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Marzo 2018: è il momento di rottamare le vecchie diesel

Pubblicato 02 marzo 2018

Molte case offrono sconti sostanziosi, anche fino a 5.000 euro. Ma spesso c’è da permutare un usato (solo a gasolio nel caso di BMW, Mercedes, Mini e Toyota).

Marzo 2018: è il momento di rottamare le vecchie diesel

BMW

La casa tedesca offre 2.000 euro di sconto su tutte le auto con emissioni di CO2 inferiori ai 130 g/km. Per ottenerlo, serve però dare in permuta un usato diesel Euro 4 o inferiore e di proprietà di almeno sei mesi. Chi è interessato alla Serie 1 (nella foto), sappia che sugli allestimenti M Sport ci sono ribassi da 3.450 a 4.300 euro: sconto e taeg (il tan è basso: 1%) variano in base al motore e al numero di porte. In più, ci sono 5 anni di manutenzione gratuita. Pure la Serie 2 Active Tourer prevede simili pagamenti a rate e tagliandi a costo zero, ai quali aggiunge l’omaggio del pacchetto Urban Connected (€ 3.500). Sulla X1 Advantage, invece, l’upgrade alla più ricca xLine (che costerebbe 3.250 euro) è gratuito.

DS

L’originale berlina di lusso DS5 (nella foto) riserva, a chi sceglie il finanziamento in 48 mesi/40.000 km (tan 3.99%, taeg 5,19%), uno sconto di 4.880 euro. L’anticipo è di 9.811 euro, le rate da 240 euro ciascuna, con l’ultima di 13.174,95.

FCA

Col nome Bonus Impresa Maxi il gruppo italo-americano identifica un’iniziativa riservata alle società e ai possessori di partita Iva: si tratta di un totale di 20 milioni di euro offerti come sconti sulle Abarth, Alfa Romeo, Fiat, Jeep e Lancia (l’elenco completo è sul sito www.bonusimpresa.it). A seconda del modello e della versione, i risparmi vanno da 3.000 a 17.000 euro (quest’ultimo nel caso di alcune Grand Cherokee). Per un’Alfa Romeo Giulietta (nella foto) il bonus vale fra 7.500 e 8.500 euro; per una Fiat Tipo SW 4.800; per la Jeep Renegade si parla di 5.000 euro, che diventano 5.500 per quelle precedenti l’aggiornamento di gennaio scorso.

INFINITI

La QX30 2.2d AWD Premium DCT gode di un finanziamento (tan 2,49%, taeg 3,26%) in 36 rate (299 euro l’una): l’anticipo è di 12.948 euro, ed è prevista una copertura per l’intero periodo contro furto e incendio (l’eventuale liquidazione è pari al valore della vettura nuova).

LAND ROVER

Sulle Range Rover Evoque SE o HSE (escluse le cabrio e quelle a benzina), il passaggio alla rispettiva versione Dynamic è gratuito: il risparmio arriva a 4.800 euro. Attenzione, però, perché l’offerta vale solo per le prime 200 vetture immatricolate.

MAZDA

Per la CX-3 (nella foto) Evolve con pacchetto Evolve e motore 1.5 a gasolio da 105 CV, la casa giapponese offre 3.020 euro di sconto; il finanziamento è in 36 rate da 199 euro (tan 3,99%, taeg 5,52%), con anticipo di 5.437 euro e 9.748,10 euro di rata finale. Per la più grande CX-5, invece, il risparmio sul prezzo di listino è di 2.200 euro e la rata sale a 290 euro (tan 3,99%, taeg 5,12%), con € 6.477 di anticipo e € 13.567,5 di rata finale

MERCEDES

Sono 4.000 gli euro di sconto che la casa offre su ciascuno dei suoi modelli. L’unica condizione è di permutare un usato diesel Euro 4 (la cifra sale a 4.500 euro per le Euro 1, 2 e 3), di proprietà da almeno 6 mesi.

MINI

La casa inglese riserva uno sconto di 2.000 euro a chi consegna un usato diesel Euro 4 o inferiore di proprietà da almeno sei mesi per acquistare una qualunque Mini che abbia emissioni di CO2 non superiori a 130 g/km. La promozione è cumulabile con altre.

