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Opel Rocks-e: la gemella tedesca

Pubblicato 25 agosto 2021

È la versione a marchio Opel della Citroën Ami, un quadriciclo con autonomia di 75 km che raggiunge i 45 km/h di velocità massima.

Opel Rocks-e: la gemella tedesca

GEMELLA TEDESCA - La Opel Rocks-e, un quadriciclo leggero pensato per la città. Al momento è confermata la disponibilità in Germania, dove la vetturetta potrà essere ordinata a partire dal prossimo autunno. L’eventuale arrivo su altri mercati verrà annunciato nel corso del 2022. La Opel Rocks-e potrà esse guidata a partire da 14 anni con la patente AM, e di fatto è la vettura gemella della Citroën Ami

PICCOLA E MANEGGEVOLE - Lunga 241 cm, larga 139 e alta 152, con un peso di 471 kg, la Opel Rocks-e si rivolge a un pubblico giovanile che cerca un mezzo agile per gli spostamenti urbani più comodo del classico scooter. Maneggevolezza che è assicurata grazie alle ruote da 14 pollici e al raggio di sterzata di soli 7,20 m.

POSTI SFALSATI - La Opel Rocks-e può ospitare due persone su due sedili sfalsati l'uno rispetto all'altro in modo che il passeggero anteriore abbia un comodo spazio per le gambe e il guidatore possa spostare il sedile in senso longitudinale. L’apertura delle porte è asimmetrica; la portiera del passeggero si apre controvento, mentre quella del guidatore, essendo incernierata dietro, si apre in maniera tradizionale. Secondo la compagnia tedesca, lo spazio per la testa è sufficiente anche per le persone alte più di 1,90 m. Il volume di carico è di 63 litri, disponibili nel vano piedi del passeggero; è poi presente un gancio per trasportare una borsa della spesa di grandi dimensioni. 

ABITACOLO ESSENZIALE - L'abitacolo, pur essendo semplice e spartano, presenta un display dove è possibile tenere sotto controllo la velocità, la modalità di guida (Drive, Neutral, Reverse), lo stato di carica della batteria, l’autonomia residua e i chilometri percorsi. Non mancano il supporto per lo smartphone, situato sulla console centrale, e la compatibilità con i servizi offerti dall'app "myOpel". Una particolarità della Opel Rocks-e è la presenza del tetto panoramico in vetro, che è di serie. Saranno disponibili tre diverse linee di equipaggiamento: Rocks-e, Rocks-e Klub e Rocks-e TeKno.

CARICA IN 3,5 ORE - La base tecnica della Opel Rocks-e è in comune con la Citroën Ami e prevede un'autonomia fino a 75 km secondo il ciclo WLTP, garantita dalla batteria da 5,5 kWh, e una velocità massima di 45 km/h. L’accumulatore può essere ricaricato completamente in circa 3,5 ore tramite qualsiasi presa domestica standard. Il cavo di ricarica, lungo tre metri, è alloggiato in modo permanente nella vettura e, quando serve, può essere estratto dalla portiera del passeggero. La casa tedesca metterà a disposizione un adattatore per la ricarica presso le stazioni di ricarica pubblica.

Opel Rocks-e
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Ritratto di Volpe bianca
25 agosto 2021 - 18:31
Non è facile da giudicare un veicolo simile. Se da un lato l'idea di una microcar elettrica è positiva in termini di inquinamento e comodità in caso di maltempo rispetto ad esempio ad uno scooter, dall'altro queste microcar sono spesso un intralcio al normale traffico cittadino e inoltre un pericolo in caso di tamponamento. Pensare a un furgone magari bello carico che tampona una di queste macchinette fa venire i brividi...
Ritratto di Francesco Pinzi
25 agosto 2021 - 18:54
Beh purtroppo n quel caso anche una smart non se la vedrebbe bene. Non per la "capsula" che magari rimarrebbe intatta, ma per la decelerazione.
Ritratto di Volpe bianca
25 agosto 2021 - 19:01
Sì, però la Smart è più veloce. La lentezza di queste microcar è adeguata al tipo di vettura ma a volte non alla normale circolazione delle auto
Ritratto di Andre_a
26 agosto 2021 - 10:52
La Smart è comunque un'automobile, rispetta le norme di omologazione delle automobili. Questa non ha neanche un airbag o l'ABS...
