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Renault Clio: i prezzi e la gamma per l’Italia

Pubblicato 11 giugno 2019

In vendita da 14.400 euro, la quinta generazione della Clio è tutta nuova, con un look più sofisticato, motori rinnovati e tecnologie da “grande”.

Renault Clio: i prezzi e la gamma per l’Italia

L’IBRIDO NEL 2020 - Già ordinabile, la quinta generazione dell’utilitaria Renault Clio arriverà nelle concessionarie italiane da settembre 2019 con quattro motori: sono i benzina turbo 3 cilindri 1.0 TCe da 100 CV e 4 cilindri 1.3 TCe da 130 CV, oltre al turbo diesel 4 cilindri 1.5 Blue dCi da 85 o 115 CV. Il 1.3 TCe ha di serie il cambio robotizzato a doppia frizione EDC, mentre al 1.0 TCe si può abbinare l’automatico cvt a variazione continua (costa 1.600 euro). Successivamente arriverà il motore a benzina aspirato 3 cilindri 1.0 SCe da 65 o 75 CV, e da fine 2019 verrà consegnato il 1.0 TCe con la doppia alimentazione benzina/gpl (da 16.200 euro). L’ibrido della Clio E-Tech sarà in vendita nel primo semestre del 2020: è composto da un benzina 1.6 e due motori elettrici, alimentati da una batteria con capacità di 1,2 kWh.

> RENAULT CLIO 2019: LEGGI QUI IL PRIMO CONTATTO

1000 EURO PER IL GPL - I prezzi della Renault Clio 2019 partono dai 14.400 euro della 1.0 SCe da 65 CV in allestimento Life. Questa versione arriverà in un secondo momento, pertanto la più economica in consegna a settembre sarà la Clio 1.0 TCe Life: costa 15.200 euro. Bisogna pagare 16.200 euro per avere la Clio 1.0 TCe Life a benzina/Gpl, che tuttavia non sarà nelle concessionarie prima di fine 2019, e vanno spesi almeno 19.050 euro per l’alimentazione a gasolio: è il prezzo della Clio 1.5 Blue dCi da 85 CV in allestimento Zen, che costa 800 euro in meno della Blue dCi da 115 CV Zen. 

RICCA DOTAZIONE - Gli allestimenti disponibili per l’edizione 2019 della Renault Clio sono sei: Life, Zen, Business (del quale non sono stati annunciati dettagli), Intens, RS Line e Initiale Paris. Fin dalla Life sono compresi nel prezzo la frenata automatica con riconoscimento di pedoni e ciclisti, i fari a led, il regolatore di velocità, il mantenimento in corsia e la riproduzione nel cruscotto dei segnali stradali. La Clio Zen ha in più lo schermo a sfioramento di 7” nella consolle, le funzionalità Android Auto e Apple CarPlay, il “clima” manuale, i sensori di distanza posteriori, gli specchietti ripiegabili elettricamente ed i rivestimenti morbidi al tocco per cruscotto e braccioli, mentre la Intense annovera i cerchi di 16”, il “clima” automatico, la retrocamera, i sensori di distanza anteriori, l’accensione automatica dei tergicristalli e la commutazione automatica fra fari anabbaglianti e abbaglianti. 

SPORTIVA O ELEGANTE - La Renault Clio RS Line ha un look sportiveggiante e integra la dotazione con particolari a “tono”, perché sono di serie i sedili sportivi con fianchetti più pronunciati, i pedali in alluminio, lo scarico ovale, un profilo nel fascione anteriore ispirato alle grintose Renault RS e l’estrattore d’aria nel fascione posteriore. La Clio Initial Paris invece punta sul lusso, perché ha di serie l’illuminazione interna a led, i sedili (in pelle) riscaldabili e cromature all’esterno, oltre ai cerchi di 17”, all’avviso di superamento del limite di velocità, allo schermo di 9,3” nella consolle, al freno di stazionamento elettrico, al monitoraggio degli angoli ciechi negli specchietti e allo stereo Bose.