MITSUBISHI

L’utilitaria Space Star (nella foto) gode di un ribasso di ben 4.000 euro (circa un terzo del prezzo di listino): basta rottamare un veicolo con omologazione da Euro 1 a 4. Sulla crossover Eclipse Cross 1.5 turbo Invite 2WD, invece, lo sconto è di 2.000 euro, senza usato da permutare e con un finanziamento con 36 rate da 249 euro l’una (tan 5,99%, taeg 7,57%).

ŠKODA

Promozioni interessanti per Citigo (nella foto), Fabia berlina e wagon (attenzione, a breve arriva il restyling) e Rapid Spaceback, vincolate però alla permuta o rottamazione di una vettura immatricolata prima del 31/12/2008 oppure alla permuta di un usato qualunque, con sottoscrizione di un vantaggioso finanziamento in 48 rate (tan 0%, taeg 2,80%). Qualche esempio: la Citigo 1.0 Design Edition da 60 CV a 3 porte è in promozione a € 9.500 anziché 12.150 euro, con anticipo di 1.300 euro. La Fabia 1.0 Twin Color Design Edition da 60 CV si paga invece € 10.900 anziché 14.320 (2.700 sono di anticipo per il finanziamento). La Rapid Spaceback 1.0 TSI Design Edition da 95 CV si porta infine a casa con 15.800 euro (contro i 19.730 di listino), e il pagamento a rate avviene in 60 mensilità, senza anticipo e con tan 0% e taeg 1,33%.

SSANGYONG

Il finanziamento offerto sulla Rexton 2.2 e-XDi Road 2WD non è particolarmente interessante (48 rate da 249 euro, tan 5,99%, taeg 7,32%), ma dà accesso a uno sconto sostanzioso: 5.500 euro.

TOYOTA

Corposi gli sconti per chi rottama una qualunque auto diesel posseduto da almeno 6 mesi. Per le Yaris (nella foto) a benzina 4.300 euro, mentre sulle ibride si sale a 4.500. Non molto vantaggiosi, però, i finanziamenti: tan 4,95%, taeg (varia in base al modello scelto) attorno al 7%. Sulla Auris ibrida il risparmio è di 5.000 euro (con finanziamento e manutenzione gratuita per 48 mesi, tan 4,95% e taeg 6,44%); attenzione, però, il modello tutto nuovo verrà presentato fra pochi giorni e arriverà nelle concessionarie fra non molte settimane. Sulla suv ibrida Rav4, invece, la cifra sale addirittura a 7.000 euro.