Ritratto di Francesco Pinzi
26 agosto 2021 - 11:33
infatti a mio parere non dovrebbe uscire dal contesto cittadino.
Ritratto di Road Runner Superbird
25 agosto 2021 - 19:19
Se fosse fattibile andrebbero secondo me create delle piste specifiche in base alla velocità del veicolo. Una per le auto, una per veicoli come questo e un'altra per bici, monopattini ecc.
Ritratto di Volpe bianca
25 agosto 2021 - 20:43
@Road Runner ci vorrebbero sí. Sempre ammesso che rimangano all'interno della propria corsia....l'educazione stradale per alcuni è un optional
Ritratto di ookk
25 agosto 2021 - 20:18
D'estate nei paesi turistici girano nelle stesse strade delle auto, i riksciò a pedali e i trenini per i bimbi. Non ce lo vedo il problema di queste in città città. Se parliamo di tangenziali poi è un'altra cosa anche se un banco di ciclisti non sarà certamente meglio su una statale.
Ritratto di Mbutu
25 agosto 2021 - 21:23
Con il limite fissato a 50 km/h non vedo come un mezzo che va a 45 possa rappresentare "un intralcio al normale traffico cittadino".
Ritratto di Volpe bianca
25 agosto 2021 - 21:31
@Mbutu non è che quelli che hanno questi quadricicli vadano sempre a tavoletta e non è che tutti rispettino il limite di 50 km/h....capita che te li trovi a 30-40km/h in mezzo alla strada. Più che altro se pensi ai vari furgoni e furgoncini che devono fare 20 consegne all'ora e li vedi sfrecciare a ben oltre i 50km/h....
Ritratto di Mbutu
26 agosto 2021 - 00:21
1- Considerando che la velocità media in Italia è di 30 km/h direi che neppure le auto (ed i furgoncini) vadano sempre a tavoletta. 2- Riguardo a quelli che sfrecciano ben oltre i 50, sono nel torto. Ergo ipotetici loro intralci rappresentano addirittura un valore aggiunto per la circolazione. Tornando quindi a bomba, i punti 1 e 2 dimostrano come per il "normale traffico cittadino" un mezzo del genere non rappresenti alcun problema.
Ritratto di Volpe bianca
26 agosto 2021 - 07:51
@Mbutu le percentuali quasi sempre servono solo per le statistiche, poi è stando in strada e guidando che si vede come vanno le cose veramente. Per un periodo ho fatto il corriere e ti assicuro che se in città vai sempre a 50km/h duri un giorno e poi ti lasciano a casa perché non riesci a fare tutte le consegne, il ritmo di lavoro stesso non ti consente di rispettare i limiti di velocità. Poi per quel che riguarda i limiti, ce ne sono di ridicoli sia a 50 che addirittura a 30 in zone dove c'è il nulla e dove addirittura è più pericoloso rispettarli che non trasgredirli... Per fare un paragone questi quadricicli sono spesso come quando in autostrada ti capita di trovare un turista che con la sw carica all'inverosimile viaggia tranquillamente nella corsia centrale a 90km/h con la gente che suona e che sorpassa a sinistra e a destra per evitare di tamponarlo. Anche se impossibile da fare sono d'accordo con quanto scritto da @Road Runner, ci vorrebbe una corsia dedicata solo a questo tipo di veicoli. Il normale traffico cittadino comporta anche il fatto che ci si adegui all'andatura del momento altrimenti si è causa di rallentamenti, code e in alcuni casi anche di tamponamenti. Poi si potrebbe anche discutere del fatto che un ragazzo di 14 anni, che fino a poco tempo prima era abituato a chattare su Facebook anche mentre attraversava la strada senza nemmeno guardare se c'erano sono auto in arrivo, possa usare questo veicolo e circolare nelle strade senza un minimo di preparazione...
Ritratto di Mbutu
26 agosto 2021 - 09:28
Volpe, le statistiche servono per dare una fotografia che sia più completa della percezione del singolo. Che qui siete tutti fenomeni. Poi in strada tra semafori, incroci, traffico, buche, ecc i risultati sono invece quelli dati dai numeri e non quelli che credete voi. A me, al legislatore ed al mondo non frega niente di cosa fai tu quando fai le consegne. Interessa che in città il pericolo e l'intralcio sono dati da quelli (pochi) che vanno ad 80 e non da quelli (tantissimi) che vanno a 40. Sul discorso di adeguarsi all'andatura sono d'accordo: tu che scalpiti per superare i limiti, ti adeguerai a quelli che li rispettano; pensa, se lo fai subito non rischi neppure tamponamenti. Per finire, indipendentemente dalla sua passione per facebook (che non si capisce cosa abbia a che fare) l'odierno quattordicenne necessita di patentino. Quindi è più preparato di quanto non siano state molte precedenti generazioni (magari incluso te) la prima volta che sono saliti su un cinquantino.
