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Renault Scénic Vision: molto più di un prototipo

Pubblicato 19 maggio 2022

Questa concept svela le linee della quinta generazione della Renault Scénic, prevista nel 2024, ma anche interni innovativi e una meccanica elettrica a idrogeno prevista per il 2030.

Renault Scénic Vision: molto più di un prototipo

ADDIO MONOVOLUME - Era il 1991 quando venne presentato il prototipo della prima Renault Scénic, caratterizzato dalle forme tondeggianti e da un rivoluzionario abitacolo incentrato sulla convivialità e sul piacere di viaggiare: c’erano cinque poltrone singole (quella anteriore destra ruotabile di 180 gradi per orientarla verso gli altri passeggeri) e ampie superfici vetrate. Nel 1996 la Mégane Scénic ha tradotto in realtà questi concetti, diventati il leitmotiv delle quattro generazioni di Scénic che si sono succedute (dal 1999 questo modello si è “slegato”, almeno nel nome, dalla Mégane) fino a oggi con successo. In questo senso, la quinta serie che debutterà nel 2024 rappresenta una rivoluzione: addio alle forme da monovolume per avvicinare il concetto di crossover, pur se i tecnici garantiscono che al centro del progetto c’è sempre il piacere del viaggio. Nell’attesa di verificarlo, abbiamo potuto vedere da vicino il prototipo Renault Scénic Vision (guarda il video in fondo a questo articolo), che prefigura molto da vicino lo stile del modello di serie.

LINEE TESE - Le forme della Renault Scénic Vision sono tese, con fiancate muscolose (la carrozzeria è larga ben 190 cm) e grandi ruote spinte agli angoli della carrozzeria per ottimizzare l’abitabilità: a Parigi non si sono dimenticati lo spirito di quest’auto da famiglia. Il tetto è a 159 cm da terra, mentre la linea inferiore dei finestrini è alta; nel complesso, si ha la sensazione di un’auto ben piantata a terra. A colpo d’occhio questo prototipo sembra più corto dei sui 449 cm: sarà anche per il colore nero (come vedremo è legato a un’innovativa idea di ecosostenibilità), interrotto però da originali luci a led che fanno da firma luminosa nel frontale e nella zona posteriore dell’auto. In particolare, quelle agli angoli dei paraurti anteriore sono ispirate alle linee che formano la losanga simbolo della casa francese. 

SOLO ELETTRICA - La base su cui nascerà la quinta generazione della Renault Scénic è la CMF-EV, che ha debuttato sulla Mégane E-Tech (leggi qui il primo contatto). Sarà quindi solo elettrica, con sottili batterie agli ioni di litio collocate sotto il pavimento: del resto, l’obiettivo della casa francese è di avere solo modelli a corrente in Europa nel 2030. Target che si estenderà nel 2040 agli altri modelli del gruppo in Europa (e nel 2050 nel resto del mondo). La batteria nel pianale distingue anche il prototipo Renault Scénic Vision, la cui meccanica innovativa è destinata a debuttare (non necessariamente sulla Scénic) nel 2030: la “pila” da 40 kWh si ricarica dalla presa (in corrente continua fino a 130 kW o in alternata fino a 22 kW) ma anche sfruttando le celle a combustibile poste sotto i sedili posteriori, che trasformano in corrente i 2,5 kg di idrogeno collocati (a una pressione di 350 bar) in un serbatoio sotto il cofano anteriore. La Renault chiama ha battezzato questa tecnologia H2 Tech, richiamando il simbolo di un gas potenzialmente molto “amico” dell’ambiente: le emissioni complessive dipendono da come si produce l’idrogeno, ma di certo dallo scarico dell’auto esce solo innocuo vapore acqueo. L’autonomia ottenibile è di circa 500 km, 250 con la ricarica e altrettanti con il gas; il motore elettrico della Renault Scénic Vision è posteriore e può sviluppare fino a 218 cavalli. Fra i pregi dell’idrogeno c’è la rapidità nei rifornimenti, ma servirebbe una rete di distributori capillare: per ora in Italia ce n’è solo uno (in Francia sono una quarantina). Con questa tecnologia “mista” si possono anche usare batterie più piccole, e quindi più leggere e con un minor fabbisogno di materiali durante la produzione, a beneficio dell’ambiente. 

