NEWS

Motori termici: ancora una generazione, poi basta

06 dicembre 2018

L’ultima evoluzione nel 2026, poi alla Volkswagen interromperanno lo sviluppo di nuovi motori a scoppio.

Motori termici: ancora una generazione, poi basta

ANCORA UNA - La prossima generazione di motori a scoppio sarà l’ultima, almeno stando ai piani della Volkswagen. La casa tedesca farà debuttare nel 2026 l’ultima evoluzione dei suoi motori a pistoni, per poi interromperne lo sviluppo dedicandosi in toto a quelli elettrici. Come riporta l’agenzia Bloomberg, Michael Jost, responsabile della strategia della Volkswagen, nel corso di una conferenza stampa tenuta nei giorni scorsi, ha confermato che la casa tedesca sta lavorando su quella che sarà l’ultima piattaforma per i veicoli endotermici. Dopo il 2050 potrebbero infatti ancora essere presenti alcuni modelli a benzina e diesel solo in regioni dove le infrastrutture di ricarica sono insufficienti. 

FUTURO ELETTRICO - Il piano di espansione gruppo Volkswagen dà un’idea di come nel prossimo decennio assisteremo ad una trasformazione epocale del mondo dell'automobile. Il colosso tedesco prevede di costruire fino a 15 milioni di veicoli elettrici prossimo decennio, con un piano di investimenti di 50 miliardi da spendere entro i prossimi cinque anni per la completa trasformazione del Gruppo attraverso l’introduzione di auto elettriche, guida autonoma e digitalizzazione. La produzione della berlina compatta Volkswagen I.D. inizierà in Germania tra 12 mesi e sarà seguita da altri modelli della linea I.D. che saranno assemblati in due siti produttivi in Cina a partire dal 2020. Le auto saranno ingegnerizzate sulla piattaforma MEB (Modularer Elektrobaukasten). La Volkswagen prevede di lanciare entro il 2030 versioni completamente o parzialmente elettriche di oltre 300 mezzi tra auto, furgoni e camion.



Aggiungi un commento
Ritratto di Magnificus
6 dicembre 2018 - 13:51
Beh a quanto pare i motori termici sono agli sgoccioli....vediamo però gli arabi che dicono
Ritratto di Prrrrr
6 dicembre 2018 - 14:37
Gli Arabi stanno costruendo il più grande Parco Eolico in Mare.... anche loro si adatteranno.
Ritratto di q8
6 dicembre 2018 - 13:58
Dopo il 2050 potrebbero infatti ancora essere presenti alcuni modelli a benzina e diesel solo in regioni dove le infrastrutture di ricarica sono insufficienti. Quindi anche in Italia
Ritratto di v8sound
6 dicembre 2018 - 14:03
Quello che volevo scrivere anch'io. Tra l'altro non saranno le colonnine in sè il problema, quanto la rete distributiva. Comunque, convinti loro...
Ritratto di Giuliopedrali
6 dicembre 2018 - 14:04
Secondo me dipende, non è tutto così sicuro. Però è sicuro che i prodotti cinesi nel 2026 saranno lo Standard of the world e che FCA se continua così nel 2026... Arrivarci al 2026...
Ritratto di Neofita
6 dicembre 2018 - 17:55
io non ci sarò e nella migliore delle ipotesi non avrò più la patente sarà bello raccontare ai nipotini delle evoluzioni con le auto a motore endotermico
Ritratto di Boys
10 dicembre 2018 - 21:09
1
Ad oggi in alcune regioni sono ancora presenti diverse Panda 30, Alfa 155 e 156 e tutte auto di 30 e passa anni fa quindi se facciamo la debita proporzione...
