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Milano: blocco del traffico domenica 2 febbraio

Pubblicato 30 gennaio 2020

Dalle 10 alle 18 sarà interdetto il traffico: tutti dettagli e chi può circolare e le zone esentate.

Milano: blocco del traffico domenica 2 febbraio

TUTTI A PIEDI - Domenica 2 febbraio, dalle ore 10 alle ore 18, in virtù dell’ordinanza firmata dal sindaco Giuseppe Sala, sarà in vigore a Milano il divieto di circolazione di tutti i veicoli in quasi tutte le zone della città. Per far rispettare lo stop, il Comune ha previsto 70 differenti pattuglie della Polizia locale con postazioni fisse e in movimento. Sarà la prima domenica senza auto dal 2015, uno dei motivi alla base della decisione è l’aumento della concentrazione di polveri sottili oltre i limiti, fissati a 50 microgrammi per metro cubo (la media di Pm10 è stata di 93,5 µg/m³).

CHI PUÒ CIRCOLARE - Il fermo però non riguarderà tutti i veicoli; potranno infatti regolarmente circolare in città quelli “green”, ivi compresi le elettriche e le ibride plug-in e anche i dispositivi per la micromobilità (monopattini, hoverboard). Esclusi dal divieto anche le auto del Corpo diplomatico (con targhe CD), quelle del Corpo consolare (CC), i veicoli muniti di contrassegno per il trasporto di portatori di handicap, quelli che compongono la flotta del servizi di car sharing e i taxi di turno.

I TRATTI LIBERI - Per tutti coloro che vengono da fuori città, al fine di facilitare l’utilizzo dei mezzi pubblici, che per l’occasione sono stati potenziati, sono esclusi dal divieto di circolazione i parcheggi di interscambio posti in corrispondenza delle stazioni periferiche: Cascina Gobba, Forlanini, San Donato 1 e 2, Bisceglie, Lampugnano, Molino Dorino e San Leonardo, Famagosta, il tratto stradale di via Ripamonti tra il Comune di Opera e via Gagini in corrispondenza del capolinea tranviario, e il tratto stradale compreso tra le Cascine Guascona e Guasconcina ed il capolinea della linea automobilistica del trasporto pubblico locale in via Jemolo.

LO STADIO - Inoltre, per agevolare l’accesso alle aree di sosta situate presso lo stadio Meazza, a partire dalle ore 12 saranno esclusi dal blocco i seguenti tratti stradali: via Sant’Elia nel tratto compreso tra le vie Natta e Diomede, via Diomede nel tratto compreso tra le vie Sant’Elia e Caprilli, via Natta, via Montale nel tratto compreso tra le vie Natta e Ippodromo, via Patroclo nel tratto compreso tra le vie Ippodromo e Achille, via Achille, viale Caprilli, piazzale dello Sport, via degli Aldobrandini, via Palatino, via Rospigliosi, piazza Axum, via Harar, via Tesio, via Novara, nel tratto compreso tra l’innesto alla tangenziale Ovest e via Harar.

