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Redspace Reds: il nuovo progetto di Chris Bangle

30 novembre 2017

L’ex designer BMW e Fiat torna grazie a una citycar elettrica dalle forme a dir poco originali.

Redspace Reds: il nuovo progetto di Chris Bangle

PARLA CINESE - A capo dello stile per la BMW dopo una lunga “militanza” nel gruppo Fiat, il designer statunitense Chris Bangle (foto qui sotto) ha lasciato il mondo delle multinazionali nel 2009 per trasferirsi in Piemonte dove ha fondato il suo studio di design. Ora Bangle torna a far parlare di sé per aver realizzato un’utilitaria elettrica per conto dell’azienda cinese Redspace, che voleva un mezzo pratico, originale e adatto al traffico: è nata così la Reds, un’auto cittadina lunga 298 cm ricca di soluzioni e accorgimenti inusuali. La Redspace Reds è stata mostrata al Salone dell’automobile di Los Angeles e rimane una proposta di stile, in attesa che una casa automobilistica o un grande finanziatore sostenga il progetto.

PRATICA, NON AERODINAMICA - L’utilitaria ha fiancate verticali, linee “cubiste” e il vetro anteriore molto sporgente, che fa aumentare lo spazio a bordo pur compromettendo l’aerodinamica. La Redspace ritiene però che questo compromesso sia accettabile perché la vettura non dovrebbe avere una velocità massima elevata, essendo studiata per la città. Non a caso le dimensioni esterne sono contenute e la carrozzeria raccolta facilita i parcheggi. L’abitacolo è per quattro: davanti ci sono due sedili tradizionali, con integrate le cinture di sicurezza, mentre i passeggeri posteriori siedono su una panchetta. Il sedile sul lato guida può ruotare di 180° con l’auto ferma, mentre nell’area davanti a quello destro si trova una piastra che massaggia la pianta dei piedi.

SCHERMO A SCOMPARSA - La panchetta posteriore della Reds è riservata a bambini o ad adulti per brevi tratti di strada; particolarmente agevole l'accesso all’abitacolo grazie alle porte laterali scorrevoli e agli schienali ripiegabili dei sedili. Anche il cruscotto è inusuale, perché tutti i comandi sono racchiusi all’interno di uno schermo grande 17 pollici, che rientra nella plancia con l’auto in movimento (la superficie visibile è un terzo di quella totale) e si “schiude” ad auto ferma: ciò serve per ridurre le distrazioni alla guida. Il costruttore non ha parlato nel dettaglio della tecnica, pur anticipando che la trazione è posteriore e l’accelerazione 0-50 km/h particolarmente vivace, in maniera da faciltare la guida nel traffico.



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Ritratto di Dr.Torque
30 novembre 2017 - 13:17
Forte! Alcuni concetti sono interessanti... però Chris ho capito perché ti sei trasferito in Piemonte: ti piace il vino. Ti piace tanto. Troppo.
Ritratto di hulk74
30 novembre 2017 - 13:21
Brutta brutta brutta
Ritratto di hulk74
30 novembre 2017 - 13:22
Ma brutta orribile
Ritratto di Magnificus
30 novembre 2017 - 14:00
Concordo sul vino...il fiasco via dal tavolo subito
Ritratto di Claus90
30 novembre 2017 - 13:41
Non incontra i miei gusti questa automobilina il volante è scopiazzato dalla panda
Ritratto di flavio84
30 novembre 2017 - 20:05
Di tutto cio che si puo dire tu te ne esci col volante della panda...il vino che togliete a bangle non lo lasciate a claus 90!!!!
Ritratto di Claus90
1 dicembre 2017 - 09:21
cosi è
Ritratto di TheBlackCat
1 dicembre 2017 - 14:37
e le ruote allora? tutte uguali, non se ne può più....... (sarcastic mode: ON)
Ritratto di Strige
30 novembre 2017 - 13:50
Faceva auto brutte prima e continua a farle brutte. Mai piaciuto il suo stile.