Ritratto di v8sound
6 dicembre 2018 - 14:07
PER LA REDAZIONE: va bene dar spazio alle solite e quindicennali previsioni (sempre disattese) sull'EV, ma date il giusto spazio alle auto e relative tecnologie che si vendono e che si venderanno. Grazie
Ritratto di str
6 dicembre 2018 - 16:01
hai ragione
Ritratto di zero
7 dicembre 2018 - 00:06
Io, onestamente, non ce la faccio più! Ormai, apri un giornale e si parla di elettrico, accendi la tv e parlano di elettrico, ascolti un programma alla radio e chiaccherano sull'elettrico, vai sul web e sette titoli su dieci si riferiscono all'elettrico... E baaaasta! L'elettrico a spingere un'auto sarà pure ecologico (ma non ne sono affatto convinto), trendy, politically correct, intelligente, evoluto, il futuro, l'avvenire, la speranza e tutte le altre cose belle, giuste, lodevoli e sante... Ma sarà di una noia mortale. Moriremo tutti con un suono digitale diffuso in abitacolo a coprire un assordante silenzio? Sicuramente sì, ma la mia speranza è che, quando non ci saranno più distributori, qualcuno riesca a inventare un sistema per fornirmi un sostituto della benzina e del gasolio per alimentare tre delle mie auto che non intendo dare via neanche sotto tortura. Piuttosto le posteggio in salotto...
Ritratto di v8sound
7 dicembre 2018 - 00:19
Si parla, si scrive, si posta, si prevede, si pensa. Ma la realtà è che, a parte la classica eccezione che conferma la regola, l'elettrico non se lo c@ga nessuno.
Ritratto di Woldemort
8 dicembre 2018 - 00:16
Io per primo......
Ritratto di Rendi
9 dicembre 2018 - 19:23
E io per secondo... le case automobilistiche stanno facendo un lavaggio della testa a tutti perche' hanno bisogno di rientrare subito con gli investimenti e così le riviste e ogni organo di informazione si deve piegare a questa imposizione e fanno di tutto per fart dimenticare che ci vogliono minimo 30 minuti per una parziale ricarica delle batterie, che mancano le colonnine (se poi consideriamo che ce ne vorrebbero tantissime visto la durata della ricarica e le code che si formerebbero per l attesa...), il peso delle stesse batterie, l autonomia ancora molto limitata a meno che non aumenti di tanto il peso e l'ingombro delle batterie...per concludere vedo troppa fretta a passare alla trazione elettrica caricando tutta questa incertezza sulle nostre spalle e infilando le mani nelle nostre tasche
Ritratto di Fra977
6 dicembre 2018 - 14:10
La realtà è solo una. I motori a scoppio hanno gli anni contati,ed è solo un bene. Le riserve petrolifere che rimarranno dovranno soddisfare bisogni primari e più importanti. Tra l'altro il petrolio sarà in esaurimento nei prossimi decenni. L'unica fonte inesauribile da come ho letto è l'idrogeno,che se sviluppato in massa sarà molto più ecologico dell'elettrico.
Ritratto di Prrrrr
6 dicembre 2018 - 14:46
Sono trent'anni che sento sta cosa.. peccato però che ciclicamente trovano sempre nuovi giacimenti e con lo scioglimento dei Ghiacci ancora meglio... non si pongono il problema del perche i Ghiacciai si sciolgono, no.... son contenti così trivellano. Nessuno sa con certezza quanti giacimenti ci siano o meno, e cmq non vedo come possa essere un bene primario futuro, se Nikola Tesla la giudicava BARBARA (l'estrazione Petrolifera) agli albori del 900 non vedo come possa esserci utile in Futuro. Il Petrolio non è stato fatto x essere estratto, ogni cosa sul Pianeta ha un senso (Genere Umano a parte), se tu svuoti una sacca piena di un Liquido, questa collassa... il Petrolio deve stare dove sta, punto. Possiamo sostituirlo in tutto, non esiste la volontà ma la Tecnologia c'è... esiste.
Ritratto di federico p
6 dicembre 2018 - 15:05
2
Forse la plastica per te non é stata un invenzione bellissima? Con la plastica fai tutto con una facilità incredibile pensa alle tubazioni dentro le case ad esempio le preferivi in piombo? La cera anche quella viene dal petrolio e molte altre cose,dal petrolio non viene solo il carburante per i motori ma anche cose che non possiamo più farne a meno. Certo la plastica va riciclata ma un po di plastica nuova la si deve sempre fare
Ritratto di Prrrrr
6 dicembre 2018 - 15:11
Infatti se vede il Problema PLASTICA nei mari, una vera manna... ma falla finita va... si può fare a meno del Petrolio, se non lo sai, informati. Ca... riusciamo a creare un Hamburger in Laboratorio, possiamo clonare un "Dinosauro", mandiamo Sonde su Marte e non riusciamo a trovare un sostituto del Petrolio? E' questo che vuoi far credere?
