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Opel Astra turbodiesel: pronta per l’Euro 6d-temp 

15 maggio 2018

La Opel inizia dall’Astra 5 porte l’adeguamento alle nuove norme che entreranno in vigore nel settembre del 2019.

Opel Astra turbodiesel: pronta per l’Euro 6d-temp 

POI LA SPORTS TOURER - Dal settembre dell’anno prossimo entrerà in vigore la normativa europea Euro 6d-TEMP, con la quale le misurazioni delle emissioni non avverrà più solo in laboratorio, sui rulli, ma con il sistema RDE, cioè anche con prove su strada, con la normale guida di tutti i giorni. Per l’importante appuntamento la Opel (marca del gruppo PSA) comincia già ora a modificare la sua gamma. Primo modello sottoposto alla “cura” è stata la Opel Astra a 5 porte con motore turbodiesel 1.6, a cui seguirà in breve tempo anche la versione Sports Tourer. La Opel Astra 5 porte 1.6 Diesel da 136 CV avrà prezzi a partire da 24.850.

1.6 DA 136 CV CON SCR - La Opel Astra in questione è mossa dal propulsore turbodiesel di 1.598 cc da 136 CV e 320 Nm di coppia, sul quale è stato installato il sistema di riduzione catalitica selettiva (SCR) che consente una sensibile riduzione delle emissioni di ossidi di azoto. La vettura sarà proposta sia con cambio manuale a 6 marce che con l’automatico a 6 rapporti.

EFFETTO AMMONIACA - A consentire il contenimento delle emissioni di ossidi di azoto (il gas al centro delle note vicende relative ai motori diesel) è il sistema SCR. In pratica con esso viene iniettata della soluzione AdBlue nello scarico in cui la soluzione si trasforma in ammoniaca depositandosi nella parte bassa del catalizzatore. Quando con il funzionamento del motore arrivano nel catalizzatore gli ossidi di azoto questi ultimi si combinano con l’ammoniaca e avviene la trasformazione in azoto e vapore acque, entrambe sostanze che possono essere emesse nell’atmosfera senza apportare danni.