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Ritratto di MAXTONE
2 marzo 2018 - 20:04
Rottamare un diesel per comprare un ibrido ok, ma rottamarlo per comprare un altro diesel è da TSO. Non per l'auto in sé (è ovvio che si ha un guadagno netto nelle emissioni e nell'efficienza generale) ma per il semplice fatto che fra qualche anno tutti i diesel compresi i più aggiornati, saranno soggetti a limitazioni nella circolazione in città per cui fra non molto ci si ritroverebbe con un auto ancora fresca e in piena efficienza ma svalutata e penalizzata dalle limitazioni. Questo almeno stando alle ultime news che girano, poi io non lo so.
Ritratto di MAXTONE
3 marzo 2018 - 11:03
Infatti mi riferivo solo ai diesel, in questo caso il benzina va benissimo, tra l'altro la Mini, eccetto le versioni carnascialesche come la Countryman dove si può soprassedere sul tipo di alimentazione, l'ho sempre concepita solo ed esclusivamente a benzina, il diesel le toglie molto fascino.
Ritratto di NanShan
3 marzo 2018 - 16:42
non credo sia da TSO cambiare un diesel con un altro diesel, quanto meno per chi usa l'auto "seriamente" e non per fare solo 10.000 km l'anno. le limitazioni reali entreranno in vigore tra qualche anno e chi fa dai 50 mila km anno in su, l'auto la brucia in fretta. inoltre, se stiamo a guardare solo il CO2, a parità di cavalli, le versioni a benzina hanno emissioni molto più alte del corrispettivo diesel.
Ritratto di MAXTONE
3 marzo 2018 - 17:06
Se usi l'auto "seriamente" allora sei un tassista (non esiste utilizzo più gravoso di quello per un auto) e allora la scelta dell'ibrido è quasi obbligatoria. Il rappresentante che fa 100.000 km all'anno tutti in autostrada a velocità costante è acqua di rose al confronto, lo sanno tutti che non c'è terreno più facile di quello autostradale dove le componenti meccaniche sono stressate al minimo. È un divertissement. In ogni caso anche li le alternative più valide non mancano e quando arriveranno i nuovi Skyactive X di Mazda i diesel, complice anche il prezzo del gasolio molto vicino a quello della benzina, non avranno più ragione di essere scelti, per me già da ora comunque.
Ritratto di NanShan
3 marzo 2018 - 17:25
giusta osservazione. tassista in città è assolutamente da preferire benza/ibrida anche perché in quelle condizioni il diesel non consuma meno. per uso 100mila km autostradale, invece, non c'è benzina che tenga, per lo meno allo stato attuale, il diesel è "obbligatorio" (per lo meno economicamente). vedremo se lo skyactive manterrà quello che promette, al momento sono solo belle idee e grosse aspettative, ma senza riscontri reali.
Ritratto di Bacca
5 marzo 2018 - 17:02
Se facessi 100,000 km l'anno mi guardarei bene dal comprare uno skyactive-x che quando uscirà sarà a malapena collaudato e senza la garanzia che i consumi siano davvero contenuti (paragonandolo ad esempio ad uno skyactive-D).
Ritratto di lucios
3 marzo 2018 - 18:30
4
Io ho rottamato un diesel euro 4 pe rin diesel euro 6. Dalle mie parti, meridione, i concessionari di marchi che stanno puntando sugli ibridi si lamentano perché non ne vendono. I diesel euro 6 non arriveranno ai livelli di inquinamento delle ibride ma cmq sono molto più puliti delle versioni più vecchie. E poi, a parte Toyota e Hyundai, SUV medi ibridi non ce se ne sono tanti.
Ritratto di Jumputer
3 marzo 2018 - 09:50
Se adesso, finalmente, si guardano le emissioni di CO2 escludendo e spero sia chiaro il Diesel ed il metano (vera rete distributori solo in Italia e Germania) c'è un'unica strada a livello mondiale in attesa delle elettriche (per la massa) e le Fuel Cell. Le Full Hybrid e le Plugin Hybrid. Lasciamo perdere le MildHybrid dove la coppia ed i CV della parte elettrica sono talmente irrisori quasi da presa in giro.
Ritratto di Leonal1980
3 marzo 2018 - 10:12
4
