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Renault Twingo Electric: ecco i prezzi

Pubblicato 12 settembre 2020

La piccola citycar elettrica Renault Twingo, che ha un'autonomia di 180 km su percorsi misti o 250 km in città, è disponibile a partire da 22.450 euro.

Renault Twingo Electric: ecco i prezzi

ARRIVA L’ELETTRICA - La Renault Twingo Electric, la variante a batteria della citycar francese, è ora ordinabile anche in Italia. La casa ha infatti svelato il listino completo che prevede tre allestimenti: Zen, Intens e Vibes.

TRE ALLESTIMENTI - I prezzi di listino della Renault Twingo Electric partono da 22.450 euro (cifra a cui bisogna sottrarre gli ecoincentivi) per l’allestimento Zen che, tra le altre cose, include il “clima” automatico e il sistema multimediale Easy Link con display da 7” e radio DAB, compatibile con Android Auto ed AppleCarPlay. Servono 23.650 euro per l’allestimento Intens, che aggiunge la mascherina grigia con inserti blu, i cerchi in lega da 15”, i fari fendinebbia, il sistema di avviso di superamento della corsia, la telecamera di parcheggio e il navigatore con la possibilità di verificare la disponibilità delle colonnine di ricarica in tempo reale.

UNA VERSIONE SPECIALE - La Renault Twingo Electric al top della gamma è la Vibes Limited Edition, basata sull’allestimento Intens, che ha un prezzo di 24.350. Si distingue per una forte caratterizzazione estetica grazie all’inedita tinta Orange Valencia (la carrozzeria presenta anche specifiche decorazioni bianche-grigie o arancioni-grigie), la mascherina con inserti bianchi e i cerchi in lega da 16” diamantati bianchi con copri dadi di color arancione. Personalizzazione che continua anche all’interno dell’abitacolo, dove il tema delle strisce colorate viene ripreso sia sulla plancia che sui sedili che sono in tessuto/pelle. Specifici anche le soglie porta, i tappetini e la base della leva del cambio, che è di colore arancione anodizzato.

LE PRESTAZIONI - La Renault Twingo Electric trova sul mercato altre citycar già convertitesi al motore elettrico: Seat Mii electric, Smart ForTwo e ForFour, Skoda Citigo iV e Volkswagen e-up!. È alimentata da un motore elettrico posizionato sull’asse posteriore delle ruote che eroga 82 CV e 160 Nm di coppia, per una velocità massima di 135 km/h e uno sprint da 0 a 50 km/h in 4 secondi. Ad alimentarlo troviamo una batteria agli ioni di litio da 22 kWh, che garantisce un’autonomia di 180 km su percorsi misti (misurati secondo il ciclo WLTP) o 250 km in città. L’auto, come tutte le elettriche, è in grado di recuperare energia; è infatti possibile selezionare tre livelli d’intervento del sistema di recupero, dal più intenso al più blando. È possibile “fare il pieno” utilizzando una colonnina pubblica da 22 kW; con questa modalità occorrono 30 minuti per recuperare l’energia con cui percorrere 80 km nel ciclo misto. 

Renault Twingo
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Ritratto di otttoz
12 settembre 2020 - 17:39
VERGOGNA!!! senza ADAS già presenti nella gemella smart f4... la sicurezza non è una postilla.
Ritratto di ste74
12 settembre 2020 - 18:25
Mi sto preoccupando... è la prima volta che mi trovo d'accordo con Toyozuki (e con i suoi 26 alter ego precedenti). Gli ADAS non sono fondamentali, sono un surplus per aumentare i prezzi delle scatolette come questa. Chi sa guidare non li ha bisogno ma, purtroppo, sempre meno gente sa guidare (e lo vedo soprattutto qui in Svizzera quanti rinkoglyonity girano)...
Ritratto di Boys
12 settembre 2020 - 19:31
1
Ste, non sono assolutamente d'accordo, vi sono tanti giovani che dopo 2/3.000 km. fatti si sentono Leclerc ma nella realtà lo vediamo per le strade: andare forte tutti sono capaci ma a frenare...quindi ecco gli adas che servono ai giovani e meno giovani distratti dal cellulare e altro agli anziani che magari sanno guidare ma non hanno più la reattività di una volta quindi gli adas ci vogliono eccome! Non si deve avere la presunzione di saper guidare se non si ha fatto centinaia di migliaia di km. e non solo di autostrada.Saluti.
Ritratto di Almeron771
12 settembre 2020 - 21:36
Non so per me gli adas rimangono una cosa inutile sono sempre disattivati, la frenata automatica in certe condizioni meteo ti può far finire fuoristrada, il guidrsdritto e stai dveglio servono solo nei linghi viaggi quando uno è alla guida morto di sonno.....ma in quel caso un tale incosciente forse e meglio che si ammazzi e si tolga di mezzo prima che faccia del male a qualcuno.
