POI LA SPORTS TOURER - Dal settembre dell’anno prossimo entrerà in vigore la normativa europea Euro 6d-TEMP, con la quale le misurazioni delle emissioni non avverrà più solo in laboratorio, sui rulli, ma con il sistema RDE, cioè anche con prove su strada, con la normale guida di tutti i giorni. Per l’importante appuntamento la Opel (marca del gruppo PSA) comincia già ora a modificare la sua gamma. Primo modello sottoposto alla “cura” è stata la Opel Astra a 5 porte con motore turbodiesel 1.6, a cui seguirà in breve tempo anche la versione Sports Tourer. La Opel Astra 5 porte 1.6 Diesel da 136 CV avrà prezzi a partire da 24.850.
1.6 DA 136 CV CON SCR - La Opel Astra in questione è mossa dal propulsore turbodiesel di 1.598 cc da 136 CV e 320 Nm di coppia, sul quale è stato installato il sistema di riduzione catalitica selettiva (SCR) che consente una sensibile riduzione delle emissioni di ossidi di azoto. La vettura sarà proposta sia con cambio manuale a 6 marce che con l’automatico a 6 rapporti.
EFFETTO AMMONIACA - A consentire il contenimento delle emissioni di ossidi di azoto (il gas al centro delle note vicende relative ai motori diesel) è il sistema SCR. In pratica con esso viene iniettata della soluzione AdBlue nello scarico in cui la soluzione si trasforma in ammoniaca depositandosi nella parte bassa del catalizzatore. Quando con il funzionamento del motore arrivano nel catalizzatore gli ossidi di azoto questi ultimi si combinano con l’ammoniaca e avviene la trasformazione in azoto e vapore acque, entrambe sostanze che possono essere emesse nell’atmosfera senza apportare danni.