La Morgan è in assoluto la più tradizionalista tra le case automobilistiche inglesi, sia nei metodi costruttivi sia nel design. Ma ogni tanto si concede quale sana “pazzia”. Ne è un esempio la Morgan Plus Four CX-T, una versione per il fuoristrada della nota spider progettata appositamente per “l'avventura via terra”.
La Morgan Plus Four CX-T, secondo quanto riportato dal capo del design Jon Wells, che per anni ha nutrito il desiderio di produrre una Morgan off-road, è nata per dimostrare la rigidità della nuova piattaforma monoscocca CX (alla base dei due modelli di nuova generazione Plus Four e Plus Six), per omaggiare le partecipazioni della casa ai grandi raid sin dal 1911, e per consentire agli appassionati del marchio di godere di una vettura adatta per l’avventura.
Il progetto CX-T è stato avviato all'inizio dello scorso anno quando uno dei nuovi proprietari della Morgan, Andrea Bonomi, presidente del gruppo di private equity Investindustrial che ha acquistato la casa di Malvern Link nel 2019, ha visto per caso un bozzetto di una Plus Four off-road sulla parete del dipartimento di design, chiedendo se una tale auto potesse davvero funzionare. Jon Wells e l'amministratore delegato della Morgan, Steve Morris, apparsero subito entusiasti dell'idea, e così è stato elaborato un piano per costruire otto unità dal prezzo unitario di circa 200.000 euro, molte delle quali già vendute a clienti della Morgan. La costruzione degli esemplari della CX-T è già iniziata presso la fabbrica di Malvern Link, nel Worcestershire.
Per garantire alla Morgan Plus Four CX-T delle “vere” capacità di off road nella guida estrema, la casa inglese si è avvalsa della consulenza di una società con esperienza nella costruzione dei veicoli Dakar. La base tecnica (telaio e propulsore) è quella della Plus Four, che tuttavia ha subito degli adattamenti come le modifiche apportate ai bracci e alle boccole delle sospensioni Plus Six, i cerchi e i pneumatici molto più grandi e le sospensioni EXE-TC, già ben collaudate fuori strada. Tutte queste modifiche hanno aumentato l'altezza da terra dai 120 mm standard a 230 mm.
La Morgan Plus Four CX-T dispone, inoltre, di un sistema di protezione sottoscocca, suddiviso in cinque pezzi, e un sistema di scarico ridisegnato con le uscite nei fianchi posteriori dell'auto, così da non limitare la distanza dal suolo.
La Morgan Plus Four CX-T mantiene la configurazione standard a due ruote motrici della Plus Four e la sua trasmissione adotta un differenziale elettronico BMW xDrive gestito da uno specifico software che prevede tre modalità di guida, compreso il blocco completo del differenziale in condizioni estreme. Per compensare i cerchi, gli pneumatici di diametro molto più grande, e i passaruota allargati, la vettura ha un rapporto di trasmissione finale più corto rispetto agli standard. Anche il quattro cilindri 2 litri turbo a benzina è di derivazione BMW e eroga 258 CV.
Esteticamente la Morgan Plus Four CX-T si riconosce per lo specifico hard-top composito, e per il roll-bar esterno che protegge l'abitacolo, con i fari supplementari montati sopra. Al posteriore è invece presente una sorta di bagagliaio che può ospitare due ruote di scorta di dimensioni normali, inoltre, sono presenti due valigie Pelican impermeabili, una cassetta degli attrezzi in alluminio e due contenitori di carburante da 11 litri. Nonostante il plus di peso dovuto alle strutture che rinforzano la struttura della vettura, l’ago della bilancia si ferma comunque a 1.300 kg.