Ritratto di Paolo-Brugherio
14 settembre 2020 - 11:56
6
Caro Boys, sono un anziano di 72 anni (però non di quelli che girano col cappello) e, in 50 anni di patente e centinaia di migliaia di km percorsi, non ho mai fatto incidenti... senza adas, asr, abs, sensori di parcheggio, riconoscimento pedoni, mantenimento di corsia, ecc. ecc. Quello che realmente serve (e sarebbe sufficiente) è una guida attenta ed accorta!
Ritratto di Boys
20 settembre 2020 - 15:03
1
Ciao Paolo, scusa il ritardo della risposta ma anche se Boys è un nick fittizio ho solo 14 anni in meno di te e per lavoro ho qualche miglionata di km alle spalle fatti con camion e quasi tutte le auto a disposizione dai primi anni 80 fino a quelle odierne per i vari clienti delle aziende dove ho lavorato e lavoro tuttora ma insisto, visto che ne vedo di cotte e di crude nelle strade cittadine, nelle strade statali e tangenziali per non dire nelle autostrade dico e insisto che gli adas ci vogliono e non sto parlando dei vari cruise control adattivi che talvolta adopero per sfizio e prova ma alla frenata come avviso di collisione oppure al mantenimento di careggiata e altro visto che tante, tantissime persone sono disattente alla guida nonostante nelle auto degli ultimi anni vi sia il bluetooth e tutti i collegamenti per android e apple si insiste ad avere in mano il cellulare, vedere che da Milano a Bergamo (4 corsie) vi siano persone che chiacchierano tranquillamente sulla terza corsia a 90/100 km. orari e altre auto fanne le gimkane...insomma...poi concordo sulla guida attenta e accorta ma sono sempre di meno il che... saluti.
Ritratto di Boys
20 settembre 2020 - 15:04
1
fanno le gimkane
Ritratto di Pac80
13 settembre 2020 - 10:58
A te un colpo di sonno non è mai capitato? Ti è mai capitato di guidare la mattina dopo che tuo figlio/a ha pianto per tutta la notte? Ma soprattutto: perchè secondo te nel 2001 ci sono stati 7000 morti per incidenti stradali e anno dopo anno sono calati fino ad arrivare ai 3000 del 2019? Forse perchè le auto grazie ai "fastidiosi" aiuti alla guida sono più sicure?
Ritratto di GiovanniC
13 settembre 2020 - 11:47
Pac, se ti è già capitato di avere un colpo di sonno o se sei abituato a guidare senza aver dormito (la causa del figlio che piange o altro è irrilevante) allora dovresti immediatamente smettere di guidare per il tuo bene e per il bene degli altri. Detto questo io sono favorevole agli ADAS non invasivi, ma questi devono soltanto fare da assistenti NON salvare quelli che hanno ripetuti colpi di sonno e continuano a guidare o quelli che non hanno i requisiti psico-fisici per guidare in sicurezza (ad esempio chi è sveglio da 24h e si mette al volante).
Ritratto di Flynn
13 settembre 2020 - 12:03
Il problema però sta proprio in quello che uno dovrebbe fare ma che invece, in realtà’. La presenza o meno di alcuni variano con il tipo di utilizzo. Per una citycar ritengo più che sufficiente un anticollisione.
Ritratto di allatast
13 settembre 2020 - 12:20
in effetti comunque l’adas potrebbe in tali casi aver una sua superutilità, ossia che 2-3 volte ci pensa lui alla correzione ma alla 4a volta che succede ad esempio in max una mezzoretta allora porta la macchina ad accostare e la blocca chiamando qualcuno fra le forze pubbliche per passare a controllare il motivo per cui continui a zigzagare o a non frenare per tempo . in tal modo, sì ,sarebbe un incentivo alla guida attenta e concentrata , che dovrebbe il primo degli obiettivi in termini di sicurezza stradale
Ritratto di Pac80
13 settembre 2020 - 21:55
Giovanni a chiunque guidi un'auto è capitato di sentirsi stanco, io posso fermarmi e ripartire perchè uso l'auto per svago/turismo, ma c'è gente che è obbligata a fare degli orari pazzeschi alla guida o viene licenziata, in quel caso ma non solo il colpo di sonno può essere in agguato. Comunque mi ricordo quando negli anni 90 era pieno di gente che considerava la cintura invasiva... oppure considerava l'airbag pericoloso perchè poteva fratturare le costole per micro-tamponamenti. Gli aiuti alla guida per fortuna saranno sempre di più e sempre più obbligatori, pena la non omologazione delle auto. Questo proprio per evitare che ognuno possa decidere cosa è invasivo e cosa no secondo la propria sensibilità e irritabilità personale.