INTERNI RIVOLUZIONARI - Come si può immaginare già al primo colpo d’occhio, il futuribile abitacolo della Renault Scénic Vision non è quello che vedremo nel modello di serie. Tuttavia alcuni elementi si ritroveranno su altre vetture prodotte a partire dal 2028. Parliamo, per esempio, dei piccoli schermi a sfioramento orientabili nella plancia e nei pannelli delle porte, ciascuno personalizzabile per interagire su diverse aree tematiche: dall’infotaiment alle luci d’ambiente, fino ai parametri vitali del guidatore, di cui il volante monitora pressione sanguigna e pulsazioni cardiache. Destinati alla produzione di serie anche l’impianto audio con altoparlanti integrati nei poggiatesta di guidatore e passeggeri (ognuno potrà creare la propria “bolla” sonora, ascoltando la musica preferita) e i due monitor alla base dei montanti del parabrezza: sono raccordati col largo schermo che sovrasta la plancia e possono mostrare sia le immagini riprese dalle telecamere che rimpiazzano i retrovisori sia quelle della zona frontale, per rimediare all’angolo cieco nelle svolte o per evidenziare ciò che in manovra è coperto dal cofano dell’auto. Pare più lontana nel tempo l’adozione di soluzioni come le porte con apertura ad armadio o le sottili poltrone singole con airbag a “bozzolo” (cocoon per dirla in inglese), che avvolgono il guidatore e ciascuno dei passeggeri in caso di incidente.

NEL SEGNO DELL’ECOSOSTENIBILITÀ - Proprio le poltrone portano all’estremo gli obiettivi di ecosostenibilità che segneranno le future scelte della Renault. Nel caso della Renault Scénic Vision sono completamente bianche, perché la colorazione dei tessuti è un processo di lavorazione inquinante. Ma, soprattutto, utilizzano solo due tipi di materiali, per una completa riciclabilità: l’alluminio per la struttura e un poliestere di riciclo per le schiume delle imbottiture e i tessuti dei rivestimenti. Derivante dal riciclo anche l’originale pavimento privo di moquette e realizzato con plastica ottenuta per il 45% dal recupero di bottiglie di latte e per il 55% dalle tubature di scarto dell’edilizia. Nel complesso, questo prototipo è realizzato sfruttando per il 70% materiali riciclati e per il 95% riciclabili. L’attenzione per l’ambiente si è spinta così in là da inserire nelle portiere anteriori dei depuratori che filtrano l’aria già presente nell’abitacolo e (potenzialmente) quella intorno alla vettura per purificarla. Sono stati lasciati a vista nei pannelli rivestiti con innovative plastiche riflettenti e dai colori cangianti in base alla luce esterna per dare luminosità e vivacità. Rigorosamente nera, invece, la vernice della carrozzeria: sfrutta pigmenti di carbonio ottenuti dal recupero e dal trattamento della CO2 presente in atmosfera. Carbonio (in questo caso forgiato) che si ritrova anche negli archi dei passaruota e alla base delle fiancate. In plastica riciclata nera sono invece i copriruota, che hanno anche un’originale funzione aerodinamica: da fermi hanno alette aperte per smaltire il calore dei freni, mentre in marcia sopra i 10 km/h si chiudono per effetto di contrappesi mossi dalla forza centrifuga, così da ridurre le turbolenze. Al centro dei mozzi una “chicca”: la losanga Renault che resta sempre in verticale durante il rotolamento. Del resto, anche l’occhio vuole la sua parte…

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Ritratto di bravehearth
19 maggio 2022 - 10:49
Ma perché fare così la prossima scenic? ne abbiamo già abbastanza di crossover e suv. Avevano già rovinato la Espace, una icona nel suo genere. Chi cerca una renault spaziosa cosa dovrà comprare? Una Kangoo????
