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Nuova Volkswagen Touareg: a tutta tecnologia

23 marzo 2018

Linea più sportiva, comandi di bordo nel nuovo sistema multimediale, retrotreno a ruote sterzanti, motori V6: la nuova VW Touareg si svela in anteprima a Pechino.

Nuova Volkswagen Touareg: a tutta tecnologia

LINEE DINAMICHE - È la Cina, col Salone di Pechino, il palcoscenico per il debutto in anteprima mondiale della terza generazione della nuova Volkswagen Touareg. Dopo 16 anni di vita (e 2 milioni di unità vendute dal 2002), la nuova edizione resta una suv dalle dimensioni importanti, dalle linee sobrie ed equilibrate: è appena più lunga (488 cm) e larga (198 cm) e un poco meno alta (170 cm), così da apparire più dinamica. Il frontale ha un aspetto più sportivo, grazie alla mascherina a listelli orizzontali (in cui sono inseriti i proiettori a led) molto delineati, alle numerose cromature, agli indicatori di direzione progressivi. Vigorosi i passaruota anteriori, mentre il tetto termina in un montante posteriore parecchio inclinato in avanti. Più grandi i cerchi, che partono da 18” per arrivare a 21”. Dietro, quasi tutta la larghezza è occupata dal portellone.

INTERNI INNOVATIVI - Sulla Volkswagen Touareg 2018 esordisce il sistema d’interfaccia digitale Innovision Cockpit. Davanti al guidatore trova posto uno schermo di 12” che si sviluppa in orizzontale; e, al centro della plancia, c’è il sistema multimediale con display di 15”. I due schermi formano un’unità digitale di comando, informazione, comunicazione e intrattenimento priva dei classici tasti. Il guidatore può anche regolare i sistemi di assistenza, controllo della dinamica e comfort in base alle proprie esigenze. Presenti una funzione di ricarica induttiva per smartphone e l’App-Connect (che integra MirrorLink, Apple CarPlay e Android Auto), il Media Control (integrazione dei tablet), nonché quattro porte Usb e un hotspot WLAN per connettere fino a otto dispositivi. Disponibile l’head-up display, che proietta sul parabrezza le principali informazioni. Il tunnel centrale è dotato di diversi pulsanti, tra cui due rotelle per selezionare il menu e le funzioni della vettura. Come abbiamo constatato ad Amburgo il 12 marzo, in occasione dell’anteprima europea, le finiture sono di pregio e la plancia è piacevole al tocco, grazie anche ai preziosi inserti in legno a pori aperti, alla pelle conciata al vegetale e a dettagli in alluminio e cromo. L’abitacolo, reso luminoso dalla luce che filtra dal tetto panoramico con sezione trasparente lunga 127 cm e larga 83 cm, è personalizzabile in tre stili: Atmosphere (più caldo), Elegance (più ricercato) ed R-Line (più sportivo). E per la luce ambiente sono disponibili a richiesta 30 colori. Cinque persone siedono comodamente mentre i sedili, massaggianti a richiesta, sono stati ridisegnati.

SICUREZZA E COMFORT - Notevole la dotazione tecnologica per la sicurezza e il comfort della nuova Volkswagen Touareg. Il sistema di visione notturna riconosce persone e animali in condizioni di oscurità tramite una telecamera a infrarossi, mentre il dispositivo di assistenza nella guida in colonna (fino a 60 km/h) sterza, mantiene la corsia, accelera e frena in modo parzialmente automatizzato. In più, il sistema di assistenza agli incroci reagisce al traffico trasversale. Nuovo il dispositivo antirollio con barre stabilizzatrici a regolazione elettromeccanica. Infine, i fari a led sono interattivi grazie ad anabbaglianti e abbaglianti regolati mediante telecamera.

