NEWS

Nuova Ford Fiesta: tecnologia per tutti

30 novembre 2016

La Ford ha svelato la nuova generazione della Fiesta, che propone un livello di equipaggiamento inedito per la categoria.

Nuova Ford Fiesta: tecnologia per tutti

PIÙ GRANDE - Ancora più lunga (7 cm in più, fino a 404 cm), un po’ più larga (1 cm: fino a 173 cm), uno stile originale e con la gamma articolatissima. E soprattutto con una dotazione tecnologica che non si è mai vista su un modello della sua categoria: sono le coordinate fondamentali della nuova generazione della Ford Fiesta 2017. Comprendente quattro versioni tra cui la ricca ed elegante Vignale, allestimento che fa così il suo debutto sul modello più venduto della Ford e che comprende finiture in alluminio, cerchi in lega e interni in pelle. Le altre versioni sono la sportiva ST-Line, la "normale" Titanium e la crossover Active. Sempre con carrozzeria a 3 è 5 porte.

MENO “CUNEO”, PIÙ IMPONENTE - Lo stile e le proporzioni della nuova Ford Fiesta appaiono come un'evoluzione dei precedenti. Scelte giustificate, rispettivamente, dal successo della generazione uscente e dall'utilizzo di una piattaforma aggiornata in varie parti, ma sostanzialmente analoga (la Global B della Ford). Le novità di design riguardano un po' tutte le sezioni della vettura, dal frontale più alto è verticale alla linea di cintura non più a cuneo ma tendente a dare un’immagine più alta e robusta. La mascherina è in sintonia con lo stile adottato dalla casa per questo particolare sui suoi modelli più recenti. Nell’insieme si può dire che la nuova Fiesta si presta a essere interpretata in maniere diverse, per soddisfare un po' tutti. Una strategia intelligente che rispecchia la tipologia di clientala delle utilitarie, che è molto ampia: va dal giovane neopatentato ai più anziani.


Tutte le versioni della Fiesta: da sinistra, la Active, la ST, la Vignale e la Titanium.

ATTENZIONE AI PEDONI - La Ford comunque per la nuova Fiesta punta decisamente sull’equipaggiamento tecnologico, sia per l’assistenza alla guida, sia per il comfort di viaggio e la sicurezza. Un elemento testimonia questa scelta della casa dell’Ovale blu: la dotazione comprendente il sistema di riconoscimento dei pedoni fino a 130 metri di distanza, che frena automaticamente la vettura fino allo stop per evitare incidenti, anche di notte. Non da meno è il moderno sistema di parcheggio semiautomatico Active Park Assist, che agisce autonomamente nelle manovre.

DOTAZIONE TECNOLOGICA - Nell’equipaggiamento della nuova Ford Fiesta sono compresi i più rilevanti sistemi di assistenza alla guida, basati su un complesso di due telecamere, tre radar è 12 sensori. L’elenco dei dispositivi previsti sulla nuova Fiesta include il riconoscimento dei segnali stradali (Traffic Sign Recognition) che tiene conto anche dei limiti esistenti per corsia di marcia; la regolazione automatica dei fari abbaglianti (Auto High Beam). Novità per la categoria è il sistema che monitora il traffico in arrivo (Cross Traffic Alert), che avvisa il guidatore, durante la retromarcia, della presenza di veicoli in avvicinamento. L’elenco delle tecnologie includerà, inoltre, il controllo adattivo della velocità di crociera (Adaptive Cruise Control), il limitatore di velocità regolabile (Adjustable Speed Limiter), il riconoscimento di veicoli nella zona d’ombra (Blind Spot Information System), l’indicatore della distanza di sicurezza (Distance Indication), il monitoraggio dell’attenzione del guidatore (Driver Alert), il monitoraggio e il mantenimento della corsia di marcia (Lane Keeping Alert e Lane Keeping Aid) e l’avviso di emergenza pre-collisione (Forward Collision Warning).

AFFIDABILE E SICURA - Va anche detto che la sicurezza della nuova Ford Fiesta non è affidata solo ai dispositivi elettronici di assistenza  alla guida, oltre al telaio di grande affidabilità un contributo importante è fornito dal Torque Vectoring Control che  gestisce la ripartizione della coppia motrice alle ruote. Il sistema è in grado di migliorare l’aderenza in curva del 10%, contribuendo anche all’accorciamento (dell’8%) della distanza minima di frenata alla velocità di 100 km/h.

I MOTORI - La gamma motori della Ford Fiesta comprende il rivisto 3 cilindri turbo EcoBoost 1.0 in tre step di potenza: 100, 125 e 140 CV, abbinato ad un nuovo cambio manuale a 6 marce a basso attrito, che abbassa le emissioni fino a 97 g/km di CO2. L’EcoBoost da 100 cavalli sarà disponibile anche con cambio automatico a 6 marce e paddle al volante. Ci sarà anche un motore aspirato 3 cilindri a benzina 1.1, che condivide l’architettura con l’EcoBoost, con cambio manuale a 5 marce: sostituisce l'attuale 1.2 e viene proposto con 70 e 85 CV e con emissioni CO2 a partire da 101 g/km. La Fiesta sarà disponibile anche con il motore TDCi 1.5 da 120 o 85 CV abbinato al cambio manuale a 6 marce. Il TDCi 1.5 si avvale di un design ottimizzato della camera di combustione e del turbo (a geometria variabile per la versione da 120 cavalli). Un nuovo pulsante Eco permetterà di regolare il motore per aiutare i guidatori a risparmiare carburante quando non hanno necessità di prestazioni superiori. Tutti i motori, benzina e diesel, sono dotati dello Start&Stop, mentre EcoBoost 1.0 e TDCi 1.5 hanno la griglia anteriore a profilo aerodinamico variabile (Active Grille Shutter). 

IL SISTEMA MULTIMEDIALE - Per la Ford Fiesta 2017 è stato scelto il sistema multimediale SYNC 3, che si avvale uno schermo touch capacitivo di 8 pollici, comandi vocali evoluti, la possibilità di installare app dal catalogo AppLink e il supporto per i sistemi Apple CarPlay e AndroidAuto per replicare le funzioni principali degli smartphone sul display dell'auto e quindi usarne le potenzialità mentre si guida. Il SYNC 3 sulla nuova Fiesta è disponibile anche con uno schermo a 6,5” oppure una in versione base di 4,2” che lascia spazio alla docking station MyFord Dock, per l’alloggiamento e l’alimentazione di smartphone, navigatori e altri dispositivi. Tutte le Fiesta hanno di serie la connettività Bluetooth e una doppia porta USB. Optional sono il lettore CD, la radio digitale DAB e il sistema audio ad fedeltà B&O Play.