Sono d'accordo con quello che dici, ma perché escluderesti il METANO? Se tutti al posto del diesel avessero il metano, il tuo corpo si abituerebbe ad un aria più sana e basta avvicinarsi o stare dientro ad un suv diesel che ne senti la puzza. Io possiedo un metano prima di essa un gpl prima ancora un benzina e prima ancora metano... e quando anche solo salgo sul A6 del mio capo 3.0 tdi, o sulla Stelvio diesel del suo capo... sento la puzza entrare se il ricircolo non attivo. Mentro loro abituati non la sentono. Alla fine puzzano tutti pure gli euro 6.
Ritratto di MAXTONE
3 marzo 2018 - 11:10
Mai escludere il metano: Unica controindicazione, e non è colpa dei costruttori, il fatto che la rete sia molto ridotta ma nel rapporto costi di gestione/prestazioni è una scelta eccellente, tra l'altro ha ben 130 ottani. Va da sé che se vuoi un auto a metano seria, premium o generalista, la via obbligata è il gruppo VW.
Ritratto di Davelosthighway
3 marzo 2018 - 22:11
Non la sapevo la storia della scelta obbligata dell auto a metano solo se vw. Mi sono perso qualcosa? E si che sono iscritto alla community metanoato per stare informato sul tema, nuove auto etc. Ero rimasto a recenti notizie di diversi problemi tecnici delle bombole in composito scelte da diverse case tedesche,(vw Mercedes )ai problemi burocratici sulle revisioni di tali auto, allo stop in Germania causa bombole arrugginite fino a problemi commerciali della golf tgi con stop sul listino vendite e successivo ritorno alle vendite con concessionari ai quali se chiedi numi sui materiali e termini di revisione delle bombole o fanno scena muta o ognuno si inventa qualcosa. Mi spiace non vedere quindi entusiasmanti motivi su cui basare la fiducia riguardo auto a metano vw ma come tanti tanti altri vedo un vw e altri costruttori che si buttano nel metano anche a prezzi bassi senza avere tanto le idee chiare e che sicuramente lasciano molti dubbi riguardo esperienza sul campo. Personalmente giro da 5 anni a metano con una Fiat e tutt oggi , a revisione fatta ,rifarei la stessa scelta di auto. Non so quanti dei clienti abbagliati dalle proposte vw sul metano possono dopo la prima revisione dire lo stesso. Diciamo la verità le auto vw ,qualsiasi motorizzazione si scelga, hanno il peggiore rapporto qualità/prezzo presente sul mercato europeo.
Ritratto di Porsche_Panamera
4 marzo 2018 - 13:20
Il commento dai contenuti inventati scritto da un ciaparat non interessano a nessuno. Trovati qualcosa di meglio da fare perdabal frustrato.
Ritratto di Davelosthighway
4 marzo 2018 - 15:28
Wow complimenti Porsche per la risposta veramente esaustiva ...che dimostra cosa? Che al commento di Maxtone serve l'avvocato? Intanto già che ci sono: rincaro la dose in tema metano made in germany. perché no? Esperienza accaduta di "zona" Mercedes classe A sostituzione bombole composito completo 9000 euro. Errore burocratico tecnico non precisato. Cliente allibito. con le auto a metano vw e compagnia la fanno molto facile in Italia e pensano di vendere facile tirando dietro la schiena golf etc ma forse non hanno idea che il cliente "metanista" navigato sa che con queste auto i conti si fanno dopo le prime revisioni e sinceramente credo che nessuna delle auto made in germany possa scendere sotto il costo di 220euro ogni 4 anni per una sostituzione completa delle bombole in acciaio pronte e revisionate come per le Fiat per esempio che navigano da decenni su strada in sicurezza e nel sistema con certezze più che dubbi e pseudo innovazioni da basso costo spacciate in Italia con strategie aggressive di marketing rivolte a clienti che pensano per la prima volta di guidare un auto a metano. dico solo: attenzione ai costi di gestione bombole ed alla chiarezza dei venditori in primis e occhio alle truffe ed alle cose che non molto concessionari non dicono perché non sanno spiegare. buon metano SICURO a tutti.
Ritratto di Vincenzo1973
5 marzo 2018 - 16:51