LA GUIDA ASSISTITA SI PAGA - A pagamento, ma solo per gli allestimenti Intense, RS Line e Initiale Paris, si possono avere le telecamere di parcheggio con visuale a 360° (costano 400 euro), il regolatore di velocità adattativo (200 euro) e il sistema di assistenza alla guida (300 euro), che gestisce freno, acceleratore e sterzo per far seguire alla Renault Clio il flusso del traffico in colonna: opera da 170 km/h fino al completo arresto.

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Ritratto di otttoz
11 giugno 2019 - 11:43
65cv son pochi, persino skoda dà almeno 90cv per la fabia wagon che prima partiva da 75...
Ritratto di otttoz
11 giugno 2019 - 11:49
600 euro la vernice...900 il clima...
Ritratto di NeroneLanzi
11 giugno 2019 - 16:29
Si stanno adattando. Se c’è chi riesce a venderti vetture da 40 k di base con a parte ancora sensori, cruise e retrocamera...
Ritratto di alex_rm
12 giugno 2019 - 09:56
La versione mostrata in foto costa 25000€
Ritratto di deutsch
11 giugno 2019 - 12:38
4
non capisco il paragone con una sw. cmq la fabia berlina parte da 60cv
Ritratto di remor
11 giugno 2019 - 11:48
Non tanto riesco a capire ai giorni d'oggi su una segmento B le versioni da 60-65 cavalli, come anche altre concorrenti, nel momento in cui c'è quasi sempre poi anche il 75 cavalli a coprire comunque gli eventuali neopatentati. Poi si finisce per leggere di 0-100 in circa 17 secondi, e non oso immaginare i tempi per un eventuale -se uno mai gli venisse in mente- sorpasso. Arrivano Adas, led e infotainment a gogo -coi relativi costi- e poi cose come un minimo di potenza per muovere la macchina con decenza e non rischiare di dover affrontare in seconda una salita giusto un po' più seria.
Ritratto di deutsch
11 giugno 2019 - 12:33
4
sono motori che hanno già in casa quindi non gli costa niente offrirli. e poi molti li offrono d'altronde stiamo parlando di utilitarie che anche se cresciute rendendole più adatte ad un uso tutto tondo, bene potrebbero rappresentare la soluzione giusta necessaria per andare al supermercato, in città o a prendere i bambini e per questi scopi molti non sentono l'esigenza di maggiori potenze. chi invece preferisce più cavalli ha diverse alternative quindi perchè privare di scelta chi non è interessato
Ritratto di remor
11 giugno 2019 - 13:42
Be certo, in tal caso effettivamente. Se uno la usa solo in paese coi relativi limiti di 50 e spesso anche 30 Km/h, e abita in zona pianeggiante, e presume che non ci andrà mai verso una collina-montagna e non più di una volta -giusto per provare- in tutta la vita in autostrada, forse la 60 cavalli gli stà pure larga e avrebbe piacere esistesse anche una versione da 35-40 cavalli. Tanto poi qualsiasi motore se si vuole da centralina gli si impone qualsiasi limite di potenza, il costruttore non ci deve nemmeno impegnare chissà quali fondi se la dovesse realizzare. Io comunque parlavo di un uso più a tutto tondo, come penso capiterà alla maggior parte di chi acquista auto da raramente meno di 10 mila euro, quali le segmento B.
Ritratto di deutsch
11 giugno 2019 - 14:59
4
chi è più interessato ad un utilizzo a 360° punterà su versioni più potenti qualora i maggior costi non dovessero rappresentare un problema
Ritratto di remor
11 giugno 2019 - 15:30
Ovvio. Sulle versioni più potenti la clientela penso ci stia. E' su quelle da 60 cavalli che penso il tipo di cliente piuttosto che prendersene una con già qualche adas e però quel valore di potenza preferisce, almeno a vedere i dati di vendita, prendersi a quel punto allo stesso prezzo -anzi probabilmente a meno- una Ypsilon che non avrà adas ma almeno sfiora i 70 cavalli. Ciò detto poi le varie aziende possono prevedere anche versioni da 40 cavalli a 10 mila euro, l'importante --detto da spettatori--- è che poi non capitasse mai qualcuno si meravigliasse che, mi devo ripetere, la gente a 10 mila euro se non 9.000 invece preferisca comprarsi la Y, seppur priva di adas.