> QUI L'ORDINANZA COMPLETA



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Ritratto di remor
30 gennaio 2020 - 10:28
PLUG-IN plug-in PLUG-IN plug-in PLUG-IN plug-in ....
Ritratto di remor
30 gennaio 2020 - 10:37
Era abbastanza logico che si arrivasse a tale punto. Il tutto presumendo/sperando che anche alle plug-in venga (o meglio verrà, quando la loro diffusione sarà tale perché in questo caso di domenica prossima presumo l'effetto, vista l'attuale diffusione di elettriche e plug-in da noi, sarà che praticamente andranno quasi tutti senz'auto) imposto di muoversi in modalità completamente elettrica e con opportuni controlli serrati (penso che in una zona dove tutto, o quasi, si muove in silenzioso elettrico il rombo di un motore a combustione sia decisamente individuabile al volo)
Ritratto di ForzaItalia
30 gennaio 2020 - 17:31
vivi inun mondo fatato dei bimbi belli eh.... le cose che scrivi sono anni luce lontano dall'essere realizzabili boh cioè io non mi capacito... CITO "penso che in una zona dove tutto, o quasi, si muove in silenzioso elettrico il rombo di un motore a combustione sia decisamente individuabile al volo" AHAHAHAHAHA
Ritratto di treassi
30 gennaio 2020 - 17:50
Vola colomba bianca vola.. AHAHAHAH AHAHAHAH
Ritratto di remor
30 gennaio 2020 - 21:20
Essì, articoli su articoli letti e commentati per un dato universalmente riconosciuto che i pedoni con la circolazione delle auto elettriche possono correre rischi perché non le sentono arrivare a differenza di quanto avviene con le auto tradizionali, e ora arriva di punto in bianco un qualcuno (ma anche più di uno...) a commentare e di colpo le auto con motore a combustione sono assolutamente silenti. Essìssìssìsì... ... .... ... Speriamo solo le amiche del sito di ricamo e cucito non passino per caso a leggerci altrimenti immagino gli sbeffeggiamenti per la somma """"competenza"""" in materia automobilistica veniente a galla
Ritratto di treassi
31 gennaio 2020 - 10:22
Dimostrazione lampante di quanto sono frustrati i fiattari... prima lodano le plug-in e poi non le vogliono fare usare... poi dobbiamo fermare le elettriche perché non fanno rumore... poi mettevi d'accordo con voi stessi e fate pace...
Ritratto di Oxygenerator
30 gennaio 2020 - 11:19
Ma volendo, io potrei avere una plug-in ed in realtà girare a benza. Chi si accorge?
Ritratto di deutsch
30 gennaio 2020 - 11:34
4
volendo uno può avere auto a gpl o metano ma girare a benzina….. non avrebbe senso ma sarebbe fattibile
Ritratto di remor
30 gennaio 2020 - 11:47
In verità la differenza è molto più sostanziale perché se il motore termico funziona si sente e vede (gas di scarico). Alla fine, quindi, si corre percentualmente lo stesso rischio di essere fermati di uno qualsiasi che va in giro con un'auto a motore più o meno totalmente termico; non è che le auto plug-in hanno un colore specifico particolare o una sirena in azione o sopra una mega scritta al neon "quest'auto è plug-in" per cui un vigile dica "ah no ce l'ha scritto, questa è plug-in = la facciamo passare a prescindere". Se l'auto, a prescindere dalla micrometrica targhetta posteriore hybrid - elettrica - ad idrogeno - ad aria, che passa sotto gli occhi (e il naso e le orecchie) del vigile non emette rombo e gas allora sostanzialmente passa altrimenti se emette rombo e gas viene a prescindere fermata e in quel momento, sgamato a circolare col termico, che si tratti o meno di una plug-in non cambia niente nel prendersi la multa.
Ritratto di deutsch
30 gennaio 2020 - 12:32
4
il provvedimento non dice che deve circolare in elettrico per essere esentata così come quando esentano dai blocchi gpl e metano non precisano che devono circolare a gas. ne deduco che basta che sia plugin per circolare anche se poi magari accendi il termico, e lo stesso vale quando sono esentate le gas. e ritengo sia giusto così visto che è l'uso più logico
Ritratto di remor
30 gennaio 2020 - 13:40