Ritratto di str
6 dicembre 2018 - 16:04
La fisica insegna. Prova a documentarti cosa è il 2 principio della Termodinamica. C'è un libro di Rifikng alla portata anche di chi ha studiato lettere, teologia, filosofia, storia, educazione musicale... e non conosce la natura e le sue Leggi. Hawking spiega bene chi spera di trovare, credere, ... ma conosce poco.
Ritratto di v8sound
6 dicembre 2018 - 16:55
Ben detto!
Ritratto di Prrrrr
6 dicembre 2018 - 17:26
str Ma prova a documentarti cosa ma che me frega, principio di termodinamica ca... tutti io li trovo... si, si, come te pare ciao core.
Ritratto di Marco_Tst-97
6 dicembre 2018 - 19:59
Scrivi "principio della termodinamica" come se fosse una cavolata, quando si tratta di un principio fisico fondamentale e che spiega l'impossibilità di trovare una fonte energetica realmente ad impatto 0. Se poi non ti interessa e preferisci continuare a credere all'esistenza di complotti internazionali per non sviluppare tecnologie da "abbraccia alberi" fai pure, ma non cercare di trascinare altri nella tua ignoranza, per favore.
Ritratto di str
7 dicembre 2018 - 11:06
Grazie. Vorrei far notare che nelle cosiddette società capitaliste avanzate, la magia è in aumento. Lo stesso Hawking dice che mai come ora c'è poca gente che studia la scienza e mai come ora la scienza è così avanzata.
Ritratto di Marco_Tst-97
7 dicembre 2018 - 11:12
Il problema è che ormai con tutti i nuovi strumenti tecnologici molte persone pensano di non avere più la necessità di mettersi d'impegno per fare qualcosa come aumentare il proprio grado di cultura, ma anche fare lavori manuali che preferiscono demandare ad apparecchi elettronici. Lo dico perché so che persino molti medici oggi aspettano il responso di un macchinario per una diagnosi, anche indicativa, di qualsiasi malattia o malanno, mentre quelli che si sono laureati negli anni 60 e 70 sono capaci spesso di individuare dall'elenco dei sintomi la diagnosi corretta, solo successivamente comprovata da analisi.
Ritratto di str
7 dicembre 2018 - 11:51
Condivido pienamente. La Competenza in sociologia è il frutto della Conoscenza (studiare), Capacità (es. manuale), Comportamenti (relazione). Questa è la cultura, una sola non è cultura, casomai se ben appresa è una specializzazione.
Ritratto di querelle61
10 dicembre 2018 - 16:06
Prrrr la plastica nei mari, è un problema di maleducazione estrema e di menefreghismo tanto da parte della gente che delle istituzioni. Anche perchè la plastica è totalmente riciclabile. L'azienda di mio padre, che produceva imballaggi flessibili, già più di trent'anni fa riciclava tranquillamente il film di polietilene per crearne dell'altro.
Ritratto di Woldemort
8 dicembre 2018 - 00:21
A: é da almeno 50 anni che il petrolio dovrebbe finire invece.... B: l’idrogeno non esiste puro in natura,lo si deve produrre con pesanti costi energetici,ma perché scrivete se non sapete nulla?
Ritratto di Prrrrr
6 dicembre 2018 - 14:36
Personalmente credo poco, fino a quando esisteranno le Lobby del Petrolio.... ricordo che si era già scritto che questa Generazione di Volvo sarebbe stata Elettrica, eppure.... cmq. poco cambia, se la tecnologia elettrica è questa il problema emissioni si sposta, non si risolve. Se i Grandi della Terra (USA e Cina) se ne strafot...no dei Patti di Kyoto, non andremo da nessuna parte, "l'automotive" incide ma in maniera marginale rispetto a tutto quello che facciamo.... il nostro impatto sul Pianeta è stato ed è peggio delle Cavallette, siamo penosi. Ciò detto se questo "cambio di rotta" servirà x sviluppare mezzi di trasporto veramente ad impatto zero, ben vengano ma sopratutto che ci dia una consapevolezza di cambiar rotta, come ho già scritto "Questo Pianeta non è nostro ma di quelli che verranno" e noi lo stiamo rendendo invivibile.