Ritratto di deutsch
11 giugno 2019 - 16:22
4
il listino della y non è molto diverso. qui stai paragonando il prezzo scontato con quello di listino. tra qualche anno se la y vorrà continuare a stare sul mercato dovrà dotarsi di adas oppure fuori. cmq se tu guardi anche panda ed 500, seppur poco più piccole e leggere sono vendute principalmente con 1.2 che ha 4 cavalli in più dei 65 della clio. quasi tutte le utiliteria hanno versione di ingresso sui 65/70cv che servono anche come prezzo civetta per dire a partire da ....
Ritratto di remor
11 giugno 2019 - 16:39
Qui dove? Non mi è passato mai nemmeno per l'anticamera, non penso quindi di averne addirittura scritto -l'eventuale auto da 40 cv sempre lo stesso motore della 65 e 75 porterebbe perché farne uno diverso non converrebbe, quindi 10 mila sarebbero sempre il prezzo non di listino ma scontato, non si pensi potrebbe calare più di tanto-. Siamo invece d'accordo sul fatto del prezzo civetta, però non quando si va verso i 70 o passa cavalli, in quei casi almeno una motivazione c'è nel fatto che è il limite entro cui per potenza/peso una segmento B rientra ancora fra le guidabili dai neopatentati
Ritratto di deutsch
11 giugno 2019 - 16:48
4
quando scrivi "la gente a 10 mila euro se non 9.000 invece preferisca comprarsi la Y, seppur priva di adas." di listino costa 13800 ovvero solo 600 meno della clio
Ritratto di remor
11 giugno 2019 - 17:57
Sui prezzi di listino non saprei proprio cosa rispondere. Il minimo sindacale se mi interessa sapere a quanto potrei portare via un'auto è vedere sul sito della casa le offerte del momento. E infatti la Clio "attuale" NB è, con gli sconti previsti, molto concorrenziale non per niente vende un botto anche qui. La nuova si parla di prezzi similari all'attuale ma NB perdendo 10 cavalli visto che l'attuale a 14.400 di listino che poi diventano 10 mila in offerta -basta andare sul sito della renault- di cavalli ne ha 75. Il tutto però dipenderà dagli sconti che faranno sulla nuova: su un modello appena immesso in commercio faranno sconti migliori di quello uscente? Non impossibile ma improbabile. Quindi, e tutto tornerebbe direi, nel migliore dei casi la nuova con 65 starà sui 10 mila euro, ripeto nel migliore dei casi. Mi sembra tutto quadri
Ritratto di ziobell0
11 giugno 2019 - 12:09
carina ma troppo simile (UGUALE!) alla precedente, ci voleva un affinamento stilistico più corposo. Il tablet interno è davvero brutto.
Ritratto di manuel1975
11 giugno 2019 - 12:10
se montano il gpl sulla 1.0 turbo da 100 cv ne venderanno un sacco
Ritratto di mika69
11 giugno 2019 - 12:28
Mi sà che il motore base da 65cv che hanno previsto sarà un po' troppo base. Esteticamente gradevole, così come gli interni, a parte la zona cambio-freno di staz. che appare piuttosto vecchiotta com'è configurata. Certo la Peugeot con la 208 ha confezionato un prodotto all'apparenza molto ben fatto, in tutto, che fa sembrare questa Clio di un livello inferiore.