Altrove a dire il vero avevo letto che avrebbero potuto circolare le sole elettriche, per estensione avevo dunque inteso le plug-in in tale accezione.... .... ... Ciò detto sarà penso essenzialmente un prendere le misure le prime volte ma a regime mi sembra alquanto scontato che la logica imporrebbe che una plug-in possa circolare, in caso di restrizioni a solo mobilità no gas, unicamente in modalità appunto elettrica
Ritratto di deutsch
30 gennaio 2020 - 18:28
4
mi correggo il provvedimento espressamente precisa che le plug in e range extended possono circolare solo in modalità elettrica.
Ritratto di Luke_66
30 gennaio 2020 - 16:28
4
Leggi l'ordinanza... le plug in possono circolare solo in elettrico. E' ben specificato!
Ritratto di remor
30 gennaio 2020 - 17:00
Grazie per la info a supporto. Per mancanza di tempo non avevo approfondito ma, ripeto, a rigor di logica, era presumibile (e seppure non fosse stato stavolta sicuramente le volte successive avrebbero fatto l'upgrade a tale "condizione" del comunque poter circolare solo in elettrico sulle plug-in). Ripeto a rigor di logica prima o poi si arriva a qualsiasi deduzione futura più o meno prossima di come andranno queste cose in tema di mobilità
Ritratto di deutsch
30 gennaio 2020 - 14:48
4
se il provvedimento non lo specifica la plugin può circolare a benzina senza rischio multa
Ritratto di zero
30 gennaio 2020 - 16:56
Sarebbe veramente assurda un'ordinanza la cui ratio è proprio quella di bloccare le emissioni e che non prevedesse l'obbligo di usare le plug-in in modalità esclusivamente elettrica. Sarebbe, perché io non posso credere ad una imbecillità simile.
Ritratto di remor
30 gennaio 2020 - 17:03
Altro utente ha dato, sopra, la info specifica e giusta: solo in modalità elettrica anche le plug-in
Ritratto di Andrea Ford
30 gennaio 2020 - 15:22
Lol...Remor "il motore termico se funziona si vede e si sente...": Mi spieghi come fai a vedere i gas di scarico o a sentire "il possente rombo di tuono" di un full Hybrid Toyota o Lexus (anche Hyundai/Kia o quello della Ford Mondeo) i quali in città circolano in elettrico per oltre il 75% del percorso? Ma anche in quei rari momenti in cui entra il termico, pensi di vedere emettere da un pulitissimo ciclo Atkinson le emissioni di particolato nero di un diesel o il fumo bianco di un vecchio benzina che brucia olio (o è semplicemente parecchio ingolfato perché quando usi sempre l'auto in città e a bassi regimi il destino è quello). La verità è che si tratta di un provvedimento completamente insensato perché si avrebbero tassi di inquinamento bassissimi e nessun bisogno di blocchi, se circolassero sempre, tutti ovviamente, con delle full Hybrid, persino Prius del 1997 solo che sti qua non hanno la benché minima idea di quanto basso sia l'impatto di un full Hybrid sull'ambiente, a loro basta far circolare solo EV e Plug in per qualche giorno e poi nei giorni normali lasciare i riscaldamenti degli edifici liberi di emettere tutte le emissioni che vogliono o lasciar liberi di circolare anche vecchissimi veicoli commerciali e non, sbidonati e quindi con emissioni altissime. Questo naturalmente imho e con rispetto parlando. Un saluto. Il Gwent.
Ritratto di remor
30 gennaio 2020 - 15:40
Veramente è alquanto risaputo che alla minima accelerata un po' più decisa gli e-cvt tendono ad andare su di giri e quindi, probabilmente, in diverse occasioni saranno più evidenti in rumorosità che, ad esempio, una Giulia Q nello staccare la stessa accelerazione-ripresa; quindi al limite quelli in ibrido storico verrebbero subito sgamati perché per non farsi """sentire""" (nei su di giri) sarebbero i soli nel parco circolante a fare lumacosamente 0-50km/h allungati in 15-20 secondi (se mi è permessa la battuta). Ma più ancora in generale considera che alla fine un'ibrida tradizionale (Toyota-Kia) farà 21 al litro dove una equivalente benzina normale farà (a pari prestazioni velocistiche) 15 al litro, o se la vogliamo equivalentemente vedere in termini di CO2 una Prius farà 85g/km laddove una arcanissima Tipo 1.4 aspirata farà 130g/km e 110g/km una golf 1.5tsi 130cv. Cioè non è che la prima fa 10gr e le seconde 300gr; quindi quella benzina che viene consumata come da una parte entra nel motore allo stesso modo in qualche modo deve uscire sotto forma di gas. Ciò per dire che anche le ibride la marmitta non la hanno solo per bella presenza.
