ANCHE DIESEL - Dopo la Coupé (qui il primo contatto della Cooper SD), la gamma della Mini si amplia con l'arrivo della Roadster: presentata ufficialmente al Salone di Detroit è in vendita con prezzi a partire da 24.950 euro. Della versione "copia" la gamma motori, con il benzina 1.6 aspirato da 122 CV e turbo declinato in due livelli di potenta: 184 e 211 CV. L'alternativa diesel è rappresentata dal solo 2.0 da 143 CV. Tutti i motori sono abbinati al sistema Start&Stop e al cambio manuale a sei marce: l'automatico a sei rapporti è disponibile a come optional (1.665 euro).
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TETTO APRIBILE MANUALMENTE - Costruita sulla stessa ossatura della Coupé, la Roadster pesa solo una trentina di chili in più per i due roll-bar dietro i poggiatesta e il parabrezza con cornice rinforzata. Inoltre, per evitare di aggiungere inutile zavorra, alla Mini non solo hanno scelto di utilizzare una classica capotte in tessuto, al posto del più pesante e complicato tetto rigido ripiegabile, ma anche di rinunciare all'azionamento elettrico in favore di quello manuale: basta afferrare un maniglione centrale, ruotarlo di 90° e tirare o abbassare la capotte. Una soluzione che, grazie ai ridotti ingombri, ha permesso di ridurre di soli 40 litri (240 in totale), il volume del bagagliaio della Roadster rispetto a quello della Coupé.
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