco, Max Range, Sport e Individual.
LINEE PULITE - Lo stile della Mercedes EQC è quello delle recenti proposte della casa tedesca, quindi ritroviamo un look pulito ed elegante sulla falsariga delle CLS e Classe A. Gli stilisti però hanno voluto regalare alla suv una personalità ben definita: il fascione anteriore è stato impreziosito con una finitura nera che crea un tutt’uno dalla mascherina ai fari, collegati fra loro da una sottile striscia luminosa di led (presente anche nel portellone). Una sorta di "electro-look". A richiesta il pacchetto di stile AMG Line Exterior, composto da una griglia anteriore specifica dal design più accattivante di quella normale. Le ruote misurano da 19” a 21”. Le dimensioni sono più generose rispetto alla “tradizionale” suv media Mercedes GLC dotata di motori termici: è lunga 466 cm contro i 476 cm della EQC, che tocca in larghezza i 188 cm e i 162 cm in altezza.
CLIMA EFFICIENTE - All’interno della Mercedes EQC spiccano i due grandi schermi di 10,25” (di serie) del sistema multimediale MBUX, lo stesso già visto sulla Mercedes Classe A, dotato di evoluti comandi vocali per gestire determinate funzioni senza distogliere lo sguardo dalla strada. La grafica degli strumenti è specifica per la EQC, tanto è vero che nella modalità Electric Art cambia colore quando si recupera energia nei rallentamenti o la si disperde nelle accelerazioni. I materiali e la cura per i dettagli sono in linea con gli standard Mercedes, che ha lavorato sul “clima” per migliorare la sua efficienza senza far diminuire la carica delle batterie: sulla EQC il calore dissipato dalle batterie non viene disperso. Ed è presente una pompa di calore per riscaldare i sedili quando l’auto è collegata alla prese di corrente, così da sfruttare l’energia della rete elettrica e non quella contenuta nelle batterie.
SI GUIDA CON UN PEDALE - I tecnici della Mercedes hanno prestato le stesse attenzioni all’elettronica di bordo, visto che il navigatore satellitare può calcolare il percorso ideale in funzione del traffico, dei limiti di velocità e delle variazioni di altitudine (il tutto per far sprecare meno energia possibile alle batterie). Sulla Mercedes EQC è presente inoltre una modalità di guida specifica per ottenere la massima autonomia (oltre a quelle per il comfort e la guida sportiva) ed è possibile anche variare il livello di intervento per il sistema di recupero dell’energia nei rallentamenti. Secondo la casa, si può guidare usando solo il pedale dell’acceleratore: alzandolo, la EQC accentua i rallentamenti evitando al guidatore di premere il freno (a patto che le frenate non siano brusche).