Ritratto di Oxygenerator
14 settembre 2020 - 08:30
@ Pac80 Non solo, devono diventare non disinseribili. Se no, ci sono i piloti di f1 che vanno in giro, fregandosene degli altri.....
Ritratto di allatast
13 settembre 2020 - 11:51
gli aiuti cui si riferiscono loro non credo saranno abs e esp man mano succedutisi a inizio millennio ma i più recenti adas . e guardando le stime 2018 vs 2019 in italia il dato con lesioni del numero dei sinistri sembra quasi invariato, e mentre gli adas proprio a evitare l’incidente dovrebbero lavorare in primis
Ritratto di allatast
13 settembre 2020 - 11:57
questo ovviamente non significa che avere una frenata automatica o un riconoscitore di stanchezza non è cosa buona , ma che nel computo prezzo–risultato forse ancor prima di caricare le macchine di migliaia di euro , migliaia intese quale costo al consumatore finale , di sensori e videocamere e software forse sarebbe più efficace fare in primis in modo che chi si mette alla guida sarò poco distraibile dai vari infotainment o comandi sempre meno fisici e sempre più modaiolamente touch . ad esempio
Ritratto di Oxygenerator
14 settembre 2020 - 08:41
@ allatast Si è dimenticato che noi abbiamo un parco circolante di auto che dire vetusto, è fargli un complimento. È giá tanto se sono euro 3 le auto che vede girare. E nel 2000 gli adas non esistevano. Il 60 % delle auto in giro, di touch non hanno niente. Tutti tasti fisici. Come piace agli antenati. E infatti s’impastano in ogni dove.....
Ritratto di Oxygenerator
14 settembre 2020 - 08:26
@ Pac80 Concordo con lei.
Ritratto di allatast
12 settembre 2020 - 19:07
va bene ,e chi ha una macchina decennale da rottamare e vive in date regioni la porterebbe magari via a qualche migliaio di euro grazie alla sommatoria degli incentivi . va premessa però la considerazione che chi invece la pagherebbe 16 mila euro non ci vedrà la stessa convenienza . così anticipiamo delineandola la probabilissima questione che sempre viene a galla in tali casi sulla piu' o meno apparente propensione a volersi elettrificare
Ritratto di Andre_a
12 settembre 2020 - 19:09
Ottimo il prezzo, 12450 € con gli incentivi, ancora meno della eUp!! Me la segno per la prossima volta che qualcuno dice che le elettriche sono solo per i ricchi.
Ritratto di Laf1974
12 settembre 2020 - 19:15
Certo è un gran affare visto che gli altri 10000 euro li paga la collettività per farti fare il fighetto nella macchia ecologica.
Ritratto di RubenC
12 settembre 2020 - 19:32
2
È giusto che la collettività sostenga chi fa una scelta che migliora la salute pubblica e che rispetta l'ambiente. Non capisco cosa ci potrebbe essere di male. Dovremmo forse incentivare chi inquina o emette sostanze tossiche?
Ritratto di Flynn
12 settembre 2020 - 20:51
Capisco che si voglia dare anche una (doverosa) spinta all’automotive, ma prima sarebbe meglio spendere per decarbonizzare qualche nota industria...
Ritratto di RubenC
13 settembre 2020 - 09:53
2
Flynn, certo... ma questo è il forum di alVolante, non un forum sull'industria e sulla decarbonizzazione... e quindi qui parliamo di auto.
Ritratto di v8sound
13 settembre 2020 - 12:52
RubenC. Perdonami ma non è che parlare di auto sia slegato da altri ambiti sociali e da scelte politiche. Auto è anche energia e quindi rispetto dell'ambiente. Ti faccio solo notare che allo stato dell'arte, incentivare con 10k un'auto elettrica rottamandone una inquinante crea un certo beneficio ambientale, ma é altrettanto vero che se la stessa cifra fosse stata utilizzata per incentivare la decarbonizzazione, esempio fotovoltaico in ambito industriale, il beneficio energetico sarebbe di 2,5 volte maggiore.
Ritratto di RubenC
13 settembre 2020 - 13:41
2
"non è che parlare di auto sia slegato da altri ambiti sociali e da scelte politiche" Sì, sono d'accordo, ma quello che voglio dire è che non ha senso lamentarsi "Gli "elettricari" parlano qui parlano solo di auto ma non di molte altre cose inquinanti" dato che qui si parla di auto, in un forum con altro argomento si parla di quell'altro argomento. Io mi impegno a ridurre il mio impatto ambientale anche in altri ambiti, ma se non ne parlo qui è solo perché sarebbe fuori luogo.
