100 ANNI D’INNOVAZIONE - Dal 1914, l’anno in cui la Philips ha realizzato la sua prima lampadina per auto, la casa olandese ha sviluppato tecnologie all’avanguardia per migliorare la visibilità della strada e rendere la guida più sicura. Dai suoi laboratori sono uscite invenzioni importanti: le lampade alogene, allo xenon, a led e oled (sempre con tecnologia led, ma realizzate con materiali che hanno una struttura prevalentemente in carbonio), consentendo alla multinazionale di mantenere una posizione tra i leader di mercato: una vettura su tre monta una sue lampade.
LUCE PIÙ BIANCA - In occasione del suo (primo) centenario, la società presenta nuove lampade: le White Vision, che impiegano una miscela di gas che dà un “effetto xenon”, con una luce bianca intensa (la temperatura di colore è di 4300 gradi Kelvin) in grado di aumentare la luminosità del 40% e di assicurare anche a distanza una migliore percezione dei contrasti.
PER VEDERE PIÙ LONTANO - Nuove pure le lampade X-treme Vision, create, invece, per “bucare” ancor più profondamente l’oscurità: il loro fascio di luce, infatti, supera i 130 metri (in genere, il fascio luminoso dei proiettori arriva a 75-100), ha più luminosità (il 130% in più) e aumenta la percezione del contrasto (grazie al 20% in più di luce bianca, con una temperatura di colore di 3700 gradi Kelvin). Secondo i test della casa olandese, viaggiando a 80 km/h si hanno a disposizione 2 secondi in più di tempo per riconoscere gli ostacoli e reagire a situazioni impreviste. Tutti i modelli, inoltre, sono stati progettati per durare più a lungo senza “fulminarsi”.