Ritratto di MAXTONE
30 novembre 2017 - 15:04
Ha firmato capolavori come la Serie 5 E60, straordinaria ancora oggi, e la bellissima Serie 6 E63, a mio avviso incredibilmente futuristica nel 2004 e tutt'ora attualissima. Le ultime BMW che ho amato sono state le sue, anche la Serie 3 E90 era un gran lavoro, tipicamente bmw ma anche ricca di personalità soprattutto prima del restyling.
Ritratto di Ercole1994
30 novembre 2017 - 21:35
Non dimentichiamoci anche della Fiat Coupé, ancora oggi molto attuale nonostante gli oltre 20 anni dal debutto!
Ritratto di IloveDR
1 dicembre 2017 - 09:11
3
è vero la Fiat Coupè è senza tempo
Ritratto di Strige
1 dicembre 2017 - 18:07
Sara', ma a me quelle due auto non sono mai piaciute :D E' questione di gusti, penso. Pure la fiat coupe' non e' mai piaciuta :D
Ritratto di francesco.87
30 novembre 2017 - 13:50
tralasciavo parabrezza e lunotto.. il resto non è male, tanto spazio, 4 adulti o addirittura 5
Ritratto di Alfiere
30 novembre 2017 - 15:03
2
Bangle è una di quelle persone di successo di cui non riesci proprio a capire come diavolo abbia fatto ad arrivare li dov'è. Posa la penna (e il fiasco)
Ritratto di puccipaolo
30 novembre 2017 - 20:55
6
Quoto! Magari potrebbe rendersi utile per la vendemmia...braccia rubate all'agricoltura!
Ritratto di MAXTONE
30 novembre 2017 - 15:07
Sono anni che spero ardentemente di vedere Lexus disegnate da Bangle ma purtroppo, anche se non saprei dire perché, questo rimarra' un mio desiderio.
Ritratto di AMG
30 novembre 2017 - 18:15
Perché mai? La Lexus ha il suo preciso stile... Non saprei che ne verrebbe fuori da una Lexus Bangle. Semmai vorrei vedere un modello di Bangle in BMW dopo le asettiche serie 7, serie 6, X1 e X3.
Ritratto di AMG
30 novembre 2017 - 18:15
*serie 5, non serie 6 errore mio. La serie 6 che anno pensionato era stupenda.
Ritratto di TheBlackCat
1 dicembre 2017 - 14:40
non perdere le "h" in giro
Ritratto di excinghios
30 novembre 2017 - 15:15
Vorrei avere anch'io tanta autostima da realizzare una cosa del genere e riuscire anche a vantarmi di averlo fatto :-)
Ritratto di Ercole1994
30 novembre 2017 - 16:50
Che dire, Chris Bangle, si è ridotto dal disegnare la bellissima Serie 5 E60, ad un obbrobrio del genere. Che peccato per un designer come lui...