Ritratto di Volpe bianca
26 agosto 2021 - 12:51
@Mbutu penso che anche tu li abbia visti i corrieri di amazon, sda, bartolini ecc come e quanto corrono e tu scrivi come se fossi stato solo io a farlo. Qui nessuno è un fenomeno, tu invece scrivi anche a nome del mondo intero dato che hai detto che al mondo non gliene frega niente di quello che faccio io. Beh grazie ogni tanto serve un attestato di stima. Qui si cerca di discutere, di trovare i pro e i contro delle cose, c'è modo e modo di rispondere. Amen.
Ritratto di Mbutu
26 agosto 2021 - 13:45
Volpe, sei tu che hai voluto personalizzare la cosa dicendo cosa facevi tu (come hai già fatto in passato). Quindi è superfluo che ora ti risenta. Francamente io uso sempre dati generali e statistiche proprio per avere un quadro d'insieme che fotografi la realtà per come è in generale e non per come la vive e percepisce il singolo. E certo che ho visto cosa fanno alcuni per strada (indipendentemente dal fatto di essere corrieri o meno). Ma torno a ripetere che il problema sono quelli, non i mezzi con velocità limitata a 45 (parliamo sempre di traffico cittadino). Altrimenti è come dire che il problema sono i semafori perché mi impediscono di passare con il rosso. Non mi pareva un concetto così difficile. Ma a quanto pare si.
Ritratto di Volpe bianca
26 agosto 2021 - 14:27
@Mbutu era solo un esempio, non c'è nulla di personale. Esempio a parte il discorso è tutto in generale. Come un altro esempio era quello di Facebook, per dire che se uno per chattare non guarda nemmeno la strada quando attraversa, figuriamoci quando guida. Niente di più e niente di meno, solo due esempi. Poi se con la diffusione di quadricicli, monopattini elettrici e altro, il traffico non ne risentirà, si vedrà. Per me sarà un casino, ma é solo un mio parere.
Ritratto di Andre_a
26 agosto 2021 - 08:31
@Mbutu: scusa, ma qui la statistica mi sembra fuori luogo. Pensa al tipico corriere, imbottigliato nel traffico, fermo ogni 5 minuti per una consegna, ma che quando può va a tutta. Probabilmente la media è anche inferiore ai 30 km/h, ma rimane un pericolo.
Ritratto di Mbutu
26 agosto 2021 - 09:01
Andrea, ma il pericolo non sono io che (indipendentemente dal mezzo) sto andando a 40/45. Il pericolo è il tizio che sta andando a 80/90 in città.
Ritratto di Andre_a
26 agosto 2021 - 09:18
@Mbutu: certo, sono d'accordo con il discorso, è solo che trovavo poco utile il dato sulla velocità media. Per i corrieri, penso che servirebbe una legge simile a quella per i camionisti, per gestirne la velocità e i tempi di riposo.
Ritratto di Mbutu
26 agosto 2021 - 13:46
Andrea, il dato sulla velocità media serviva solo a dimostrare che il flusso del traffico non è così sostenuto come si tende a credere.
Ritratto di Volpe bianca
26 agosto 2021 - 15:33
@Andre_a, se uno sta fermo in coda mezz'ora e poi la mezz'ora successiva fa tipo gp di Montecarlo a 80 di media per recuperare il tempo perso, risulta aver circolato alla media di 40km/h? Mezz'ora a 0km/h e mezz'ora a 80 km/h. È un esempio estremo, ma il discorso della velocità media è calcolato solo sul tempo che trascorre per arrivare da A a B? O è calcolato sulla velocità di percorrenza al netto delle fermate? È una domanda, non un'affermazione. Solo per capire il dato di 30 km/h di velocità media qui in Italia che ha scritto prima @Mbutu.
