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A Ginevra il primo modello della Qoros

18 gennaio 2013

Al Salone di marzo il lancio della berlina Qoros GQ3, accompagnata dalle concept Cross Hybrid ed Estate.

A Ginevra il primo modello della Qoros

ALLEANZA TRA CINA E ISRAELE - Il marchio Qoros creato da una collaborazione tra la holding Israel e la cinese Chery (che già collabora operativamente con l’italiana DR e in Cina ha trattative in corso con Fiat), dopo essersi presentato con ambiziosi programmi, stringe i tempi, annunciando la prima vettura per il Salone di Ginevra (7-17 marzo). Berlina di dimensioni medie, la Qoros GQ3 (nelle foto di questa pagina) sarà esposta in anteprima mondiale, e subito affiancata da due concept: una familiare chiamata Estate e una crossover denominata Cross Hybrid (disegno qui sopra). 

LA PRIMA AUTO - L’esordio del costruttore israeliano è rappresentato dalla berlina Qoros GQ3, la cui “repentina” realizzazione mostra le capacità del costruttore. Anche di seguire le tendenze: ispirandosi chiaramente a stile e immagine da berlina media germanica, con netti richiami alla produzione attuale. Il profilo è dinamico e slanciato dall’importanza del passo, dagli sbalzi ridotti e dal padiglione a due volumi e mezzo piuttosto spiovente. In un settore del mercato così competitivo, dove le concorrenti si chiamano VW Passato, Ford Mondeo, Opel Insignia e Mazda 6, sono necessari alti livelli qualitativi: la Qoros sostiene di aver scelto la miglior componentistica per offrire tecnologie, sicurezza (intendono raggiungere i massimi punteggi nei crash test europei) e multidialità avanzati. Anche il sistema di navigazione è di ultima generazione, e la connettività è estesa ai social network e alla possibilità di prenotare i servizi di manutenzione presso la concessionaria.
Si sa poco della meccanica, mentre si annuncia la vendita in Cina per la seconda metà dell’anno e “a seguire” in Europa.
 
 
CONCEPT E PROGRAMMI - La realizzazione della Qoros GQ3 su una piattaforma modulare, permette di creare nuove concept rapidamente: “La Qoros GQ3 è solo il primo dei molti modelli che saranno basati su questa piattaforma e la tecnologia ci permetterà di sviluppare una gamma di vetture completa in modo davvero efficace”, commenta Volker Steinwascher, vicepresidente della Qoros. Le concept che appariranno a Ginevra anticipano le tendenze di stile delle due versioni wagon e crossover della GQ3: disegnate da Gert Hildebrand, dovrebbero - secondo i piani - seguire la GQ3 a sei mesi l’una dall’altra. La Qoros Estate Concept è pensata con interni ampi e versatili grazie alle diverse configurazioni previste per i sedili e il bagagliaio, con numerosi vani portaoggetti e accessori per rendere più gradevole l'abitacolo. La Qoros Cross Hybrid Concept annuncia anche un sistema di propulsione ibrida con motore a benzina anteriore e motore elettrico posteriore per realizzare la trazione. Schema che, proprio del tutto innovativo non sarebbe, considerando che è stato introdotto dalla Lexus RX 400h nel 2005.
 