Ritratto di v8sound
13 settembre 2020 - 14:22
@ RubenC. D'accordo ma non stavamo discutendo di raccolta differenziata bensì di incentivi al settore auto che potevano essere investiti diversamente generando benefici maggiori.
Ritratto di Flynn
13 settembre 2020 - 16:01
Criticavo proprio l’incentivo, per come e’ strutturato la ritengo una paraculata. Mi sento più che moralmente legittimato a girare con i miei due fossili.
Ritratto di Oxygenerator
14 settembre 2020 - 08:55
@ Flynn Di fatto, lei non vuole cambiare i suoi due fossili. Lei non è moralmente legittimato da niente. Se ne sbatte i koglioni, e fino a quando le viene permesso, in uno stato di diritto, lei lo puó fare. E lo fatà. Ma non si nasconda dietro a un dito. È ridicolo.
Ritratto di Flynn
14 settembre 2020 - 15:15
Assolutamente, ma non e’ una scusa , e’ un dato di fatto. Entrambe sono Euro 6d. La mia parte l’ho già fatta. Quando proporranno seriamente l’elettrico lo prenderò in considerazione.
Ritratto di RubenC
14 settembre 2020 - 15:48
2
Flynn, se pensi che con due Euro 6d hai già fatto la tua parte siamo messi molto male. D'altronde ci sarà ben un motivo se siamo in questo disastro (parlando di clima e ambiente).
Ritratto di otttoz
14 settembre 2020 - 14:10
giusta considerazione però non si possono premiare gli evasori fiscali consentendo loro di godere degli incentivi...
Ritratto di Cilindrata
12 settembre 2020 - 20:12
F1ghetto in una Renault? Io direi poraccio.
Ritratto di Oxygenerator
14 settembre 2020 - 08:57
@ Cilindrata Appunto. Il completo ridicolo delle affermazioni ad kazzum, tutto perchè, han deciso, così, per partito preso, che son contro l’elettrico, non si sa il perchè....
Ritratto di Challenger RT
14 settembre 2020 - 05:06
Gli incentivi dovrebbero pagarli i dieselisti con una supertassa sul gasolio e un superbollo sulle auto diesel. Spero che la sacrosanta proposta di aumento delle accise sul gasolio diventi al più presto legge.
Ritratto di Oxygenerator
14 settembre 2020 - 08:59
@ Challenger RT Concordo con lei. Chi inquina di più, deve essere tartassato di tasse.
Ritratto di Andre_a
14 settembre 2020 - 10:07
Di base sono d’accordo con Challenger RT e Oxygenerator, ma prima si dovrebbe cambiare il modo in cui si trasportano le merci, altrimenti l’aumento del diesel lo pagheremmo tutti noi.
Ritratto di Oxygenerator
14 settembre 2020 - 10:46
@ Andre_a Un conto chi lo usa per i mezzi da lavoro pesante. Un’altro è chi lo prende per girare in città e zone limitrofe.
Ritratto di Andre_a
14 settembre 2020 - 11:17
Appunto, con la fiscalità attuale, se alziamo le accise i mezzi da lavoro pesante subiscono quasi quanto chi ci gira in città. E non sono neanche completamente d’accordo col fatto che siano un discorso diverso, il gasolio bruciato dai camion inquina almeno quanto quello bruciato dalle auto. Secondo me si dovrebbe incentivare il trasporto su rotaie e il commercio a km0, e forme alternative per chi viaggia molto per lavoro: quante volte la gente viaggia per centinaia di km quando una videoconferenza sarebbe più che sufficiente?
Ritratto di yumak
15 settembre 2020 - 08:52
1
@Andre-a Sono scettico con elettriche ma Tir elettriche potrebbe funzionare perchè loro lavoro è tra di depositi con centro di ricarica e lavoro sempre pianificato, adesso parla di camion elettrica Tesla e Nikola(questo ultimo adesso nella bufera economica). Ma Daimler(Benz) ha già lanciati due camion elettriche,anche giapponesi ma loro puntano più su idrogeno
Ritratto di Oxygenerator
14 settembre 2020 - 08:51
@ Laf1974 E quanto paga la collettività in termini di salute ??? Fare il fighetto ??? Quindi visto che ho preso una cucina e gli elettrodomestici tutti in classe a +++ sono solo un fighetto ??? Ma che kazzo dice ?? Da anni il mondo va verso l’elettrificazione, perchè altre soluzioni, nel tempo han creato dei problemi. È dal 2000 che si è presa questa decisione. Dov’era lei, dormiva ?? Bèh svegliatevi, perchè certe decisioni son già state prese. Non si tratta di fare i fighetti o no. O ci si adegua, o ci si adegua. Punto. Benvenuti nel terzo millennio, a tutti i dormienti, sperando che non siano in coma.