Ritratto di Check_mate
19 maggio 2022 - 10:57
La domanda oggi è "chi cerca un'auto spaziosa?". La scenic ormai è stata oscurata da Captur e Kadjar. L'ultima Scenic IV l'avrò vista un paio di volte in sei anni
Ritratto di bravehearth
19 maggio 2022 - 11:04
proprio perché esistono già captur e kadjar (e nuova megane) che sono dei crossover mi chiedo perché non tenere una monovolume. boh. ci sarà qualcuno che le vuole. del resto la bmw mica ha eliminato la serie 2 active tourer. l'ha rinnovata
Ritratto di Goelectric
19 maggio 2022 - 16:17
Dipende sempre dai numeri che fanno:tanti qui vorrebbero le coupe(me compreso), ma poi comprano i suv(me escluso), chiaramente le auto si fanno per venderle non per i"vorrei ma non posso"
Ritratto di Co-Bra
20 maggio 2022 - 17:27
Le monovolume "dedicate" oggi come oggi hanno poco senso: erose dai SUV, fanno numeri troppo piccoli per giustificare gli investimenti; tanto vale derivarle dai mezzi commerciali, per coprire la fascia di chi ne ha davvero bisogno
Ritratto di Bruschetta15
19 maggio 2022 - 16:31
beh no Check come taxi se ne vedono dai
Ritratto di Check_mate
19 maggio 2022 - 20:09
Mah, mi sarà capitato di vederne uno o due. La scenic nuova non l'ho quasi mai vista
Ritratto di Plk_123
19 maggio 2022 - 22:13
Ormai solo suv e crossover fanno i grandi numeri, questo l'hanno capito anche i sassi. È però consolante sapere che per le famiglie numerose (ebbene sì, saranno poche, ma ancora esistono) tra un po' ci sarà l'alternativa tra le scarpe da tennis e le ciabatte. Perché tra costi delle auto spropositati e modelli enormi fuori e minuscoli dentro solo quello potremo permetterci. Quello che proprio non mi va giù è che non cambi nome: un coso del genere non ha assolutamente niente a che vedere con la Scenic!
Ritratto di AndyCapitan
19 maggio 2022 - 13:30
4
bah.....qui si disegnano auto tutte uguali...e' un mercato davvero monotono...la fantasia del vecchio espace dov'e' finita?....della twingo o della multipla?....saranno anche state discutibili ma almeno erano fantasiose...ora solo suv uno peggio dell'altro....
Ritratto di Bruschetta15
19 maggio 2022 - 16:32
ma te commenti anche su YouTube? C'è un Capitan Andy che scrive come te
Ritratto di Luca Melone
23 maggio 2022 - 22:12
Io ho una Multipla seconda serie, magari non è bella, ma con tre figli è di una comodità pazzesca!
Ritratto di domila
19 maggio 2022 - 18:47
Più che altro penso che: Esattamente come la Espace e la Megane e vision, non è una Scenic. Ne ho abbastanza di modelli che vengono sostituiti da autovetture che hanno il nome della precedente ma non l'impostazione. Quindi anche per me è un No. Bocciata a priori.
Ritratto di Plk_123
19 maggio 2022 - 22:56
È un po' come se un costruttore avesse a listino una coupé e poi dopo qualche anno usasse lo stesso nome per un SUV. Ops è già successo: dice niente il nome Ford Puma?
Ritratto di Plk_123
19 maggio 2022 - 22:14
È quello che pensavo, ma temo che anche Kangoo e similari non abbiano una gran vita davanti... Temo che torneranno ad essere solo veicoli commerciali senza una equivalente versione passeggeri.
