PRIME AVVISAGLIE - Gli osservatori degli affari societari e borsistici hanno rilevato nei giorni scorsi una serie di movimenti che sono interpretati come preludio allo scorporo della Magneti Marelli dal gruppo FCA. Lo riferisce il quotidiano Sole 24 Ore che ha ricostruito appunto la serie di passaggi avvenuti sul piano internazionale. Obiettivo finale dell’operazione sarà la costituzione di una nuova società nel settore della componentistica che sarà quotata in Borsa.
DI SOCIETÀ IN SOCIETÀ - Secondo quanto riportato dal quotidiano economico milanese, la stessa Magneti Marelli è destinata a essere divisa, con la successiva fusione in una società straniera, di diritto olandese. L’iter dell’operazione prevede la costituzione di una nuova società italiana chiamata MM srl a cui andranno poi due gruppi di attività. La MM srl a sua volta finirà incorporata in una nuova società olandese chiamata MM Bv. Ma non è finita. Anche la MM Bv verrà poi incorporata in un’altra società, che sarà quella quotata in Borsa.
SCORPORO, NON CESSIONE - Tra le attività che andranno alla MM srl ci sono quelle relative allo studio e alla realizzazione di componentistica destinata al mondo del motorsport. Oltre a ciò andranno alla nuova compagnia anche 14 partecipazioni in società del settore sparse nel mondo. Va sottolineato che tutte le notizie sull’argomento confermano che la Exor, finanziaria che detiene le azioni FCA, non avrebbe alcuna intenzione di cedere la Magneti Marelli, e l’operazione di scorporo sarebbe dunque dettata da motivi di miglior funzionalità ed efficienza societaria. Ciò senza dimenticare che Sergio Marchionne ha più volte affermato che “Magneti Marelli non si vende, salvo che arrivi una proposta molto conveniente”.