Ritratto di Fra977
6 dicembre 2018 - 14:48
@prrrrr. Condivido in pieno quello che hai scritto. Secondo me con l'idrogeno si risolveranno,se lo si vuole,molti problemi. L'elettrico è sempre dipendente da centrali nucleari che hanno pur sempre le loro emissioni. L'idrogeno sarebbe secondo me il futuro ma con le lobby sarà dura,molto dura. Riguardo all'impatto delle auto e delle loro emissioni dissento in parte,nel senso che è vero che non sono solo le auto il problema, però le malattie respiratorie ed i gas nocivi ad altezza d'uomo non sono marginali, esistono, e sono cause di malattie. Quindi ben venga anche l'elettrico ma ben venga anche l'idrogeno.
Ritratto di Prrrrr
6 dicembre 2018 - 15:27
L'Idrogeno mi fa paura... è una Bomba, va stoccato a bassissime temperature ed usati accorgimenti allucinanti, non lo vedo bene. Io mi riferivo all'inquinamento tutto (stando ai dati) le Auto impattano in maniera poco importante, poi certo valli a capire sti dati, io in Città come Milano faccio fatica a respirare ed è assolutamente causa di molte malattie certo. Ci vorrebbe una Tecnologia a impatto zero, dalle Auto, Camion, Treni, Aerei, Navi, etc, che si muovano alimentate senza l'ausilio del fossile. Pensa che Nikola Tesla poteva dare Elettricità con sole 3 Torri (come quella Famosa Wardenclyffe) sparse nel Globo, aveva già inventato tutto ma lo prendevano x pazzo... Treni, Auto, Aerei a decollo verticale TUTTI spinti da propulsori Elettrici (lassamo perde), sono passati oltre 100 e ancora con ste pagliacciate stiamo.
Ritratto di mika69
6 dicembre 2018 - 16:56
Non lo prendevano per pazzo... lo prendevano sul serio. per questo è stato dato per pazzo.
Ritratto di v8sound
6 dicembre 2018 - 16:57
Ti ricordo che un conto è spostare l'energia via etere, un conto è produrla.
Ritratto di Prrrrr
6 dicembre 2018 - 17:30
Rispondo a entrambi mika se non conosci, non scrivere. v8 brum,brum non bisogna produrre una beata fav@, andava solo distribuita punto, senza mettere in conto niente. Quando esisterà una Tecnologia tale, un modo di pensare tale, voi sarete troppo vecchi e ottusi x capirlo.
Ritratto di mika69
6 dicembre 2018 - 19:09
Non mi sono espresso bene forse.. avevano capito che avrebbe rivoluzionato tutto, e per non ostacolare le lobbies del petrolio hanno deciso di di dichiararlo pazzo. A partire da JP Morgan.
Ritratto di Prrrrr
6 dicembre 2018 - 21:01
mika69 Assolutamente, si dalla tua risposta non si capiva molto bene ;)
Ritratto di v8sound
6 dicembre 2018 - 19:26
Per violazione della policy del sito.
Ritratto di Jumputer
6 dicembre 2018 - 22:15
Perchè la cisterna GPL che è saltata ieri in sulla salaria con purtroppo due vittime e tanti ustionati non è pericoloso?
Ritratto di querelle61
10 dicembre 2018 - 16:09
Ma ai petrolieri non importa un bel niente che le auto vadano a derivati del petrolio o meno: tanto, per produrre energia elettrica, per riscaldare le case laddove non si riesca col metano e per tante altre cose il petrolio è e resterà fondamentale. Per loro non cambierà uno zero virgola. Semmai cambierà per i poveri automobilisti, se gli assurdi prezzi delle auto elettriche non subiranno una salutare ridimensionata.