Ritratto di redelsuv71
19 maggio 2022 - 10:50
Se non ci fosse la losanga sul cofano sarebbe un nuovo modello cupra..............
Ritratto di Check_mate
19 maggio 2022 - 10:58
Al posteriore l'ho pensato anch'io!! Dà un sacco di Cupra
Ritratto di Bruschetta15
19 maggio 2022 - 16:31
ma dove la vedete la Cupra? Precisamente
Ritratto di Check_mate
19 maggio 2022 - 20:09
Il taglio posteriore, io ce la vedo :D
Ritratto di giulio 2021
19 maggio 2022 - 19:25
La Cupra comunque, la Formentor ovviamente, è un successo straordinario, in quasi tutti i Paesi sta alla pari o davanti o poco dietro a Seat, sempre davanti a Fiat e Jeep, insomma dove tocca VW trasforma in oro, anche l'industria spagnola è vincente oggi, quella francese o italiana : per uso interno...
Ritratto di alvola2023
19 maggio 2022 - 20:14
Concordo. Una parola per rendere come nessun'altra l'idea di questo loro immenso tipo di lavoro e successo: S K O D U C C E.
Ritratto di NITRO75
19 maggio 2022 - 10:57
E poi tutte ste porte ad apertura a libro senza montanti e quando vanno in produzione spariscono......
Ritratto di Volandr
19 maggio 2022 - 11:05
Ottimo l'abbandono della moquette sul pavimento. Fonte di sporcizia e problemi pratici di rimozione di ogni tipo di materiale.
Ritratto di Quello la
19 maggio 2022 - 11:35
:-))) Grande, Volandr!
Ritratto di Pierre Cortese
19 maggio 2022 - 15:29
1
Allora perché fino all'anno di grazia 2022 la moquette è stata utilizzata? Un idea così elementare sarebbe dovuta arrivare già dagli anni 60 se fosse stata così eccezionale. Naturalmente IMHO e con rispetto parlando. Un saluto. Il Gwent.
Ritratto di Volandr
19 maggio 2022 - 17:06
In precedenza la moquette non esisteva i era riservata ai modelli più costosi. Almeno così ricordo per il Ford Capri di mio padre e per la Ford Fiesta prima serie di mia madre (anni '70, mi pare). Anche i sedili in velluto (scomodi) sono venuti di moda dopo quelli in finta pelle, che si potevano pulire con un spugnetta. È che il desiderio del "lusso" mano mano ha preso il sopravvento sul concetto del "pratico", esattamente come le auto "imponenti" su quelle "utili". Perchè così la gente si sente di appartenere alla categoria dei ricchi invece che a quella dei poveracci. Potenza del marketing, che è l'unico che ci guadagna. Pensate a cosa verrà quando la maggioranza avrà il suv gigante. Chissà cosa inventeranno per fare scena.
Ritratto di fastidio
20 maggio 2022 - 12:54
7
@Volandr Nel mio maggiolino del '67 c'era moquette ovunque, non solo sotto ai piedi ma anche il tunnel e parte dei fianchi interni quindi non credo fosse destinata ai modelli più costosi visto il tipo do auto. Tra l'altro era anche di ottima qualità e resistente
Ritratto di Volandr
20 maggio 2022 - 19:45
Evidentemente il suo Maggiolino era più rifinito e costoso della mia Ford Fiesta. Comunque non è un caso che la moquette, in quanto di difficile pulizia e dubbia igiene (si pensi cosa portiamo in casa o in auto sotto le scarpe), sia sparita praticamente da tutte le case. Spero presto anche dalle automobili, quanto meno le più economiche.
Ritratto di alvola2023
19 maggio 2022 - 20:22
@ Cortese. Considera che attualmente si va tutte verso i comandi touch. Chi lo sa a volte perché...