Aggiungi un commento
Ritratto di kuruma74
30 novembre 2016 - 10:47
Sono veramente indeciso su quale delle 4 versioni sia la più bella. Gli interni di questa fiesta sono veramente ben fatti, nonostante non sia un amante dei sistemi multimediali simil Ipad, questo che monta la Fiesta è veramente enorme, in barba a auto da 50 mila euro (vedi Q2). Dalle foto si evince anche la presenza di un pachetto winter con anche il volante riscaldato, altra chicca da auto di livello superiore. Insomma in attesa di ulteriori foto e dettagli, e sperando che il benzina 140 cv sia abbinato al powershift, direi che questa Fiesta ha fatto centro almeno per come io penso debbano essere le auto moderne.
Ritratto di Revolt
30 novembre 2016 - 17:39
Golf docet: linea vincente non si cambia. Non è la prima volta che si vedono nuovi modelli talmente simili a quelli uscenti che paiono dei restyling. Se guardiamo la Golf IV e la VII (passando da tutte quelle di mezzo) non si può non notarne lo stretto legame. Idem per l'attuale Mondeo: il passaggio alla nuova calandra poteva essere occasione per il lancio di una nuova auto globale. Il risultato è stato che la vecchia Mondeo è divenuta la Fusion americana a cui hanno cambiato (quasi solo) il frontale. Sul posteriore sono pressoché indistinguibili. Per ora sembrano lontani i tagli generazionali come quelli fra la Fiesta III/IV, la V e la VI. Per quanto riguarda il mio giudizio in merito, mi accodo a chi sostiene che sia un'auto bella così come bella (ed ancora attuale) era la precedente. Lunga vita al concept "Verve"!
Ritratto di lucios
30 novembre 2016 - 10:47
4
La linea è bella. Speriamo solo che la facciano con più qualità rispetto alla precedente.
Ritratto di Alessandro Sorvino
30 novembre 2016 - 16:47
E tu da un'utilitaria pretendi finiture di lusso?!?
Ritratto di Alessandro Sorvino
30 novembre 2016 - 16:49
Insomma, deve avere finiture giuste per un'utilitaria!!!
Ritratto di lucios
30 novembre 2016 - 17:03
4
Non pretendo finiture di lusso ma qualche scricchiolio, vibrazioni, marce rumorose e rollio di gomme in meno.
Ritratto di NF1991
2 dicembre 2016 - 00:03
3
Con i cerchi da 18 con spalla da 40 la vedo dura ad avere meno "Rollio di gomme"...
Ritratto di lucios
4 dicembre 2016 - 11:00
4
Io mi riferisco a versioni più normali. Anche con cerchi da 15, il rollio si sente.
Ritratto di Anonimo
Anonimo (non verificato)
30 novembre 2016 - 10:55
Commento rimosso a seguito della cancellazione dell'utente dal sito.
Ritratto di Simon Le Boss
30 novembre 2016 - 11:05
5
Non so. A me sa tanto di minestra riscaldata. Mi aspettavo qualcosa di più coraggioso, l'impressione è che abbiano copiato la strategia di Opel con la Corsa: cambiare tutto per non cambiare nulla.
Ritratto di cicciosalciccio
30 novembre 2016 - 17:21
3
si stanno uniformando allo standard vw, da un punto di vista di marketing fanno bene visto che funziona, per gli appassionati di auto è una gran tristezza.
Ritratto di dragomic
30 novembre 2016 - 11:06
1
A vederla sempre molto valida. non hanno stravolto la vecchia linea vincente, anzi la hanno smussata un pelo e per mio gusto è bella. Vettura vincente. Quasi sicuramente come tutte le seg.B non avrà un grosso margine di guadagno per la ford ma è un ottima auto che può comunque portare clientela al brand. Unica pecca, per me, è l'allungamento e il superamento della fatidica quota 4 metri per una seg.B
Ritratto di Anonimo
Anonimo (non verificato)
30 novembre 2016 - 11:11
Commento rimosso a seguito della cancellazione dell'utente dal sito.
Ritratto di Asburgico
30 novembre 2016 - 11:28
Ormai le seg a di adesso sono lunghe come le seg b di 10 anni fa
Ritratto di Anonimo
Anonimo (non verificato)
30 novembre 2016 - 11:30
Commento rimosso a seguito della cancellazione dell'utente dal sito.
Ritratto di MAXTONE
30 novembre 2016 - 13:11
Non sempre crescono: Nuova Astra è più corta della precedente e questo è stato un bene. Nei segmenti superiori al B non cresceranno più per molto tempo.
Ritratto di ct46
30 novembre 2016 - 14:03
Anche la Peugeot 208 e' più corta della precedente 207 e ti assicuro con molto più spazio interno.
Ritratto di mika69
30 novembre 2016 - 11:30
Molto anonima fuori, come quasi tutte le Ford, molto bella dentro.
Ritratto di danz
30 novembre 2016 - 11:41
Esteticamente la trovo molto più anonima e meno aggressiva rispetto al modello in uscita, ma nn metto in dubbio la qualità
Ritratto di Fr4ncesco
30 novembre 2016 - 11:46
2
Hanno dato continuità estetica al modello facendola però apparire nuova e diversa, anche dagli altri modelli della gamma. Non c'è stato uno stravolgimento e non è caduta nel banale. Mi piace, ma preferisco la linea attuale e anche gli interni, poi avrei conservato il 4 cilindri a benzina aspirato. Per il resto una dose di potenza in più per tutte che non è mai mancata, quindi avranno prestazioni davvero eccellenti associate ad un ottimo telaio ulteriormente migliorato, e ciò garantirà una guida molto piacevole. Migliora lo spazio e l'ergonomia dei comandi per l'intrattenimento, cose che sono sempre state criticate e ha una dotazione tecnologica da categoria superiore. Da notare poi che ogni versione non si limita ai dettagli ma cambiano anche i paraurti e la mascherina. La ST è quella che preferisco, la Vignale sembra davvero un prodotto premium, almeno guardando gli interni. Diciamo che da "fordista" mi ritengo abbastanza soddisfatto e continua a candidarsi come prossima vettura.
Ritratto di ct46
30 novembre 2016 - 13:59
Condivido.anch'io la prenderò' in considerazione come prossima vettura,pensavo alla 208 ma,avendola già in famiglia sono orientato su qualcosa di diverso,e questa Fiesta si candida fortemente, anche se esteriormente non mi ha fatto esclamare "WOW" (come già scritto preferisco l'attuale)l'auto nel complesso mi piace,mi sembra di qualità e sono certo piacevole alla guida.aspettiamo di vederla dal vivo e magari provarla.
Ritratto di Fr4ncesco
30 novembre 2016 - 14:43
2
A me finalmente ha convinto anche sul piano estetico, mi sta piacendo parecchio e sicuramente conserverà le doti che hanno reso famosa quella attuale, infatti consiglio sempre la Fiesta.