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Ritratto di grande_punto
15 maggio 2018 - 21:29
3
L'Astra è sempre stata una vettura riuscitissima (esteticamente).
Ritratto di Reallyfly
15 maggio 2018 - 22:50
Coraggio ad affermare ciò, da quando 20 anni fa guidavo la prima x lavoro ad oggi è sempre rimasta anonima e vettura da anziani
Ritratto di grande_punto
16 maggio 2018 - 07:27
3
La prima Astra effettivamente non era proprio esaltante. Ma le successive, ovviamente imho, erano davvero belle e ben fatte.
Ritratto di steff69
16 maggio 2018 - 11:20
Bisogna vedere cosa si intende per vettura "da anziani". Seconde te è un'offesa? Io ne ho avute due (entrambi SW e a gasolio) e ringrazio il cielo per averle comprate. Ottima qualità al giusto prezzo.
Ritratto di grande_punto
16 maggio 2018 - 18:01
3
Concordo steff69! In famiglia, prima della Clio, abbiamo avuto un'Astra a diesel del 2001 e in 355.000 km mai problemi!
Ritratto di Delfino1
15 maggio 2018 - 23:24
Sarà pure riuscita, ma non mi sembra che le strade siano invase da Opel Astra...
Ritratto di otttoz
16 maggio 2018 - 07:49
Euro 6d-temp...ma basta!
Ritratto di schizzo650
16 maggio 2018 - 08:44
1
Un'altro naffettone che brucia olio ed urea un cesso a quattroruote, ma basta, ibrida a vita costa meno e non ti obbliga a fare due pieni
Ritratto di Giuliopedrali
16 maggio 2018 - 09:22
Ecco un auto sottovalutata: l'Astra in generale e soprattutto questa compatta 5 porte, in realtà è davvero ottima pure coi 1000 a benzina, linea molto razionale e interni ben fatti. Nelle medie forse la Opel si esprime al meglio.
Ritratto di MAXTONE
16 maggio 2018 - 11:46
Non è del tutto vero: Anche la Insignia è una signora macchina, ben fatta, affidabile e più attraente anche di varie sedan premium e con un ottimo rapporto qualità/prezzo. Rispetto al passato le sue vendite risentono un po' del boom dei suv/crossover come ogni segmento D generalista ma si tratta di una splendida sedan. Peccato Opel non abbia più fatto divenire realtà il bellissimo concept "Monza" del 2013.
Ritratto di Giuliopedrali
16 maggio 2018 - 13:24
La Insigna certo fatta bene, ma ha fatto più colpo la prima serie. Questa attuale andrà più all'estero e in Australia come Holden Commodore.
Ritratto di lybram
16 maggio 2018 - 10:03
non so quest'ultima, ma Astra 1 e Astra 2 sono state veri cessi su quattro ruote; non solo per linea (soggettiva) ma per qualità dei materiali impiegati e dell'assemblaggio. checché si dica, le analoghe fiat di allora erano fatte meglio!
Ritratto di steff69
16 maggio 2018 - 11:23
Cessi a quattro ruote? Proprio vero che la vita è bella perché varia.
Ritratto di MAXTONE
16 maggio 2018 - 11:51
Falso nel modo più assoluto: Astra I e II avevano interni, plancia e pannellerie di una solidità esemplare e ne ho saggiato con mano la consistenza di vari esemplari anche ultraventennali, persino la pastosita' di comandi e bocchette rimane inalterata dopo tanti anni di utilizzo. Forse ti confondi con altre auto.
Ritratto di lybram
16 maggio 2018 - 12:22
non sbaglio..fatevi un giro su internet.. cercarono di migliorare con le serie h e j ma sempre economiche rimasero. i difetti di astra e corsa prima serie e quelli gravi di omega e vectra determinarono una crisi di immagine gravissima per il marchio. immagine che non riuscì più a scrollarsi di dosso. il brand attualmente a livello europeo vende circa la metà di allora in %. chiedetevi il perché. ebbero difetti elettrici gravissimi e onerosissimi come cedimenti di compressori condizionatori, centraline e motorini alzavetro, alternatori.
Ritratto di steff69
16 maggio 2018 - 14:07
Ma scusa...parli per sentito dire o letto oppure ce l'hai avuta? La II serie con il 20 DTI da 101 cv aveva solo il difetto di bere olio motore mentre la III serie con il 1700 Isuzu era praticamente perfetta....forse l'unica cosa che poteva dare problemi era il debimetro. Se la vuoi paragonare a macchine della Fiat allora si vede che non ne hai mai avute.
Ritratto di Il demagogo
16 maggio 2018 - 19:33
avute 3 astra in famiglia, di cui una la possediamo oggi (il modello precedente all'attuale). La seconda astra (prima serie) si spegneva da sola anche mentre era in movimento e per risolvere il problema è dovuto arrivare un tecnico da Roma. La terza astra (1.6 turbo 180 cavalli) ha percorso ben 40mila chilometri in 8 anni e ogni due per tre è in officina perchè qualcosa si rompe. Un amico ha due corsa a gpl e sono piene di problemi. Qualità
Ritratto di Roomy79
16 maggio 2018 - 20:45
1
Anche qualche collega ha avuto vari problemi con corsa a gpl e no, come piantone dello sterzo, valvole, alternatori partiti a pochi km, nessuno a più ricomprato Opel. Cmq un Campione a basso valore statistico.
Ritratto di Roomy79
16 maggio 2018 - 20:46
1
HA piu ricomprato...
Ritratto di steff69
18 maggio 2018 - 13:04
Ma che c'entra la Corsa con l'Astra? Se volete parlare almeno restate in tema.
Ritratto di Roomy79
18 maggio 2018 - 16:45
1
Si parlava di esperienza diretta riguardo all’’affidabilità generale del marchio, visto che motori e componenti sono condivisi. Se un 1300mjet ha problemi li da sia sulla Tipo che sulla 500 l per intenderci.
Ritratto di Gianni_m
16 maggio 2018 - 10:33
una domanda: se uno comprasse un auto che rispetta la normativa euro6d-temp ed in seguito in alcune città vietassero la circolazione delle euro6, questo motore potrebbe circolare? Dal libretto risulta euro6 d-temp? oppure esce un generico euro6?
Ritratto di Giuliopedrali
16 maggio 2018 - 14:40
Però tutte ste ricerche intorno al diesel, ora pure l'urea, non ci vuole molto a capire che a sto punto l'elettrico ha già la strada spianata.
Ritratto di lettore123
16 maggio 2018 - 15:16
non voglio entrare nel caso in questione che non conosco ma ladblue te lo puoi mettere da te (comprarlo su amazon ad esempio) oppure come molte conessinarie di vari marchi stanno facendo devi passare da loro su appuntamneto e lo paghi quello che ti chiedono loro, se ne usi uno da supermercato dicono, per questo l'auto va male...
Ritratto di Gianni_m
16 maggio 2018 - 17:29
si ma non hai comunque l'omologazione ad euro6d-temp. E' sempre una cosa faidate
Ritratto di Gatsu
16 maggio 2018 - 17:03
2
Un peccato ora abbiano i motori psa con sistema ad urea, è veramente fastidioso e scomodo, e cmq qualche traccia di ammoniaca non reagita la emettono (succede quando vi è poco ossido di azoto da far reagire, è un fenomeno chiamato "ammonia slip")
Ritratto di Il demagogo
16 maggio 2018 - 19:36
il 1.6 dell'astra è il cdti non l'hdi
Ritratto di Gatsu
16 maggio 2018 - 20:05
2
Cambiano le sigle ma i motori sono quelli (anche quando c'era l'alleanza Fiat-GM i motori erano gli stessi ma venivano chiamati diversamente)
Ritratto di Il demagogo
16 maggio 2018 - 21:31
no no sono proprio motori diversi. L'astra è stata progettata sotto GM, quindi usa motori GM. Credi che si possano sostituire i motori con quelli di un altro produttore così per magia?
Ritratto di Il demagogo
16 maggio 2018 - 21:33
e poi perchè psa dovrebbe aggiornare il vetusto 1.6 hdi quando la sostituzione con il 1.5 hdi è già iniziata?
Ritratto di Gatsu
16 maggio 2018 - 21:42
2
Qui ho sbagliato io sul motore, in effetti sono diversi ma anche se la Astra è stata sviluppata sotto la GM non significa non possano mettere un altro motore della nuova alleanza (ad esempio è successo con la gran cherokee che era stata sviluppata prima della acquisizione di Fiat), anche se cmq in futuro saranno cmq quelli di psa
Ritratto di steff69
18 maggio 2018 - 13:08
I motori a gasolio dell'Astra H erano nella prima serie i Multijet Fiat (1900 con 120 e 150 cv) nel successivo restyling della Isuzu (1700 da 80, 101, 110 w 125 cv).
Ritratto di lucios
16 maggio 2018 - 22:20
4
Penso che sto motore durerà fin quando sarà in commercio questa auto. Dopo di che, credo, che tutto sarà convertito ai nuovi motori PSA.