Ritratto di treassi
30 gennaio 2020 - 16:29
Ma l'importante è pagare la super tassa ecologica di 15/20mila euro in più per comprarsi una stupida plug-in per poter circolare la domenica! Ma quante volte dovete cascare dal pero... siete de coccio...
Ritratto di remor
30 gennaio 2020 - 16:44
Alla tedesca (Bmw 225xe, Skoda Superb plug in, ecc...) penso costi più o meno quanto passare dal solo motore un benzina ad un diesel di circa pari potenza della plug-in. Facendo l'esempio sulla Superb: 1.5 TSI 150CV ACT Executive DSG € 35.900 --- 1.4 TSI Plug-In-Hybrid Executive DSG 218CV € 39.400 --- 2.0 TDI 190 CV Executive DSG 4x4 € 41.200 --- Non mi sembrano, i 3.500e in più della plug-in rispetto alla sola benzina con 70CV in meno questo bagno di sangue (cioe 3.500e rispetto ai 15/20 mila paventati di ipotetico surplus, ci avanza minimo una utilitaria nuova)
Ritratto di Giulk
30 gennaio 2020 - 12:55
E quello che è successo e succede in Inghilterra, hanno incentivato la vendita della auto ibride plug-in, molte le hanno comprate e le usavano senza mai cariarle, il governo se ne è accorto e ha tolto gli incentivi :)
Ritratto di deutsch
30 gennaio 2020 - 14:02
4
è vero avevo letto anch'io l'articolo, ma forse era più un problema di londra. cmq mi pare sia un caso isolato oltre che un scelta illogica, oltre che economicamente sconveniente avere la plugin e girare solo a benzina
Ritratto di Andrea Ford
30 gennaio 2020 - 15:34
È assurdo incentivare le vendite di plug in e non quelle di full Hybrid che nel complesso sviluppano emissioni di gran lunga minori proprio perché l'elettrico lavora sempre, che tu lo voglia o no, che tu lo carichi o no. È vero che le plug in hanno emissioni inferiori di un full Hybrid ma solo quando funzionano in modalità prevalentemente elettrica e da quanto sto leggendo poca gente si preoccupa di ricaricarle. Ma davvero gente che ricopre incarichi politici così importanti non riesce a capire queste semplici cose?
Ritratto di remor
30 gennaio 2020 - 16:07
Da una parte il discorso sarebbe appoggiabile praticorealisticamente fino a quando c'è il rischio che non si riesca ad assicurare che chi è su plug-in si sposti in tali situazioni in modalità unicamente elettrica. Dall'altro è anche vero che poi, guardiamo sempre il riferimento CO2, una Yaris ibrida dichiara 84g/km laddove una Polo 1.0 benzina 80CV ne dichiara 106g/km. Certo un miglioramento in percentuale c'è ma non penso un 20% di abbattimento medio basterebbe o varrebbe la pena di un blocco parziale con tanto di controlli e forze dell'ordine mobilitate; magari otterrebbero maggior efficacia a far circolare solo le citycar-utilitarie euro 6d e bloccare a prescindere tutti i segmenti superiori (un Lexus Rx dichiara oltre 130g/km)
Ritratto di remor
30 gennaio 2020 - 11:36
Penso sia un po' come avere l'auto ufficialmente euro 6x e poi aver soppresso un po' di filtri e catalizzatori allo scarico; un upgrade della situazione "faccionpo'comemipare"
Ritratto di remor
30 gennaio 2020 - 13:44
Intanto l'italia è fra i primi paesi che sembra voglia muoversi a distinguere le auto in base al Co2 emesso e non per una semplice targhetta hybrid eventualmente """"""mild"""" (***) attaccata al cofano. E gli altri, i "civilizzati", mumuti
Ritratto di Stefano1985
30 gennaio 2020 - 16:47
certamente, basta avere i documenti in regola per le bombole e giri come vuoi
Ritratto di erresseste
30 gennaio 2020 - 12:23
Se accompagni il figlio a scuola e lasci il motore acceso, se metti le 4 frecce a motore acceso in attesa di un amico che scenda da casa, se usi la macchina per fare 3 km e non usi i mezzi pubblici, ti meriti il blocco del traffico.
Ritratto di deutsch
30 gennaio 2020 - 12:34
4
purtroppo c'è tanta gente che usa l'auto anche per spostamenti che potrebbe fare a piedi o con mezzi alternativi…. ed alcuni li conosco personalmente. non si risolverebbe il problema ma sarebbe sempre un piccolo passo
Ritratto di remor
30 gennaio 2020 - 14:22