PIATTAFORMA MBL EVO - Costruita sulla piattaforma MBL Evo (che condivide con Audi Q7, Bentley Bentayga, Lamborghini Urus e Porsche Cayenne), l’auto ha un bagagliaio più ampio (cresceda 697 a 810 litri con il divano posteriore in uso), privo di scalini e modulabile grazie al divano scorrevole. I bagagli vengono protetti da una copertura del vano di carico che, a richiesta, si apre e si chiude a comando elettrico. La carrozzeria è realizzata in un mix di alluminio (48%) e acciai high-tech (52%): nonostante le maggiori dimensioni, l’auto pesa 106 chilogrammi in meno del modello precedente e può trasportare rimorchi pesanti sino a 3,5 tonnellate.

E A RICHIESTA… - Novità per la Volkswagen è lo sterzo sulle quattro ruote, optional. A seconda della situazione di guida, fino a 37 km/h le ruote posteriori si orientano automaticamente in direzione opposta rispetto alle anteriori, con un conseguente miglioramento dell’agilità e della manovrabilità, soprattutto in fase di manovra: c’è una riduzione del diametro di sterzata pari a un metro (11,19 anziché 12,19 metri). Quando la velocità supera i 37 km/h, in fase di cambio di direzione le ruote posteriori sterzano da sé nella stessa direzione delle ruote anteriori. La Volkswagen Touareg ne guadagna in agilità, specie nei cambi di corsia, in particolare nelle rapide manovre di sorpasso. 

POCHI MOTORI - Inizialmente, due i motori disponibili per la Volkswagen Touareg 2018: i V6 a gasolio Euro 6 da 231 e 286 CV. In un momento successivo, si aggiungerà un altro V6, turbo a benzina, sempre Euro 6: il 3.0 TSI da 340 CV. In arrivo in Europa (la casa non specifica quando, ma debutterà prima in Cina) anche una versione ibrida plug-in con potenza di sistema di 367 CV. Anche con la terza generazione, la Touareg è dotata di serie di trazione integrale permanente abbinata a un cambio automatico a otto rapporti. Nelle concessionarie in Italia da giugno 2018, a prezzi indicativi da 60.000 euro.