girando a metano dal 2008, confermo tutto quello detto da Davelosthighway. e aggiungo, la normativa italiana e' piu severa di quella tedesca, dove sono omologate (il perche siano differenti non si capisce essendo entrambe in UE). per quelle in fibra c'e' solo il controllo visivo in Germania (che e' una sciocchezza), mentre in Italia e' previsto metterle sotto pressione. quelle in fibra prevedono una revisione che va di pari passo a quella dell'auto, quindi 4+2+2+ecc, quelle in acciaio ogni 4 o 5 anni. in germania lo scorso anno, alle VW a metano, e' stato impedito di far rifornimento a causa di corrosione delle bombole. e' durato, se non erro, un paio di mesi. la precedente versione VW, da 150 cv con Caddy, Passat e Touran erano un delirio...rotture continue..chi segue il mondo del metano lo sa. questa nuova famiglia di motori e' ancora da valutare. ps stendiamo un velo pietoso su Porsche_Panamera, come al solito.
Ritratto di Davelosthighway
6 marzo 2018 - 11:09
E giustizia sia! Come giustamente scrive Vincenzo è proprio uno dei piu' classici casi di grave assenza dell'Unione Europea in termini di unificazione delle normative e semplificazione burocratica. Si tratta di quei recepimenti nazionali in merito alle direttive che pur essendo scritte in modo comunitario poi ogni stato va per se. IL resto lo fa la disinformazione generale, il marketing sfrenato di case automobilistiche (vw e mercedes etc) che che cercano di recuperare velocemente il terreno e vendite nei confronti di case automobilistiche che con l'alimentazione a metano hanno una storia ben piu' solida ed affermata come Fiat. Pure io sono convinto che l'ispezione visiva per bombole in composito il cui ciclo vita viene praticamente considerato pari a quello dell'auto stessa sia qualche cosa di assurdo e privo di fondamento tecnico. (sembra quasi un tentativo sperimentale e privo di uno storico tecnico di rilievo su un tema cosi importante qual è la sicurezza).
Ritratto di gjgg
4 marzo 2018 - 17:35
1
Non vorrei ricordare male ma le Zafira turbo metano girano da un bel po'. Solo che Opel qui ha pochi "appassionati" e non se ne è accorto nessuno
Ritratto di Davelosthighway
4 marzo 2018 - 21:31
Non so fino a che punto ti possa interessare e se hai un auto a metano ma trovi molte informazioni ed esperienze dirette sul forum metanoauto. Te ne cito una: "Premetto che io la revisione delle bombole la dovrò fare nel 2018 ma oggi sono passato da una nota officina di Piacenza che esegue impianti e revisioni di veicoli a metano per avere informazioni. sono rimasto allibito dalle sue parole lui non si avvicina neppure alle auto con bombole in composito considerato a suo dire vere e propie bombe viaggianti figuriamoci fare revisioni. Considerata la sua esperienza nel settore non so se le sue affermazioni hanno un fondato motivo oppure non vuole solo avere gatte da pelare. Sono molto perplesso."
Ritratto di Vincenzo1973
5 marzo 2018 - 16:52
le Zafira a metano sono molto belle, hanno avuto qualche noia di affidabilita', ma sono state oggetto di richiami. credo che ora siano ok
Ritratto di Leonal1980
3 marzo 2018 - 10:05
4
Urge altro grosso incentivo statale per bifuel e ibrido, almeno 10-20% del valore della vettura in base al segmento! Basta ancora diesel.....non se ne può più.... ma al semaforo la puzza la sento solo io (senza ricircolo automatico attivo logicamente). Da fastuduo a cosi poca gente?
Ritratto di Leonal1980
3 marzo 2018 - 10:06
4
"Fastidio"
Ritratto di MAXTONE
3 marzo 2018 - 11:19
No no fidati, anche io vado sempre col ricircolo in città perché nella maggior parte dei casi l'auto che ho davanti sarà a gasolio, più drammatica la situazione quando sono a piedi e un diesel in piena accelerazione riparte da uno stop affumicandomi per bene ed in quei casi devo andare in apnea finché non mi sono allontanato di vari metri dalla zona. Ibride a parte, mi si stampa un sorriso in faccia quando vedo una Golf TGI o una Audi G-Tron.
Ritratto di gjgg
4 marzo 2018 - 17:40
1
Qui girano ancora abbastanza Multipla prima serie a metano
Ritratto di GranNational87
5 marzo 2018 - 16:45
3
NIIIIIICK CIAAOAAOOOOO
Ritratto di Sampei8
3 marzo 2018 - 11:02
1
Motori ad aria compressa, motori ad acqua, motori a idrogeno (qualcuno già li fa) le soluzioni ci sono basta svilupparle...è che manca la volontà di farlo. Al diesel si può mettere fine, abbiamo solo da guadagnarci in salute tutti quanti.