Ritratto di Bruschetta15
19 maggio 2022 - 16:22
con la moquette si va di aspirapolvere con beccuccio lungo e stretto, ma riconosco che con gli aghi di pino che si infilano mi sono disperato a volte
Ritratto di Check_mate
19 maggio 2022 - 20:09
Verooo ahahahah
Ritratto di Volandr
20 maggio 2022 - 19:46
Per togliere veramente le lordure, servirebbero acqua e detersivo. Non molto fattibile in auto.
Ritratto di Volpe bianca
19 maggio 2022 - 11:35
Stendo un velo pietoso sugli interni, i quali probabilmente in versione definitiva non saranno così, stesso discorso per le porte che si aprono a libro. Il nulla spacciato per design moderno e futurista, una moda passeggera si spera. Esternamente concordo con i commenti che evidenziano una somiglianza, specie al posteriore, con Cupra. Certo che tra una Cupra e una Renault non avrei dubbi su quale scegliere.
Ritratto di Tu_Turbo48
20 maggio 2022 - 08:22
@Volpe Bianca concordo pienamente con te, soprattutto sugli interni che li trovo orrendi sperando che sulla vettura di serie siano diversi.!!!
Ritratto di Quello la
19 maggio 2022 - 11:39
Per me è no. Frontale, pasticciato e che pare provenire dagli anni '70 o non so da dove altro, linea laterale che mi sa un po' di tozzo (ma niente al confronto della nuova Megane) e cerchi inguardabili: ma sono fatti con la lamiera scartata dalla fiancata?
Ritratto di Er sentenza
19 maggio 2022 - 12:59
Plastica riciclata....Tres chic
Ritratto di Ferrari4ever
19 maggio 2022 - 12:27
1
Sono passati dai 2,8 milioni di veicoli della prima serie, passando per gli 1,3 milioni della seconda serie ai 600.000 esemplari. In pratica ogni serie gli esemplari erano meno della metà della serie precedente.
Ritratto di bravehearth
19 maggio 2022 - 12:34
e questa proseguirà il trend :)ahahaha
Ritratto di Pierre Cortese
19 maggio 2022 - 15:32
1
Un giorno accadrà anche con i suv.
Ritratto di Volandr
19 maggio 2022 - 17:36
Pierre Cortese. Lo spero. E se l'elettrico avrà un futuro, avrà bisogno di veicoli molto più leggeri. Almeno per i non ricchi.
Ritratto di Mbutu
19 maggio 2022 - 12:35
Le linee spigolose e taglienti mi piacciano. I copri cerchi gli donano un tocco maranza che nell'insieme ci sta. Trattandosi di prototipo non commento il volante. Bello il contrasto tra gli interni chiari e gli esterni neri. E mi piacciono molto i sedili. Visto l'andazzo generale anche i 449 cm li accolgo piacevolmente (sigh). Continua a convincermi poco la soluzione mista idrogeno-batteria: se si riesce a rendere sostenibile l'idrogeno è superflua la ricarica alla spina di 40kwh di batteria. Viceversa è inutile sprecare spazio con le celle, meglio mettere una batteria più grande. Bocciata la ricarica a 130 kw, troppo poco per qualcosa che debutterà nel 2030 (a proposito, nel 2024 invece i tagli di batteria saranno gli stessi della megane?).
Ritratto di Tu_Turbo48
19 maggio 2022 - 12:36
Ma basta Suv.!!!....Comunque esteticamente discutibile come linee questa futura Scenic, ottima invece la scelta di farla ad Idrogeno che sarà il nuovo "carburante" del futuro. Quindi avanti tutta con l'Idrogeno.!!!!!
