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Le invernali Nokian nascono in un… “inferno bianco”

16 marzo 2018

Abbiamo visitato il Centro Ricerca e Sviluppo di Ivalo, dove (con temperature sotto lo zero per oltre 200 giorni l'anno) la Nokian crea ed evolve i suoi prodotti. 

Le invernali Nokian nascono in un… “inferno bianco”

SULLA NEVE E SUL GHIACCIO - Per testare i nuovi pneumatici invernali Nokian WR Suv 4 ci siamo spinti sino nel cuore della Lapponia finlandese: a Ivalo, 200 chilometri più a nord del Circolo Polare Artico. Qui sorge White Hell, l'Inferno Bianco, il centro di ricerca e sviluppo che il costruttore finlandese Nokian ha fondato nel 1986. Ben protetto da occhi indiscreti da recinzioni e telecamere, occupa una superficie di 700 ettari, dispone di 30 piste e include un lago che, nel periodo invernale, quando si ricopre di ghiaccio, viene utilizzato per i test su superfici a basso coefficiente d'attrito. Una parte di questo specchio viene coperta da una maxi tensostruttura mobile lunga 700 metri, larga 16,5 e alta 6,45 per permettere ai tecnici di condurre le loro verifiche al riparo dalle tormente di neve. Dentro, l'illuminazione è a giorno, anche nei mesi in cui la luce naturale si limita a un paio d'ore. Nei periodi più rigidi dell'anno le temperature scendono facilmente sotto i -30 gradi centigradi, e non sono rare escursioni termiche di 40 gradi nell'arco delle 24 ore. Per oltre 200 giorni l'anno la temperatura, comunque, rimane sotto lo zero. Oltre che un vero inferno bianco, questa è anche una delle aree più avanzate al mondo per i test su pneumatici invernali. In alcuni di questi viene utilizzata un'auto-robot a guida autonoma: permette di effettuare prove ripetitive, senza il rischio di condizionamenti da parte del pilota. Spesso, poi, l’impianto viene utilizzato anche dalle case automobilistiche, che possono verificare il comportamento dei loro nuovi modelli in condizioni estreme, al riparo da curiosi, fotoreporter o ingegneri della concorrenza.

ROBA… DA CHIODI - Le rare opportunità in cui la Nokian permette l'accesso ai giornalisti nel suo White Hell sono per lo più legate alla prova di nuovi pneumatici, come nel caso dei WR Suv 4 del nostro test. Superata la sbarra d'ingresso, si viene accompagnati alle due aree aperte alla visita: quella che abbraccia una parte del lago e una delle 30 piste, su cui ci vengono affidate delle Audi RS4 con pneumatici da circuito chiodati al volante delle quali… "rompere il ghiaccio". Dopo aver saggiato la risposta delle auto su questa particolare superficie, si passa ai test veri e propri, messi a punto per permettere di apprezzare i differenti livelli di aderenza garantiti da prodotti più o meno estremi. Questa volta si tratta di prove comparativi fra penumatici chiodati, gomme invernali M+S tecniche e prodotti meno specialistici. Nell'occasione abbiamo provato, su una piccola “flotta” di Volkswagen Golf, gli Hakkapeliitta 9, gli invernali chiodati per Paesi nordici; i D4, degli M+S di alta resa chilometrica; e le nuove Hakkapeliitta R3, coperture specialistiche adatte al clima della Scandinavia. Le prove si articolavano su slalom e su test di accelerazione e di frenata su tre tipi di superficie: ghiaccio liscio (come s un campo da hockey), ghiaccio ruvido e ghiaccio coperto da neve. Quando si passa dalle chiodate alle gomme invernali meno specializzate si capisce sino in fondo quanto sia pericoloso percorrere tratti di strada ghiacciati con disinvoltura: a bassa velocità, al primo tentativo di sterzata appena più deciso, l'auto va inesorabilmente dritta e scivola per decine e decine di metri senza controllo, sulla superficie del lago, rallentando pigramente nonostante l'azione sui freni. Con i chiodati tutto sembra più semplice e sicuro: il veicolo risponde ai comandi, a patto di impartirli con dolcezza. Con la soluzione più tecnica si marcia sino a 40 km/h con una certa sicurezza, ma se si manovra con troppa rudezza la sbandata è in agguato.