 
FABBRICA E SOCIETÀ - La produzione delle auto Qoros è prevista nel nuovo stabilimento cinese di Chery a Changshu, con capacità produttiva iniziale di 150mila veicoli l’anno, incrementabile fino a 450mila. Realizzato da un team internazionale di tecnici con esperienza, affiancati da giovani talenti nel settore dell'auto. La società Qoros è stata costituita nel 2007 in modo paritario dalla Chery Automobile (maggior costruttore automobilistico indipendente cinese), e dalla Israel Corporation, holding industriale israeliana attiva a livello globale.
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Ritratto di lada-niva22
18 gennaio 2013 - 14:49
...ste Qoros??? E' almeno il terzo articolo in 15 giorni che salta fuori. BASTA! Auto cinesi (scopiazzate alla grande) che (grazie al cielo) non vedremo mai in giro...ma chi se frega...1/2 articoli non sono sufficienti? Non dico che la redazione debba provare sempre le solite auto,ma ci sono tantissimi modelli certamente più interessanti e venduti che meriterebbero articoli e prove che invece non sono mai stati fatti. Restando in tema di cineserie...non mi sembra che siano stati fatti 3 articoli in 15 giorni sui modelli Gonow...Great Wall...Dr...perchè dobbiamo quindi subirci articoli a raffica su queste pseudo-auto?
Ritratto di Fr4ncesco
18 gennaio 2013 - 17:40
2
E' diversa la cosa perchè qui puntano seriamente al mercato europeo, metre fin'ora si sono limitati ad importare modelli nati per il mercato cinese e quindi completamente copiati e di scarsissima qualità, qui sono partiti con una sede in Germania, designer europei, e dichiarano di voler produrre modelli a mio parere, almeno modesti. Anche il fatto che si sia associata ad un altro gruppo vuol dire che hanno intenzione (e bisogno) di spendere di più. E la cosa è "preoccupante" per i "nostri" produttori, perchè mi ricorda tanto quando i giapponesi negli USA nessuno se li filava, fino a quando non se ne sono usciti con Lexus e Acura dedicati proprio al mercato americano, e adesso Toyota e Honda sono gruppi leader in America. Quindi non prenderei la cosa tanto sotto gamba
Ritratto di sharan_TDI
19 gennaio 2013 - 16:14
Ottimo commento, in poche righe hai detto tutto!! Stavolta, anziche' copiare totalmente un modello europeo o giapponese sono partiti da zero, rivolgendosi addirittura a designer tedeschi e israeliani e di conseguenza fa supporre la nascita di modelli qualitativamente ed esteticamente non tanto inferiori rispetto alle auto presenti ora sul mercato.
Ritratto di NicoV12
20 gennaio 2013 - 11:48
2
Non c'entra nulla il mercato americano. Honda e Toyota producevano già auto eccellenti sotto tutti i punti di vista, per vendere nel nuovo continente le giapponesi hanno semplicemente ritoccato qualcosina dato che vantavano di un know-how da far invidia a chiunque. Non hanno dovuto stravolgere progetti e rifare tutto da capo, salvo auto dedicate come appunto Lexus e Acura. La Qoros invece è una casa che seppur supportata da europei, non è nessuno e ha ancora tutto da dimostrare.
Ritratto di MatteFonta92
18 gennaio 2013 - 17:26
3
Queste auto sono già dei flop ancora prima che vengano commercializzate. Insomma, siamo seri, se uno vuole un'auto "premium", che marchio sceglierà, BMW, Mercedes, Audi, Lexus, o questa cineseria scopiazzata?
Ritratto di lada-niva22
18 gennaio 2013 - 17:30
...scomodare le tedesche...meglio una Cruze o addirittura una Octavia sicuramente!
Ritratto di Fr4ncesco
18 gennaio 2013 - 17:30
2
Mah, nell'articolo dice che si trova a confrontarsi con Passat e Mondeo, ma a me sembra più una segmento C che D, e poi c'è il disegno di una versione 5p senza coda, e di 5p senza la coda di segmendo D non esistono. Però a quanto pare hanno abbassato i toni, puntanto a modelli generalisti e non più a modelli di lusso, quindi se non fanno il classico prodotto cinese scarso e se riescono ad avere una rete di vendita e assistenza discreta con magari 7 anni di garanzia, potrebbero fare quello che hanno fatto le coreane fin'ora ovvero offrire un alternativa meno costosa ai classici modelli (ma non confondiamoci con il low cost), così da sperare nel giro di 10 anni (se dura) di guadagnarsi una fetta di mercato
Ritratto di lada-niva22
18 gennaio 2013 - 17:41