Ritratto di RubenC
14 settembre 2020 - 12:30
2
Oxygenerator, sono completamente d'accordo con te!!!
Ritratto di allatast
12 settembre 2020 - 19:26
il prezzo ecoincentivato sembra basso solo perché il listino è ben più alto . ma altrimenti in quanto seconda/terza auto di famiglia di fatto è una spesa da benestanti . chi puo’ permettersi solo una macchina per tutti gli usi a 360° non la comprerà mai nemmeno a 12k , e nemmeno a 8k o a 6k lo farebbe . Chi in famiglia ha eventualmente assoluta necessità di per forza 2 auto ma con 1 sola da uso a 360° , se non benestante , una bev come 2a macchina non la considera lo stesso nemmeno a 8k , e ancor più a 12k , perché come seconda auto per i servizi in città e qualche trasfertina in zona si adatta con la utilitaria ultradecennale di 4a mano e 150.000km pagata 2k euro passaggio incluso . secondo me
Ritratto di NeroneLanzi
12 settembre 2020 - 20:03
Quello effettivamente è un limite della struttura degli incentivi. Un cap massimo sull’isee non sarebbe, a livello teorico, sbagliato. Esattamente come è stato messo sul listino stesso della vettura.
Ritratto di yumak
12 settembre 2020 - 20:44
1
In più serve un box 60k a Milano, elettriche senza box non ha senso.
Ritratto di Meandro78
13 settembre 2020 - 03:59
@yumak attento che ora viene rubinho a scrivere come sia superfluo un box per una elettrica
Ritratto di Andre_a
13 settembre 2020 - 07:58
@yumak e Meandro78: è curioso che solo chi non ha un’auto elettrica sostenga la necessità del box auto. Inoltre (stamattina avevo proprio tempo da perdere), sono andato su un noto sito di annunci e, su oltre 200 offerte, c’è solo un box auto singolo a Milano in vendita a 60.000 €, gli altri hanno prezzi notevolmente inferiori oppure sono più grandi, da tre o cinque posti. Mi sorge spontanea una domanda: perché scrivere cose a caso?
Ritratto di lucios
13 settembre 2020 - 08:29
4
Andre-a, quindi, da quello che comprendo dal tuo post, nell'acquistare un'auto elettrica è normale considerare la possibilità di comprare anche un box auto?
Ritratto di GiovanniC
13 settembre 2020 - 11:52
Non girate intorno ai fatti. Chi decide di comprare davvero un elettrica si prende una Tesla o una Porsche, invece queste scatolette assemblate con componenti improvvisate come fa Renault vanno giusto bene per usufruire dei mega incentivi statali visto che te la porti a casa quasi gratis e vanno bene per Renault che pur avendo fatto un auto dai contenuti scarsi riesce ad abbassare le emissioni medie della gamma.
Ritratto di Andre_a
13 settembre 2020 - 15:44
@lucios: forse mi sono spiegato male, ma volevo dire l’esatto opposto. Chi ha già un’auto elettrica testimonia che ci si può godere l’auto elettrica anche senza un box: in questo forum, se ricordo bene, RubenC ha un’elettrica e la tiene fuori. Io da questo punto di vista non faccio testo, dato che ho sempre tenuto tutte le mie auto, moto, bici, trattori in garage, anche il peggiore dei rottami.
Ritratto di yumak
13 settembre 2020 - 10:46
1
Ho venduto 5 anni fa un singolo poco ampio
Ritratto di Andre_a
13 settembre 2020 - 15:37
@yumak: non lo metto in dubbio, ma se guardi ora i prezzi sono altri. Potresti aver fatto un ottimo affare o abitare in una zona esclusiva della città, oppure i prezzi potrebbero essere calati... il tuo caso singolo conta poco contro le centinaia di box attualmente in vendita online.
Ritratto di yumak
13 settembre 2020 - 20:59
1
@Andre-a argomento non è costo del box ma abitavo nel semi centro in zona difficile trovare parcheggio, appena messo cartellino signora che abitava di fronte lo ha voluto a tutti i costi, adesso mi ricordo che box fianco a mio dove metterla dentro una macchina devi piegare il specchietto e per uscire devi fare la contorsione ha preso 50k, non lo so adesso che cifra gira cmq chi cerca box non cerca 500m da dove abiti ma più vicino possibile.
Ritratto di v8sound
13 settembre 2020 - 12:57
Andre_a. Io trovo invece più curioso che pur non sostenendone la necessità, quei 2 o 3 proprietari di EV il box auto invece ce l'abbiano, tant'è che in ogni occasione ribadiscano (a ragione) che per le percorrenze tipiche giornaliere sia sufficiente la ricarica da casa.