120 ANNI D’INNOVAZIONE - La visita al centro di Ivalo, punto di partenza per i test su strade pubbliche effettuati con i nuovi pneumatici per suv WR Suv 4, è stata l'occasione anche per celebrare i 120 anni dell'azienda fondata nel 1898 con il nome di Suomen Gummitehdas Osakeyhtio. Oggi la società ha sede a Nokia, è quotata alla borsa di Helsinki, conta 4.600 dipendenti, vanta un fatturato di circa 1,6 miliardi di euro, esporta in 60 mercati mondiali ed è riconosciuta tra i leader nella produzione di gomme invernali, una tipologia che ha letteralmente creato nel 1934, quando presentò la copertura per camion Kelirengas. Le altre tappe da ricordare nella storia di quella che dal 1988 è la Nokian Tyres riguardano, innanzitutto, gli inizi del 900, quando la società, inizialmente impegnata a produrre guarnizioni, coperture per bicicletta e scarpe di gomma, cominciò a dedicarsi ai veicoli. Nel 1936 presentò l'invernale per auto Hakkapeliitta, diventato in Scandinavia sinonimo di copertura winter, oggi alla nona generazione. Nel 2002 il WR è stato il primo stagionale M+S con codice di velocità W (fino a 270 km/h). Dal 2005 laNokian conta un secondo sito produttivo in Russia, a Vsevolozhsk, e nel 2019 aprirà il suo terzo centro prove, dopo quelli di Ivalo e di Nokia: in Spagna, a Santa Cruz de La Zarza, e verrà utilizzato per i test in condizioni estive. La struttura disporrà anche di un anello d'alta velocità di 7 chilometri di lunghezza, con curve sopraelevate. Nel 2013 il record di velocità su ghiaccio fu stabilito proprio con degli Hakkapeliitta 8: 335,71 km/h. Citazione d'obbligo, infine, per il WR Suv 3, che nel 2016 è stato il primo pneumatico al mondo con classificazione europea doppia A, per la tenuta sul bagnato e per il risparmio di carburante.