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Ritratto di gjgg
24 marzo 2018 - 15:38
1
NB Sia chiaro che ciò non implica assolutamente dubbi sul fatto che il pianale in questione sia ottimo e più che adeguato al livello di una Bentayaga o Urus (come può darsi il tasto della Uno abbia egregiamente assolto la propria funzione anche se montato sulla F40). Anzi in verità la verifica penso non tarderà a venïre. Basta fare la proporzione che come la Huracan che costa 2 volte e mezzo una Giulia Quadrifoglio al Ring fa 6:52 vs contro i 7:39sec della Giulia (47sec meglio), se tanto ci dà tanto la Urus che costerà circa 2.5 volte la Stelvio Quadrifoglio dovrebbe girare circa 47 secondi meglio dei 7:52 fatti dall'Alfa, ossia intorno ai 7:05. Matematico
Ritratto di tramsi
24 marzo 2018 - 16:52
Nicktwo alias Twinturbo alias gjgg e tutti i nuovi nick con cui ti reiscriverai ogni volta, non vorrai mica mettere sullo stesso piano la condivisione di un pulsante con quella di una piattaforma?!? Ti prego, pensavamo che l'incubo fosse terminato. Invece, come Nightmare, ritorni!!!
Ritratto di gjgg
24 marzo 2018 - 19:48
1
Infatti era proprio dove inaspettatamente vi volevo portare. Condividere un tergicristallo o un pulsante o una spia fra una macchina da 60.000 e una da 180.000 ci sta, alla fine rappresenta un millesimo della vettura. Condividerne invece la struttura che ne rappresenta una buona percentuale dice tanto se pagarla 60 o 180. E più che un nightmare mi sembra uno sweet dream immaginare che la qualità sarà basata su quella da 180 e i suoi piccoli numeri piuttosto che su quella da 60 e i suoi ben altri volumi di vendita. Vabbè discorsi industriali forse troppo specialistici ed off topic per questi forum. Restando invece in topic, attendo la previsione su quanto pensate farà la Urus al Ring (la mia previsione è che prevedo che con cautela per il momento i più risponderanno che il tempo in pista è l'ultimo dei fattori che gli interesserà della lambo)
Ritratto di luperk
24 marzo 2018 - 21:15
audi deve guadagnarci la la urus, e condividere l'ottima base sviluppata per la Q7 nel 2015 ci sta. Loro fanno profitti con la vendita, loro hanno ragione
Ritratto di tramsi
24 marzo 2018 - 21:28
Testimonia la bontà del progetto, stante che da nessuna parte ho letto che Bentayga e Urus presentano pecche telaistiche, a maggior ragione per Lamborghini, dove la precisione di guida (strettamente connessa al telaio) è fondamentale. Figurarsi poi su una Tuareg, la piattaforma è addirittura sovradimensionata, e non è certo un difetto. In tutta onestà, "caro" Nicktwo alias Twinturbo alias gjgg e tutti i nuovi nick con cui ti reiscriverai ogni volta, hai letteralmente rotto le scatole (a tacer d'altro!) con i tempi al ring (e con la Stelvio!). Sei perfettamente assimilabile a un cancro che, dopo la terapia, ritorna!
Ritratto di gjgg
24 marzo 2018 - 21:44
1
Neanche della Tipo penso si sia mai letto di pecche a livello telaistico. Figuriamoci fallire su tale aspetto per auto da 200K euros. Stelvio va nominato necessariamente perché è il più veloce, se l'argomento fosse stato trattato un annetto fa avrei citato il Cayenne. Si è parlato in decine di commenti di Edge Velar Sorento e quant'altro e nessuno si è lamentato, appena nominato Stelvio scatta la molla. Ma cosa mai avrà fatto di male questo straordinario Suv (ok, vabbè, il record), a parte essere italiano?
Ritratto di tramsi
25 marzo 2018 - 14:49
Intendevo dire - ed era evidente per chiunque non soffra di un disturbo della comprensione del linguaggio - che se quel telaio va bene per gestire financo le massa e, soprattutto, la potenza e la coppia di Bentley e Lamborghini, figurarsi per quelle della Tuareg, tanto da aver scritto che, appunto, risulta addirittura sovradimensionato, il che mi pare più che positivo. Ok, così ti è più chiaro??? Detesto perder tempo con uno che non capisce e si perde in ambiti sconosciuti al filo logico di una discussione. Quanto alla Stelvio, il suo unico problema sei tu quando la metti in mezzo in qualsiasi topic, tempi al Ring compresi, non certo perché sia italiana, stante che non sono né fiattaro né vaggaro. Per evitare che il blog torni a soccombere a causa delle tue infinite quanto infinite e sciocche elucubrazioni - puntualmente illogiche, gratuite e off-topic - ti suggerisco di rivolgere i tuoi commenti direttamente al vaggaro o al fiattaro di turno. Sono proprio quelli come te che, nei blog, fanno male all'industria italiana.