Ritratto di AMG
30 novembre 2017 - 18:13
Ahahah sicuramente un'auto che farà parlare di sé. Non si parla della produzione... Quello che vediamo è il modello definitivo? Un elaborato esercizio di stile e soluzioni comunque, molto interessante. Che nonostante tutto, nelle metropoli asiatiche non penso nemmeno che stoni troppo tra le vie trafficate. Un modello molto originale e sgargiante che vedrei come un car sharing metropolitano sviluppato. Modelli iconici facilmente riconoscibili sulla strada, adatti ai brevi spostamenti e anti convenzionali! SI approvo. Ci vogliono idee nuove, bisogna creare, e nell'immagine che ho descritto questa citycar sta benissimo. Non comprendo l'utilità semmai della configurazione che ruota il sedile anteriore se l'auto non è pensata per una guida autonoma. Per quanto particolare non penso sia il miglior posto dove sedersi e scambiare due parole. Comunque sinceramente interessante questa notizia firmata Bangle. E diciamo pure che dopo aver retto i primi anni dopo essere stati lasciati dal designer, la BMW ora naviga malissimo con il design dei nuovi modelli. Magari avessero ancora una mente tanto particolare, nel bene e nel male (non ho apprezzato TUTTA la produzione Bangle in BMW)
Ritratto di puccipaolo
30 novembre 2017 - 21:02
6
Beh ...hai ragione! Effettivamente alla BMW non c'è una linea guida, un personaggio che nel bene o nel male dia un carattere alla produzione e al Brand. E in questi casi deve essere uno e non un gruppo, perchè deve essere espressione di una Vision. Dei tre Brand premium tedeschi la BMW sta naufragando, l'audi si sta fotocopiando come la MB...l'unica è la WV (non premium) che tira fuori un carattere suo dopo decenni di monotonia. Si vede il lavoro di W. De Silva...consideriamo il gap di 4-5 anni tra disegno e produzione.
Ritratto di el doni
1 dicembre 2017 - 07:08
Dire che BMW non ha un suo indirizzo stilistico mi sembra forviante , visto che a differenza di altre case non ha mai copiato niente da nessuno..le BMW di Bangle erano dei capolavori, ma avevano linee troppo elaborate, che dividevano nel giudizio..si sa che ai tedeschi non piace rischiare, per questo l'hanno cacciato
Ritratto di AMG
1 dicembre 2017 - 10:46
L'hanno cacciato.. Mi sembra esagerato visto il successo strepitoso che ha portato in BMW con alcuni suoi modelli. Esempio la seconda serie dell'X5, non mi sembrava eccessivamente particolare da dividere la grande clientela. Tuttavia aveva un forte carattere personale per il modello.
Ritratto di AMG
1 dicembre 2017 - 10:47
Inoltre @puccipaolo ha detto che non c'è una linea guida, un design con uno stile importante che influenza i nuovi modello. Serie 7, serie 5, X1, X3... Mi sembrano assai banali nel complesso.
Ritratto di puccipaolo
2 dicembre 2017 - 18:57
6
Infatti! Se chiedo a Voi cosa ha di innovativo la nuova serie 5 o x3 o 7 (salvo la x1...) rispetto a ciò che aveva creato Chris...credo che la risposta sarebbe "nulla" ma occorreva per motivi di vendite rinnovare il listino. Sembra quasi abbiano chiesto al centro stile BMW di ricopiare se stessi e rischiare il meno possibile. Ricopiatevi e poi fra 5-6 anni se ne riparlerà! A me non piaceva Bangle, ma si distingueva dal resto. Anche oggi la BMW si distingue dal resto, ma di certo non grazie al centro stile BMW....
Ritratto di AMG
3 dicembre 2017 - 01:03
Quoto! E mi permetto di spiegare perché ho aggiunto l'X1 al pacchetto; è cambiata molto rispetto alla precedente ed è davvero gradevole, ma in ogni caso gli preferivo il carattere di prima, sia stilistico che soprattutto... MECCANICO!! E poi il rapporto qualità prezzo lo trovo un pò troppo assurdo visto anche il gap della TA insomma... Poi dettagli come i listelli del doppio rene che diventano finti nella parte alta formando un doppio bordo di plasticaccia mi hanno lasciato l'amaro in bocca. Non che non mi piaccia l'auto ma ha troppi però, e non ha certo osato nemmeno lei troppo come stile.
Ritratto di puccipaolo
3 dicembre 2017 - 14:23
6
@AMG, seolto attento e competente eTi meriti un plauso! La X1 ha particolari a risparmio anche importanti(monta i sedili pessimi della serie2) ma forte di una linea dimamica chiede cifre spropositate per quello che offre... e dalle vendte sembra che questa strategia paghi alla BMW... ne vendono tante!