Ritratto di ct46
30 novembre 2016 - 18:20
Anche a me piace sul piano estetico,semplicemente non ho avuto quella sensazione di WoW,come ho approvato ad esempio al passaggio dalla serie V a quella attuale,anche se c'è' da dire che la 5 serie e' stata a mio avviso la meno riuscita stilisticamente tra le Fiesta,mentre questa l'attuale la ritengo ancora bellissima,quindi alla vista la differenza tra i due modelli fu' notevole.cmq mi piace e sono sicuro che mantenendo le doti alla guida del modello attuale,sara' davvero un gran bel prodotto, che terrò' in grandissima considerazione per un prossimo acquisto
Ritratto di ct46
30 novembre 2016 - 18:27
*come ho provato
Ritratto di Fr4ncesco
30 novembre 2016 - 18:56
2
Concordo.
Ritratto di mika69
30 novembre 2016 - 11:52
A parte qualche raro esempio...siamo in un periodo di aridità stilistica veramente preoccupante.
Ritratto di Dr.Torque
30 novembre 2016 - 13:38
Concordo. Da un lato si comprende che gli investimenti necessari per sviluppare un nuovo modello siano oggi talmente elevati che nessuna casa vuole rischiare di soffocarne le vendite a causa di una carrozzeria troppo personale. Dall'altro si deve aggiungere che le case più ricche e solide finanziariamente sono quelle più conservatrici nello svolgimento stilistico al punto da generare veicoli noiosi.
Ritratto di Marino
30 novembre 2016 - 11:54
4
Spero che ci sarà anche un motore a GPL o metano. Almeno a GPL come nel modello attuale! :D ...altrimenti xdono un cliente :(
Ritratto di Gianni.ark
30 novembre 2016 - 11:55
Carina ma non da "colpo di fulmine"; anche a me sa un po' di minestra riscaldata. Bene per la sicurezza elevata però, in mezzo a tanta tecnologia, ci vorrebbe anche in versione ibrida e magari anche elettrica. Secondo me nell'anno domini 2016 è impensabile progettare un nuovo modello senza proporre mobilità alternative.
Ritratto di MAXTONE
30 novembre 2016 - 13:15
Infatti ci sono rimasto malissimo solo per l'assenza dell'ibrido, presente invece su Mondeo, penso che in termini di vendite, per giunta trattandosi di una city car, l'ibrido su Fiesta farebbe faville, basti vedere le tonnellate di Yaris HSD che girano, ormai trovare quelle a solo motore termico, benzina perché diesel proprio caput, è diventata un impresa.
Ritratto di Fr4ncesco
30 novembre 2016 - 14:40
2
In campo innovativo sarebbe stata la ciliegina sulla torta, non è detto che in futuro non arriverà, soprattutto sfruttando le sinergie con Toyota.
Ritratto di Chris94
30 novembre 2016 - 11:59
Il torquato vectoring control è paragonabile al Mazda g-vectoring control?
Ritratto di napolmen4
30 novembre 2016 - 12:33
Anonima esteriormente!! Deciso passo avanti negli interni
Ritratto di steff69
30 novembre 2016 - 12:48
Gli interni sembrano davvero ben fatti a differenza della serie precedente e anche con uno stile più sobrio. Esteticamente la parte posteriore è molto meno tormentata e più fluida con le linee. Solo la parte anteriore somiglia un po' troppo alla Punto, magari potevano osare un po' di più. Apprezzabilissimi tutti gli aiuti alla guida e alla sicurezza di marcia. Brava Ford.
Ritratto di steff69
30 novembre 2016 - 12:51
PS spero venga seguito come buon esempio quello di prevedere i comandi della climatizzazione ben separati da quelli degli impianti multimediali perché sono pericolosi e distraggono dalla guida (vedi la recente Citroen C3).
Ritratto di marcoveneto
30 novembre 2016 - 13:25
a me non dispiace, ma oltre a non essere nulla di innovativo, trovo il posteriore simile alla 308 (tutti coi fari a sviluppo orizzontale ormai) e la consolle pari pari a quella della 208...il muso invece un po anonimo... non è brutta comunque..e venderà sicuramente.. il volante non mi piace, ma una bella chicca la possibilità che sia riscaldabile...sono curioso di vedere la base...
Ritratto di Fr4ncesco
30 novembre 2016 - 13:45
2
Comunque mi piacciono le 4 versioni diverse, hanno una personalità distinta e originale.
Ritratto di MatteFonta92
30 novembre 2016 - 13:46
3
Il posteriore è un po' banale, ma per il resto devo dire che questa nuova Fiesta mi piace parecchio... fuori hanno "svecchiato" la linea ammorbidendola un po' senza stravolgerla, ma il miglioramento più evidente riguarda gli interni: quelli vecchi erano troppo "plasticosi" e con una consolle centralo sovraffollata di tasti troppo simili tra loro, mentre questi sono più semplici, belli e moderni. Quindi per ora è promossa, in attesa dei primi test su strada. P.S.: ho qualche dubbio sull'affidabilità del 1.0 EcoBoost nella versione da 140 CV... solo a me sembra esagerata una potenza del genere su un motore così piccolo?
Ritratto di Fr4ncesco
30 novembre 2016 - 14:39
2
Ok, mi sono fatto un'idea più precisa grazie alle nuove foto pubblicate e mi ha convinto, soprattutto negli aspetti che mi hanno lasciato all'inizio perplesso. Ha un'aspetto dinamico ma al contempo pulito e vedo molte migliorie nei punti criticati su quella attuale. La Vignale è troppo bella e la Active è l'unica a piacermi del genere. Degno di nota lo schermo da 8 pollici, costosissimo su vetture premium di categoria superiore e invece qui presente, idem l'impianto audi hi-fi e a differenza delle rivali alcune funzioni sono rimaste analogiche così come il quadro strumenti.. Quindi promossa a pieni voti!
Ritratto di TommyTheWho
30 novembre 2016 - 15:15
8
Successo praticamente certo: l'idea di dare continuità stilistica ad un modello riuscito e che ha venduto tantissimo è azzeccata. Poi, al di la della linea, cambia tutto (o quasi): nuovi motori, nuove soluzioni tecnologiche. Spero migliori anche la qualità percepita (specialmente negli interni) che non ho trovato particolarmente curata nel modello attuale.
Ritratto di Hondista99
30 novembre 2016 - 15:15
Non mi fa impazzire, è più anonima dell'attuale.
Ritratto di king87
30 novembre 2016 - 16:32
Solo io vedo che dentro e fuori è la copia in miniatura della nuova hyundai i30????!!!!!
