Nissan Note atto secondo

18 febbraio 2013

La nuova Nissan Note ha un design dinamico e un corredo tecnologico di primo piano per sfondare anche in Europa.

Nissan Note atto secondo

FIGLIA DELLA INVITATION - La Nissan presenterà al Salone di Ginevra la nuova Note, la piccola monovolume prodotta a Sunderland, in Inghilterra. Ispirata al design della concept car Invitation, la Note “europea” si distingue dalle versioni vendute in altri mercati per alcuni elementi del frontale e per gli specchietti retrovisori con indicatori di direzione integrati. Nata sulla piattaforma modulare V della Nissan, è caratterizzata da passo lungo e sbalzi ridotti. Se la zona anteriore è dominata dai gruppi ottici “ad incastro” nella griglia, nella vista laterale cattura l’occhio la cosiddetta “Squash Line” che aggiunge dinamismo alla fiancata. Per chi ricerca un look più sportivo è disponibile il Dynamic Styling Pack che include finiture nere per gruppi ottici e mascherina oltre a paraurti con prese d’aria maggiorate.

TELECAMERE PER IL PARCHEGGIO - Gli interni della Nissan Note sono stati studiati per offrire la massima versatilità d’uso. La seduta posteriore scorrevole permette di privilegiare lo spazio per i bagagli o quello per le gambe dei passeggeri. La strumentazione integra due indicatori che mostrano lo stile di guida adottato, uno aiuta a dosare la forza sul pedale dell’acceleratore, l’altro riporta i consumi in tempo reale. Disponibile l’ultima versione del sistema di navigazione Nissan Connect con schermo da 5,8 pollici touchscreen e funzione Around View Monitor. Il sistema, che ha debuttato sulla Qashqai, utilizza quattro telecamere per mostrare un’immagine della vettura dell’alto aiutando il conducente nelle manovre di parcheggio. 
 
 
TRE LE OPZIONI - Quanto alla gamma motori, la Nissan Note sarà disponibile al lancio con due benzina a tre cilindri e un diesel quattro cilindri. L’entry level è rappresentato dal 1.2 da 80 CV e 110 Nm di coppia che, stando a quanto dichiarato, consente alla Note di percorrere 21,2 km con un litro di carburante. Il 1.2 DIG-S (anche con cambio CVT) eroga 98 CV, dispone di 142 Nm di coppia e promette consumi ancor più bassi: 23,2 Km con un litro. L’unica unità a gasolio è il 1.5 turbodiesel da 90 CV che dichiara un consumo di 3,6 litri per 100 km, pari a 27,7 km con un litro di carburante. La versione europea della Note può contare su settaggi specifici del telaio, sospensioni e servosterzo. 
 
 
ATTENTA ALLA SICUREZZA - Tre gli allestimenti della Nissan Note: Visia, Acenta e Tekna. Di serie su tutte le versioni il sitema start&stop, 6 airbag e il cruise control. L’Acenta aggiunge “clima”, Bluetooth e alzacristalli elettrici posteriori mentre il più ricco Tekna comprende il Nissan Connect con Around View Monitor, ingresso senza chiave, parte dei rivestimenti in pelle e il pacchetto Safety Shild. Quest’ultimo integra tre funzioni: monitoraggio dell’angolo cieco, controllo della corsia di marcia e telecamera posteriore di parcheggio che rileva oggetti in movimento. La produzione della nuova Note inizierà in estate con le prime consegne previste per l’autunno a seconda dei mercati specifici.

 

