DUE MOTORI - La vedremo ufficialmente al Salone di Parigi di ottobre, ma i listini della
Nissan Pulsar sono già definiti: la nuova berlina a cinque porte di casa Nissan che, a quasi dieci anni dall'uscita di scena, viene lanciata nel tradizionale territorio di caccia della Volkswagen Golf. Due i motori per adesso previsti: il 1.2 a benzina, turbocompressoi, DIG-T 115, e il diesel di provenienza Renault da 110 CV. Più avanti è certa l'installazione, sulla versione sportiva Nismo, del 1.6 turbo a benzina che già equipaggia la più vivace delle Juke.
TRE ALLESTIMENTI - Visia, Acenta, Tekna: come è ormai tradizione della casa giapponese, così si chiamano i tre allestimenti in ordine crescente di ricchezza (e prezzo). La Visia a benzina costa 17.900 euro chiavi in mano, la diesel 19.900; la Acenta a benzina, 20.000, con il dCi che costa 2.000 euro in più; chiudono il quadro la Tekna 1.2 DIG-T a 22.350 euro e quella a gasolio a quota 24.350. La “forbice” tra benzina e diesel, a parità di allestimento, è di 2.000 euro, con il benzina di allestimento superiore che costa poco più del diesel di allestimento inferiore.
IL DIESEL È SOLO MANUALE - Tra gli optional principali, la vernice metallizzata (600 euro, per tutti gli allestimenti); quella bianca (300 per tutti) e il Design Pack (che comprende cerchi in lega di 17”, vetri posteriori oscurati e bracciolo anteriore scorrevole), riservato alla sola Acenta (650 euro). Proprio l'allestimento intermedio è il più personalizzabile, con il sistema multimediale NissanConnect disponibile singolarmente a 850 euro o, a 1.650, in combinazione con i sistemi di assistenza alla guida per segnalare il salto di corsia, evitare l'angolo cieco e rilevare oggetti in movimento, e i retrovisori ripiegabili elettricamente (Tech Pack). Il cambio automatico Xtronic è riservato alla versione DIG-T 115: si paga 1.500 euro; gli interni in pelle alla sola Tekna, al prezzo di 1.500 euro.