Ritratto di deutsch
11 giugno 2019 - 12:35
4
grande dotazione adas a partire dalla base. ottima scelta. le citycar di qualche anno fa che ne sono sprovviste sembrano lontane anni luce rispetto alle recenti
Ritratto di remor
11 giugno 2019 - 13:56
Renault è sempre stata, fra le generaliste, pioniera sull'aspetto sicurezza. Solo che, poverina, finché poi l'argomento non è stato abbracciato da altri marchi ---più in voga--- dell'aspetto sicurezza non è che glie ne sia mai particolarmente importato a tanti. E penso per ciò non si sia mai letto -ci quasi scommetterei- Renault meglio di quell'altra marca tedesca o giapponese perché investe e propone di più in sicurezza, ma probabilmente avremo letto per lo più critiche per confronto alle plastiche renault, critiche per confronto alla qualità degli accoppiamenti delle renault, e cose simili.
Ritratto di deutsch
11 giugno 2019 - 15:04
4
beh insomma gli utlimi modelli erano un po avari di adas.
Ritratto di remor
11 giugno 2019 - 16:00
Dipende anche dall'anno di uscita. Il boom degli adas in quanto a diffusione di massa c'è stato negli ultimissimi anni per cui a volte anche appunto qualche anno in più o meno fanno abbastanza differenza, negli ultimi tempi. Ma giusto per dire, non saprei quale modello della casa francese sia carente in tema, però risalendo indietro giusto di qualche anno ad esempio una Megane del 2015 prende alla voce specifica safety assist il 71%, una A3 del 2014 68%. Non mi sembra male tenendo conto anche del fatto generalista vs premium, prendere anche qualcosina meglio. Se poi ci sono esempi che portino a indicare l'incontrario, prego. In verità sulla materia sono poco ferrato nello specifico e potrei essere all'oscuro di dati importanti
Ritratto di deutsch
11 giugno 2019 - 16:28
4
partendo dal presupposto che la aygo monta su tutta la gamma frenata automatica e lane warming, stona notare che captur non può avere nessun adas nemmeno a pagamento, mentre kadjar, anch'essa appena rinnovata li può avere solo come optional. in queste categorie di solito sono di serie nel 2019
Ritratto di remor
11 giugno 2019 - 16:55
La nuova Captur arriva nel 2020, l'anno prossimo.
Ritratto di remor
11 giugno 2019 - 17:00
Il Kadjar poi, ripeto parlo da profano dell'argomento e mi potrebbe sfuggire qualcosa, anno 2015 nei testi euroncap alla sezione Safety Assist prende 71%, pari pari alla Mercedes GLC sempre 2015. NB La Q5 anno 2017 prende 58%
Ritratto di deutsch
11 giugno 2019 - 17:02
4
non puoi paragonare crash test di anni diversi perchè cambiano i metri di valutazione, nel 2015 in pratica non esistevano gli adas e contavano poco nel2018 senza non puoi prendere le 5 stelle nel 2019 devi avere ulteriori sistemi per ambire al medesimo traguarndo che non erano richiesti nel 2018
Ritratto di remor
11 giugno 2019 - 18:05
In merito alla prima parte ossia Kadjar vs GLC, in verità sono 2 auto entrambe del 2015 testate entrambe nel 2015, e prendono lo stesso identico punteggio sugli adas nonostante il notevole divario di livello e prezzo. Questo in merito alla bontà o meno del progetto Kadjar in tema sicurezza, cosa che mi sembra fosse stata messa in forse. La seconda parte ossia il punteggio della Q5 è proprio a dimostrare che un'auto del 2015 già solo testata nel 2017 -quando gli adas non erano imperanti come oggi- ha fatto poi quel punteggio, per cui se è poco equa tale valutazione fatta nel lontano 2017 per un'auto del 2015, allora direi ancor più iniquo mettere a confronto il Kadjar del 2015 con suv recentissimi nel valutarne la bontà in termini di sicurezza.
