A MEZZO SERVIZIO - La FCA avrebbe rivisto i piani di lavoro nelle fabbriche di Torino Mirafiori e Cassino, fermando la produzione o rallentandola dopo un calo delle vendite registrato in Cina, la nazione al mondo in cui si vendono più auto e auto di lusso. Lo scrive il sito internet Autonews citando fonti sindacali. Il provvedimento interessa alcuni modelli fondamentali per il gruppo, che si aspettava buoni numeri di vendita proprio in Cina: la produzione a Mirafiori della suv Maserati Levante sarà interrotta per due settimane fra ottobre e novembre, mentre le berline Alfa Romeo Giulia e le suv Alfa Romeo Stelvio (foto qui sopra) fabbricate ogni giorno a Cassino scenderanno da 300 a 265.
NUOVA LEGGE - La produzione di Giulia e Stelvio era già stata fermata per quattro venerdì da metà settembre, stando ad Autonews, che riconduce i problemi delle tre vetture ad un inasprimento delle regole per le auto che vengono importate in Cina: dalle scorse settimane è obbligatorio per i costruttori far arrivare nel paese solo le vetture che saranno vendute e non creare stock da "piazzare" nelle concessionarie, pratica nota anche nel nostro Paese (è lo stesso meccanismo delle auto a chilometri zero). È per questo motivo che le Stelvio importate in Cina ad agosto sono state 227, contro le 1.066 di giugno e le 2.666 di luglio, mentre le Levante importate sono passate da una media di 800 esemplari al mese nella prima parte dell'anno alle 350 in media di luglio e agosto. Il Governo cinese penalizza fortemente i costruttori che non producono in loco.