Ritratto di otttoz
6 dicembre 2018 - 14:53
bene l'elettrico e l'idrogeno
Ritratto di bear666
6 dicembre 2018 - 15:09
voglio vedere poi dove faranno le nuove centrali elettriche che alimenteranno le flotte di auto elettriche e che impatto in termini di inquinamento avranno sui territori circostanti
Ritratto di Arese78
7 dicembre 2018 - 07:00
1
Giustissimo, ma possibile che nessuno lo capisca? Compresi i governi e le persone che dirigono a tutti i livelli? È preoccupante!
Ritratto di ELAN
6 dicembre 2018 - 15:31
1
In Italia gireranno auto con motore a scoppio almeno fino al 2060. Con Italia non intendo solo Corso Sempione ma anche le zone interne della Locride.
Ritratto di ELAN
6 dicembre 2018 - 15:32
1
Cmq questi annunci sono, per me, solo degli spot per muovere il mercato. Come il panico anti diesel recente.
Ritratto di str
6 dicembre 2018 - 16:00
Esatto, quando finirà il petrolio? Ma la Germania sta puntando sul carbone, magari prodotto in Italia e quindi elettrico. Per noi il rilancio dell'economia e tutti a respirare per depurare
Ritratto di querelle61
10 dicembre 2018 - 16:10
In Italia il carbone è quasi inesistente. I tedeschi nella WW2 hanno fatto TUTTO col carbone: petrolio sintetico, gomma, persino abbigliamento. Ed i maggiori consumatori di carbone sono tuttora gli USA (circa il 50% della produzione mondiale)
Ritratto di mika69
6 dicembre 2018 - 16:21
Chissà come funzionerà....oggi le Case si differenziano anche per le specifiche caratteristiche dei loro propulsori. Nell'era dell'elettrico è probabile ci saranno pochi costruttori di unità motrici elettriche, che forniranno enne Produttori. Erogazioni tutte uguali, nessuna peculiarità, nessuna poesia...ma tant'è. Come mettere Android o Apple...
Ritratto di v8sound
6 dicembre 2018 - 17:04
Non è un caso che già ora, visto il piattume del nuovo proposto, il mercato auto epoca sia in costante ascesa, non parlo delle quotazioni in sé, piuttosto del numero di appassionati e relative manifestazioni.
Ritratto di querelle61
10 dicembre 2018 - 16:12
Ma no, i produttori di auto "sportive" troveranno sempre il modo per avere motori più potenti a scapito dell'autonomia. Ed in quanto al rumore, è possibilissimo riprodurlo elettronicamente
Ritratto di Stefano1985
6 dicembre 2018 - 17:20
Volkswagen troppo superiore
Ritratto di Magnificus
6 dicembre 2018 - 17:25
Adesso che come spalla avrà Ford sicuramente
Ritratto di KlausK
6 dicembre 2018 - 19:09
L'unico vera rivoluzione sarà lo sfruttamento intensivo dell'energia solare. Se la tecnologia fra i prossimi 30 anni consentisse ai pannelli fotovoltaici di fornire autonomia per 1.000 km/ricarica, si avrebbe definitivamente energia pulita, ovviamente a patto che i componenti delle celle e accumulatori fossero interamente riciclabili.
Ritratto di querelle61
10 dicembre 2018 - 16:16
KlausK eolico e fotovoltaico, essendo vincolati ai capricci della meteorologia, non potranno MAI rimpiazzare totalmente i combustibili fossili. E te lo dico da possessore di impianto fotovoltaico da 6 KW con annesso sistema di accumulo da 20 Kwh. Sicuramente vanno fatti importanti passi avanti per migliorare l'efficienza e la durata dei pannelli e delle relative batterie se si vuole coprire almeno la metà del fabbisogno. In Italia col fotovoltaico di copre a malapena il 18%. E certamente non d'inverno. Ho sentito parlare di nuovi pannelli al carbonio (grafene) che ricaverebbero energia anche dagli infrarossi, quindi anche in assenza di sole: speriamo.