Veramente secondo i canoni continentali di alcuni oggi l'auto fra internet sul touchmonitor, le luci d'ambiente ecc. è più elettrodomestico che mai. Poi magari mettiamoci anche le versioni SPORTive con minigonne - spoiler - ecc. MA per motorizzazioni da 80 su una seg.B oppure 95CV su una C; e dunque cos'altro aggiungere sullo stato dei fatti sul presunto piacere di guida?..... Meno male che almeno qua in territorio nazionale chi non ha più di tanto interesse per il piacere di guida fa una scelta radicale/coerente e si prende una Panda o una Ypsilon (le quali per rispetto all'argomento non esistono con alcun pacchetto estetico Race sulla ad esempio 1.2 fire 69CV), chi invece gradisce l'argomento prende ad esempio direttamente un'Alfa (trazione posteriore, ricordiamolo, a proposito di piacere di guida)
Ritratto di remor
30 gennaio 2020 - 14:27
* Dimenticavo, in merito all'elettrodomestico, la guida autonoma..
Ritratto di otttoz
30 gennaio 2020 - 14:13
sostituire, grazie alle agevolazioni statali,le caldaie inquinanti con pompe di calore e i veicoli inquinanti con quelli elettrici,produrre energia elettrica con fonti rinnovabili...subito!
Ritratto di grintoso
31 gennaio 2020 - 11:16
1
Vogliamo parlare del contrassegno per il trasporto di portatori di handicap sarebbero da controllare se l'ammalato e a bordo. Io vedo tante volte gente con il contrassegno nei parcheggi degli ipermercati che di problemi non ne hanno, e portano via il posto a gente che con il problema reale.
Ritratto di Citroen DS 23
31 gennaio 2020 - 15:26
Sarò curioso di sapere se i livelli di inquinamento si abbasseranno effettivamente oppure no. Staremo a vedere.
Ritratto di sergioxxyy
31 gennaio 2020 - 16:51
per andare allo stadio sei esente!!!!! allora anche io che voglio fare compere!!!
Ritratto di Giulio Menzo
31 gennaio 2020 - 19:44
2
Me lo aspettavo,provvedimento praticamente inutile
Ritratto di Dario 61
1 febbraio 2020 - 10:29
Solito inutile provvedimento
Ritratto di Mbutu
1 febbraio 2020 - 11:00
Ribadendo le mie perplessità (eufemismo) su un blocco fatto per alcune ore alla domenica ci tengo a riportare una notizia a cui, ovviamente, è stato dato poco risalto. Perchè mentre qualcuno si riempie la bocca di "gretini", "ecologisti da strapazzo", "radical chic" e simili la Scienza (sempre sia lodata) ci viene in soccorso liberando il campo dalle baggianate che troppe persone, per ignoranza o preconcetto, si bevono. Cito: "Sulla base di alcuni dati tecnici riportati negli ultimi giorni dagli organi di stampa, Arpa Lazio e Ispra, precisano che nel Comune di Roma le emissioni di polveri sottili in atmosfera (Pm10), generate dal settore trasporti, sono pari a circa il 60% del totale; quelle generate dal riscaldamento domestico sono invece pari al 30%". Così Arpa Lazio e Ispra in una nota. "I dati sono frutto degli aggiornamenti condotti nel 2019 dall'Arpa Lazio per la redazione del Piano di Risanamento della Qualità dell'Aria. La quota rimanente di emissioni (pari al 10%) riguarda altre sorgenti, come industria e settore agricolo - si legge - Il traffico, inoltre, non genera solo le emissioni di Pm10 ma, nella città di Roma, è responsabile di circa il 70% delle emissioni di ossidi di azoto (NOx). Queste contribuiscono alla formazione di ulteriori polveri, il cosiddetto Pm10 secondario, che si va ad aggiungere a quello emesso direttamente dai veicoli". Cosa che se uno avesse fatto la fatica di leggersi il rapporto che abbiamo commentato qualche giorno fa anzichè accontentarsi del titolone già saprebbe ma che adesso viene esplicitato senza mezzi termini dalla stessa autorevole fonte che è stata manipolata in quell'occasione. Ovviamente questo non sposta di una virgola la necessità di affrontare in maniera seria ed integrata il problema da tutti i punti di vista. Ma spiega perchè gli "sciocchi ed ignoranti burocrati" che ci governano, IN VIA EMERGENZIALE, se la prendono con le auto (in particolare diesel).
Ritratto di puccipaolo
1 febbraio 2020 - 15:38
6
Quindi riassumendo.. se ho una punto e devo ancora finire di pagarla, resto a piedi e mi devo pagare il bus. Se oltre alla Porsche in garage ho una Tesla da 100k € scorrazzo per Milano e trovo pure parcheggio!