Ritratto di internet960
3 marzo 2018 - 12:09
4000 euro di sconto te li fanno anche senza dare un usato indietro.Come rubare un auto di 10 anni
Ritratto di Ale94
3 marzo 2018 - 14:18
Esatto per loro vale 0 e 0 ti danno spacciandoli per 4mjla euro. A sto punto conviene comprare un km0 e vendere quella macchina per conto proprio.
Ritratto di Zot27
3 marzo 2018 - 13:07
Sono positivamente sorpreso dal fatto che fino ad ora in tutti i commenti siamo praticamente d'accordo
Ritratto di Ale94
3 marzo 2018 - 13:09
Qui la situazione sta degenerando non sanno piú come fare a convincere le persone a cambiare la macchina. Ora stanno facendo in modo di eliminare le auto diesel euro 3-4 e danno incentivi per le euro 6 e cosa promuovono le euro 6 diesel pazzesco ancora diesel auto che sará soggetta sempre piú a restrizioni e limitazioni Europee e vi troverete un Auto nuova in mano ancora da sfruttare già morta e svalutata prima del tempo! Ampliate la gamma dell Hybrido fate incentivo sull Ibrido e comprare auto a benzina, gpl e metano. Stop diesel hanno voluto cosí!
Ritratto di ge59
3 marzo 2018 - 13:46
che vergogna!!!!!!fare passare un diesel e4 con filtro dpf magari del 2010 o 2011 per vecchio!!!!!!!! ho una croma 2010 dpf che va benissimo, condizioni esterne e interne come nuova, secondo qualcuno la dovrei buttare?????????????
Ritratto di andrea750
3 marzo 2018 - 13:54
Perché la dovresti buttare? Se ti trovi bene tienila. Per chi fa tanti chilometri non c'è ancora nulla paragonabile al diesel ed al di là dei discorsi filosofici e da bar le vendite lo confermano.
Ritratto di NanShan
3 marzo 2018 - 16:49
lei non comprerà mai un diesel... nessuno le chiede di farlo, vivremo sereni ugualmente. fortunatamente non siamo tutti uguali e a qualcuno non interessa sforare il muro dei 3599, al contrario non ama guidare "impiccato" sopra i 4000 giri. stili di guida e tipo di soddisfazione diversi. quanto al discorso 10mila benza vs 30mila diesel... beh non regge affatto. deve essere paragonata la stessa auto in versione benzina e diesel... e generalmente la differenza è contenuta in qualche migliaio di euro
Ritratto di NanShan
3 marzo 2018 - 22:25
certo parlo a titolo personale, ma probabilmente regge per chi non fa 100 mila km l'anno (ma ne bastano 50mila). un'auto da 10 mila euro (oggi non ci si compra neanche un'utilitaria) non garantisce un comfort adeguato se devo stare in auto 5/6 ore in media al giorno. per minimizzare lo stress è necessario salire di segmento. a quel punto valuto i costi di gestione, ma a parità di comfort. inoltre i costi di gestione incidono molto di più rispetto all'acquisto - che con leasing e detrazioni non rendono conveniente l'uso di auto da 10 mila euro. non è un discorso valido in assoluto, ma lo è senza grossi dubbi per professionisti che macinano chilometri. PS: non servono scuse per comprare un diesel, io lo preferisco di gran lunga al benzina come tipo di guida su strade pubbliche
Ritratto di Sandro1975
4 marzo 2018 - 20:54
Nel dicembre 2016 ho acquistato una ford sw 1.5 120 cv diesel allestimento titanium con cambio e climatizzatore automatici e con un bel bagagliaio che mi serve per consegnare merce ai clienti.L auto in questione costava circa 30 mila euro. Con questa macchina ad oggi ho percorso 65 mila e poco più km. Domani andrò a Milano da un noto cocessionario (ometto nomi per non fare pubblicità )per mutare la focus con una panda km 0 benzina.... 10 mila euro.E si dovrebbe ragionare su emissioni di CO2 e NOX? ??? Ma perché non discutiamo se sui maccheroni col ragù sta meglio il parmigiano 12 o 30 mesi che è più alla portata di tutti? il problema è che oggi bastava possedere una carta d'identità e una tessera elettorale per poter votare e decidere del destino di questo paese......
Ritratto di NanShan
5 marzo 2018 - 14:11
sandro1975, perdona ma non ho colto bene il senso del tuo intervento. vorresti dire che hai comprato la panda a benzina (che motore?) da 10 mila euro così il risparmio sul'acquisto lo metti in consumo maggiore? e su CO2 e NOx intendi dire che non sono quelli i valori da usare come riferimento?