Ritratto di Andre_a
26 agosto 2021 - 15:42
@Volpe bianca: potrebbe essere entrambi, dipende da come lo hanno calcolato. In ogni caso, mi sembra un dato rilevante per capire quanto tempo la gente passa in coda, piuttosto che la velocità effettiva. Quante volte vi capita di trovare persone che, con strada libera, vanno esattamente alla velocità limite o meno?
Ritratto di Volpe bianca
26 agosto 2021 - 15:48
@Andre_a esatto era proprio quello che pensavo anch'io, per il traffico, le code. Non è per esagerare ma a strada libera è un attimo andare oltre i 50.... A me il dato di 30 km/h sembra troppo basso
Ritratto di Andre_a
26 agosto 2021 - 15:55
Certamente è per il traffico. Ho appena letto che a Roma la velocità media è di circa 14km/h, e anche nelle altre città non penso sia tanto meglio.
Ritratto di Road Runner Superbird
26 agosto 2021 - 09:24
Confondi il mondo teorico con quello reale, da tenere maggiormente in considerazione essendo il campo pratico. Se tutti rispettassero i limiti, non si distraessero, se tutto funzionasse precisamente, compreso l'uomo, sarebbero inutili tutti i dispositivi di sicurezza, sempre più diffusi sui mezzi.
Ritratto di Mbutu
26 agosto 2021 - 14:01
Road Runner, penso di aver già risposto a volpe ma mi ripeto. Io non nego che ci sia chi viola i limiti (o le precedenze o le corsie o quello che volete). Dico che il problema per la circolazione sono loro, non tutti gli altri. Perché a 40, in città, ci va il 90 e passa % dei mezzi. E questo parlando di intralcio. Se invece vogliamo fare un discorso di sicurezza, ha ragione Andrea nel dire che vanno valutati airbag, adas, cellula di sicurezza, ecc. Ma, sempre per quanto riguarda l'ambito cittadino, non è certo la velocità di punta.
Ritratto di v8sound
26 agosto 2021 - 00:22
@ Volpe Bianca. Senza contare che i quadricicli possono comunque circolare sulle strade extraurbane dove il limite (per le secondarie) tipicamente e' di 90 km/h.
Ritratto di Volpe bianca
26 agosto 2021 - 07:31
@v8sound in quelle strade non dovrebbero proprio circolare secondo me, sono solo un pericolo, per chi le guida e per chi se le ritrova inchiodate a 40km/h in mezzo alla strada....
Ritratto di Andre_a
26 agosto 2021 - 08:39
L'ape 50 esiste dal 1969, e i 45 km/h li vede col binocolo. Non capisco perché oggi dovrebbe essere un problema.
Ritratto di Francesco Pinzi
26 agosto 2021 - 16:10
Perchè nel 1969 c'erano 4 macchine che andavano a vela. Ora anche la nonna ha la panda che fa 160.
Ritratto di Andre_a
26 agosto 2021 - 23:15
Esiste dal 1969, ma lo producono anche oggi.
Ritratto di federicos
27 agosto 2021 - 16:17
perchè un mezzo che fa al massimo i 50 di solito cammina a 25-30. vediamo quando te lo trovi davanti quanti sacramenti tiri. ho l'impressione che se fosse stato a benzina sarebbe stato definito un orrido tombino. siccome è elettrico va bene tutto anche se arranca.
Ritratto di Trattoretto
25 agosto 2021 - 19:21
Purtroppo questi veicoli, che sarebbero anche interessanti come seconda auto da città, sono azzoppati dal limite di velocità a 45 km/h. Poi non so se si possano "sbloccare" come i cinquantini
Ritratto di Volpe bianca
25 agosto 2021 - 19:32
Forse è meglio che non vadano a più di 45 km/h chissà che frenata lunga...
Ritratto di ookk
25 agosto 2021 - 20:23
Era più sensato il costo della Renault Twizy di 10 anni fa per le prestazioni che faceva in quanto quadriciclo pesante. 10 anni son tanti per una tecnologia teoricamente in ascesa come questa, ma di progressi in questo caso ne hanno fatti davvero pochi. Sembra che non ci credono neanche loro per primi.
Ritratto di otttoz
25 agosto 2021 - 19:44
zero adas
Ritratto di MS85
26 agosto 2021 - 08:04
Non ha manco gli airbag e ti aspetti che abbia qualche adas?