Ritratto di allatast
13 settembre 2020 - 13:32
con questo tipo di bev economiche , con quindi autonomia bassa e ancor più velocità di ricarica lenta , il punto di rabbocco a casa è ancor più inevitabile che su quelle più costose . è impensabile farsi tot anni tali che –--mediamente--- ogni 2-3 giorni col bello e brutto tempo , che ti ci senti o meno , impegni più o meno pressanti, devi metterti in macchina e perdere minimo mezzora di tempo alla colonnina pubblica . o analogamente 1 intera ora ogni 4-6 giorni . se ne saltano facilmente 8 ore al mese, cioè una giornata lavorativa . ognuno monetizzi di conseguenza
Ritratto di Andre_a
13 settembre 2020 - 15:45
@v8sound: abbiamo proprio in questo forum l’esempio di uno che ha l’elettrica ma la tiene fuori.
Ritratto di v8sound
13 settembre 2020 - 16:54
Andre_a. L'eccezione conferma la regola, cmq non mi riferivo a RubenC ma ai commenti che ogni tanto si leggono tra i possessori di EV. Comunque, RubenC non ha il garage... ok, quel che è necessario non è il box chiuso in sé ma uno spazio in proprietà privata o contiguo ad essa da cui derivarsi x effettuare le ricariche. Diversamente devi usare le colonnine, se c'è sotto casa o nel posto di lavoro ok, sennò che fai? La lasci lì per poi riprenderla dopo qualche ora? Ma di che parliamo, scusa?
Ritratto di v8sound
13 settembre 2020 - 17:00
Senza contare che per qualche EV c'è la possibilità di ricaricare gratis dai SC.
Ritratto di yumak
14 settembre 2020 - 14:54
1
Vorrei sapere come se la cava.
Ritratto di RubenC
13 settembre 2020 - 15:56
2
Io non ho garage...
Ritratto di yumak
15 settembre 2020 - 21:03
1
Ho capito che hai una tesla ma la tieni fuori, raccontaci tuo tipo di uso, abiti a Milano? la usi tutti i giorni per andare a lavoro o la usi solo nel weekend? Dove carichi, hai la colonnina sotto la casa o vicino a ufficio? Graziè.
Ritratto di RubenC
16 settembre 2020 - 19:58
2
Non ho garage, ma un posto auto davanti a casa, nel giardino, perché abito in campagna (Piemonte). Quindi ho la possibilità di ricaricare a casa. Dicevo di non avere un box perché qui c'è qualche genio che sostiene che le elettriche vanno tenute al coperto (sembra assurdo ma è così, guarda i commenti sotto all'articolo precedente sugli incentivi). In ogni caso, per un mesetto o poco più ho avuto un problema con la presa domestica che era troppo vecchia e ho dovuto caricare usando le colonnine. La settimana l'auto la usa perlopiù mio padre, che fa circa 120 km al giorno, nei weekend facciamo più o meno 240 km al giorno. Siamo riusciti a fare tutto questo senza ricarica domestica, usando solo colonnine Enel e Supercharger. Quindi si può fare.
Ritratto di RubenC
16 settembre 2020 - 19:59
2
Ah, e aggiungo che nel mio paese (minuscolo) non ci sono colonnine... quindi in realtà è la situazione peggiore che si può...
Ritratto di Mbutu
13 settembre 2020 - 15:19
Shhh, andre_a. Questi sono invasati, non è che puoi pensare di ricondurli alla ragione. Mica gli interessano i fatti, conta solo la narrazione che si sono costruiti.
Ritratto di Meandro78
13 settembre 2020 - 15:27
Giustamente mancava all'appello il membro dal nome dal sapore guzzantiano di rieduchescional ciannel. Ma siete tipo gruppo di sostegno degli elettricari anonimi?
Ritratto di Flynn
13 settembre 2020 - 15:49
Testimoni di Musk are the new testimoni di Geova
Ritratto di yumak
13 settembre 2020 - 10:57
1
Io colonnine non vedo in giro, colonnine nel condominio? va bene se c'è una o due auto ma diventa 10 cosa fai , litighi?
Ritratto di Meandro78
13 settembre 2020 - 11:59
Troppe nozioni tutte insieme da elaborare per gli elettricari con villa in collina. Hanno probabilmente anche il maggiordomo, pardon servitore factotum che provvederà anche alla ricarica del mezzo.
Ritratto di RubenC
13 settembre 2020 - 12:12
2
Yumak, guarda su Google Maps e vedrai che in Italia è pieno di colonnine (almeno rispetto al numero di auto elettriche circolanti). Il problema del sovraffollamento delle stazioni di ricarica si porrebbe solo se tutti si svegliassero domani mattina con un'elettrica in garage.