Ritratto di KlausK
20 dicembre 2018 - 21:14
infatti, l'auspicio è che fra 30 anni le tecnologie riescano a rendere efficienti i pannelli in modo da produrre energia, come detto da te, da semplice luce diurna e immagazzinarla senza dispersioni. Magari ci ricontreremo a parlarne quì di nuovo nel 2050- :)
Ritratto di news
6 dicembre 2018 - 19:43
ma veramente credete ancora a questi fanfaroni truffatori tedeschi?....questi terminano la produzione di motori termici nel 2026 come io ad allora vado su marte.....mah
Ritratto di Marco_Tst-97
6 dicembre 2018 - 20:06
Non la produzione, ma lo sviluppo, che è diverso: significa che per N anni verranno prodotte auto con i motori della nuova generazione sviluppata nel 2026 (indicativamente, poi in realtà la data sarà probabilmente successiva al 2030), e nel frattempo potrebbero cambiare molte cose. Inoltre, chissà per quanti anni ancora sfrutteranno quei motori, visto che ad esempio i diesel e alcuni benzina usati oggi dal gruppo VAG sono gli stessi dei primi del 2000.
Ritratto di v8sound
6 dicembre 2018 - 20:14
Non solo, non è che il giorno dopo chiudono tutte le pompe di carburante... come dici tu, correttamente, nel frattempo...
Ritratto di Gordo88
7 dicembre 2018 - 10:47
1
Lascia stare marte e leggi gli articoli in maniera corretta, se ce la fai
Ritratto di SUKOI-37
7 dicembre 2018 - 00:10
AH AH AH AH AH AH AH AH IL 2050--0IL 2060-- IL 2100 POVERI UMANI, qui si crede al futuro ricco di chissà quali soluzioni, ma non si è capita una cosa: il tempo sta per finire, la fine del mondo è vicina.
Ritratto di Probos
7 dicembre 2018 - 10:06
Anche la tua quindi
Ritratto di Angelo P..
8 dicembre 2018 - 10:52
Facciamo un Po di conti. Ultima generazione di motori esce nel 2026. Almeno 10 anni di vendite 2036. Altri (almeno) 15 anni in circolazione fino al 2050 ci saranno tantissime auto con motore termico. In più tutti quei mezzi che hanno una vita di almeno 30 anni (autocarri. Trattori. Mezzi edili ecc) si va al 2070. Vedrete che per 50 anni ci saranno ancora i normali distributori
Ritratto di Gordo88
8 dicembre 2018 - 15:58
1
10 anni di vendite mi sembrano esagerati, una generazione di aun modello oggi dura 6-7 anni non di più. Perciò arriviamo al 2033 con una vita media di 7-8 anni per modello quindi arrivi al 2042 al max.. ma nel frattempo ci saranno già molte ibride/elettriche in circolazione che renderanno già obsoleti questi motori già qualche anno dopo la sua uscita.. questo per dire che per me la conversione dei motori endotermici sarà più veloce di quanto si possa pensare
Ritratto di Marco_Tst-97
8 dicembre 2018 - 16:36
Ma i motori non escono di produzione con una generazione di modelli, ma con almeno due o anche tre, il che significa che potrebbe durare, secondo le tue stime, dai 14 ai 24 anni di utilizzo di questi motori su auto di nuova generazione.
Ritratto di Giuliopedrali
8 dicembre 2018 - 11:53
Si credo anch'io. FCA è la cosa più sicura che non ci sarà se continua così...
Ritratto di Marco_Tst-97
8 dicembre 2018 - 13:05
Oggi ce l'hai proprio com FCA, eh? Ogni tanto cerchi qualche mulino a vento da scambiare da gigante...
Ritratto di Mbutu
8 dicembre 2018 - 15:44
Non so, se la piega presa è questa dubito che nel 2026 svilupperanno ancora nuovi motori a combustione. Intendiamoci, ne produrranno ancora ma non penso che investiranno soldi per lo sviluppo. O quanto meno si limiteranno al minimo indispensabile.
Ritratto di Marco_Tst-97
8 dicembre 2018 - 15:46
Se lo hanno detto significa che lo studio è già in corso e non possono buttare così i soldi spesi sullo studio. Inoltre, credici che entro il 2026 i listini saranno pieni solo di auto elettriche. I motori termici saranno ancora in listino fino, diciamo, al 2050 almeno.
