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Petrolio a picco: perché non scende il prezzo dei carburanti?

di Fabio Madaro
Pubblicato 31 marzo 2020

Benzina e gasolio dovrebbero subire drastiche riduzione di prezzo, ma questo non avviene.

Petrolio a picco: perché non scende il prezzo dei carburanti?

SITUAZIONE ANOMALA - Guardando l’andamento del petrolio, anche un bambino si accorgerebbe immediatamente che io prezzo del greggio si è più che dimezzato in poco meno di un mese. Ma, curiosamente, il prezzo dei carburanti non cala se  non di qualche centesimo. E in molti, ovviamente, si domandano il perché di questa”anomalia”. In realtà, stando alle opinioni degli analisti, non c’è un’unica risposta al quesito. Ci sono tanti fattori, ad iniziare, ovviamente dal costo fisso delle accise, o al cosiddetto effetto di compartecipazione alle perdite delle compagnie petrolifere, che stanno tagliando gli investimenti per il  futuro.

IL BARILE CROLLA - Sia come sia, osservando l’andamento dei prezzi, il greggio nordamericano, di qualità migliore rispetto al petrolio mediorientale, ha costi attorno ai 20,5 dollari al barile (un barile sono circa 159 litri). Il greggio del Mare del Nord, di qualità elevata, è a quota 23 dollari per barile. Guardando l’andamento da inizio anno, le due qualità di greggio hanno perso oltre il 66% del loro valore. Un’enormità. Un’altro grande responsabile è l’epidemia di coronavirus scoppiata in Cina, Paese che al  momento rappresenta il maggior importatore mondiale di “oro nero”. 

NESSUN ACCORDO - E nemmeno i grandi produttori, riunitosi ai primi di marzo, non sono riusciti a trovare un accordo per bilanciare la situazione, magari diminuendo l’estrazione del greggio ai quattro angoli del mondo.  Un accordo fallito a causa del veto della Russia. E da quel momento la caduta delle quotazioni è stata repentina, anche perché nel frattempo l’epidemia di coronavirus ha raggiunto l’Italia e subito dopo il resto dell’Europa.

TROPPE TASSE - Va detto che nel nostro Paese, il prezzo di benzina e gasolio è legato solo in minima parte al costo industriale (21%) e commerciale (9%) del carburante. Il maggior peso è determinato dalla componente fiscale che vale circa il 60% del prezzo (poco più di un euro), mentre il resto  (circa il 40%) è dovuto al prezzo industriale e commerciale (compenso dei gestori). Inoltre osservando i dati pubblicati dal MISE (Ministero dello Sviluppo Economico), si nota che i prezzi alla pompa si sono ridotti del  5%: la verde è in media passata dagli 1,55 euro/litro di febbraio agli 1,48 euro/litro dell’ultima settimana di marzo con una differenza di circa 7 centesimi. Analogamente il prezzo del gasolio è sceso da circa 1,44 euro/litro di febbraio a 1,37 euro/litro di questa ultima settimana  con una differenza di 7,5 centesimi.

PREVISIONI NON RISPETTATE - Va inoltre tenuto presente considerato che le accise sono purtroppo importi fissi (da quella della guerra in Etiopia o dell’alluvione del Vajont a seguire fino ai giorni nostri), mentre l’Iva ha un peso proporzionale al prezzo per una data percentuale. Insomma par di capire che questi elementi  costituiscono un freno enorme che non consente di scendere al prezzo alla pompa sotto una quota del 60% pari a poco più di 1 euro al litro. Tempo addietro il Codacons ipotizzava margini di riduzione che avrebbero dovuto aggirarsi sui 25 centesimi per la verde e circa 15 centesimi per il diesel. 

LE COMPAGNIE SPECULANO - Ma allora perché non cambia nulla? Ebbene è opinione diffusa che la mancata riduzione del prezzo sarebbe da attribuire alle politiche commerciali e agli investimenti programmati delle grandi compagnie petrolifere che, alla luce del dimezzamento del valore del greggio, vorrebbero ripartire in parte il peso delle perdite con i consumatori finali. Per tutti questi motivi insomma Codacons ora ha deciso di dichiarare guerra a queste  speculazioni coinvolgendo ben 104 Procure della Repubblica. La richiesta è quella di avviare indagini per appurare possibili illeciti, ipotizzando reati di aggiotaggio e manovre speculative ai limiti (e forse anche oltre) della legalità.