Ritratto di AMG
30 novembre 2016 - 16:43
Interni finalmente ben fatti, per una linea esterna che comunque non fa impazzire diciamocelo, legata allo stile attuale (un pò datato in certi casi) che non esalta l'età del modello neonato. Infatti si potrebbe dire già un pò vecchio, se vuoi, e da aggiungere che personalmente fuori la linea la trovo un pò troppo "femminile" per un modello che mi era invece sempre piaciuto. Certo la soddisfazione come già detto sono gli interni, finalmente decenti e di più. Danno un senso di finale soddisfazione. Non troppe novità di rilievo a parte i gadget tecnologici a richiesta. Ma non c'era nulla di cui lamentarsi troppo come meccanica (ovviamente considerando le ambizioni modeste del modello)
Ritratto di gbvalli
30 novembre 2016 - 17:10
1
Sembra più equilibrata della precedente; dentro sicuramente è gradevole, molto di più della vecchia. E la FCA cosa aspetta a rinnovare la Punto?
Ritratto di Marino
30 novembre 2016 - 17:37
4
se nn erro mi è sembrato di aver letto che nn la faranno +. puntano sulla tipo o pensano di fare una 500 stilizzata punto :( cmq io ormai di FCA nn intendo comprarne +
Ritratto di IloveDR
30 novembre 2016 - 17:44
3
sono deluso da questa Nuova Fiesta, ha la stessa flemma della Focus, anche gli interni deludono...ritengo al momento la 208, la Clio, la C3 e la Polo le più attraenti del Segmento B...
Ritratto di Anonimo
Anonimo (non verificato)
30 novembre 2016 - 22:32
Commento rimosso a seguito della cancellazione dell'utente dal sito.
Ritratto di IloveDR
1 dicembre 2016 - 08:48
3
comunque rileggendo l'articolo con più calma stamattina, rivaluto il mio giudizio che ieri si era soffermato principalmente sul fattore estetico, i contenuti di questa Nuova Fiesta sono veramente il punto di riferimento della categoria...il modello attuale della Fiesta è stata un'auto fra le più belle degli ultimi 10 anni, è difficile sostituirla nel cuore degli automobilisti...
Ritratto di ahille
30 novembre 2016 - 18:01
Potrebbe essere scambiata benissimo per una hyundai, design convenzionale un po' anonimo comune a molte auto coreane .
Ritratto di Mario running 23
30 novembre 2016 - 18:12
Gli Interni sembrano un po' quelli della tipo non trovare? Cmq nel complesso bella macchina
Ritratto di Gordo88
30 novembre 2016 - 19:35
1
Come hanno già scritto altri questo nuovo modello non è certo una rivoluzione.. Tutta un altra cosa rispetto al concept futuristico verve presentato nel 2007. Però c è da dire che ha molta tecnologia e ausili alla guida più da seg c più che da utilitaria e gli interni sembrano migliorati molto ( anche se la plancia assomiglia un po a quella della tipo)
Ritratto di mdp1974
30 novembre 2016 - 19:51
Deve ancora uscire e sa già di vecchio.
Ritratto di Anonimo
Anonimo (non verificato)
30 novembre 2016 - 21:01
Commento rimosso a seguito della cancellazione dell'utente dal sito.
Ritratto di francesco.87
30 novembre 2016 - 21:33
devo dire che l'unica che comprerei è la SUVETTINA, ssembra molto originale, le altre non mi piacciono, dentro migliroata ma sembra una hyundai, fuori il muso troppo schiacciato in basso come la corsa, dietro riuscita ma non mi sa di fiesta
Ritratto di oretaxa
30 novembre 2016 - 21:52
Certo che quei patacconi di touchscreen sono un muro tra il guidatore e la strada. Per il resto mi piace, soprattutto l'aver pensato un'auto adatta a giovani e meno giovani, vedi lo sviluppo in altezza che dovrebbero seguire tutti invece di continuare ad abbassare le auto.
Ritratto di cris25
30 novembre 2016 - 23:37
1
Davvero bella questa nuova Fiesta, hanno cercato di levigare le forme già decise della precedente per renderla ancora più "sportiva"! Ripetere il successo del modello uscente non sarà semplice ma mi sembra che questa nuova generazione abbia tutte le carte in regola per farlo...
Ritratto di steves
1 dicembre 2016 - 02:44
A me non piace. Preferisco la serie precedente. Probabile che vedendola dal vivo cambi idea...chissà!
Ritratto di littlesea
1 dicembre 2016 - 11:11
1
Bocciata!...Linea anonima (persa totalmente l'originalità della prima Fiesta del nuovo corso, posteriore imbarazzante e frontale indecente!) e interni scopiazzati spudoratamente dalla 208 (volante schiacciato, cockpit leggermente rialzato e posizione del tablet). Si salva solo la dotazione. Come rovinare un progetto.
Ritratto di gattila
1 dicembre 2016 - 12:47
Mi sembra,specialmente vista di tre quarti con cofano fari e specchietti in evidenza,una copia della Punto.Può sembrare un complimento perchè la Punto è un'ottima macchina ma ormai a fine produzione,quindi se alla Ford avessero osato con un pò più di originalità forse sarebbe stato meglio. Saluti
Ritratto di opinionista
1 dicembre 2016 - 14:11
2
In effetti ho pensato questa cosa, una linea gradevole ma non innovativa votata allo sportivo e con i fari posteriori finalmente non più posizionate verticalmente sui montanti, altrimenti "agganciava" troppo l'utilitaria fiat in produzione da molto tempo e con una linea ancora gradevole per un progetto datato.
Ritratto di soulking
1 dicembre 2016 - 13:14
1
Sempre meno dalla parte degli appassionati, sempre più in logica di mercato... In questa ottica, missione compiuta... Il modello uscente come linee lo preferisco, anche se aveva interni dozzinali...
Ritratto di GS ADV
1 dicembre 2016 - 15:47
4
Evviva la fiat PUNTO, ferma da diversi anni con la stessa tecnologia del 2000... un motivo in piu per non comprare FCA.
Ritratto di Racing75
1 dicembre 2016 - 16:37
Anonima, terribilmente Ford. Ma d'altronde cosa ci si puó aspettare da un marchio low-cost cosi? È tanto se non è brutta! Quindi già il fatto di essere anonima lo considero giá un mezzo successo.
Ritratto di stevedark
1 dicembre 2016 - 16:42
Bellissima!!! Poi magari nella versione a GPL sono rimasti quegli orrendi pallini per segnalare quanto gas è rimasto!!!