Ritratto di gjgg
25 marzo 2018 - 17:17
1
Io resto dell' idea che la valutazione si fa sui dati stradali. Semplicemente se il telaio/piattaforma farà fare alla Urus dei temponi sui vari circuiti il giudizio sarà di conseguenza o viceversa. Al momento della Bentayaga non penso mi siano giunte notizie in merito a sue particolari doti stradali diverse dallo sparo sul dritto. P.S. Anche i Pickup americani coi relativi telai sopportano grandi masse e grandi coppie motrici (ci aggiungerei in più anche che lo fanno su percorsi che sollecitano molto più di un asfalto del centro città di Montecarlo o Londra) eppure costano quanto una nostra berlina media nemmeno troppo allestita, scopri dove sta il trucco del perché
Ritratto di tramsi
25 marzo 2018 - 18:06
Non hanno certo la precisione (e il gusto!) di guida di una Lamborghini. Come al solito, confondi le mele con le pere. Cortesemente, evapora!
Ritratto di gjgg
25 marzo 2018 - 20:05
1
Lo sapevo che ci si sarebbe intesi, alla fine fine.
Ritratto di gjgg
25 marzo 2018 - 20:05
1
Lo sapevo che ci si sarebbe intesi, alla fine fine.
Ritratto di alex_rm
24 marzo 2018 - 18:28
La piattaforma e la mlb evo usata per la prima volta sul Q7 nel 2015 e poi su A4,A5,q5,A7,a8,bentayga,Urus,nuova A6. Essendo una piattaforma modulare la Si può usare per una miriade di modelli di dimensioni diverse.
Ritratto di Rav
24 marzo 2018 - 12:44
4
Se dietro e di fianco la trovo gradevole e pure più dinamica della vecchia, davanti mi sembra una mietitrebbiatrice. Mascherina esagerata e con quei triangoli di plastica sotto i fari che la appesantiscono ancora di più. Dentro? Certamente tecnologica e sontuosa, ma pare un'Audi. Tra l'altro è più Audi questo interno di quello del Q7, quindi potevano differenziarle maggiormente. di sicuro sarà contento chi ama viaggiare al fresco dato che ho contato ben 6 in plancia.
Ritratto di lucios
24 marzo 2018 - 19:18
4
Non si discute la qualità e la tecnologia, ma NULLA DI NUOVO riguardo alla linea!
Ritratto di Illuca
24 marzo 2018 - 20:57
vw o audi? ormai pari sono...
Ritratto di gjgg
25 marzo 2018 - 08:50
1
Comunque volevo ricordare che a chi necessariamente nel segmento esigesse il diesel V6 un prezzo migliore lo offre, guarda caso, Fca con la Grand Cherooke. Fra l'altro è meno cavallata, e per cui ci si risparmia anche sul bollo (e non poco), ma si va comunque in giro su un nobile V6
Ritratto di tramsi
25 marzo 2018 - 14:52
Nicktwo alias Twinturbo alias gjgg e tutti i nuovi nick con cui ti reiscriverai ogni volta, quando la smetterai di insozzare il blog con la tua campagna pro-FCA, peraltro dagli effetti controproducenti? Financo FCA ti ringrazierebbe!
Ritratto di gjgg
25 marzo 2018 - 17:04
1
Dimenticavo. Anche il Discovery diesel V6 parte da poco più di 60.000 euro, e per tale motorizzazione e prezzo prevede già l' allestimento "SE", ossia l'intermedio
Ritratto di gjgg
25 marzo 2018 - 17:38
1
P.S. in verità Fca non è nemmeno nella mia lista dei desideri. Dovessi fare una spesa folle la prima scelta sarebbe la serie 2 coupè (Giulia un po' troppo grande /impegnativa) , mi convince tanto la semplice 218i che col 1.5 da 136HP è risparmiosa nel mantenimento (anche se temerei i tagliandi) pur facendo togliere qualche sfizio a livello prestazionale. Una scelta più ponderata invece interesserebbe una Fiesta 100HP o al limite una Ibiza 116HP. Come vedi il gruppo italiano latita (anche in virtù che sui piccoli motori benzina è un po' indietro), al limite ma proprio al limite considererei una Punto o Ypsilon Km0 come auto da battaglia (per spenderci il meno possibile all' acquisto non volendo andare sotto il segmento B)
Ritratto di tramsi
25 marzo 2018 - 18:04
I farmaci sortiscono i primi effetti?
Ritratto di gjgg
25 marzo 2018 - 20:44
1
