IN PRIMA CLASSE - Fra le suv della Mercedes, la GLS è quella più spaziosa e confortevole. Queste sue caratteristiche vengono ulteriormente anfatizzate dalla terza generazione, una suv di lusso con 3 file di sedili che ha negli Stati Uniti il suo mercato di riferimento, considerato il successo di rivali come le BMW X7 e Lexus QX80. Non è un caso quindi che presentata proprio al salone di New York. La nuova Mercedes GLS (dal 2015 il suo nome non è più GL, com’era dal 2006) è basata sul pianale della Mercedes GLE, ma le dimensioni sono ancora più generose rispetto al vecchio modello: la lunghezza cresce di 7,7 cm e si attesta a 520,7 cm, mentre la larghezza di 195,6 cm (2,2 cm in più) rende quest’auto ancora più imponente. Il suo aspetto però non va a scapito dell’eleganza, come per tutte le Mercedes di ultima generazione: le proporzioni sono azzeccate, le linee sono fluide e levigate, i fari sofisticati e non troppo grandi, come invece è la mascherina.
BAULE DA TRASLOCO - A cambiare rispetto alla vecchia generazione della Mercedes GLS è anche il passo, ovvero la distanza fra le ruote anteriori e posteriori: i 6 cm in più lo fanno “lievitare” fino a 313,5 cm, una misura extralarge che ha permesso di ottenere un interno da prima classe. Per i passeggeri della seconda fila ci sono fino a 8,7 cm in più per le ginocchia, mentre le due poltrone della terza fila sono ampie a sufficienza per ospitare anche persone adulte. Non mancano poi comfort tipici della berline di lusso: ci sono infatti il “clima” a 5 zone, con bocchette di ventilazione anche nel soffitto; le sospensioni regolabili con molle ad aria; sedili riscaldabili per tutte le file; due schermi di 11,6” per i passeggeri della seconda fila e anche la configurazione interna a 6 posti, con 2 poltrone per fila per il massimo agio a bordo. La Mercedes GLS infatti è una vera e propria ammiraglia alta da terra, con in più il vantaggio di un baule assai capiente: ripiegando (elettricamente) tutti i sedili la capacità è di 2400 litri.
L’EQ PER TAGLIARE I CONSUMI - L'interno della nuova Mercedes GLS è assai più moderno e tecnologico rispetto al passato, visto che al posto dei classici strumenti a lancette sono presenti i due schermi affiancati (di 12,3” l'uno) per la strumentazione e il sistema multimediale MBUX. Fra le nuove tecnologie disponibili per la GLS ci sono anche i fari a led in grado di illuminare fino a 650 metri, un tablet (integrato nel bracciolo fra i sedili della seconda) per gestire l’MBUX e il modulo elettrico EQ Boost, un alternatore che funziona anche come motore elettrico (produce 22 CV) e motorino d'avviamento, a cui spetta il compito di recuperare l'energia altrimenti dispersa nei rallentamenti per caricare la batteria, migliorare la spinta del motore termico e far diminuire i consumi. L'EQ Boost è alimentato da una rete elettrica supplementare a 48 volt, la stessa che mette in funzione impianti “energivori” come la pompa dell'acqua e il compressore del liquido refrigerante. È alimentato dalla rete a 48 volt anche l'E-Active Body Control, un sistema si sospensioni idropneumatico con molle ad aria che produce forze su ciascuna ruota: ciò serve per migliorare il comfort o il comportamento di guida in fuoristrada.
IN EUROPA IL DIESEL - La Mercedes GLS sarà ordinabile negli Stati Uniti, dove viene prodotta per i mercati di tutto il mondo, con il motore ibrido della versione GLS 580, un 8 cilindri biturbo di 4.0 litri che eroga 489 CV di potenza e 700 Nm di coppia. A questi si aggiungono i 250 Nm dell’EQ Boost. In Europa arriverà, intorno alla fine del 2019, con il diesel a 6 cilindri di 3.0 litri, nelle versioni da 286 CV per la GLS 350 d e da 330 CV per la GLS 400 d.