Ritratto di rck 300
1 dicembre 2016 - 18:19
Per essere una seg. B generalista, mi sembra un ottimo prodotto complessivamente. Bene hanno fatto a non stravolgere la piacevole linea della attuale, ma solo rinnovarla ed evolverla al passo con i tempi. Poi tutte le diavolerie possibili (la maggior parte optional o riservate ai modelli di punta) sono anche uno specchietto per le allodole. Molte servono a poco ma solo a fare scena. Quello che conta maggiormente è la qualità complessiva (meccanica, prestazioni/consumi e finiture). Il più efficiente sistema di sicurezza, rimane sempre: rispettare i limiti di velocità, guidare sobri e svegli e guidare in maniera prudente rispettando le condizioni della strada e del traffico.
Ritratto di RAFFAELE EPIS
1 dicembre 2016 - 18:58
che siano veramente migliorati i comandi vocali ed il navigatore,io sulla mia c-max fanno pena a dir poco,ed il navigatore e' piu' aggiornato quello di 10 anni fa,che il mio sulla auto di tre anni
Ritratto di Ivano Guanziroli
1 dicembre 2016 - 21:03
2
Nelle prime immagini sembrava un uovo sodo come quella che va a sostituire invece , da queste ultime foto , la coda sembra avere un effetto furgone come la Tipo 5 porte . Forse le case costruttrici leggono i forum per valutare quali forme proporre ma nei forum c'è solo una minima parte dei possibili clienti . Sarà per quello che negli ultimi anni il mercato dell'auto ha avuto un drastico calo , col crescere dei forum ed il peggiorare del buongusto in fatto di forme .
Ritratto di Ivano Guanziroli
1 dicembre 2016 - 21:06
2
Dimenticavo ..... forse è solo perche la gente le auto le guarda solamente più per le inutili cavolate elettroniche da pochi spiccioli montate all'interno e fatte strapagare che per le qualità meccaniche ed estetiche come avveniva fino ad un paio di decenni indietro .
Ritratto di marco85a
1 dicembre 2016 - 21:03
ahhahahahahha questa è una vera auto altro che fiat
Ritratto di grande_punto
23 ottobre 2017 - 16:43
3
Fanboy
Ritratto di Boys
1 dicembre 2016 - 21:10
1
Sembra molto interessante..da primo acchito..anche se le manopole del clima sembrano troppo in basso ...ma sono curioso quindi andrò a vederla alla presentazione..ovvio che la differenza la faranno i prezzi..e la dotazione.
Ritratto di marco85a
1 dicembre 2016 - 21:12
io ho una ford fiesta serie 6 e con ben 250000 chilometri percorsi dal 2009 è un 1,2 benzina ad ora ho sostituito solo la cinghia di distribuzione e le pastiglie anteriori freno,e normale manutenzione.Quindi chi non sa le cose c ome stanno è meglio che se ne stia zitto
Ritratto di Ivano Guanziroli
3 dicembre 2016 - 21:40
2
Beh , ho fatto personalmente la distribuzione al 1.25 Duratec della Fiesta di mia nipote ed ho visto come è fatto il motore , senza contare la guarnizione della testa che è un misero lamierino da 0,2 mm come quelle dei cinquantini a 2 tempi . Poi la fortuna è cieca , ho attrezzature d'officina cinesi che uso da più di 10 anni mentre Black & Decker e Dremel di fascia alta mi hanno abbandonato quasi subito , il Dremel da un centinaio di euro si è bruciato dopo mezz'ora di utilizzo ; quindi la fortuna può sostituirsi spesso alla qualità e non sempre un marchio di qualità garantisce affidabilità .
Ritratto di PARRELLA GIOVANNI
1 dicembre 2016 - 22:42
Più anonima della precedente ma potrebbe piacere. Secondo il mio parere però la più originale e con più personalità rimane ancora la Clio (infatti l'ho acquistata un anno fa!). In ogni caso il discorso sull'estetica rimane un fatto assolutamente personale. La partita si giocherà anche sulla qualitá degli interni. A proposito di abitacolo, diversamente dalle versioni base ed intermedie, la mia Clio top di gamma non delude affatto (plancia superiore morbida al tatto, volante in pelle, qualità impianto audio, assenza di sricchiolii) , e non mi fa assolutamente rimpiangere la precedente Ford Focus (iniziarono gli scricchiolii al primo viaggio!). Sarà poi fondamentale verificare il rapporto qualitá/prezzo, parametro fondamentale nei segmenti A e B, nonchè il costo degli accessori tecnologici e verificare anche su quali versioni si potranno ordinare (al momento del lancio infatti le case pomposamente pubblicizzano la lista accessori/optional senza specificarne il prezzo e poi ti accorgi che alcuni , guarda caso i più ambiti, sono disponibili solo sulle versioni top, per la serie "ti piace? e allora sgancia". A parte l'estetica, proprio il predetto paramentro ha inciso un anno fà nello scartare la Fiesta in favore appunto della Clio, pagata 13.990 euro (incluso metallizzato e cerchi in lega da 16), solo 400 euro piû della Fiesta ma con in piu: sistema multimediale con navigatore, start and stop, pulsante start, apertura auto con scheda elettronica in tasca, tasto eco, turbo benzina con coppia neanche paragonabile al 3 cilindri aspirato Ford e con consumi inferiori, sistema recupero energia in decelerazione/frenata, 2 paratie mobili motorizzate ingresso radiatore a chiusura programmata in funzione della velocitå per ottimizzazione aerodinamica (Ford ci arriva solo oggi!). Per concludere, il successo di un'auto dipende da tanti fattori; mi sembra che ora Fiesta possa giocarsela con la concorrenza, anche se potevano secondo me osare un pò di più nel caratterizzare esteticamente la vettura (guardate la nuova Nissan Micra, auto veramente nuova rispetto alla precedente versione).
Ritratto di sutorultra
2 dicembre 2016 - 08:49
Dal 2008 sono un Fiestita convinto. Ne ho comprate tre in sequenza, sostituendo le prime due sulla soglia dei 100.000 km. La mia terza dopo pochi mesi è già a 26.000 km. La prima a benzina le due successive a gpl. La uso principalmente come auto per l'impiego quotidiano: vivo a 60 km dal luogo ove lavoro. Una parte del percorso è autostradale, ed una parte è urbano in città con alta densità di traffico. Per questo uso la Fiesta è perfetta! In autostrada mi assicura un elevato confort e nel traffico ha le dimensioni giuste per non stressarmi e non rischiare danni alla carrozzeria. La tenuta di strada è eccezionale (in rapporto al segmento) ed anche le finiture mi appagano del tutto. La linea era così innovativa nel 2008 da essere ancora super attuale. Quindi mi va benissimo che il nuovo modello sia molto simile al precedente. In realtà sono perplesso per l'aumento di dimensioni e per l'incremento delle dotazioni giacché ciò significa un prezzo più alto. La Fiesta 2017 è di fatto paragonabile all'A3 di qualche anno fa. E per utenti come me un'auto così "importante" non va più bene: io ho anche una vettura del segmento D (una Giulia super che ritiro oggi e che sostituisce un'Audi A4) la quale mi guardo bene dall'adoperare sullo stesso percorso della Fiesta. Se la Fiesta sale troppo di prezzo e dimensioni non è per me più conveniente come seconda auto. E credo che io rappresenti un cliente "tipo" della Fiesta.
