Offensiva Opel: nel 2017 in arrivo 7 nuovi modelli

Abbiamo una Zafira in azienda, e anche due 500L...non c'è paragone, a favore di FIAT, così per dire. Poi dopo la Adam che voleva scopiazare la 500 e tutti sti spot che loro son tedeschi, mi hanno veramente stufato più di quanto lo avessero fatto prima con anni di vetture anonime. :-) Preciso che non sono fun FCA.

Ma non mi devi chiedere il permesso, ma queste esagerazioni sono francamente fuori luogo, dai. Ripeto, puoi dire ciò che vuoi (magari anche argomentandone il "perché", non farebbe male), ma almeno cerchiamo, tutti noi, di darci un contegno con la terminologia che andiamo ad usare. "Insulso" è un termine così dispregiativo che sarebbe molto più consono per definire qualche marchio cinese o filo-cinese (tipo DR), per Ssangyong. Ma non per un marchio che ha comunque una sua storia e che ha prodotto auto come la Calibra (che all' epoca aveva un cx da record per la categoria); oppure l' Omega Lotus (se non hai pregiudizi a prescindere, puoi fare una ricerca su Wikipedia per scoprire la sua storia e i dati tecnici, per capire la bontà di tale progetto).

D'accordo. Questo scambio di opinioni allora si chiude molto sportivamente. In effetti condivido le tue opinioni sul marketing e sulla considerazione per Opel come sussidiario della Chevrolet in Europa. Non quello sui modelli però perché davvero non li amo oggi. Comunque è anche diciamo lo stesso marketing adottato per l'Europa appunto che mi dà fastidio. Come se in america pensassero che possono rifilare qui quello che vogliono come vogliono. Vabeh, parentesi chiusa

@cicciosalsiccio anche se sei un account creato solo per infastidire (sarà mica un altro account di HTH, chi lo sa) proverò a risponderti seriamente (lo so, sto perdendo il mio tempo), chiunque può comprarsi una 500 Abarth, ha un prezzo accessibilissimo, non bisogna essere ne benestanti ne “stare bene “, basta avere un (qualsiasi) lavoro fisso e risparmiare qualche mese e voilà ecco che te la puoi permettere. Riguardo all'affermazione “ai poveri restano le Opel” non ho capito in che modo il marchio di un automobile identifica la possibilità economica di una persona, ci sono milionari che girano con le Smart, o le Panda, o le Up, o le Corsa e poi ci sono quelli che pensano di essere benestanti perchè girano con una 500 Abarth (come il ragazzino Nik) ma che in realtà hanno come unica auto una citycar 1368cc con un cambio a 5 marce con la quale non hanno mai visto un cordolo in pista, altro che la “vetturetta da usare nei track days”, chi davvero ha la passione per gli autodromi e li frequenta regolarmente compra vetture con un buon telaio e motore e poi le modifica adattandole per la pista (modificando assetto, freni e incrementando la potenza), prendere una 500 (che ha una base pessima) per renderla idonea alla pista è un lavoro impossibile (basta vedere i discutibili risultati della Biposto), infine io in pista ci vado si con l'Opel, che è full stock e nonostante questo va benissimo e tiene testa ad auto molto più moderne e blasonate con lo stesso rapporto peso/potenza, ma sopratutto come veicolo da usare nei track days ho scelto una RN32 2016 che per ragioni che non sto qua a spiegarti è il modo più divertente ed emozionante di fare un giro veloce in pista e giustifica ogni centesimo speso per questo missile. E non sono ne benestante ne povero semplicemente ho desiderato questi due veicoli e risparmiando me li sono comprati. Nonostante questo ne l'Opel ne la RN32 mi hanno mai portato all'apericena visto che gli apericena non appartengono al mio stile di vita quindi non so se “gli altri riderebbero”, anche se dopo aver visto l'articolo del 31 ottobre sulle 50 auto più vendute in Italia direi che c'è ben poco da ridere.

Manco parlasse poi di un'auto da 60000-70000 Euro, parla di un giocattolino per fighetti figli di papà arroganti che parlandogli per 5 minuti dimostrano la loro pochezza, manco avesse poi preso la Biposto...