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Ritratto di Ivan92
16 marzo 2018 - 16:24
12
A novembre dovrò comprare quattro cerchi 18" da usare in inverno con pneumatici 225/45 oppure quattro cerchi 17" con pneumatici 225/50. Il mio problema è che non trovo in commercio gomme invernali di queste dimensioni con l'indice di velocità W (270 km/h) o Y (300 km/h) ma al massimo V (240 km/h). Qualcuno conosce un modello disponibile con l'indice di velocità W oppure Y? Le uniche che trovo sono le "Vredestein Wintrac Xtreme S" che però senza girarci intorno fanno schifo. Sui cerchi attuali 19" monto delle gomme posteriori 255/35 sulle quali non posso montare le catene, quindi mi tocca per forza comprare altri cerchioni per l'inverno. In passato ho usato le Nokian WR D4 e le Continental WinterContact TS 850 P ed entrambe sono state sempre perfette sulla neve, peccato che con la misura che serve a me entrambi i modelli si fermano all'indice di velocità V.
Ritratto di Mbutu
16 marzo 2018 - 17:54
Non vorrei dire feserie, ma con le invernali mi pare di ricordare che si possa scendere con il codice di velocità fino al q.
Ritratto di Leonal1980
16 marzo 2018 - 21:08
4
Lo,dice il libretto, non c'è un mi pare. In alcune si altre no.
Ritratto di Mbutu
17 marzo 2018 - 09:19
Iban92, ho controllato. Ti confermo che la legge ti permette di mettere pneumatici invernali con un codice di velocità inferiore a quello omologato e fino ad un minimo di Q. Quindi puoi spaziare nella scelta in assoluta tranquillità.
Ritratto di nascio87
16 marzo 2018 - 17:59
Un paio di anni fa avevo scelto i Nokian come pneumatici invernali per la loro nomea di pneumatici dalle ottime prestazioni nella stagione invernale, ad un costo corretto. Peccato che dopo un po' di tempo ho letto un articolo in cui si parlava dello scandalo della Nokian che forniva per i test indipendenti degli pneumatici ad hoc, non poi venduti esattamente uguali sul mercato. Penso che quando si facciano degli articoli come questo si debba ricordare e riportare anche i difetti/problematiche di un marchio e non solo celebrarlo per ringraziarlo di essere stati ospitati nelle proprie strutture. Per gli elogi incondizionati basta visitare il sito web dell'azienda di riferimento.
Ritratto di Prrrrr
16 marzo 2018 - 21:14
Io ho acquistato le Hankook 4S ma per ora solo delusione, pagate un botto e me pare de galleggià in macchina... tengono (ci mancherebbe, sono nuove), ma hanno una "deriva", sembra che la spalla ceda da un momento all'altro, veramente deluso. Poi ho anche bucato, primo fosso preso, bucato... sembrano fatte de burro... voi avete avuto esperienze positive con le 4 Stagioni? Io fino a ieri montavo 2 treni ben distinti, ste 4S........
Ritratto di neuro
17 marzo 2018 - 07:06
ho le WR A4 e sono soddisfatto al 100%. Le migliori invernali mai avute. Sapete per caso com'è messa la Nokian con gomme estive? sono valide?
Ritratto di elitropi cristian
18 marzo 2018 - 14:49
x ivan92 Ma hai provato le vredestein invernali per dire che fanno schifo ? Io sto usando di Vredestein, anche le Vredestein 4 stagioni quatrac 5 e si comportano bene sua su neve,che bagnato e asciutto. In passato ho usato Michelin,continental,Nokian e devo dirti che secondo me, le Vredestein si comportano bene,peró non sono mai andato oltre i 180 km/H Ciao
Ritratto di Ivan92
18 marzo 2018 - 16:12
12
Ciao Cristian, per valutare un pneumatico bisogna specificare esattamente di quale modello si parla, io mi riferisco in particolare al "Vredestein Wintrac Xtreme S" che sulla neve ha delle lacune talmente gravi da renderlo il peggiore della prova (https://www.tcs.ch/mam/Digital-Media/PDF/Booklets/Test-pneumatici-invernali-2016-225-45-R17H.pdf) senza però brillare in nessun altra caratteristica per giustificarne comunque l'acquisto, e visto che per me la caratteristica più importante di un pneumatico invernale è proprio la tenuta e il grip offerto in condizioni climatiche sfavorevoli come una strada innevata lo reputo una scelta pessima. Per correttezza pubblicherò anche la prova dove ci sono le "Continental WinterContact TS 860" (https://www.tcs.ch/mam/Digital-Media/PDF/Booklets/test-pneumatici-invernali.pdf) le quali si dimostrano nettamente superiori in tutti i criteri rispetto al Vredestein Wintrac Xtreme S ma soprattutto sulla neve dove il Continental ha totalizzato ben 72 punti su 100 contro i 42 punti su 100 del Vredestein. Saluti
Ritratto di Rikolas
19 marzo 2018 - 16:59
Si perchè notoriamente l'Italia ha le stesse condizioni climatiche del Circolo Polare no? Ma dai su, ormai la questione delle termiche è diventata solo una pagliacciata, un modo come un altro per spillare soldi alla povera gente, obbligando tutti ad attrezzarsi senza alcun reale bisogno, manco nevicasse per 6 mesi all'anno! Soldi, ormai vogliono solo i nostri soldi. Va a finire che se continua così vendo qualsiasi auto e prendo i mezzi pubblici, son stufo di essere pteso in giro...
Ritratto di Ivan92
19 marzo 2018 - 17:30
12
Se vi "obbligano" è perchè sistematicamente ogni anno ci sono i fenomeni che la pensano come te e bloccano completamente la circolazione stradale per due fiocchi di neve. Poi non tutti usano l'auto due volte al mese per fare un giro di 15 minuti in giro per Ferriera. Quando l'auto la usi veramente devi equipaggiarti con delle gomme adeguate per poter circolare in sicurezza, altrimenti alla prima nevicata seria (e anche quest'anno ci sono state) l'auto in salita la spingi. https://www.youtube.com/watch?v=vOv2g5qTpvA
Ritratto di Pellich
20 marzo 2018 - 17:49
E' primavera ormai.. bel tempismo