Ritratto di cat72
2 dicembre 2016 - 11:40
Bellissima !Punto dove sei? E le tipo senza i nuovi sistemi di sicurezza? diceva un proverbio:chi compra le FCA fatte in Turchia pianga se stesso
Ritratto di Marino
2 dicembre 2016 - 17:40
4
concordo sul detto...ed aggiungo...prendi una FCA ed hai l'abbonamento in officina un 1 giorni si e 1 giorno no :)
Ritratto di Ivano Guanziroli
3 dicembre 2016 - 21:53
2
.... e se prendi un'Audi TT costruita in Ungheria invece ? Od una Polo con componenti cinesi ? Quando metteranno un paio di coppiglie da pochi cent. per garantire la fase corretta della distribuzione ed una guarnizione della testa abbastanza spessa da mantenere un perfetto accoppiamento anche con le dilatazioni termiche magari valuterò nuovamente le meccaniche Ford provando ad ignorarne le forme esterne .
Ritratto di grande_punto
23 ottobre 2017 - 16:41
3
State dicendo solo cavolate. Io ho una grande punto con 278k mai un problema, e nessuno scricchiolio. Mia madre una stilo 320k mai un problema. Mio padre una punto prima serie 690k solo normali interventi di usura. E poi volevo ricordarvi che i motori fiat sono leader mondiali (specialmente i multijet) e, a differenza dei tdi NON INQUINANO COME CIMINIERE!! A parte che anche la tipo ha i sistemi di sicurezza, non ha la stella perché si pagano a parte anche nella più ricca lounge. Però ce li ha. Quindi finitela.
Ritratto di PARRELLA GIOVANNI
2 dicembre 2016 - 23:30
Non ci posso credere! Ho letto solo ora con attenzione le caratteristiche del sistema multimediale della nuova Fiesta.e noto, veramente con stupore, che il touch screen avrà dimensioni diverse a seconda delle versioni! E' vero che la mia Clio è una top di gamma ed ha diversi accessori che non hanno giocoforza le altre versioni, ma in Clio almeno lo schermo è rigorosamente e "democraticamente" identico in tutte le versioni! (tranne la base che ha una normale radio). Ma come si può decidere di proporre al giorno d'oggi un sistema multimediale come schermi rispettivamente di 4,3 - 6,2 - 8,0 pollici man mano che si sale di versione (ed ovviamente di prezzo!) se appunto Clio propone da ben 4 anni uno schermo universale da 7,0 pollici a prescindere dalla versione ("plebea" o "nobile" che sia). Veramente un plauso al settore tecnico che ha sviluppato il sistema in maniera così "diversificata" nonchè ai responsabili del marketing in Ford ! (all'epoca in cui frequentavo la facoltà di Economia non avrei probabilmente superato l'esame di marketing a seguito di una esercitazione e scelta finale del genere). A parte gli scherzi e le facili battute (scusate il sarcasmo), per una casa automobilistica il delta costo tra uno schermo da 4,3 ed 8,0 pollici è pari al costo di un pacchetto di sigarette! Vi assicuro che i giovani di oggi sono molto attenti anche a questi aspetti (giusto o sbagliato che sia) quando valutano l'acquisto di un'auto, e devo dire che anche il sottoscritto (56 anni) e relativa consorte (51) apprezzano quando la tecnologia aiuta a vivere meglio (uno schermo piu' grande si vede meglio e distrae meno dalla guida - banalissima osservazione ma non per Ford (il vero motivo è che la casa spera di trarre maggior profitto scalettando i prezzi in base ai pollici - come avviene i televisori!). Se un anno fa ho abbandonato Ford dopo ben 24 anni senza rimpianti ci sarà pure un motivo, ed oggi ho la riprova che non è stato uno sbaglio.
Ritratto di lollo76
3 dicembre 2016 - 11:49
1
1000 turbo 140cv?!? Wow! Ma tanto essendo un euro 6 sara talmente strozzato che alla ruota ne arriveranno si e no 100... O sbaglio?!?
Ritratto di PARRELLA GIOVANNI
3 dicembre 2016 - 15:39
Non so quanti cv arrivino effettivamente alle ruote in una euro 6, ma bisogna considerare che l'avvento dei piccoli turbo benzina ha cambiato le regole del gioco. Ovvero, piú che sui cv la partita si gioca ora sulla coppia disponibile ai bassi regimi (uno dei parametri fino a poco tempo fà a vantaggio dei diesel, che ancora in parte conservano, ma che oggi presentano i seri problemi causati dal FAP). Per fare un esempio, la mia Clio tce 90 turbo benzina euro 6 ( cilindrata 900), ha "solo" 90 cv ma una coppia di 135 nm a soli 2.500 giri (90% a 1.650 giri) ed ha di fatto le stesse prestazioni della precedente Ford Focus benzina 1.600 aspirata con sì 100 cv ma una coppia di poco superiore (145 nm ) ma a ben 4.000 giri! (di fatto, mai sfruttabile nella guida normale di tutti i giorni). Senza contare il notevole risparmio di carburante (attuali medie intorno ai 19km/litro contro 13/14). Ultime 2 considerazioni: 1 ) il risparmio r.c. auto (qui a Napoli in prima classe la 900 giá rispetto ad una 1.200 risparmia circa 100 euro all'anno); 2) ho letto in qualche forum che c'è sempre qualcuno che è convinto che i turbo siano "spinti e pertanto durano di meno" (perlomeno il mio ha un rapporto di compressione di un normale aspirato e mediamente gira intorno ai 2.000/3.000 giri grazie alla notevole coppia in basso). L'unica avvertenza per farlo durare quanto un aspirato è quella di farlo girare al minimo per 1 minuto prima di spegnerlo nel caso in cui sia stato spremuto a tavoletta dopo un viaggio autostradale - tutto qui ("Parigi val bene una messa").