...perchè puntare sul low cost cinese invece che su quello europeo? Personalmente se dovessi scegliere ad esempio tra una sandero che costa 8000 euro ed una cinese che ne costa 7000...vado comunque sulla Sandero. Gli optional sono solo specchietti per le allodole...perche se con una cifra bassa mi dai navigatore e sedeli riscaldati...che qualità possono avere questi? Altro specchietto per le allodole è la garanzia lunga: chi mi dice che scaduti i 5 o 7 anni,l'auto non cada letteralmente a pezzi e cominci ad avere problemi di ogni sorta? Mica si crederà che un motore,meccanica ed interni cinesi possano durare 400000 km???
Ritratto di Fr4ncesco
18 gennaio 2013 - 18:03
2
Come ho spiegato nel commento sopra, questa a quanto pare non è la classica cinese e non è una low cost. Costerà meno rispetto alla concorrenza, ma secondo me nemmeno tanto, al massimo quei 3-4mila euro più optional e garanzia (quest'ultima la ipotizzo io) come hanno fatto per anni Hyundai e Kia che alla fine si sono affermate, quindi non vederla come una Dacia, ma piuttosto una Kia di 10 anni fa. Per il resto nemmeno io comprerei mai una cinese attuale sono auto poco sicure, inaffidabili e anche nocive per la salute (la Great Wall ha componenti in amianto e chissa i trattamenti chimici per plastiche e pelle), ovvio che è meglio una europea (anche se di europee low c'è solo la Dacia), ma questa Qoros non punta al low.
Ritratto di lada-niva22
19 gennaio 2013 - 10:43
...a questo ragionamento allora anche la Dacia magari tra 10 anni arriverà a competere con la Mercedes. Resto fermamente convinto che al mondo non esiste nessuno che in mercato (qualsiasi esso sia), "regali" qualcosa. Se un prodotto cosa meno di un altro (simile) non può essere migliore; al massimo può essere analogo. Diverso il discorso se invertiamo la cosa; un prodotto può costare più di quello che vale qualora possa far affidamento sul fattore moda (pago una cosa più di quello che vale perchè si paga il marchio). Se prendi Dacia per fare un esempio, è evidente che i prezzi di listino sono così bassi perchè si risparmia sulla sicurezza e sull'accuratezza degli interni (quindi Dacia non "regala" nulla). Il gruppo Hyundai-Kia punta tutto sulle dotazioni (optional ed interni moderni) oltre che a garanzie più lunghe. Ma scaduti i 5 o 7 anni (che poi queste estensioni non coprono per intero l'auto) cosa succede? L'affidabilità del gruppo VW è frutto di decine e decine di anni in cui si è visto che la qualità è maggiore e l'affidabilità tra le migliori (motori che arrivano "tranquillamente" a 400000/500000 km).Ciò si riflette ovviamente sul prezzo,che è alto. Per questo diffido ancora quando si parla di coreani: migliorati si (e vorrei anche vedere visto che fino a non molti fa i modelli di punta erano auto come la Accent o la Carnival)...ma per dire che sono al livello dei tedeschi è ancora troppo presto...ne riparleremo tra 8/10 anni,quando dati alla mano vedremo se le convenienti coreane avranno reso (in termini di affidabilità,qualità e percorrenze) quanto le più costose tedesche. Inoltre molte auto Hyundai/Kia sono costruite qui in Europa...infatti i prezzi non sono certo da low-cost e si avvicinano molto a quelli delle altre case. Di conseguenza...viste le scatolette cinesi che oggi arrivano in Europa,ne passerà di tempo finche vedremo auto passabili in termini di sicurezza ed affidabilità; e quando queste arriveranno, non costeranno certo molto meno della concorrenza.
Ritratto di Fr4ncesco
19 gennaio 2013 - 13:16
2
Dacia è nato come marchio Low e rimarrà tale altrimenti non avrebbe senso, questo invece ha delle prospettive future. E' ovvio che risulterà peggiore della concorrenza, è inesperiente ed è tutto da vedere, ma la politica è partita dal presupposto che vogliono affermarsi in Europa e a quanto dicono i mezzi li hanno (o comunque sembra siano impegnati a farlo). Riguardo le coreane se hanno raggiunto il livello delle tedesche è ancora presto per dirlo, però sono stati gli stessi vertici delle giapponesi a dire che erano stati raggiunti da queste case. Bisognerà vedere i prossimi modelli. Se poi hanno una garanzia di 7 anni, mediamente, almeno prima della crisi, la gente cambiava auto ogni 6 anni. Poi ovvio, se voglio tenere un auto per 20 anni anche io mi orienterei verso una tedesca, e visto che se devo tenerla per tanto tempo non prendo in considerazione nemmeno la svalutazione, compro una Skoda e chi si è visto si è visto. (E comunque vedo in giro ancora coreane di 15 anni fa e dai propretari non ho mai sentito lamentele)