Ritratto di deutsch
11 giugno 2019 - 18:31
4
la panda nel 2011 ha preso tre stelle, la stessa provata nel 2018 ne ha meritate 0. alcune auto hanno introdotto gli adas con gli aggiornamenti alte no. se compro un suv simile kadjar nel 2019 trovo molti modelli che me li offrono di serie, come ateca, chr, hrv, 3008, karoq vitara (tranne il modello base) ect ect
Ritratto di deutsch
11 giugno 2019 - 18:33
4
per completeza anche aygo e yaris sono le stesse da anni ma dal 2017 hanno di serie gli adas ed infatti coi nuovi crash test hanno meritato rispettivamente 4 e 5 stelle. io quando compro li valuto, poi ognuno è libero di decidere il livello di sicurezza dell'auto che acquista
Ritratto di remor
11 giugno 2019 - 18:45
Per completezza cosa??? Questa la Yaris: anno di costruzione 2017 test del 2017 valore per il safety assist 57% https://www.euroncap.com/it/results/toyota/yaris/29484 . Questa invece la Aygo uguale anno di costruzione 2017, uguale test del 2017 e valore del safety assist 25% -leggasi Venticinquepercento- https://www.euroncap.com/it/results/toyota/aygo/29355 . Io dal vero, in questi casi bo'.....
Ritratto di deutsch
11 giugno 2019 - 18:50
4
ignori il fatto che da noi viene importata solo la aygo (ma anche yaris) con safety pack, quindi siamo a 4 stesse e 57% (ed è la stessa degli anni precedenti), anche la panda provata nel 2018 era produzione 2018 stelle 0 e safety assist 7%.
Ritratto di deutsch
11 giugno 2019 - 18:51
4
se per te 4 o 5 stesse sono equivalenti a zero come voto complessivo. diciamo che se dovessi avere un incidenti con una utilitaria preferirei essere su una di quelle toyota piuttosto che sulla panda
Ritratto di remor
12 giugno 2019 - 07:14
Sono scelte. Uscendo dal confronto specifico e parlando in generale, preferisci a pari prezzo un auto con 4 stelle euroncap con fra l'altro avviso di uscita dalla corsia, fari abbaglianti automatici, lettore segnali, avviso stanchezza conducente o una che ha 2 stelle perché non ha questi adas ma ha ripresa -per un sorpasso- il 20% migliore, nei vari risultati sulla tenuta laterale e cambio di corsia va molto meglio dell'altra, così come nella frenata da 130 all'ora si ferma 10 metri prima e sull'asfalto differenziato mezzo bagnato/ghiacciato ancora di più? Non è sicurezza anche questa? Non può essere che, volendosi mantenere su un pari prezzo se per la prima l'investimento è stato fatto sugli adas, nella seconda che di adas non ne ha gli altri aspetti possano essere stati più curati?
Ritratto di deutsch
12 giugno 2019 - 10:07
4
sicruamente una con adas, le caratteristiche di sicurezza attiva sono compensate da uno stile di guida adeguato quelle di sicurezza passiva no. se non vedi che quello davanti frena ci vai a sbattete. con una porsche non fai la curva alla stessa velocità della panda, evidentemente, così come con la porsche fai un sorpasso anche dove con la panda non ti azzardi. vado in giro spesso con una 500 da ben 69 cv, ma chiaramente adeguo la stile di guida al veicolo e non tento alcuni soprassi che altri mezzi mi consentirebbero di fare
Ritratto di remor
11 giugno 2019 - 21:13
Ecco quello non l'ho capito. Perché compare Panda 2018 quando è il modello originario del 2012. Cioè quando nel 2017 hanno provato la Q5 con indicazione anno di costruzione 2015 che se la sono fatta dare da qualcuno che l'aveva comprata 2 anni prima o era una Km0 o cosa? Chi sa meglio dica pure
Ritratto di deutsch
12 giugno 2019 - 09:55
4
non è usata penso si riferisca all'introduzione del modello sul mercato, ma sinceramente non ho visto il dato di cui parli
Ritratto di deutsch
11 giugno 2019 - 18:45
4
trovo giusto dare sempre più risalto ad aspetti di sicurezza che diversamente verrebbero trascurati
Ritratto di remor
11 giugno 2019 - 21:03
È esattamente il punto. Fra 2 anni, se si continua con lo stesso passo attuale, quei suv nominati magari avranno anche loro 3 stelle con gli standards richiesti allora e viceversa il Capture nato nel 2020 può darsi ne abbia 5 in quel momento. Allora che nessuno compra più 3008 o Karoq? E magari chi ce li ha se li svende per prendersene uno più attuale ed eventualmente la Capture? Attenzione che viceversa 75 cavalli invece che 65 sono tali oggi, fra un anno, fra 5, fra 10. Così come lo sono 4 freni a disco invece che i posteriori a tamburo, ecc.ecc.