Ritratto di PierSilver
25 agosto 2021 - 23:30
Come già detto per la ami, se fosse chiarito il problema giuridico di dove parcheggiarle sono sicuro che in tutti città ne vedremmo parecchie (accesso gratuito perché elettriche e parcheggio in stalli per moto? firmo subito!)
Ritratto di Andre_a
26 agosto 2021 - 16:00
In effetti la normativa è tutt'altro che chiara, però mi sembra scorretto poterla lasciare nel parcheggio delle moto: una sola persona occupa lo spazio di 3 o 4 veicoli
Ritratto di PierSilver
26 agosto 2021 - 16:16
In realtà occupa esattamente lo spazio di due moto, e solo se i parcheggi sono paralleli, altrimenti non ci sta proprio e deve andare altrove.
Ritratto di Das Driver
26 agosto 2021 - 07:57
1
Per utilizzare questo marchingegno è necessaria la patente o è sufficiente avere avuto la 104?
Ritratto di Matteo1908
26 agosto 2021 - 08:18
2
Speriamo che non lo compri nessuno, immaginatevi se ci fossero questi motocicli a 4 gomme per strada, non ci sarebbe spazio per sorpassare, creerebbe solo un intralcio pazzesco.
Ritratto di ookk
26 agosto 2021 - 09:34
Il discorso città coi diversi punti di vista dipende dal tipo di città in cui si vive. In metropoli come Milano Roma Napoli fatte da tanti nuclei di quartieri collegati da strade scorrevoli può capitare che mezzi come la Ami possano fare da tappo, ma chi vive in città lontane dal livello delle suddette, 50km/h di limite sono 50 e non si superano neanche volendo, anzi oramai la zone a 30km/h sono sempre più, e quello spesso è il passo che si riesce a tenere. Per tutti comunque la soluzione sarebbe il quadriciclo non leggero ma pesante che arrivi fino a 80km/h, che poi non è troppo lontano da quanto fa una Spring. Solo che la Spring vuole di listino 20k, mentre la Twizy da 80km/h già 10 anni fa, con la tecnologia elettrica molto meno economicizzata di oggi, la vendevano a meno della metà di 20k. Chi glie lo fa fare di proporre --in termini di mobilità urbana per tutti-- un quadriciclo pesante da 80km/h a 7k euro se oggi possono piazzare una Spring a 20k?
Ritratto di Oxygenerator
26 agosto 2021 - 09:38
5 stelle solo per la tipologia di auto. Ho sempre pensato che sia questo tipo di modalità elettrica, quella vincente per il traffico cittadino. Io preferisco la XEV YoYo come forme e possiede alcuni adas, a mio avviso importanti. Airbag, non so, ma dovrebbero montarli, a mio avviso. La domanda è, ma se ad esempio, io da milano, devo andare a trezzano sul naviglio, o a bovisio masciago, o s San Donato, con questa vetturetta si puó fare, o non si puó usare fuori dal confine cittadino ? Dove trovare questa info ?
Ritratto di ookk
26 agosto 2021 - 09:44
Tranne l'autostrada dovrebbe essere tutto ammesso. Ufficialmente
Ritratto di Andre_a
26 agosto 2021 - 10:57
Non puoi andare neanche sulle extraurbane principali (ovvero le superstrade). In pratica puoi andare dovunque può andare un motorino
Ritratto di ookk
26 agosto 2021 - 11:18
Vero. Ho controllato e risulta, come gli scooter termici sotto a 150cc. Sai anche per i quadricicli pesanti che non ho trovato?
Ritratto di Andre_a
26 agosto 2021 - 11:26
I quadricicli pesanti sono equiparati alle moto 125 da questo punto di vista, niente autostrada e superstrada neanche per loro.
Ritratto di Giuliano Della Rovere
26 agosto 2021 - 11:06
@Oxy. Anche secondo me la città è il suo habitat naturale, ma dicendo città non penso esclusivamente a Milano o Roma che in Italia sono eccezioni per numero di abitanti. Le citta sotto i 500mila abitanti, con strade lente e medie di percorrenza basse è di gran lunga superiore. Lì questa vetturetta, per chi non vuole o può usare il mezzo pubblico è azzeccata. La prenderei ai nonni, ma poi avrebbero una scusa per non riprendermi i bambini a scuola. ;)
Ritratto di Giuliano Della Rovere
26 agosto 2021 - 10:53
Ho visto ieri la Ami in strada. Sebbene non fosse in città, ma in una zona artigianale, non mi ha dato una cattiva impressione. Di certo migliore di un'apecar in provinciale. Intercetta una esigenza di mobilità ben specifica. È, ovviamente, una seconda se non terza "macchina" o la prima per chi ormai non ha grandi esigenze di spostamento, ma preferisce muoversi in autonomia. Penso agli anziani.