Ritratto di kimi69
19 gennaio 2013 - 11:11
Ciao, rispondo a tè ma vale anche per altri, Soprattutto negli ultimi 5 anni il termine "prodotto cinese" viene utilizzato come dispregiativo o denigrante (per esempio un oggetto di scarso valore o kitch viene bollato come "cineseria") ma nel mio settore lavorativo trattiamo articoli di importazione da oltre 30 anni e ti posso garantire che l'altissima qualità la sanno produrre anche loro. E' vero che non sono fenomeni per quanto riguarda l'originalità delle cose, ma la ricerca e sviluppo e la serietà industriale che impiegano lore è tutt'altro che disprezzabile. In sintesi tenderei a non sottovalutare troppo la loro crescita esponenziale, non vorrei che fra qualche anno ci trovassimo noi a scopiazzare loro! In ultimo trovo che la vettura non sia affatto male. Grazie e ciao ancora.
Ritratto di Fr4ncesco
19 gennaio 2013 - 13:19
2
Esatto, le persone prendono sottogamba i cinesi, quando anche la produzione di alti livelli qualitati avviene in Cina. Anche gli altoparlanti Bose vengono prodotti li. Se gli operi cinesi vengono diretti bene e utilizzano materiali di qualità gli risulta facile fare un buon prodotto, anche perchè lavorano in modo più diligente rispetto a noi, caratteristica degli orientali, infatti basti vedere i giapponesi che meglio organizzati e più ricchi hanno sempre fatto prodotti di alto livello qualitativo.
Ritratto di Jinzo
19 gennaio 2013 - 11:18
le sentenze sputate dagli italiani...è cinese fa skifo...sono meglio le nostre auto premium... tutto cio che abbiamo in casa è asiatico...dal mattone della casa fatti in india...alle scarpe che tanto vantate di avere hogan o nike che sia... dai 700 euro di iphone, pc tablet....perche nn vi lamentate anche di tutto cio che nn sia una vettura....
Ritratto di kimi69
19 gennaio 2013 - 11:21
Almeno siamo in due ad averlo capito.
Ritratto di sharan_TDI
19 gennaio 2013 - 16:26
Il mio commento vale x tutti. Al giorno d'oggi Made in China non vuol mica dire solo schifezze; la qualita' di un prodotto dipende dalla tipologia di produzione richiesto. Se i materiali sono di alta qualita', i prodotti sono di alta qualita', indipendentemente dal luogo di produzione. Anzi, i operai cinesi sono molto piu' diligenti e bravi se formati bene quindi i prodotti fatti da loro possono essere addirittura meglio di quelli fatti nell'UE. Perche' criticare un'auto peraltro progettato alla meglio se una moltitudine di noi si fanno fighi usando l'Iphone o indossando calzature fatte in Cina??
Ritratto di donato-614
20 gennaio 2013 - 10:42
anche perche e da un po di anni che costruttori tedeschi come vag e mercedes,anche la Fiat,producono auto in cina,con qualità a norma C E ( comunita europea ),perciò non c'è da stupirsi di nulla.
Ritratto di Gianluigi74
20 gennaio 2013 - 10:43
E' ti credo che sono molto + diligenti !!!!! Non so' se ti è sfuggito, ma in cina non c'è la democrazia, ma la + grande dittatura del mondo e se qualcuno si azzarda a criticare qualcosa, succede che la notte passa la polizia e ti fa sparire!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Gli operai sono praticamente schiavizzati per 100/200 dollari al mese in turni di 10/12 ore al giorno!!!!!!!!!!!!!!!!!! Mi viene in mente lo slogan del gratta evinci: ti piace vincere facile ?????? ehhhhh si !!! e alla fine i + fessi siamo noi occidentali che stiamo zitti e magari spendiamo 1000 euro per un iphone7891011 made in china e poi quando chiudono le fabbriche qui in italia allora saliamo sulle gru!!!! che gente insensata che siamo: solo tv dipendenti, nient'altro ....
Ritratto di Esaro3
20 gennaio 2013 - 23:11
di conoscere: motori, prestazioni prezzi e sicurezza.
Ritratto di jacopom12
12 febbraio 2013 - 15:01
I cerchi sembrano quelli dei modellini; i fari posteriori sono enormi e in stile Golf vecchio modello; la base dei finestrini, il frontale e la coda sono alti da terra; la piega di Hofmeister, in stile BMW, è un altra copia; così come gli interni, quasi uguali a quelle della Passat. Chissà, poi, la qualità e la sicurezza... ABBASSO I CINESI FOREVER!!!!!