Ritratto di Er sentenza
19 maggio 2022 - 12:55
Idrogeno carburante del futuro? Quale futuro? Tipo 2025 o 2030 o 2050? O forse un futuro tipo: " ieri Belen Rodriguez mi ha risposto su Instagram che in futuro uscira' con me". LOL
Ritratto di Bruschetta15
19 maggio 2022 - 12:59
a chi non piace l'elettrico ricordo che esistono sempre le gambe, ecologiche e già di serie su qualunque essere umano
Ritratto di Oxygenerator
19 maggio 2022 - 14:57
:-))))
Ritratto di Pierre Cortese
19 maggio 2022 - 15:36
1
A chi non piace il termico ricordo che esistono sempre i mezzi pubblici, economici e molto comodi perché non fanno neanche disperare alla ricerca di un parcheggio. Oppure la bici, per tenersi in forma e tenere sempre in ordine i valori di glicemia e colesterolo. Naturalmente IMHO e con rispetto parlando.
Ritratto di Bruschetta15
19 maggio 2022 - 16:14
ma in realtà i mezzi consigliali sempre ai no-bev. Non cadere nel semplicismo del no-qualcosa contro no-qualcosa, anche se vedo ti riesce difficile. Su sto blog, ed è evidente, i no-bev ammorbano i cosiddetti h24, e mi sa che ne abbiamo trovato un altro
Ritratto di Tu_Turbo48
20 maggio 2022 - 08:29
@Er sentenza non sono un mago con la sfera magica per affermare una data certa per l'avvento dell'idrogeno come sostituito dei carburanti fossili, in quanto ancora mi sembra troppo presto per dirlo.
Ritratto di madboy
19 maggio 2022 - 12:43
Linea piacevolissima, quoto funzionale apertura delle porte. Mobilità elettrica il top. Brava Renault.
Ritratto di Er sentenza
19 maggio 2022 - 12:51
Ahahahah....elettrica a idrogeno...buahahahah da scoppiare dal ridere. Se poi si considera che siamo arrivati alla miseria di scopiazzare pure per fare una concept (muso vw e coda Seat, roba da plagio senza dignita') sconfiniamo nella comicita' demenziale. Peccato dover aspettare per avere questo gioiellino di poliestere e plastica riciclata. Ma il vero capolavoro e' il pavimento fatto con la plastica dallo scarico del water demolito....ahahahah, minimo 70/80k per tutto questo lusso tecnologico amico del WWF.
Ritratto di Bruschetta15
19 maggio 2022 - 12:58
cosa suggerisci in alternativa all'elettrico che non sia a combustione interna? Ti anticipo che cavalli e carrozze non valgono perché demodé
Ritratto di Pierre Cortese
19 maggio 2022 - 15:41
1
Che poi quelli che ora starnazzano tanto sulla necessità di passare di punto in bianco alla mobilità elettrica sono gli stessi che fino a ieri hanno cambiato un diesel dietro l'altro senza aver mai valutato il full hybrid il cui impatto sull'ambiente risulta essere un quarto di un quarto di un quarto della metà di quello di un moderno diesel. Adesso sono passati dai naftoni all'elettrico e si sentono i paladini del mondo. Naturalmente IMHO e pierrecortesemente parlando. Un saluto. Il Gwent.
Ritratto di Bruschetta15
19 maggio 2022 - 16:18
ecco l'altro esempio di semplicismo. Ora capisco perché questo account lo usi poco e usi gli altri cuscinetto. L'essere a favore di qualcosa non significa essere automaticamente contro qualcosa o il dover usare per forza quel qualcosa. Queste sono le trincee (poco) logiche dietro cui si riparano quelli che vivono di polemica ma non propongono soluzioni
Ritratto di alvola2023
19 maggio 2022 - 20:25
Io invece penso che un sacco di antichi Toyotari e ancor più Lexusari si siano poi riconvertiti a Teslari (non è né offensivo né elogiativo, solo un'idea mia).
Ritratto di alvola2023
19 maggio 2022 - 20:38
Anche solo a livello tifoseria, magari senza poi aver avuto né l'una marca prima e né l'altra dopo.