Ritratto di Mbutu
8 dicembre 2018 - 18:21
Marco, tu hai un grosso problema: non leggi. O almeno capisci solo quello che vuoi (che spesso, lasciatelo dire, non è molto). Cosa non ti è chiaro di "Intendiamoci, ne produrranno ancora" ? Perchè io non ho detto che nei listini ci saranno solo auto elettriche; anzi ho detto proprio il contrario. Ho solo detto che secondo me limiteranno al minimo lo sviluppo (e gli investimenti) SE la piega intrapresa resterà questa. Riguardo all'annuncio: sono o no libero di pensare che magari sia stato fatto per tranquillizzare il mercato che i motori termici CHE CONTINUERANNO A FARE ANCORA PER ANNI (leggi tre volte) non saranno degli "scarti" ma potranno essere definiti "il top della ricerca" ? Del resto, al di là dell'annuncio, tu sai forse quanti soldi in effetti hanno investito nello studio "già in corso e non possono buttare così"? Sulla tua previsione del 2050 (che guarda caso è anche quella dell'articolo) perchè no? Del resto ci sono ancora oggi delle regioni della terra dove si circola in carretto. E come ben sottolinea l'articolo probabilmente fra 30 anni non ovunque ci saranno le infrastrutture adeguate. A me basta che si cominci dove è possibile.
Ritratto di Marco_Tst-97
8 dicembre 2018 - 18:59
Il problema è che nel tuo stesso articolo da una parte parlavi del fatto che ne avrebbero ancora prodotte, dall'altro dicevi di dubitare del fatto che nel 2026 svilupperanno nuovi motori a combustione. A questo punto devo giungere alla conclusione che intendessi che dopo il 2026 non continueranno degli studi in proposito?
Ritratto di Marco Bal
9 dicembre 2018 - 00:12
Il vero inquinamento mondiale e' causato dagli allevamenti intensivi e all'agricoltura industriale. Informatevi e Documentatevi...
Ritratto di querelle61
10 dicembre 2018 - 16:18
In effetti pare che il miliardo di bovini di allevamento da solo emetta circa il 20% della CO2 totale.
Ritratto di Renee
9 dicembre 2018 - 11:28
Poi a piedi o con l'asinello..
Ritratto di free4819
10 dicembre 2018 - 14:45
Vorrei conoscere le emissioni di co2 delle vetture su cui viaggiano Mattarella, Di Maio,Salvini e company,la mia vecchia Stilo è a 158 (al momento non posso permettermi di cambiarla).
Ritratto di querelle61
10 dicembre 2018 - 16:20
Il problema non è solo la CO2, ma anche i NOX, il particolato (prodotto in quantità anche dai motori a benzina ad iniezione diretta) e, almeno in Italia, il benzene che finisce nell'aria prima che il catalizzatore di un'auto sia sufficientemente caldo da fare il suo mestiere
Ritratto di querelle61
10 dicembre 2018 - 16:25
Ma l'idrogeno non è una soluzione. E' vero, è l'elemento più diffuso nell'Universo, ma sulla Terra non esiste quasi in natura allo stato primario, occorre crearlo per (costosissima, vista la forza del legame atomico) scissione elettrica dall'acqua. E l'acqua è un bene assolutamente necessario alla vita. Occorre un salto di qualità nella produzione di energia. La fusione nucleare "calda" (i cosiddetti reattori Tokamak) si sono rivelati una costosissima bufala, perchè in oltre 50 anni di ricerca hanno prodotto UNA sola reazione di fusione autosostenutasi per frazioni infinitesime di secondo, e solo perchè nella "miscela" di plasma riscaldato a 100 milioni di gradi si è abbondato di trizio, isotopo dell'idrogeno pressochè inesistente in natura, e maledettamente costoso da produrre.
Ritratto di Dario 61
10 dicembre 2018 - 22:11
Quando gireremo tutti in elettrico ci sarà nuovamente il problema inquinamento: da batterie esauste da rottamare e da produzione enorme di energia elettrica per soddisfare il fabbisogno, quindi saremo daccapo...
Ritratto di free4819
11 dicembre 2018 - 13:39
Sono d'accordo con te,torneremo a costruire le centrali nucleari ?
Ritratto di Dario 61
11 dicembre 2018 - 13:42
Appunto! Dipenderà al potere forte di turno...
Ritratto di Dario 61
11 dicembre 2018 - 13:42
dal