LA SCOSSA DEL LEONE - Dopo DS (2026), Alfa Romeo (2027) e Opel (2028), tra le fila di Stellantis toccherà a Peugeot dare lo sprint decisivo nell’allungo verso la transizione all’elettrico, preparando la strada agli altri brand del colosso nato lo scorso gennaio dalla fusione tra i gruppi FCA e PSA. Entro il 2030 (quindi con cinque anni d’anticipo rispetto alla proposta dell’Unione Europea di rendere obbligatoria la vendita di veicoli esclusivamente elettrici nel Vecchio Continente) la casa del leone punta a completare il ricambio generazionale della propria gamma europea, schierando solo modelli a batteria.
DEADLINE 2030 - La conferma arriva direttamente Linda Jackson: “Con il passaggio alle nuove piattaforme STLA di taglia piccola, media e grande stiamo lavorando affinché entro il 2030 tutti i nostri modelli venduti in Europa siano elettrici”, ha dichiarato in un’intervista rilasciata in esclusiva ad Automotive News il ceo del marchio di Sochaux, precisando che l’azienda provvederà a “mantenere l’offerta di vetture con motori a combustione per i clienti degli altri mercati”. L’obiettivo della Peugeot, che riveste il delicato ruolo di brand generalista più trainante della galassia Stellantis, appare perfettamente in linea con le ultime dichiarazioni di Carlos Tavares, che pur manifestando numerose riserve sulla corsa sfrenata all’elettrificazione dell’industria automobilistica ha dichiarato che il colosso di cui è a capo entro il 2030 punta a vendere in Europa oltre il 70% e negli Stati Uniti oltre il 40% di modelli a basso impatto ambientale.
PIATTAFORME VERSATILI - Per centrare l’obiettivo, sull’asse Torino-Parigi già si lavora affinché a partire dal 2025 tutti i nuovi modelli siano basati sulle nuove architetture STLA, concepite per accogliere gruppi motopropulsori alimentati esclusivamente a pile ma abbastanza flessibili da poter ospitare anche motori a benzina o a gasolio per quei mercati e quelle tipologie di veicoli per cui la transizione verso l’elettrico sarà più lenta. Sul fronte della mobilità sostenibile Peugeot parte da una posizione piuttosto favorevole: già il 70% della gamma, infatti, è elettrificato, quindi elettrica o ibrida ricaricabile. La line-up europea della casa transalpina sarà completamente elettrificata entro il 2024, con l’aggiornamento dei modelli attualmente in produzione e il lancio di vetture completamente riprogettate intorno alle nuove piattaforme, come la 3008 di prossima generazione, che nascerà anche elettrica nella fabbrica di Sochaux.
IL LEONCINO A PILE PIÙ VENDUTO - Oggi, tra i modelli elettrici della Peugeot, la bestseller in Europa è la 208: circa il 20% dei clienti la sceglie nella versione a batteria, un risultato migliore rispetto alle previsioni iniziali della casa, che ipotizzava una quota di mercato inferiore di 5-10 punti percentuali. Leggermente inferiori sono le vendite della variante a ruote alte e-2008. Nulla di anomalo, in realtà, spiega Linda Jackson: “A differenza della e-208, la gente l’acquista come prima auto e quindi con la prospettiva di percorrere lunghe distanze. Stiamo cercando di capire se un’auto elettrica può soddisfare questo genere di esigenze”.