GRANDI MA GENTILI - Padova: un piazzale con alcuni coni di vetro a distanza di pochi metri l’uno dall’altro, e un’area con lampadari di cristallo, così bassi da sfiorare il pavimento. Accanto, Renault Talisman ed Espace con il sistema a quattro ruote sterzanti 4Control. È questo lo scenario di un test di maneggevolezza organizzato dalla casa francese per mettere alla prova l’agilità delle due (non proprio minuscole) vetture. Niente paura: tutti i cristalli hanno superato indenni la prova...
LA PRIMA È STATA LA LAGUNA - Il sistema 4Control a quattro ruote sterzanti è stato introdotto dalla Renault per la prima volta nel 2007, sulla Laguna terza serie, e oggi equipaggia la Mégane GT, la Talisman e la Espace. Il movimento delle ruote posteriori sul loro asse verticale, generato da due motorini elettrici per ciascuna, arriva a un massimo di 3,5 gradi (quelle anteriori, invece, si spingono anche oltre i 30). A bassa velocità, il retrotreno si orienta nella direzione opposta a quella dell’avantreno (controfase): l’auto cambia traiettoria più rapidamente e riesce a svoltare in meno spazio. Alle andature più elevate, quando servono una risposta meno “nervosa” ai movimenti del volante e una maggiore stabilità, le ruote posteriori si orientano invece nello stesso senso delle anteriori.
AGILI (QUASI) COME UNA CLIO - Oggi, lo schema messo a punto dalla Renault si basa su un attuatore elettrico collegato alle ruote tramite aste (tutto l’insieme pesa 25 kg): la sterzata posteriore dipende da parametri quali l’angolo di rotazione del volante, la velocità dell’auto e la modalità di guida prescelta. L’efficacia del 4Control viene ottimizzata dall’integrazione col sistema di controllo elettronico delle sospensioni Multi-Sense, che ne modifica le risposte in base alla modalità scelta (Comfort, Neutral, Sport, Eco e Perso). Il risultato è il coordinamento dell’azione dei due componenti essenziali del comportamento dell’auto: lo sterzo e le sospensioni. Il grado di curvatura delle ruote posteriori è calcolato dalla centralina, che elabora tutte le informazioni relative alla dinamica del veicolo provenienti dai sensori dell’Esp: velocità di rotazione delle ruote, angolo del volante, accelerazione longitudinale e trasversale, pressione di frenata, coppia motrice, assetto dell’auto. Il sistema 4Control, la taratura degli ammortizzatori, lo sterzo, il motore e il cambio EDC sono calibrati in maniera differente in funzione della modalità di guida prescelta con il Multi-Sense: per esempio, le ruote anteriori e posteriori assumono direzioni diverse fino a 50 km/h in Comfort, fino a 60 in Neutral e fino a 70 in Sport; ad andature superiori, girano tutte dalla stessa parte. Equipaggiate con il 4Control, sia l’Espace (lunga 486 cm) sia la Talisman (485) compiono il mezzo giro tra due marciapiede rispettivamente in 11,1 e 10,8 metri, valori paragonabili a quelli della citycar Clio, che ha un diametro di sterzata dichiarato di 10,8 metri.
LA DIFFERENZA C’È - Specie nello slalom tra i coni di vetro, guidando prima una Talisman senza 4Control e poi in versione Initiale Paris, che lo prevede di serie (la Intens lo fa pagare 1.900 euro), la differenza l’abbiamo percepita (leggi qui il primo contatto della Renault Talisman 1.6 dCi): nelle svolte strette, infatti, si ha davvero la sensazione che la macchina curvi di più e, mentre si gira completamente il volante, da destra a sinistra e viceversa, si avverte che il retrotreno ha un leggero movimento laterale, che aiuta a curvare in meno spazio.