Ritratto di PARRELLA GIOVANNI
4 dicembre 2016 - 11:26
Mi sono accorto di aver erroneamente evidenziato grandezze del touch screen lievente diverse da quelli previsti (valori corretti 4.2 - 6,5 - 8,0) ma la sostanza non cambia. Piuttosto, noto che si parla di "versione base" relativamente al sistema con schermo da 4,2: non è dato sapere, al momento, cosa intenda Ford per versione entry level (bianco e nero piuttosto che a colori? - senza comandi vocali?). Inutile dire che il sistema multimediale di Clio (ricordo, da 7,0 pollici in tutte le versioni) ha il sistema vocale giá a partire dal settembre 2015 su tutti i sistemi (ricordo che Clio appartiene anch'essa al segmento B, ed anzi Ford ha nel mirino in particolar modo proprio la francese, che da tempo l'ha superata nelle vendite sia in Europa che nel Belpaese). Ultima riflessione d'obbligo: ormai molti smartphone raggiungono e superano i 5,0 pollici , per cui si potrebbe arrivare al paradosso che gli occupanti della vettura dispongano di schermi mobili più estesi di quello offerto dal "'tecnologico sistema multimediale di bordo" ! E poi, scusate, perchè quando ci aggingiamo ad acquistare uno smartphone, un pc oppure un televisore guardiamo preliminarmente tutte le caratteristiche tecniche e non dovremmo fare altrettanto al momento di acquistare una vettura? (investimento decisamente molto più impegnativo). Concludo segnalando che non sono un dipendente Renault nè gravito nell'orbita del predetto gruppo, ma sono semplicemente un utente soddisfatto, da sempre appassionato del settore auto, che ha solo evidenziato dati oggettivi e non penso confutabili.
Ritratto di Ivano Guanziroli
4 dicembre 2016 - 21:19
2
In fatto di Renault dell'ultima generazione ho messo le mani solamente su di un 1.2 della Clio penultima serie , non sò se le basi meccaniche del motore siano simili a quelli dell'ultima serie , di solito non riprogettano motori validi ma li aggiornano . Spazi nel vano motore un pò sacrificati come ai tempi delle R5 che allungano notevolmente i tempi d'intervento , per arrivare a fare la distribuzione ho dovuto smontare l'alternatore , il compressore del climatizzatore e la pompa dell'acqua (che in ogni modo era preventivato cambiarla) . A livello di tendicinghia il Ford è migliore perchè è sempre tensionato dalla molla di carico mentre il Renault (come tantissime altre marche) è serrato in una posizione fissa ; Il tendicinghia Renault ha delle tacche di riferimento da allineare ma per farlo occorre uno specchietto ed una luce perchè sono in posizione nascosta . Per il resto , il Renault su cui ho lavorato ha una meccanica tradizionale , gli alberi a camme non agiscono direttamente sui bicchierini delle valvole ma li comandano tramite bilancieri su cui ci sono i registri del gioco valvole vecchio stile con punterie filettate e dado di fermo , quindi registrare le valvole costa solamente in manodopera e una ventina di € della guarnizione del coperchio mentre per il Ford , se il gioco diventasse eccessivo , occorrerebbe sostituire od i bicchierini (non avendo le pastiglie di spessore) o gli stessi alberi a camme con una spesa notevole . Il Renault ha degli inserimenti precisi sia per la puleggia sull'albero motore che per l'albero a camme ( se non ricordo male era monoalbero) mentre il Ford ha solamente un accoppiamento conico (si spera sia progettato per non ruotare sugli alberi una volta serrato) ed a mè non ispira fiducia . In sostanza Il Ford è più economico (alla faccia dei Fire Fiat) mentre il Renault è più impegnativo negli interventi ma tradizionalmente "Sicuro" . Entrambi motori delle penultime serie ma in base a questo personalmente sceglierei sicuramente il Renault , forse perchè la manodopera è parte del mio tempo ma mi dà più tranquillità .
Ritratto di PARRELLA GIOVANNI
5 dicembre 2016 - 00:18
Voglio fare l'ultimo intervento parlando di Clio, altrimenti veramente qualcuno penserà che sono a libro paga Renault, ma purtroppo avevo nei precedenti post dimenticato di evidenziare 2 cose (quest'auto ha così tante caratteristiche, talvolta veramente innovative, che ti dimentichi sempre quacosa): 1) tranne la base, gli altoparlanti anteriori del sistema lavorano in bass-reflex; si, avete capito bene, bass-reflex! (il condotto fuoriesce dalla griglia altoparlanti lato anteriore). Renault al momento della commercializzazione (autunno 2012) pubblicizzò che si trattava di una novità mondiale nel settore auto di serie (devo dire che stento persino io a credere una cosa del genere nonostante che dopo 24 anni di Ford sono ormai diventato un fan della casa francese, ma non mi risulta che altre case abbiano citato in giudizio quest'ultima). Devo dire che fuzionano veramente bene, forse anche troppo, come vedremo dopo (la casa dichiara che in tal modo il trasduttore medi/bassi lavora in un volume di 30 litri enfatizzando appunto le basse frequenze- in pratica come fanno i sistemi domestici). Come dicevo prima, forse fanno anche troppo bene il loro mestiere; a me infatti non piace enfatizzare troppo i bassi rispetto al restante spettro di frequenze audio, ma ritengo che possa comunque piacere a chi ama la musica stile discoteca con bassi assolutamente preponderanti. L'efficacia del sistema è tale che in caso di loudness inserito i bassi li regolo (scala da + 5 a - 5) a -3 - 4 a seconda dei generi. Ricordo che trattasi di impianto assolutamente di serie sulla mia versione. 2) Ivano mi ha fatto venire in mente che solo la tce 90 e le altre versioni turbo benzina (mi sembra infatti che siano esclusi i turbodiesel in quanto non recentissimi pur se ancora molto validi - Renault li cede a Mercedes che li monta sulla classe A) monta la catena di distribuzione e non la cinghia. Dove stà la particolarità? Sta nel fatto che essendo appunto una catena non andrà mai sostituita perchè il costruttore dichiara una vita media superiore a quella dell'auto (vantaggio economico in quanto non soggetta a rotture, verifiche, sostituzione programmata) , ma al contempo non presenta i due tradizionali inconvenienti che affliggono notoriamente le catene, ovvero la maggiore rumorosità ed il maggior assorbimento di energia rispetto alla cinghia. L'uovo di Colombo è una copertura della parte esterna della catena che va a contatto con le pulegge mediante TEFLON (prodotto sintetico con un coefficiente di attrito bassissimo, che Renault ha sviluppato con l'esperienza maturata in formula 1 e nella quale ha vinto di recente 3 titoli mondiali consecutivi , dove persino la Ferrari resta al palo ormai da diversi anni). Tanto di cappello ai cugini transalpini.
Ritratto di PARRELLA GIOVANNI
6 dicembre 2016 - 22:06
Vedo che nessun posta più nulla dopo le mie considerazioni/argomentazioni in merito alla concorrenza. I motivi potrebbero essere diversi, ma quelli che al momento mi sovvengono sono 4: A) mi considerate uno che spara solo boiate (in questo caso basta documentarsi e non essere miopi concentrandosi su un solo marchio) ; B) dopo esserVi documentati per bene non avete argomentazioni valide da contrapporre (atteggiamento prevedibile ma dialetticamente poco elegante); C) mi considerate un presuntuoso (ho solo elencato pregi/caratteristiche di vettura di altro competitor, magari con malcelata soddisfazione, ma tutti effettivamente presenti; D) a nessuno interessa più la nuova Fiesta. Non era mia intenzione offendere o denigrare nessuna altrui convinzione, ma volevo solo offrire spunti di riflessione nonchè dare un contributo a chi deve semplicemente acquistate una vettura, magari di segmento B. Buona vita a tutti.