Ritratto di deutsch
12 giugno 2019 - 10:00
4
siamo nel campo dell'ipotetico, e poi diverse casa aggiornano i dispositivi di sicurezza durante la vita del prodotto, chiaro sul nuovo non su quelli già venduti. però se parti oggi da un buon voto ha maggiori margini rispetto che se parti da un cattivo, vedi 500 e panda, passate rispettivamente da 5 a 3 e da 3 a 0. ben venga se la prossima captur aggiorna il pacchetto sicurezza. dischi o tamburi sulle utilitarie non vedo un limite, piuttosto fa un pò strano che li monti la captur che è già un modello più grande. per me l'importante è se frena bene
Ritratto di deutsch
11 giugno 2019 - 17:00
4
si ma l'hanno rinfrescata l'anno scorso, altri li hanno inseriti col semplice lifting
Ritratto di deutsch
11 giugno 2019 - 18:56
4
la nuova clio ha preso 5 stelle nei test 2019 con 75% nel safety assist
Ritratto di francesco.87
11 giugno 2019 - 13:37
come si sono alzati i prezzidelle exutilitarie! xò complimenti xk è davvero riuscita
Ritratto di Nic10
11 giugno 2019 - 13:53
Continuo a pensare che, nonostante sia una evoluzione stilistica della precedente, rimanga la più bella del segmento (a mio parere anche più della rivoluzionata 208). Ottimi gli adas di serie dalla base, condivido che il 65 cv sia forse troppo “fiacco” in utilitaria moderna (almeno 75...). Speriamo la qualità sia migliorata rispetto alla quarta, bellissima ma con un po’ di cose fatte al risparmio
Ritratto di remor
11 giugno 2019 - 14:18
E' una mia idea ma penso i vari 60-65 cavalli siano, parlando in generale, le classiche versioni da promozionare a 9999 o 10999 euro. Così che poi, anche a parità di allestimento, già il solo passare a un più umano 75 cavalli, che alla fine settaggio a parte della centralina se uno è bravo coi motori potrebbe essere lo stesso dei 75 cavalli, ti inizia a richiedere il primo extra.
Ritratto di Nic10
11 giugno 2019 - 14:53
Probabilmente hai ragione, magari le versioni base andranno bene a chi fa pochi chilometri e a bassa andatura: posso solo immaginare quanto tempo ci metta a immettersi in autostrada o in tangenziale, o a fare un sorpasso
Ritratto di Bambino
11 giugno 2019 - 14:24
Molto meglio la Nissan Micra.
Ritratto di Fra977
11 giugno 2019 - 14:29
Mi piace,tre volanti!
Ritratto di flavio84
11 giugno 2019 - 22:25
In effetti proporre ancora motori sotto gli 80 cv, la vedo una scelta povera, forse per cercare di abbassare il prezzo d attacco è l unica soluzione
Ritratto di Nexx999
12 giugno 2019 - 01:59
Linea vincente non si stravolge. Migliorano ke finiture dell'abitacolo (quanto poi?) ma che scippo sono sia i prezzi di listino? E la dotazione quasi Dacia??? Sarà sicuramente conveniente sulle serie speciali.