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Ritratto di Claus90
31 marzo 2020 - 19:57
Tutte speculazioni ai danni del povero che va al distributore di benzina con l'utilitaria. E IO PAGOOOOOOOO.
Ritratto di NITRO75
31 marzo 2020 - 20:01
Vorrei spiegarlo perchè i prezzi alla pomp@ non scendono (che poi in ogni caso sono comunque scesi a dirla tutta), ma purtroppo non posso perchè dovrei utilizzare troppo turpiloquio.
Ritratto di Scatnpuz
31 marzo 2020 - 20:06
Ladriiiiiiiiiiiiiiiii
Ritratto di erresseste
1 aprile 2020 - 18:23
Esatto, i LADRI anche in momenti come questo "lavorano" indisturbati
Ritratto di ugosalami
31 marzo 2020 - 20:14
2
È la solita musica...le autostrade non calano i pedaggi perché dovranno (...e chi dice il contrario) investire...e così la benzina non potrà calare ... troppo...per garantire gli investimenti futuri
Ritratto di Ivan92
31 marzo 2020 - 20:28
12
In Svizzera (zona Cadenazzo) attualmente un litro di benzina 98 ottani costa 1,41 CHF (1,33 €), un litro di diesel 1,43 CHF (1,35 €) e un litro di benzina 95 ottani 1,36 CHF (1,28 €).
Ritratto di ste74
1 aprile 2020 - 01:47
Ad alcuni distributori del Bellinzonese di marche secondarie si può avere la verde ad 1.32CHF e il diesel a 1.43CHF. Al mio paese l'unico distributore esistente fa 1.30CHF la verde, 1.36CHF la super 98 e 1.41CHF il diesel.
Ritratto di tusu
6 aprile 2020 - 05:27
In Slovenia 1.03€ benzina,1.02 €gasolio,peccato che i confini sono chiusi
Ritratto di Jemba80
31 marzo 2020 - 20:56
Quando costa più il barile del petrolio.
Ritratto di alex_rm
31 marzo 2020 - 21:22
Il costo dellla materia prima(petrolio) e circa il 10%-15% del prezzo finale,circa il 60%(ed oltre) sono tasse ed il resto per la trasformazione,trasporto e distributori.
Ritratto di Santhiago
1 aprile 2020 - 16:45
Che fa capire quanto il risparmio dalle ricariche elettriche, una volta trasferite queste importanti componenti di prezzo, soprattutto quella fiscale, non consentiranno nessun risparmio. Anzi.
Ritratto di Giulk
2 aprile 2020 - 09:37
Già ora se ricarichi a una colonnina i prezzi sono stellari, al netto delle offerte / abbonamenti vari
Ritratto di Strige
31 marzo 2020 - 22:11
Qui a Londra il Diesel e' sceso dal 1.29X ad 1.15X. Fatto ieri il pieno
Ritratto di Ale94
31 marzo 2020 - 22:11
Sono dei ladri dovrebbe costare 1.19 euro al litro visto quanto costa il barile!
Ritratto di Giuliopedrali
31 marzo 2020 - 22:46
Centra relativamente ma è sempre un esempio, l'altra settimana ho dovuto per lavoro parcheggiare l'auto a Venezia, Venezia Venezia non Venezia terraferma e si sa costa tantissimo, mediamente nel garage comunale 32 Euro per una giornata (orario di lavoro) all'isola del Tronchetto forse riesci a spenderne 25 di Euro, dove ho parcheggiato io in mezzo alle gru allo scalo fluviale ne ho spesi 15, insomma di solito lì neanche ci arriveresti in auto da tanto pieno è di auto camion che scaricano, gru che trasbordano le merci su barche etc, in questo periodo coronavirus era completamente vuoto, km quadrati di vuoto assoluto, la mia era l'unica auto parcheggiata nell'intera parte dell'isola insieme ad una Mustang, quello della Mustang poteva fare i burn out per ore volendo, o poteva atterrare un jet in uno spazio del genere, bene pensate che abbiano ridotto minimamente i prezzi, no sempre appunto 32 Euro garage comunale San marco, 25 Tronchetto, 15 scalo fluviale...
Ritratto di Calypso87
2 aprile 2020 - 14:18
Scommetto che la Mustang era cabriolet ...
Ritratto di Adry83
1 aprile 2020 - 00:16