Ritratto di Ivano Guanziroli
6 dicembre 2016 - 23:35
2
Il bass reflex effettivamente ha un'ottima resa sui bassi , lo realizzavo già sugli impianti che installavo 25 anni fà quando chi ascoltava HI FI non cercava solo rumore come negli impianti di oggi ma si cercava una scala che partisse dai 30/35hz per arrivare a superare i 22Khz anche se l'orecchio umano migliore poteva percepire al massimo fino a 18Khz . Oggi usano gli Mp3 nei lettori , scala da 80hz a 14Khz ed hanno il coraggio di dire che si sente bene , più o meno la fedeltà di un nastro magnetico al ferro degli anni 80 . Renault ha sicuramente capito che senza spendere di più si può ottimizzare il suono ; tempo fà qualche casa aveva adottato gli impianti Bose .... diffusori da 8cm in una buona cassa armonica ma .... sempre da 8cm sono , è come mettere la saccarina al posto dello zucchero . Un buon basso si ottiene con un grande spostamento d'aria quindi o grandi diametri o grande escursione e per far muovere diffusori di quel genere serve potenza ; poi c'è chi si accontenta pensando di aver un buon impianto . Per quanto riguarda le catene di distribuzione non sono eterne , Mercedes ne raccomanda la sostituzione dai 220.000 ai 240.000 Km sui motori a gasolio sopra ai 2 litri , hanno anche loro un tendicatena simile a quello delle cinghie e ricordo che sui Vw della fine degli anni 70 dopo 90.000Km battevano come le catene di una Graziella nel carter . Di motori piccoli di ultima generazione con la catena non me ne sono ancora passati per le mani , so che i 1.2 Opel della penultima serie le adottavano senza grossi problemi anche oltre i 100.000 ma neanche le catene sono eterne , dipende da quanto le solleciti ; una cinghia assorbe gli strappi con la sua elasticità e torna come prima , su di una catena uno strappo crea un gioco e quando si crea del gioco su di una qualsiasi meccanica questo aumenta rapidamente fino alla rottura . Basta un tenditore non efficiente al 100% per permettere uno strappo . Poi io mi baso sulle cose che vedo , su quello che leggo in giro non ci faccio un grande affidamento .
Ritratto di PARRELLA GIOVANNI
8 dicembre 2016 - 11:12
Hai ragione Ivano quando affermi che anche le catene non sono eterne. Tuttavia, trattandosi di motori benzina, che in genere non superano i 15.000 km annui (io ad esempio non supero i 10.000), chi dovesse arrivare a superare i 200.000 km si ritroverebbe con una vettura che avrebbe gia' oltre 13 anni, e sulla quale una bella controllata generale come si deve andrebbe comunque fatta. Per quanta riguarda il discorso del bass-reflex concordo con te come la scelta di Renault sia intelligente (praticamente ha offerto un impianto sicuramente piu' performante senza spendere nulla in piu' - il condotto in plastica forse gli costa qualche centesimo a vettura!). Scelta intelligente ed costo zero che ha permesso, all'epoca del lancio, di superare senza problemi la prova comparata effettuata da una rivista di settore con quello che veniva considerato all'epoca il migliore sistema multimediale del segmento B, ovvero quello della Peugeot 208; ebbene, la rivista sentenzio' che la superiorità audio del sistema Renault era dovuta proprio alla presenza del bass-reflex. Questo dimostra che in molti settori, compreso quello dell'auto, così come nella vita in genere, ogni tanto bisogna rischiare per avere maggiori probabilità di successo, e Renault ha fatto sicuramente sua questa scuola di pensiero. A tal riguardo basta verificare i volumi di vendita in Europa di Clio e Captur (i numeri della Ford EcoSport - ormai svenduta e probabilmente venduta anche in perdita - sono ridicoli nonostante l'affannosa e posticcia modifica degli interni). E' probabile che a breve, con il lancio della nuova Scenic (che guarda caso riprende i temi stilistici di Clio/Captur) assisteremo all'ennesimo successo della casa francese (sarà interessante a questo proposito confrontare i futuri numeri con quelli che otterra' la C Max). Infine, preferisco non parlare del fiasco della B Max. per non infierire su un marchio che, ricordo, avevo fatto mio per 24 anni.
Ritratto di PARRELLA GIOVANNI
8 dicembre 2016 - 15:43
Vorrei farti un'ultima domanda, Ivano. Secondo te, considerato che la Clio turbo benzina ha la pompa dell'olio a portata variabile (altro gadget inusuale nel segmento B) per ridurre ulteriormente i consumi (in pratica pompa poco olio quando ne serve poco e ne aumenta la portata quando effettivamente necessario) questo potrebbe essere un punto debole per cio' che concerne l'affidabilità? (da profano presumo una maggiore complessità costruttiva). Ciao e grazie.
Ritratto di Ivano Guanziroli
11 dicembre 2016 - 20:09
2
Non lo conosco questo sistema di p0mpa variabile , probabilmente funziona come le turbine a geometria variabile ; nei motori turbo però la turbina è il punto più lontano dalla p0mpa dell'olio quindi l'ultimo punto dove l'olio arriva quando si effettua l'avviamento , in fase di avviamento serve subito un'alta pressione per riempire ogni condotto di lubrificazione ed in questo un olio a bassa viscosità aiuta parecchio ma ad alte temperature diventa di scarsa efficacia ; come ho già detto queste pompe non le conosco ma spero che abbiano una gestione elettronica che ne regoli la mandata quando serve di più , oltre all'avviamento anche dopo una tirata con turbina ed olio a temperature estreme , se dopo una tirata si prosegue tranquilli ( come è normale fare con i motori tradizionali per lasciar scendere le temperature senza far bruciare l'olio in una turbina rovente ) c'è da sperare che la pressione dell'olio rimanga alta altrimenti addio turbina in tempi brevi .
Ritratto di PARRELLA GIOVANNI
12 dicembre 2016 - 09:52
Grazie per la risposta. Ciao.
Ritratto di grande_punto
23 ottobre 2017 - 16:36
3
All'inizio non mi convinceva tanto. Ma, dopo che una mia amica fordista mi ha portato a farmela vedere ne sono rimasto davvero soddisfatto! Comoda, silenziosa, spaziosa, bella.. quali caratteristiche migliori per un auto?