ARRIVA A SETTEMBRE - La Opel Astra si rinnova con un restyling tutto sommato leggero, che interessa alcuni dettagli della mascherina e del paraurti anteriori. Più consistenti le novità sotto il cofano. Sarà ordinabile a settembre 2019 nella versione a cinque porte o Sports Tourer (station wagon).
NUOVI MOTORI - Tra le novità principali della Opel Astra 2019 ci sono i motori, tutti turbo, che non provengono dal gruppo PSA, come per altri modelli del costruttore, ma sono stati sviluppati dalla Opel stessa. Arrivano i benzina di 1.2 e 1.4 ed il 1.5 diesel. Il benzina 1.2 è un 3 cilindri disponibile negli step di potenza 110, 130 o 145 cavalli, abbinabili esclusivamente alla trasmissione manuale a 6 rapporti; il 1.4 a benzina (abbinabile al cambio automatico CVT a 7 rapporti), è anch'esso un 3 cilindri e ha una potenza di 145 cavalli. Sul fronte del diesel, arriva un nuovo 3 cilindri 1.5 disponibile con 105 o 122 cavalli, quest’ultimo abbinabile anche al nuovo automatico a 9 rapporti; rispetto al precedente modello la casa dichiara una riduzione dei consumi rispettivamente dal 17 al 10 per cento. Secondo la Opel, i nuovi motori consentono una riduzione media dei consumi e delle emissioni di CO2, nell’ordine del 19%, e migliorano anche il comfort di marcia (il contralbero nel monoblocco dei motori tre cilindri riduce le vibrazioni).
AERODINAMICA AFFINATA - Contribuisce a ridurre i consumi della Opel Astra anche il lavoro di affinamento nella galleria del vento, che ha consentito alla vettura di raggiungere un coefficiente aerodinamico, Cx, pari a 0,25 per la versione Sports Tourer e di 0,26 per la cinque porte. Risultati che sono stati raggiunti grazie ad alcuni interventi come il rivestimento del vano motore, i bracci dell’asse posteriore a forma di deflettore, all’apertura automatica della parte superiore e inferiore della griglia del radiatore e all’ottimizzazione del sottoscocca.
RIVISTE LE SOSPENSIONI - Cambiano anche le sospensioni della Opel Astra, che dovrebbero garantire un maggiore comfort. Rivista anche l’opzione del telaio sportivo, dotato di ammortizzatori più rigidi, di uno sterzo più diretto e dell’asse posteriore con parallelogramma di Watts.
ASSISTENZA ALLA GUIDA - Per quanto riguarda i sistemi di assistenza alla guida, il sistema di frenata automatica della Opel Astra beneficia di una nuova telecamera anteriore, più piccola ma più potente che, grazie a un processore più veloce, è in grado di riconoscere, oltre i veicoli, anche i pedoni. Potenziata anche la telecamera posteriore (disponibile insieme al nuovo sistema di Multimedia Navi Pro). Questi sistemi si vanno ad aggiungere al cruise control adattativo, al riconoscimento dei cartelli stradali e al sistema di mantenimento della corsia di marcia, completando così un pacchetto di assistenza alla guida molto completo. Confermati anche i fari intelligenti IntelliLux Led Matrix. Per quanto riguarda gli interni, da segnalare la presenza del tachimetro digitale e della chiamata d’emergenza, eCall, disponibile come optional.