Nissan Note
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Ritratto di clips12
18 febbraio 2013 - 12:59
A vederla in foto mi piace molto, ma il giudizio definitivo va dato di persona, l'unico motore adatto mi sembra il 1.5 a gasolio per il momento
Ritratto di prinz4ever
18 febbraio 2013 - 13:39
3
rispetto alla vecchia, pur somigliando molto alla jazz, ha una sua personalita' e almeno cosi' in foto e' piacevole. Anche gli interni non sono male. Da vedere, provare e toccare.
Ritratto di bigshaft
18 febbraio 2013 - 13:44
...ricordano la nuova Yaris, senza infamia e senza lode.
Ritratto di juvefc87
18 febbraio 2013 - 13:58
l'anteriore con mascheirna e e luci molto aggressive, il resto sa troppo di toyota quindi giapponese
Ritratto di MaCiao5
18 febbraio 2013 - 14:09
3
mentre il retro non mi piace...
Ritratto di bugatti veyron
18 febbraio 2013 - 15:08
nulla di speciale ma nel complesso è carina anche la produzione della 500 per l'america potrebbe spostarsi in Polonia per ovviare alla sovracapacità produttiva http://supercarandco.blogspot.it/2013/02/anche-la-500-per-gli-usa-prodotta-in.html
Ritratto di Zack TS
18 febbraio 2013 - 15:13
1
ricorda un po la toyota verso-s, comunque è una di quelle macchine pratiche e funzionali, non c'è bisogno di soffermarsi molto sulla linea
Ritratto di gilrabbit
18 febbraio 2013 - 16:17
Da quando sono entrati in orbita Renaultt non producono più nulla di nuovo ne di innovativo quindi perchè comprare questa macchina che tra l'altro sembra una simil coreana uscita male? Sicuramente la 500L gli prende una pista kilometrica!
Ritratto di Zack TS
18 febbraio 2013 - 17:27
1
ah quindi hai avuto l'opportunità di provarle entrambe, questa e la 500L. Mi potresti dire quali sono le differenze e quali sono le qualità della 500L che gli fanno prendere una pista chilometrica?
Ritratto di gilrabbit
20 febbraio 2013 - 13:36
e il mercato in merito alla Note 1^ serie ha già dato il suo responso e non sarà la 2^ a cambiare la musica. La 500L invece, stando a radiomercato, sta dando i suoi frutti e sarà l'auto di paragone nella sua categoria senza nulla togliere alla concorrenza probabilmente anche migliore. E' il vecchio concetto del mare e della pozzanghera. Affogarsi nel mare è normale mentre nelle pozzanghere serve solo a farsi prendere in giro dal prossimo!
Ritratto di Zack TS
20 febbraio 2013 - 14:12
1
si vabbè radiomercato.....la verità è che hai fatto un confronto tra due auto di cui una non la conosci minimamente (sai, se la prima serie è stata fatta in un modo non è detto che la seconda sia uguale o peggiore, potrebbe migliorare) e l'altra probabilmente l'hai vista dal vivo, ma non ne sarei così sicuro visto che per giudicare la bontà di un prodotto ti basi su radiomercato.....insomma hai fatto un confronto campato in aria, basta così, è più di quanto volessi sentire e ti lascio alle tue convinzioni.....P.S. questa cosa rappresenta la grande credibilità di molta gente che scrive qui dentro
Ritratto di gilrabbit
20 febbraio 2013 - 15:49
la fanno i numeri e insisti nel paragonare 2 auto di cui una sarà vendutissima e l'altra pur se ottima rimarrà in una nicchia ristretta. Sicuramente questa Nissan in giappone o altri mercati andrà a gonfie vele ma quì da noi no. Quanto alla credibilità, io non sono ne uno scrittore ne uno specialista del mercato dell'auto di cui non me ne può fregà de meno e ne un venditore mentre mi piace esprimere pareri personali che, anche se non suffragati dal nulla, a me vanno bene così...anche se alla fine dei conti quel suffragio dato dai numeri di cui sono specialista per professione arriva sempre. Fammi sapere quando questa Note arriverà al milione di pezzi e ne ridiscutiamo.
Ritratto di Zack TS
20 febbraio 2013 - 17:27
1
ah beh se per te le vendite e i numeri sono tutto abbiamo un diverso modo di vedere le cose......esempio, di lexus ne vendono due all'anno, rispetto alla berline tedesche non vendono niente, ma secondo me sono ottime anche senza numeri dalla propria parte....è chiaro che una fiat vende molto di più, siamo in italia dove l'automobilista medio ha una visione del mercato auto molto ristretta: o solo italiane (forse è il tuo caso ma potrei sbagliare) o solo tedesche.....poi c'è chi come me cerca di analizzare le auto per quello che offrono realmente, tant'è che trovo modelli riusciti un po in ogni marchio senza far il fan sfegatato di una casa come molti qui dentro. Anche se poi i miei gusti ce l'ho ma questo non mi impedisce di apprezzare altro
Ritratto di gilrabbit
21 febbraio 2013 - 12:40
