UN AFFARE A TRE - Saltato l'accordo nell'autunno del 2009 con la General Motors per acquisire la Opel (leggi qui per saperne di più), la Magna, colosso austro-canadese della componentistica specializzato anche in ingegnerizzazione e costruzione di veicoli per conto terzi (come la Mini Countryman, Mercedes Classe G e Peugeot RCZ), è pronta a lanciarsi in una nuova avventura. Secondo quanto riportato dal Financial Times Deutschland, sarà responsabile per lo sviluppo di tre modelli della Chery Quantum Auto, una joint-venture 50:50 tra il costruttore cinese Chery e Isral Corp. Ricordiamo che alcuni modelli della Chery (nella foto in alto la Filwin 2), vengono importati in Italia e modificati per essere venduti con il marchio molisano DR.
UNO SGUARDO ALL'EUROPA - Stando a quanto riportato dal quotidiano economico, questi tre modelli saranno costruiti in una fabbrica di Changshu, alle porte di Shanghai, dalla capacità produttiva di 150.000 auto l'anno, che in futuro potrebbe salire a ben 500.000. Venduti in Cina con un nuovo marchio Qoros, avranno prezzi compresi tra gli 11.000 e 15.000 euro, e saranno costruiti rispettando gli standard qualitativi e di sicurezza tipici delle auto europee. Lo scopo della Chery è quello di realizzare un marchio che venga riconosciuto come di prestigio in Cina e possa avere le carte in regola per vendere anche in Europa, un mercato al quale i costruttori cinesi hanno già provato a dare un assalto, fallendo. Maggiori informazioni su questo progetto le avremo a novembre, quando dovrebbe essere presentato ufficialmente il marchio Qoros.