Ritratto di allatast
13 settembre 2020 - 12:44
guardato anch'io ma per 3 paesi praticamente consecutivi che faranno assommati circa 70 mila abitanti ce ne sono pubblicamente 3 . il fatto è che 2 di esse in verità sono interne a degli alberghi . quindi mi sa che a volte pubblico è anche un po’ relativo . fermo restando che comunque 3 punti o 1 solo punto mi sembrano indifferentemente miserrimi per 70 mila abitanti distribuiti su una striscia di 3 paesi in 15 km
Ritratto di Meandro78
13 settembre 2020 - 12:56
Shh, che nel mondo fatato di Rubinho funziona tutto diversamente...
Ritratto di v8sound
13 settembre 2020 - 12:59
Dalle mie parti sono invece molto presenti le colonnine, solo che spessissimo si trovano inoccupate.
Ritratto di Andre_a
13 settembre 2020 - 15:48
@yumak: se ci sono più auto elettriche in un condominio si mettono più colonnine.
Ritratto di yumak
14 settembre 2020 - 14:56
1
Conosco bene come vanno assemblea dei condomini
Ritratto di Andre_a
14 settembre 2020 - 15:09
Io invece non ne ho idea, me ne sono sempre tenuto alla larga anche quando in condominio ci vivevo. Comunque pochi mesi fa c’era un articolo su questo stesso sito in cui si spiegava che se uno vuole installare una colonnina in condominio, alla fine lo può fare (ovviamente a spese sue), l’assemblea di condominio può, al massimo, rallentare il processo di qualche mese, ma non può opporsi.
Ritratto di yumak
15 settembre 2020 - 09:04
1
@Andre-a Invece di spendere 20k per questa scatoletta(più serve tuo wallbox), con 20k aspetterei 3/4 anni e prendo usata sicura di questa meraviglia che può funzionare anche senza tuo wallbox se hai possibilità di ricarica a posto di lavoro o vicino a casa trovi colonnina. Per mio uso se ha 40 km di autonomia elettrica non vedrò più benzinaio tranne che faccio viaggio
Ritratto di yumak
15 settembre 2020 - 09:06
1
@Andr-a ho dimenticato meraviglia è qhttps://www.gazzetta.it/motori/la-mia-auto/prove-auto/18-07-2020/mercedes-classe-ibrida-plug-in-prova-prezzi-scheda-tecnica-380477802046.shtmluesta
Ritratto di Andre_a
15 settembre 2020 - 09:23
@yumak: mi sembra un paragone fuori luogo. Visti i prezzi delle ibride plug-in usate di 3-4 anni fa, per trovare una Classe A usata a quel prezzo ti ci vorrà tanta, tanta fortuna. Questa invece, o le concorrenti come la eUp!, vengono via oggi nuove a meno di 13000€ con gli incentivi. Il wallbox invece, se farai meno di 40km al giorno, non ti serve neanche con l’elettrica pura. Io ne ho presa una da poco, ma prevedo di caricarla da una normale presa casalinga.
Ritratto di yumak
15 settembre 2020 - 10:27
1
Ma fammi capire, tu hai già elettrica? Cosa hai preso? La carichi a casa vero?
Ritratto di Andre_a
15 settembre 2020 - 15:21
@yumak: ho preso una Model X incidentata all’asta, ce l’ho in garage, ma ci devo ancora lavorare. Penso di caricarla con la presa normale, teoricamente per l’utilizzo che ne farò non ci dovrebbero essere problemi, in pratica spero che si vedrà presto.
Ritratto di yumak
15 settembre 2020 - 10:37
1
Quando dico tuo wallbox intendevo tuo posto auto di poter caricare quando vuoi, box,garage, giardino, tuo posto auto nel condominio con la presa. Sì è vero io la caricherò con la normale presa di mio box, i box di mio condominio sono collegati ai contatore di ogni uno, così non abbiamo i consumi di ogni uno
Ritratto di yumak
15 settembre 2020 - 10:38
1
non abbiamo consumi di ogni uno
Ritratto di yumak
15 settembre 2020 - 10:42
1
non abbiamo problemi di consumi di ogni uno
Ritratto di Andre_a
12 settembre 2020 - 20:52
@allatast: bel discorso, ma poi in pratica le due auto più vendute in Italia sono la Panda e la Ypsilon, segno che per moltissimi italiani l’utilitaria è una macchina da uso a 360 gradi.