Non c è da meravigliarsi, come anche i prodotti dei supermercati ultimamente....nessuno controlla.
Ritratto di studio75
1 aprile 2020 - 09:40
5
E l'Antitrust dorme... è chiaro come il sole che le compagnie petrolifere invece di farsi concorrenza formano un cartello dei prezzi. Boh... forse, alla fine, serve pure questa "tolleranza" per non aggravare lo schock economico che ci ha colpiti. Tanto il vero risparmio oggi è dato dal sostanziale mancato utilizzo dell'auto.
Ritratto di Santhiago
1 aprile 2020 - 16:47
Invece in questo caso non riescono proprio a fare cartello. Insieme al calo di domanda di circa un quarto, il rischio sono un'alta percentuale di fallimenti.
Ritratto di Giulio Menzo
1 aprile 2020 - 09:42
2
Ottima la mossa del Codacons a avviare indagini sulle speculazioni delle compagnie petrolifere. Il prezzo della verde dovrebbe essere massimo 1.25 euro,con un decremento di almeno 20 centesimi.
Ritratto di GeorgeNN
1 aprile 2020 - 09:50
Per 2 motivi: benzinai ladroni e troppe vecchie accise
Ritratto di Sabia80
1 aprile 2020 - 18:04
Complimenti per la generalizzazione. Sarebbe il caso, quando si da del ladro a qualcuno, argomentare. Sopratutto per.una categoria che prende la cacca in faccia per le compagnie (le vere responsabili) a 3 centesimi di euro al litro. Si fidi, lei non sa.nulla e.farebbe bene a.scusarsi.
Ritratto di supermax63
2 aprile 2020 - 21:52
Sono del tutto d'accordo con Lei
Ritratto di Citroen DS 23
1 aprile 2020 - 10:37
Premetto che non sono molto informato ma tempo fa avevo sentito che sulla benzina ci sono ancora accise per il terremoto di Messina (nel 1908!) qualcuno sa confermare o smentire questa informazione?
Ritratto di deutsch
1 aprile 2020 - 14:21
4
Mi risulta che nessuna delle accise messe sulla benzina sia mai stata tolta. Sono a senso unico
Ritratto di Santhiago
1 aprile 2020 - 16:47
.... Dove??
Ritratto di Mark R
1 aprile 2020 - 23:56
A Modena, la verde a 1,244 e il diesel a 1,167; distributore Tamoil
Ritratto di Biondi stefano
1 aprile 2020 - 11:35
Ho chiesto al distributore, risposta: Nella cisterna c'é la benzina della scorsa settimana che costava di più, non voglio rimetterci,fino alla prossima autobotte se il prezzo non risale,non l'abbasso. Grazie e arrivederci. Hai visto!!!!
Ritratto di Santhiago
1 aprile 2020 - 16:48
Solita fiaba..
Ritratto di Sabia80
1 aprile 2020 - 17:55
Ma quale solita fiaba!!! Le compagnie impongono acquisti di almeno 15mila litri ad ogni scarico. Con 3 centesimi ovvero 0,03 euro di margine su oltre 25mila euro.di investimento mi dici come fai a diminuire il prezzo all'istante???
Ritratto di Santhiago
2 aprile 2020 - 19:56
Non sarebbe una fiaba se facessero lo stesso anche quando il prezzo sale. Lì invece, l'aumento è rapidissimo, nonostante le cisterne siano ancora piene.. O sbaglio?
Ritratto di CLAUDIO67
1 aprile 2020 - 12:47
Qui a Ravenna il DIESEL si trova a 1,239 € ma i cali con un prezzo da tempo al barile di 22 $ sono arrivati solo ora....
Ritratto di elitropi cristian
1 aprile 2020 - 16:32
Non scende perché lo STATO ITALIANO NON RINUNCIA AL SUO GUADAGNO CON ACCISE,TASSE,ECC... SE LA BENZINA ALLA POMPA COSTA per esempio € 1,50,lo stato so BECCA € 1,00 di tasse... E se abbassa,lo fa di 5 centesimi al litro...
Ritratto di Sabia80
1 aprile 2020 - 18:01