Ritratto di Volandr
19 maggio 2022 - 17:40
Er Sentenza. Io penso semplicemente che le case le stiano provando tutte. Soprattutto per accontentare la richiesta di suv, che richiedono molta energia per muoversi.
Ritratto di Hondista99
19 maggio 2022 - 12:56
Suvvone inutile di cui non si sentiva il bisogno. Peraltro anche il design lascia abbastanza a desiderare, sembra un misto tra una Cupra e una cinese qualunque.
Ritratto di Pierre Cortese
19 maggio 2022 - 15:44
1
According to Giulio, la tua ultima affermazione sarebbe un complimento mica da ridere.
Ritratto di Ronbo
19 maggio 2022 - 13:04
Nel mondo di oggi corrisponde a quella che era la Megane station wagon. Ci sta.
Ritratto di BZ808
19 maggio 2022 - 13:34
Troppo massiccia e con muso e linea di cintura troppo alti per i miei gusti. L'unica cosa veramente bella, ma che non sarà sicuramente riproposta sul modello di serie, è l'assenza del montante centrale!
Ritratto di Oxygenerator
19 maggio 2022 - 15:00
Spettacolare. Ma la devono fare veramente cosí, sia esternamente che internamente. Bellissima.
Ritratto di Bruschetta15
19 maggio 2022 - 16:20
ora pretendi troppo da Renault
Ritratto di Oxygenerator
19 maggio 2022 - 16:55
Vero. Ma ci propinano questi sogni e poi, quando arrivano, sempre la stessa solfa, per fortuna l’elettrico ha mescolato un po le carte, se no ci dovevamo sorbire ancora le stesse plance, dove per anni son cambiate solo le forme delle bocchette dell’aria e la posizione dei tasti dei finestrini elettrici.
Ritratto di giulio 2021
19 maggio 2022 - 16:23
La banalità fatta auto, però mica vuol dire brutta o poco riuscita, è quello stile internazionale che permette di accontentare tutti i pubblici, una vera crossover nel senso che è una MPV travestita da SUV o una SUV più pratica e spaziosa, concetti che ho disegnato anch'io, considero i SUV, SUV alla cinese di solito, semplicemente delle auto da famiglia poco sportive e comunque più spaziose delle berline data l'altezza maggiore (e lunghezza di solito mai eccessiva).
Ritratto di Bruschetta15
19 maggio 2022 - 16:43
scommettiamo che se avesse avuto uno stemmino che ti piace saresti qui ad incensarla?
Ritratto di Flynn
19 maggio 2022 - 20:43
Sicuro, avesse avuto un nome da discount oggi sarebbe qui a incensarla, Ad ogni modo molto meno banale di una Vinfast
Ritratto di Bruschetta15
19 maggio 2022 - 16:45
il nero secondo me è il colore peggiore per capire i lineamenti di un'auto, o migliore se non si vogliono fare capire troppo, ma non essendo un mix di originalità e fantasia non penso che abbiano il timore che qualcuno si ispiri
Ritratto di bravehearth
19 maggio 2022 - 16:47
Almeno fa risaltare quelle luci. Ne vogliamo parlare???
Ritratto di Al Volant
19 maggio 2022 - 18:03
In questo caso è un nero "Ecologico"... La vernice è derivata dall'atmosfera, trasformando co2..
Ritratto di Gordo88
19 maggio 2022 - 18:30
1
Mi sembra una renault megane e tech più lunga e con interni troppo futuristi perché siano proposti sul modello di serie.. interessante invece la trazione mista elettrica/ idrogeno solo che per incentivare questa propulsione bisognerebbe fare tanti investimenti
Ritratto di Al Volant
19 maggio 2022 - 17:56
A me piace, e le soluzioni che propone sono effttivamente concrete, come detto nel video ( non come le luci di Audi, tanto per dire ) . Complimenti ai progettisti Renault..