Non è questione di farmaci per la memoria (li aborro e non ne fecï uso nemmeno quando mi diplomai). È solo che non mi posso mica al volo ricordare a menadito tutti i suv che montano un V6 fra l' altro DIESEL, per alcuni (pochi presumo visto quanto poi vendono con tali motorizzazioni) sarà anche la ragion di vita quando comprano un'auto ma a me già in generale i diesel non attraggono, poi figuriamoci su un suv, ancor più oltremodo con la particolarità che debba essere un V6 (avessi detto un V8 benzina by Maserati o un V12 Ferrari coi loro sublimi sound). Alla fine si parla di diesel. Va forte senza consumare troppo? È quanto basta. Che importa se è un L3, un V6, un L4 o un monocilindrico. PS Le stesse case automobilistiche li stanno man mano accantonando (i diesel), vediti già solo il listino Porsche come sta evolvendo
Ritratto di tramsi
25 marzo 2018 - 20:58
Non mi riferivo ai farmaci per la memoria... Tu sei proprio andato!
Ritratto di bridge
25 marzo 2018 - 20:24
1
Un bel passo in avanti rispetto rispetto alla precedente generazione. Fuori è più personale e trovo molto gradevoli i fanali posteriori. Meccanica di buon livello tra motori V6, ibrido ricaricabile, 4 ruote sterzanti e trazione integrale permanente. Interni moderni e baule più spazioso. Chissà se saranno disponibili le ridotte, optional, come il modello precedente (sul primo modello del 2002 erano di serie)... Non mi piace invece l'assenza dei comandi fisici del climatizzatore in luogo dei virtuali integrati nello schermo touch. Aspetto di leggere prossimamente una prova su questa nuova Touareg.
Ritratto di bridge
25 marzo 2018 - 20:26
1
*rispetto una sola volta...
Ritratto di jabadais
25 marzo 2018 - 21:25
Io non sono un fan del marchio vw, e men che meno amo i suv di grosse dimensioni, ma devo dire che è davvero bella e se avessi bisogno, e soldi, per un suv di grosse dimensioni, probabilmente la preferirei a ben più costose rivali.
Ritratto di palazzello
26 marzo 2018 - 08:05
Anche se vedo uno stile che guarda o copia la Cayenne e la T-Roc devo dire che è proprio un bel mezzo. Le linee sono quelle che dovevano essere e mi sembrano molto azzeccate, magari all'interno potevano osare di più ma va bene così.
Ritratto di Mazzy74
26 marzo 2018 - 10:30
1
..io direi che per quanto tecnologica e ben rifinita, 60.000 (versione base) per la "macchina del popolo" possono anche tenersela. A quel prezzo trovi una Porsche Macan di 2 anni con 30-40mila km ben accessoriata. Oppure mi prendo una X3 o una Evoque con 15-20mila euro in meno. Inoltre non capisco perché oggi qualcuno dovrebbe comprare un'auto nuova diesel quando le principali capitali d'europa hanno già detto che banneranno il diesel dalle loro strade a partire dal 2022 che è dopo domani (e x questo alla fine se comprassi un SUV sceglierei la Lexus Hybrid)
Ritratto di Giuliopedrali
26 marzo 2018 - 12:11
È ormai un auto più da USA Cina che per noi, spaziosa senza troppo carattere, da noi va qualcosa dalla linea più dinamica e magari di più compatto...
Ritratto di piac
26 marzo 2018 - 13:47
visto il prezzo uno sforzo in più lo avrebbe meritato il volante...lo ritengo molto bello ma su auto come la golf che ho ma sinceramente un auto che parte da 60.000€ avrebbe meritato qualcosa di diverso e dedicato. ormai tra l'altro lo monta anche la polo! sembra il classico specchietto retrovisore esterno mercedes che equipaggiava auto dalla classe A alla SL! mmà!
Ritratto di Turbodiesel
26 marzo 2018 - 19:53
2
tranne il t-roc... che proprio no nlo digerisco.. le nuove vw mi stanno piacendo sempre di più... ottimo lavoro anche questa touareg
Ritratto di GENIASAS
26 marzo 2018 - 21:18
Volkswagen sempre più uguali fra loro e, viste di coda , uguali a tutte le auto del gruppo. L'articolista si affanna a descrivere la tecnologia innovativa del cockpit, presente da 3 anni sulle Grand Cherokee , e la tecnologia fantascientifica delle dotazioni multimediali che in realtà sono chip che si comprano in Cina a pochi euro , ma che permettono di elevare il prezzo di attacco a 60.000 euro .
Ritratto di Scatnpuz
28 marzo 2018 - 21:05
Mooolto bella. Meglio della Q7. Linea laterale e posteriore perfetto. Il muso un pochino troppo pieno di griglie.... speriamo che i motori non siano quelli che hanno truffato sulle emissioni....