Articolo fuorviante, l'autore (poco informato) attribuisce il 40% del prezzo del carburante al "margine" del gestore. Ma stiamo scherzando!!! Vogliamo scatenare l'ennesima campagna denigratoria verso la categoria di imprenditori più maltrattata della storia? Con un margine da fame di 3.centesimi in media (0,03 euro) al litro e 15 ore al giorno in mezzo ad una strada alla mercè di scippatori e rapinatori di ogni tipo. L'unica categoria che causa covid-19 rimane aperta senza praticamente fatturare e poter utilizzare cassa integrazione per i dipendenti. Ho segnalato articolo a chi di dovere.
Ritratto di franco 006
1 aprile 2020 - 18:55
salve io credo la mancata discesa del prezzo lo dobbiamo a chiedere al ministero dello sviluppo economico perché e sempre il consumatore finale a pagare bastasse che il ministero mettesse un prezzo in base delle quotazione del greggio al di la non possono andare adesso dovrebbe essere di ci 90 centesimi sia diesel che benzina
Ritratto di Claudio48
2 aprile 2020 - 08:40
La risposta è che così facendo i margini di guadagno crescono, se calassero i prezzi, dovrebbero rinunciare ai faraonici stipendi ed ai festeggiamenti dei loro beneamati consigli di amministrazione.
Ritratto di Sabia80
2 aprile 2020 - 23:14
No, non sbaglia, questo é dovuto sempre al fatto che 3 centesimi al litro sono ridicoli. I prezzi vengono imposti dalle.compagnie le quali pretendono che al calo corrisponda immediatamente un aggiornamento. Le assicuro che alla fine dell'anno il risultato di questo tira é mollané sempre negativo. Le do un dato affinché lei si possa fare un'idea. Nel 1997 il margine era di 100 lire litro. Nel 2020 meno di 60 lire del vecchio conio. Aggiunga gli aumenti dei costi di gestione, elettricità, personale, affitti ecc.ecc. credo che anche il suo stipendio o compenso in termini assoluti rispetto al valore in lire sia aumentato. Si guardi intorno, quanti gestori vede ancora al proprio posto dal.1997 ad oggi, quanti impianti sono gestiti solo da extracomunitari? Le posso assicurare che é un sacrificio indicibile rimanere a galla. Ho gestito impianti importanti per 15 anni. Si é sempre parlato di caro carburante. Prima del 2002 per farle un esempio il gasolio.costava 69 centesimi di euro. Oggi il.doppio? Provi a ricordarsi quanto pagava latte, pane, frutta, verdura e mi dica se sono più che triplicati, ne ha mai sentito.parlare o lamentarsi al pari del carburante? Eppure sono generi di prima necessità....
Ritratto di Gianfranco1955
3 aprile 2020 - 10:03
Il governo a breve aumenterà il carico fiscale per il carburante per rientrare in possesso di quello speso per il Coronavirus
Ritratto di Dario 61
3 aprile 2020 - 16:05
L’iniziativa del Codacons servirà a un bel niente! Con la tassazione di 1 litro di carburante che si aggira attorno al 60%, rimane poco da speculare. Perché nessuno protesta contro questa tassazione improponibile? Guerra di Etiopia? Terremoto del Vayont? Ma non si vergognano?
Ritratto di fintorebus1
4 aprile 2020 - 14:10
solita storia, poi le associazioni consumatori, quando già avremo pagato in quantità, faranno un esposto, ma alla fine non succede nulla e noi ci rimettiamo!
Ritratto di conan55
4 aprile 2020 - 21:17
io l'altro ieri ho pagato il gasolio 1,25. chi fa il pieno in autostrada è scemo.
Ritratto di manuel1975
5 aprile 2020 - 11:21
non scende perchè il governo non governa. la benzina dovrebbe costare minimo 40 centesimi in meno
Ritratto di tusu
6 aprile 2020 - 05:20
in Slovenia 1.03€ benzina,1.02 gasolio,peccato che confini siano chiusi
Ritratto di tusu
6 aprile 2020 - 05:23
in Slovenia 1.03 €benzina, 1.02 gasolio, peccato che i confini sono chiusi
Ritratto di lucios
6 aprile 2020 - 08:35
4
E' una storia vecchia: non cambierà mai niente.