FORME UN PO’ PIÙ SPIGOLOSE - Nella serata di presentazione delle novità del Salone di Ginevra del Gruppo Volkswagen, l’Audi ha svelato la nuova Audi A3 a tre porte, giunta ormai alla terza generazione. La carrozzeria mantiene lo stile sobrio dell’attuale modello, ma mostra linee più affilate, che le danno un aspetto maggiormente sportivo. In particolare, nel frontale spiccano i fari dalle forme spigolose, la grande mascherina con gli angoli smussati, la sottile presa d’aria inferiore e quelle finte laterali, dove ci sono i fendinebbia. La fiancata della nuova Audi A3 è attraversata da una lunga nervatura poco sopra la maniglia e da un’altra più in basso, quasi alla base della porta e che sale verso la coda: due elementi che accrescono il dinamismo della carrozzeria. Dietro, i fanali sottili e il lunotto ampio, accrescono la sensazione di larghezza della carrozzeria. Lo spoiler sul portellone dà un ulteriore tocco di sportività.
HA FATTO LA CURA DIMAGRANTE - L’Audi A3, nata da un progetto tutto nuovo, è costruita sulla piattaforma MQB (leggi qui), la stessa su cui verrà realizzata la settima generazione della Volkswagen Golf (in arrivo a fine anno). Lunga quanto l’attuale (424 cm), pesa in media 80 kg in meno e ha un passo leggermente più lungo (salito da 258 a 260 cm, con gli sbalzi anteriore e posteriore più corti) per migliorare l’abitabilità. A Ingoldstadt avevamo potuto vedere e toccare con mano, in anteprima, la nuova Audi A3 e possiamo affermare che effettivamente dentro non si sta male: i sedili anteriori sportivi sono ampi, e dietro si sta comodi in due. Chi siede al centro, invece, deve adattarsi alla seduta rigida. Rispetto all’attuale modello, inoltre, il baule è leggermente più grande (la capacità minima è passata da 350 a 365 litri, quella massima da 1080 a 1100) e consente di variare l’altezza del fondo su due posizioni.
UN SOTTILE NAVIGATORE - Quello che si apprezza maggiormente a bordo della nuova Audi A3, comunque, è la qualità delle finiture, dei materiali e la precisione degli assemblaggi. La plancia è semplice nell’aspetto ed è poco sviluppata in altezza, in modo da aumentare la sensazione di larghezza dell’abitacolo. Gradevole il sottile listello orizzontale color argento che corre alla base, fino ai pannelli porta (finiture e materiali, comunque, cambiano a seconda dell’allestimento). Le plastiche dell'Audi A3 sono morbide al tatto, in particolare quelle della palpebra del cruscotto, decisamente “gommosa”. Le linee ricordano quelle della A1, con le bocchette dell’aria tonde sulla plancia e la strumentazione che comprende il tachimetro e il contagiri a lancette e lo schermo con il computer di bordo al centro. Innovativo il display retrattile a colori di 7” del sistema multimediale MMI: è spesso solo 11 mm ed esce in un batter d’occhio dalla plancia; l’effetto è quasi quello di un tablet che compare dal nulla premendo il tasto nella consolle. Sotto le bocchette centrali ci sono i pulsanti per azionare le quattro frecce, disinserire l'Esp, il sistema Stop&Start e attivare i sensori di parcheggio.
LA MANOPOLA DELL’MMI FA DA TOUCHPAD - D’effetto la superficie sensibile al tatto (come quella dei touchpad dei computer) della parte superiore della manopola del sistema MMI: con il dito è possibile scrivere lettere e numeri che vengono visualizzati sullo schermo; una funzione utile quando, da fermi, si vuole inserire nel navigatore la destinazione desiderata: l’operazione risulta più facile e veloce.
DA SETTEMBRE CON TRE MOTORI - Al lancio, in settembre (ma a maggio inizierà la prevendita), la nuova Audi A3 sarà a listino con il 1.4 TFSI a benzina da 122 CV e il cambio manuale a sei marce, il 1.8 TFSI da 180 CV con il cambio S tronic a sette rapporti e il 2.0 TDI a gasolio da 140 CV, con il cambio manuale. Rispetto ai motori attuali, l’Audi afferma che i nuovi sono più efficienti e consentono un risparmio di carburante di circa il 12%. Successivamente arriverà anche la A3 1.6 TDI da 105 CV, che per la casa percorre in media 26,3 km/l, con emissioni pari a 99 g/km di CO2. Sono allo studio anche una versione ibrida e una a metano. Poi, a fine anno, è prevista l’introduzione della A3 Sportback a cinque porte, e più avanti della cabrio e della berlina a tre volumi, di cui al Salone di Ginevra dell’anno scorso era stato mostrato un prototipo (leggi qui).
TRE ALLESTIMENTI - La nuova Audi A3 verrà proposta in tre allestimenti: Attraction, Ambition e Ambiente; fin dalla versione base, di serie i cerchi in lega di 16”, il volante regolabile in altezza e profondità, il climatizzatore automatico, i fari a led e il freno di stazionamento elettromeccanico. La Ambition aggiunge l’assetto sportivo, l’Audi drive selct (per variare il comportamento della macchina, rendendolo più o meno sportivo), i cerchi in lega di 17”, i fendinebbia, i sedili sportivi; la Ambiente, invece, ha anche finiture in alluminio, il regolatore di velocità e i sensori di parcheggio posteriori. Tra gli optional ci sono l’Audi magnetic ride (che regola la rigidità degli ammortizzatori), l’hi-fi Bang&Olufsen, il sistema MMI e la connessione a internet, più utili sistemi di assistenza alla guida che migliorano la sicurezza. Non si sa ancora quanto costerà la nuova A3, ma il prezzo di partenza non dovrebbe discostarsi troppo dai 25.000 euro.