Ritratto di giulio 2021
19 maggio 2022 - 19:29
Ora lo vedrete i costruttori tradizionali europei, iper blasonati e di antichissima data, Renault mi sembra risalga al 1896... Insomma i costruttori storici europei dovranno nascondersi, cioè fare auto come questa, auto che vanno bene per tutti ma sono un melange di tutto, senza alcuna originalità per tutti i pubblici, pur di vendere qualcosetta, mentre i nuovi costruttori anche se adesso hanno tutti linee simil Tesla (beh però meglio che simil Renault) sfoggeranno linee molto più personali.
Ritratto di Check_mate
19 maggio 2022 - 20:11
Beh se da contraltare troviamo le Aiways U5 o U6 devi avere l'onestà di ammettere che di sonni tranquilli possono dormire un po' tutti. Poi che tu sia un appassionato delle novità è un altro conto.
Ritratto di Flynn
20 maggio 2022 - 08:01
Ahahahahah la Aiways , probabilmente il più grande flop del decennio. Sia chiaro, non rido per l’auto in se ma per la benedizione che ha ricevuto dal vate di Mestre in questo articolo: https://www.alvolante.it/news/aiways-cresce-domanda-europa-376087 . Che sia il nuovo Fantozzi del 2000 ?
Ritratto di Tu_Turbo48
20 maggio 2022 - 08:33
@Flynn concordo, forse abbiamo trovato il nuovo Fantozzi del futuro.!!! :-)))))
Ritratto di alvola2023
19 maggio 2022 - 20:27
Se iniziano a percorrere questo nuovo stile, poi in Winfast gli tocca rifare a loro volta tutti gli stampi...
Ritratto di fabrizio GT
20 maggio 2022 - 07:06
Ennesima lavatrice!!!!...SUV, suvvini,suvvetti, e suvvoni che tristezza infinita. ogni volta che passo davanti a un concessionario mi assale un senso di melanconia.....
Ritratto di PONKIO 78
20 maggio 2022 - 07:19
….essendo cliente Renault (ne ho comprate 4…. facevano cag@re tutte, tranne la Twingo RS, ma costano il giusto, consumano poco e non hanno tanti problemi) e posso dire che questa volta non ci siamo proprio anche se é un prototipo….
Ritratto di luigigor
20 maggio 2022 - 11:43
Col range extender ad idrogeno non ci fia niente perché dove trovi i distributori, se non giusto nella città dove vivi. 2°: l'idrogeno lo devi produrre e davvero non sei CO2 neutrale. 3° un serbatoio a 350 bar davanti ,così se fai un incidente ... voglio ridere. Non sanno proprio che pesci prendere ormai.
Ritratto di silvano 103
20 maggio 2022 - 14:37
Vedremo cosa ci sarà di vero di questo progetto tra due anni, però non scordiamoci che la tanto bistrattata Renault ha inventato la monovolume negli anni '80 e poi tutti l'hanno seguita (in realtà bastava prendere la 600 multipla, girarla e mettere il motore davanti, peccato non c' abbia pensato proprio la Fiat), e poi è stata svelta anche con la multispazio a seguire subito la Citroen quando gli altri manco sapevano quello che erano e a cosa servivano....
Ritratto di sergioxxyy
20 maggio 2022 - 15:45
Prototipo non male; quella reale sarà poi molto diversa
Ritratto di Giulio Menzo
22 maggio 2022 - 11:22
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Per lo stile esterno piuttosto bruttarella e poco slanciata, all'interno non ne parliamo, solo un esercizio di stile (nemmeno bello a mio avviso) che non avrà molto seguito
Ritratto di Massi VT
23 maggio 2022 - 08:48
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40 - 45.000 euro per l'auto, 2.000 circa per un corso avanzato di tedesco (sennò lassù non è che non lavori, neppure ti cagano di striscio) e minimo mille euro al mese per trasferirsi in affitto in zona Bolzano - dove si trova l'unico distributore di idrogeno. Scenderete mai con i piedi per terra?