Ritratto di john_doe
26 agosto 2021 - 12:05
La domanda è, ci metteranno il clima stavolta? Per la città è perfetta
Ritratto di gabriel ierugan
26 agosto 2021 - 12:40
Ho letto con interesse i commenti su questo quadriciclo. Sono uno dei primi possessori in Italia dell'AMI elettrica e posso dire la mia in merito. Dal punto di vista della sicurezza, credo che non ci sia niente da eccepire, tenendo conto della classe del veicolo. Nel traffico urbano non sfigura, avendo una buona ripresa. La rete di vendita/call center e le pratiche burocratiche sono stare pessime (grande ritardo nelle risposte e nella consegna, confusione totale, incompetenza). La Citroen avrà risparmiato sì e no 50 euro per la produzione, facendo mancare delle cose essenziali! Manca lo specchietto retrovisore interno, una molla per riavvolgere il cavo del caricatore, due tappetini, il sedile di destra è fisso anziché regolabile avanti e indietro (cosa che permetterebbe di sfruttare lo spazio posteriore, senza rischiare di avere bagagli o borse sotto i piedi del passeggero). Manca il libretto di istruzioni e quelli della rete vendita non sanno nemmeno che è disponibile su internet. Avrebbero potuto fare un portellone posteriore per caricare dei piccoli bagagli... Ho provato a contattare la Citroen per fare qualche osservazione o suggerimento ma mi hanno risposto malissimo.
Ritratto di Andre_a
26 agosto 2021 - 16:03
Grazie per la tua testimonianza, potresti solo chiarire la frase "dal punto di vista della sicurezza, credo che non ci sia niente da eccepire"? A meno che tu non abbia avuto un incidente, immagino che tu ne sappia quanto tutti noi... ti è capitato di dover fare una frenata di emergenza?
Ritratto di GioCamacho
26 agosto 2021 - 15:19
Non preoccupatevi fra poco sarete entusiasti delle versioni fiat, alfa e lancia.
Ritratto di gabriel ierugan
26 agosto 2021 - 16:23
Gabriel Ierugan. Per un quadriciclo che ha la velocità limitata a 45 km/h,avere freni a disco anteriori, frenata "eletrica",alzando il piede dal accelerazione, la macchina si ferma. Anche frenando di colpo,l' arresto è buono,immediato, senza sbandate.... Anche se da fori la caroseria di plastica sembra "debole",dal interno si nota che è fissata su un telaio di acciaio robusto,anche la parte alta. Approfittando dei vari incentivi, ho pagato meno di 5000 euro, un prezzo ché considero ragionevole. Peccato per le "sviste" menzionate prima e il sistema di vendita online pessimo. Callcenter risponde dalla Romania è non sano mai niente,per le domande tecniche mi hanno chiamato dalla Francia e Spania. Ma non sapevano mai dare una risposta sicura e prometevano che mi richiameranno con risultato zero !!!
Ritratto di gabriel ierugan
26 agosto 2021 - 16:33
Gabriel Ierugan. Scrivendo dal telefono ho visto dopo che mi sono sfuggite alcune errori di grammatica e battitura. Mi scuso.Prendete l'opinione.
Ritratto di Daileon
27 agosto 2021 - 17:17
1) La XEV Kitty, che costa 2.000 euro in più, davanti a questa, è un'astronave. 2) La Smart sarà sempre, fino a qui, la regina della città. Nonostante sia diventata elettrica. 3) Questa Opel Rocks-E va bene proprio per gli adolescenti (14 anni). Va evitata per l'uso adulto. 4) Molto più sicuro per chi ha 14 anni usare questo mezzo che un apecar, un'autobus, il monopattino o la bicicletta, quindi penso che i genitori dovrebbero prendere questo mezzo in considerazione per i loro figli 14-15 anni nel posto di un monopattino o un apecar.
Ritratto di Challenger RT
29 agosto 2021 - 01:23
Ottima scelta la produzione di questa microcar marchiata Opel, visto il periodo e il futuro più prossimo... Un po' come avvenne negli anni del secondo dopoguerra con le mitiche microcar.