Ritratto di GeorgeN
12 giugno 2019 - 09:14
Ma quando c4cchio arriva il listino e il configuratore della new 208????????
Ritratto di 82BOB
12 giugno 2019 - 09:23
2
Molto interessante: bene le dotazioni e il gpl! Qualche benzina sarà trasformabile a metano? Sono contento ci siano motorizzazioni "light", anche se la 65 cv credo sia troppo "light" (la 75 cv per me è un buon compromesso)!
Ritratto di GeorgeN
12 giugno 2019 - 09:39
E per la fiattam3rda il segmento B non è redditrizio.... neh!
Ritratto di remor
12 giugno 2019 - 10:23
Non è detto che in uno stesso segmento tutti i costruttori riescano ad ottenere stessi margini. Financo con le auto da centinaia di migliaia di euro a volte aziende riescono a farci margini straordinari mentre altre producono a perdere e si reggono solo grazie agli utili degli altri marchi del gruppo cui appartengono. Poi nel caso specifico si saranno puntati che dove prima piazzavano un'utilitaria generalista ora vogliono/vorrebbero piazzare un suv magari anche mezzo premium per aspirazione
Ritratto di sergioxxyy
12 giugno 2019 - 14:22
Sara' ristilizzata ma io la trovo meno carina della precedente. cmq se credono di venderne tante a 20000 euro presumo si sbaglino alla grande.(vedo gia' gli sconti sugli sconti!!)
Ritratto di PARRELLA GIOVANNI
12 giugno 2019 - 20:43
Concordo in tutto. Io ho una Clio IV (Intens Tce90 turbo benzina) da 3,5 anni e mai pentito della scelta (prima Renault dopo tanti anni di Ford). In merito all'estetica non volevo dirlo io per primo (anche perchè sembra quasi che "me la devo far piacere per forza" la serie precedente in quanrto in mio possesso) ma anche a me ed ad altri utenti nei forum Renault piace più la serie attuale (in particolare anteriore e posteriore). Certo la nuova avrà tutti gli adas possibili e desiderabili ma tanta grazia la paga salata l'acquirente. Infatti se andate a spulciare i listini vi accorgerete che se si vuole la famosa guida automa di II livello nonchè il cruise adattivo devi per forza prendere la versione Intens 130 cv con cambio EDC (listino euro 20.700) e poi aggiungere il costo dei predetti adas oltre al costo di ulteriori 4 pack obbligatori, aggiungere eventualmente metallizzato (775 euro) ed eventuali cerchi lega (di serie ha le borchie!) e se proprio si desidera il touch da 9,3" ulteriori 400 euro. Insomma, la classica utilitaria segmenti B per andare al lavoro! La mia serie IV Intens senza ADAS, sicuramente meno rifinita ma anch'essa con turbo benzina da 100 cv/litro , doppia mappatura motore, cerchi lega, metallizzato, start&stop, recupero energia in frenata, navigatore integrato Bluetooth con comandi volante, lamelle anteriori a chiusura programmata in funzione velocitá per ottimizzazione aerodinamica, oltre a ruota scorta pagata 200 euro, portata a casa a 14.000 euro. ....insomma tutto bello e luccicante.... ma ....nessuno regala nulla. A proposito di Adas, ovviamente utili ma non prescritti dal medico, non mi strapperò i capelli (bianchi) per il fatto di non averli, abituato tanti anni addietro a guidare anche senza ABS ( a quei non esisteva neanche quello). Mi chiedo anch'io QUANTE NE VENDERANNO?
Ritratto di PARRELLA GIOVANNI
12 giugno 2019 - 20:49
Pardon. Controllato meglio il listino ed il prezzo di partenza della predetta versione è di di 21.700 e non 20.700 (giusro per la precisione).
Ritratto di lettore123
13 giugno 2019 - 17:58
ma hanno tolto il conta km digitale o mi sbaglio? dalla foto vedo i numeri...