e da questo capisci la mia visione e concetto di auto. Tanti anni fa la ditta per la quale lavoravo mi diede una Citroen Gs 1200. Macchina comoda e carina ma.......un benzinaio a firenze controllando l'olio dimenticò lo straccio nel motore che finì all'interno del convogliatore dell'aria e frantumò le pale della ventola di raffreddamento. MI fermai immediatamente e chiamai il carro attrezzi. Mi portò ad Arezzo alla Citroen. Per cambiare il pezzo c'era da smontare l'intero frontale con 2 giornate di lavoro. Morale: un costo abnorme e 2 giorni fermo in un albergo. Altro caso: Opel Vectra del 90. Il 15 agosto a Terni si rompe il collettore in alluminio del termostato acqua. Il 17 giro di telefonate nell'italia centrale e nessuno aveva il ricambio trovato il 19 in un autoricambi opel di Ciampino. Viaggio in treno per roma e ciampino e acquito del pezzo. Di storie simili con auto straniere che ho posseduto in 40 anni ne posso raccontare moltre e guarda caso con Fiat non mi è mai accaduto anzi non mi è mai accaduto di restare fermo a causa di un guasto. Sicuramente una Lexus non si guasterà mai ma se caso mai accadesse a Siracusa o in Romania dove mi capita di andare per lavoro chi chiamo? Poi ci sono i costi che per alcune auto con ricambi non commerciali sono improponibili. Ad esempio la macchinetta alzavetro della Smart costa 500 euro mentre all'autoricambi sotto casa ne costa 75 ed è identica prodotta dalla stessa casa. Forse se acquistando auto si facessero anche questi conti le visioni cambierebbero. ps: perchè costa 500 euro?? Perchè alla Smart viene venduta inseme allo sportello e non è previsto il singolo ricambio......a Roma le chiamiamo SOLE con l'accento sulla O!!!
Ritratto di Zack TS
21 febbraio 2013 - 13:57
1
si pure io sono di Roma e so cos'è una sòla ahahah......per quanto riguarda i ricambi io ho una toyota e non mi sembrano più cari delle altre case.....questo per quanto riguarda le parti che si cambiano frequentemente per manutenzione (filtro aria, filtro olio ecc.....) poi è chiaro che ti fanno pagare molto quelle cose che difficilmente cambi a meno di sfortunati incidenti (tipo gruppi ottici, paraurti ecc...., ma li si può trovare qualcosa di commerciale grezzo da verniciare non marchiato toyota ma che comunque monta alla perfezione e si risparmia)....comunque i ricambi delle tedesche costano di più, il bello delle fiat è che se ti serve un pezzo e ti va bene anche un pezzo che non ha subito danni su una macchina incidentata entri in uno sfascio e hai risolto, specialmente per i modelli diffusissimi come panda e punto, chiaramente io non posso avere la stessa facilità a rimediare parti usate
Ritratto di gilrabbit
21 febbraio 2013 - 16:40
Mi si rompe l'alzavetro dx della smart. Vado all'utoricambi e mi dicono che l'alzavetro originale viene venduto insieme allo sportello perchè il pezzo è fissato con dei rivetti e costa oltre 500 euro. Alternativa è la stessa macchinetta commerciale venduta a 75 euro però per montarla si devono tagliere le teste dei rivetti della vecchia e mettere la nuova con i bulloni. Passo dal carrozziere e m idice che epr farlo occorre mezza giornata di lavoro al che parto e in uno sfascio trovo uno sportello a 90 euro. Porto il tutto a casa e smontato lo sportelllo della macchina faccio il tutto a pezzettini e rimonto con una fatica assurda e con una giornata di lavoro il tutto. Spesa 90 euro e un giorno del mio lavoro. La stessa Smart in 8 anni e quasi 100.000 km mi è costata tra motore e turbina più di quasiasi altra auto che abbiamo in famiglia. E' evidente che finchè va la tengo ma alla prossiam la frullo e prendo una Panda ceh almeno per 10 anni e oltre mi lascia in pace. Il concetto del discorso va visto nell'ottica dell'uso e la mia esperienza mi dice che girando per la città macinando kilometri su kilometri e buche su buche fa preferire auto pratiche, robuste e dalle manutenzioni limitate. Se poi uno si fa la macchina per andare a spasso la domenica va bene quasiasi cosa.
Ritratto di MatteFonta92
18 febbraio 2013 - 17:14
3
Carina, la linea ha un che di "tuning", forse per quei paraurti molto pronunciati... anche dentro non è male, sicuramente un grosso passo avanti rispetto alla vecchia.
Ritratto di giovanni56
18 febbraio 2013 - 17:16
troppo arzigogolato il posteriore
Ritratto di marcoveneto
18 febbraio 2013 - 18:27
dentro mi pare una dacia..esternamente non male,meglio dell'attuale
Ritratto di Limousine
18 febbraio 2013 - 22:20
In rapporto l'ABORTO che sostituisce, questa nuova Note è piacevole. Ricorda un po' la Honda Jazz. L'abitacolo, inoltre, sembra accogliente e curato. Peccato che l'unico turbodiesel disponibile eroghi "soli" 90CV; uno step di potenza maggiore sarebbe gradito da chi apprezza prestazioni migliori.
Ritratto di jackdaniel90
19 febbraio 2013 - 10:09
a parte gli interni mi piace molto
Ritratto di ClaudioBi
19 febbraio 2013 - 10:53
Peccato però che tutta la lunghezza posteriore non venga sfruttata meglio per aggiungere spazio al bagagliaio...lo trovo un ingombro "inutile" nei parcheggi e poi, basta con questi fragilissimi indicatori di direzione integrati nello specchietto li trovo inutili e probabilmente anche meno visibili di quelli tradizionali.
Ritratto di gixxs
19 febbraio 2013 - 13:43
2
Ricorda, come qualcuno ha già evidenziato, la Honda Jazz. Nel complesso è gradevole, il motore 1.5 diesel l'ho provato sull' attuale Note ed è molto gradevole e silenzioso, azzeccato per questa piccola monovolume. Per un giudizio definitivo, però, bisogna aspettare il listino prezzi.
Ritratto di Baq
19 febbraio 2013 - 15:23
ma gli interni sono veramente brutti, sembrano quelli di una sottomarca cinese
Ritratto di FED 88
19 febbraio 2013 - 19:26
rispetto al modello precedente(di cui sono stato proprietario) la trovo molto piu bella