Ritratto di Sandro1975
5 marzo 2018 - 17:19
Buongiorno Nanshan mi perdoni:non ho assolutamente fatto nessun tipo di cambio auto da fuori di testa. Rispondevo in modo ironico al commento prima del suo. I confronti per economia di esercizio si possono fare a parità di modello e allestimento tra un motore diesel e l' equivalente a benzina.Da quando è scoppiato questo dieselgate ho cercato di informarmi su queste CO2 e NOx; ho scoperto che anche le microparticelle rilasciate dal consumo delle pastiglie dei freni e dal consumo degli pneumatici tanto bene non fanno ai ns polmoni. Senza dubbio porre l' attenzione su queste problematiche mi trova molto favorevole.Sicuramente l' auto non è la sola fonte d'inquinamento però. quello che non riesco a capire è come mai questo problema che è noto da anni e coinvolge milioni di macchine(che attenzione:tutte acquistate da cittadini in buona fede anzi rottamando vecchi veicoli per questi che venivano proposti come a basse emissioni di CO2)vuole e deve sembrare risolvibile in brevissimo tempo????? Non è che vogliono venderci altre auto e basta???? Finchè non si investirà seriamente nelle infrastrutture dubito si potrà pensare di proporre alternative valide. Spero di essere stato più chiaro adesso.
Ritratto di NanShan
6 marzo 2018 - 08:54
Sandro1975, grazie per il chiarimento... in effetti mi sembrava strano, ma non si sa mai... visto il commento precedente di barracuda74... il mondo è bello perchè vario... in sostanza siamo pienamente sulla stessa linea. credo che solo chi fa pochi km/anno possa pensarla in maniera diversa... quanto al discorso inquinamento è sicuramente molto complesso e non capisco assolutamente l'accanimento contro il diesel. ci sono molti studi che dimostrano che nel computo globale il diesel non sia lontano dal benzina
Ritratto di ge59
3 marzo 2018 - 14:02
sono di nuovo io mai soldi per cambiare auto dove si trovano???? anche con gli incentivi che danno bisogna sempre mettere la diferenza,che non è poco!!! d'accordo con l'inquinamento,ma lmitiamo i blocchi solo al centro citta' che è quello che ne risente di piu'.
Ritratto di manuel1975
4 marzo 2018 - 00:53
prima di abolire le diesel bisognerebbe mettere sul mercato nuovi carburanti come il metano liquido, il bioetanolo e il gasolio sintetico ricavato dai gas naturali. abolirlo solo per agevolare le ibride o micro ibride ( che non hanno buona autonomia come diesel) è una grande fesseria.
Ritratto di lucios
5 marzo 2018 - 07:32
4
Chiedo venia in anticipo ad AL VOLANTE, ma consiglio a tutti di leggere le pagine 46, 47, e 48 di QUATTRORUOTE di gennaio per comprendere chiaramente il vero inquinamento dei motori euro 6 diesel, anche rispetto alle benzina. Si sta facendo una grossa campagna mediatica contraria, quando i dati dicono altro.
Ritratto di otttoz
5 marzo 2018 - 09:28
Anche la Fiat tipo a 12500€...ma non riprendetela diesel!
Ritratto di rafcoz
5 marzo 2018 - 10:20
E scegliere un’auto con GPL di fabbrica? Pochi modelli ma può essere una soluzione x cambiare il vecchio Diesel? Grazie
Ritratto di opinionista
5 marzo 2018 - 10:21
2
Land Rover che fa... una presa per i fondelli, solo per le prime 200 vetture immatricolate, assurdo
Ritratto di Quadrumane a bordo
5 marzo 2018 - 10:33
Il rottame c'è, è il danaro che manca. Care impestate le auto, sempre e comunque...
Ritratto di emergency
6 marzo 2018 - 09:34
Se proprio non potrò più circolare tra un paio di anni darò indietro la mia Tucson a malincuore ma opterò per una Kona integrale elettrica presumo sia la prima in assoluto mondiale ad avere le 4 ruote motrici elettriche, con un autonomia di 300 oppure 450km. Si parla del 2019 inizio anno.
Ritratto di emergency
6 marzo 2018 - 09:40
Alla redazione : Scusate ma non vedo più le risposte degli altri utenti mi chiedevo se per caso avessi violato alcune norme comportamentali oppure espresso in modo "colorito" senza offendere nessuno chiaramente utenti del post. Chiedo venia cortesemente. Grazie