Ritratto di el doni
3 dicembre 2017 - 14:54
Non puoi dire che i sedili sono particolari al risparmio in quanto cambiano a seconda dell'allestimento..i prezzi sono alti è vero, ma sono in linea con quelli delle altre vetture premium dello stesso segmento..
Ritratto di flavio84
30 novembre 2017 - 20:06
E comunque nel bene o nel male, fa sempre parlare di se...
Ritratto di FOXBLACK
30 novembre 2017 - 20:21
Mezzo volante il voto. ...orrenda. ..
Ritratto di mami66
1 dicembre 2017 - 00:01
Questa si che si potrebbe chiamare Picasso, beh a me piace e trovo che in un contesto cittadino sia davvero indovinata.
Ritratto di ziobell0
1 dicembre 2017 - 00:15
quando arrivi al livello di bangle ti puoi permettere di tutto, compresa questa autentica schifezza.
Ritratto di lucios
1 dicembre 2017 - 06:42
4
Dopo la Fiat Coupe' e il tentativo di rivoluzionare BMW, ora questo? Mamma mia!!!!
Ritratto di nik66
1 dicembre 2017 - 08:46
Esternamente, come si dice a Roma, nun se po guardà, ma dentro mi piace, è fortissima e deve anche essere spaziosa.
Ritratto di Robespierre
1 dicembre 2017 - 09:59
Non è una novità. Sono anni che la si vede in diversi cartoni animati...(parlo sul serio)
Ritratto di fonser
1 dicembre 2017 - 11:31
Manca solo la botola per far sbucare i piedi di Wilma e il porta clava sul tetto...
Ritratto di studio75
1 dicembre 2017 - 11:36
5
Prima impressione...orribile. Poi, vedendo quanto è pratica se la si vuole usare per mobilità cittadina e uso ufficio/lavoro è geniale. Non parliamo di auto che trasmettono passione (darei zero volanti) ma auto che servono allo scopo di portarti in giro in città, fare pausa pranzo, pausa con la tua ragazza, usare il computer e lavorare...tutte cose che con un auto tradizionale non faresti comodamente. Aggiungerei anche dei vetri autooscuranti e un gabinetto però.
Ritratto di Abacus
1 dicembre 2017 - 12:55
SI TRATTA DI UN ELEGANTE ESERCIZIO DI STILE. L’auto da città non deve essere aerodinamica, ma comoda. Per via d’esempio, i parabrezza inclinati fanno tanto galleria del vento e di uragano. Le auto molto sportive, assumono aspetto di freccia, per simboleggiare e onorare un driver con molto testoterone. Ora più è inclinato il parbrezza, più si riduce la visibilà. Compitino di scuola: il vetro è l’ipotenusa di un triangolo rettangolo, e la luce libera dei lamierati è un cateto orizzontale, e l’altro cateto è la perpendicolare dallo specchio retrovisore verso il colmo del cruscotto. Ora consegue che io posso avere un vetro da due metri quadri e una luce di meno di un metro. L’area di visibilità vera è delimitata dalla luce perpendicolare tra i lamierati, e non dalla superficie del vetro. Cosa serve per un’auto da città? Non una ripresa bestia, tanto sto in coda, ma una visibilità panoramica e una seduta da autista di pullmann. La gente demoralizzata si butta adesso sui suv da due tonnellate, solo per stare comoda in coda come gli autisti dei furgoni di Amazon. Chi avrà l’intelligenza di captare la novazione di questo concetto, scatterà in avanti rispetto al bazar attuale di auto tutte identiche e antipatiche. La pubblicità televisiva sfiora il ridicolo, perché nessuna intercetta le esigenze giuste del popolino, come siamo noi, che per il 90% dei nostri percorsi ci districhiamo nella giungla urbana, e e facciamo sempre troppa fatica.
