Porsche 911 GT3: che “tempone” al Nürburgring

7 MINUTI E 12 SECONDI - Da quattro anni la Porsche 918 Spyder detiene il record di 6 minuti e 57 secondi del circuito del Nürburgring Nordschleife per le automobili regolarmente in vendita. L’esperienza maturata nel corso delle prove è stata riversata sulla Porsche 911 GT3, la variante più estrema della Porsche 911, riservata a guidatori esperti a cui non mancano sensibilità e malizia di guida. Il modello aggiornato della 911 GT3 arriva nei concessionari a maggio 2017 e promette un’esperienza al volante ancora più intensa, complice l’aumento della potenza (ora i cavalli sono 500) e l’incremento delle prestazioni. Il nuovo modello è stato portato al Nürburgring per dimostrare i progressi fatti: alla Porsche 911 GT3 2017 sono bastati 7:12.7 minuti per compiere un giro di 22,8 km, ben 12,7 secondi in meno rispetto alla precedente GT3.

UNA VETTURA DI SERIE - Il tempo stabilito alla Porsche 911 GT3 è anche merito del pilota tedesco Lars Kern, collaudatore ufficiale per l’azienda tedesca e iscritto al campionato Porsche Carrera Cup austriaco. Kern ha guidato una GT3 analoga a quella in vendita, con la trasmissione automatica a doppia frizione PDK ed i pneumatici di tipo sportivo Michelin Sport Cup 2, nel corso di una giornata ideale per ottenere le massime prestazioni dall’auto: la temperatura dell’ambiente era di 8° C e quella dell’asfalto di 14°. 

UNA SAPIENTE EVOLUZIONE - La Porsche 911 GT3 edizione 2017 (qui per saperne di più) è sempre basata sulla serie 991 della 911, come la precedente, ma ha subito diverse modifiche che ne hanno aumentato il potenziale. La principale è l'adozione di un nuovo motore aspirato sei cilindri boxer 4.0, in luogo del precedente 3.8, che ha consentito di raggiungere la notevole potenza di 500 CV a 8250 giri. Il cambio a doppia frizione PDK è stato ulteriormente affinato e, diversamente dal passato, come optional è disponibile anche il cambio manuale. Confermate le ruote posteriori sterzanti che hanno il compito di conferire alla vettura una maggiore agilità nella fase di inserimento in curva.