UNA “RINFRESCATA” - In commercio dal 2009, la Opel Astra è ormai prossima a un restyling di metà carriera. Come mostrano le foto pubblicate da Worlcarfans, che ha sorpreso un esemplare privo di camuffature, l'aspetto della berlina tedesca non viene rivoluzionato. A cambiare è soprattutto il frontale dove ci sono una nuova mascherina con due baffi cromati attorno al logo, una “bocca” ridisegnata con fascione paracolpi nero e non più in tinta con la carrozzeria e nuovi alloggiamenti per i fendinebbia con cornici cromata. Nella coda, spicca il paraurti ridisegnato con un sottile listello cromato nella parte bassa. In abitacolo, infine, dovremmo trovare nuove finiture e materiali per i rivestimenti.
L'attuale generazione dell'Astra risale al 2009: i cambiamenti del restyling sono minimi.
ARRIVA ANCHE LA CABRIO - Per vedere dal vivo la Opel Astra rinfrescata dovremo aspettare il Salone di Parigi, in programma a settembre: l'auto raggiungerà le concessionarie entro la fine dell'anno. La rassegna francese, sarà però anche l'occasione per presentare l'annunciata versione cabriolet dell'Astra. Il nuovo modello abbandonerà il sofisticato (e costoso da realizzare) tetto rigido ripiegabile in favore di una classica capote. Una soluzione che offre più di un vantaggio: è più leggera, ha dei meccanismi di funzionamento più semplici e, un volta richiusa, occupa meno spazio: ne guadagna il volume del bagagliaio e la linea della coda che può essere più “snella”.
GOLF NEL MIRINO - Con questo modello la Opel punterà a fare concorrenza alla Golf Cabrio (anch'essa con capote in tela) e andrà a prendere il posto della Opel Astra TwinTop uscita di scena a fine 2010, dopo quattro anni di carriera e 75 mila esemplari prodotti nell’impianto Magna Steyr di Graz, in Austria. Secondo alcune indiscrezioni, la versione cabrio potrebbe adottare un nome proprio che non contenga la parola Astra, con la quale condividerà ossatura e motori.