Ritratto di Thresher3253
1 dicembre 2017 - 14:20
Io a Bangle gli voglio bene, ma questa roba non si può vedere, pare la macchina dei Flintstones. Poi l'aerodinamica in una elettrica é importante.
Ritratto di TheBlackCat
1 dicembre 2017 - 14:44
finchè la gente si limita all'estetica e non considera il contenuto tecnico il mondo (non solo dell'auto) non potrà migliorare.
Ritratto di Robespierre
1 dicembre 2017 - 17:13
Scusi, perché per avere certi contenuti tecnici bisogna per forza arrivare ad una estetica così estroversa e, visto che si parla di auto, così tanto poco aerodinamica? Se così fosse allora, le Ferrari cosa dovrebbero essere?
Ritratto di TheBlackCat
1 dicembre 2017 - 18:36
l'estetica è una valutazione soggettiva. L'aerodinamica su una city car lascia il tempo che trova, non come sulle auto da corsa come le ferrari
Ritratto di Thresher3253
1 dicembre 2017 - 18:40
Però stiamo parlando di una elettrica, dove l'aerodinamica incide anche sull'autonomia, notoriamente il tallone di achille della categoria.
Ritratto di Abacus
1 dicembre 2017 - 22:57
RISPOSTA A ROBESPIERRE. Il prodotto Ferrari non è un’automobile, ma un giocattolo di fascino maliardo. Ci fu un tempo nel quale il Drake si era messo in affari che implicavano frequentissimi viaggi tra Maranello e Mirafiori. Qualcuno potrebbe pensare che il Nostro avesse parlato così: “Tiratemi giù una vettura dalla linea di montaggio, un vettura qualsiasi da provare, per fare un viaggio d’affari nel quale unirò il dilettevole all’utile.” Niente affatto, perché il Nostro comandava all’autista di mettersi al volante di una Fiat 125, lui sedeva davanti e dietro il ragioniere. Senza pedite di tempo. Altra questione. L’estetica estroversa secondo me è solo una ardita provocazione, da affinare dopo un certo ciclo di meditazione. Il punto dirimente è un disegno con il rifiuto dell’aerodinamica, per uso utililario dove non serve. L’auto da città sarà una scatola su ruote, con una impronta a terra la minore possibile e leggerissima. Riconosco che bisognerà rimodellare il gusto collettivo. Ad un estremo opposto trovo l’ultima Toyota, una CI-ACCA-ERRE all’incirca, con un formato a squalo con micropinne derivato direttamente dai fumetti e dai cartoni animati. L’interno è miserabile, e il bagagliaio va bene per una borsa da cabina, e non per una valigia da stiva. La linea accende la fantasia di tutti noi, ma io mi chiedo che ne sarà tra dieci anni, mentre con l’occhio della mente vado alla famosa Cisitalia o altri modelli del Maestro Pininfarina, esposti al MOMA di N.Y. L’auto da città sarà necessariamente una vettura alta, perché la forzatura aerodinamica che ti obbliga ad una sistemazione come in una sedia a sdraio ti impedisce le manovre di retromarcia, come necessario per entrare in un parcheggio. Servono, ma non bastano, tre telecamere. Adesso l’elegante domanda di Robespierre deriva dalla grande saggezza del dubbio, alla quale mi associo. Diamoci appuntamento tra dieci anni su queste pagine, e sapremo come va il mondo. Per me sarà difficile esserci per una questione di anagrafe, ma farò di tutto per esserci e per sapere come continuerà un modello di mondo prossimo venturo. Buona fortuna!
Ritratto di Robespierre
2 dicembre 2017 - 06:07
Grazie
Ritratto di fedevidrik93
2 dicembre 2017 - 15:27
1
Sembra quelle auto che costruisci ripiegando fogli di carta. Anzi un origami. Su cui una persona ci si è seduta sopra. Ah, i cerchi sembrano i centrini per il tavolo della nonna.
Ritratto di grande_punto
9 dicembre 2017 - 19:06
3
Che oscenità..