Ritratto di allatast
13 settembre 2020 - 10:42
il discorso non era assolutamente imperniato sul fatto di essere o meno una utilitaria . ma sulle ben note questioni autonomia - tempi di ricarica - dislocazione e frequenza punti di ricarica pubblici - necessario allestimento di un punto di ricarica domestico . con la twingo termica all'occorrenza 800km autostradali, un evento non raro per molta parte delle macchine che muovono il nucleo famigliare , ci si mette a 130 all'ora , un rifornimento intermedio da 5 a 30 minuti, e in 6.5-7 ore è fatta , volendo. con la twingo elettrica anche mettendosi nelle più che favorevoli condizioni di consumo medio dichiarato invece che nelle ben più tragiche realistiche a 130 orari , leggendo i dati imporrebbe esclusi tempi morti un rifornimento da 30 min di già sola ricarica alla colonnina ogni 80km di percorrenza , in verità la situazione sarà proporzionalmente peggiore nel momento in cui si lascia scaricare di più la batteria perché più si va verso la ricarica 0-100% è più problematica del rabbocco di x % . e inoltre ripeto sarà di certo moooolto più tragico andare a 130km/h rispetto alle autonomie da percorso misto fatte per certificare i consumi dichiarati . ma comunque anche con quel dato ottimizzato e anche non considerando, e ce ne sarebbero eh, i tempi morti per andarsela a cercare la colonnina , considerando dunque l'ottimistico dato dichiarato di 30 minuti persi alla ricarica per ogni 80 km percorsi . bè per 800km fanno ... rullo di tamburi.... 5 ore di soste. cinque ore minimo ma proprio a stare strettissimi ulteriormente perse su un percorso attivo di 6.5 ore . come dire , ben tornata mobilità autostradale dell'immediato dopoguerra , anzi forse più anteguerra. e sottolineo che molte approssimazioni e omissioni fatte in merito ai tempi morti sono state anche decisamente a favore twingo elettrics nei suffatti calcoli
Ritratto di allatast
13 settembre 2020 - 10:55
nb giusto per evitare incomprensioni --30 min di già sola ricarica alla colonnina ogni 80km di percorrenza-- è il valore ricarica/tempo comunicato sul quale basare il calcolo e non che si dovrà ricaricare ogni 8km=30 minuti , necessariamente . poi uno può anche fermarsi ogni 120km e ricaricare per 45min oppure ogni 160 km per 60min che per 800km sempre 5 ore di sosta richiesta rimangono
Ritratto di Andre_a
13 settembre 2020 - 15:56
@allatast: di nuovo, posso capire che per te molte persone facciano regolarmente viaggi da 800km (e con regolarmente intendo anche solo 2 volte all’anno), ma guardando gli studi in materia non è così. Ovviamente tali casi esistono, io non sono tra quelli che dice che l’elettrica va bene già oggi per tutti, secondo me va bene per una grande maggioranza di italiani (60, 70, 80%? Non lo so), e sicuramente andrebbe bene per più persone di quante già ce l’abbiano, e penso che col tempo potrà andare bene a tutti. @yumak: scusami la trollata, ma immagino che con una Colt a gpl il rischio di essere invitati da un figo/a non si corra proprio :)
Ritratto di allatast
13 settembre 2020 - 16:44
bah l' unica cosa che mi viene da pensare , senza nemmeno la curiosità di chiedere qualche link in merito , è che saranno studi come quelli di tot tempo fa che preventivavano l'elettrico nel 2020 già ampiamente diffuso , e invece.... cioè non penso che decenni di bollini rossi e neri autostradali per tanti giorni dell’ estate, praticamente tutti o quasi i pre e weekend di lug e ago , + festività natalizie + festività pasquali e ponti vari erano esagerazioni allarmistiche basate sul nulla mentre magari al massimo erano vacanzieri e emigranti lavorativi che bagagli al seguito si limitavano a spostarsi da una regione a quella a fianco per un centinaio di km o poco piu’. Quindi in verità 800 km era anche un valore relativamente basso in quanto classica distanza per arrivare dalle solite milano o torino o nord-est alla soglia del sud italia , meta di vacanzieri e emigrati per lavoro . molti ne faranno per 3-4 volte all’anno anche più , molto più, di 1000 di km ,carichi di bagagli .Questa almeno l’ italia in cui ho vissuto , o per lo meno pensato di vivere, io fino ad oggi
Ritratto di allatast
13 settembre 2020 - 16:54
sulla percentuale potenziale di chi oggi si potrebbe -accontentare- di una elettrica a corto raggio , invece, penso anche io potrebbe essere qualcosa in più della bassissimissima che fino ad ora ha scelto elettrico . ma come dicevo in un altro thread se non si ha una macchina decennale da rottamare e si vive in una regione senza extraincentivi difficilmente verrà voglia di comprare a 18k euro quello che qualcun altro per il caso fortuito di avere una macchina decennale da ridare e gli ulteriori incentivi della sua regione pagherà non 17k non 16k ma solo 5-6k euro . mi sembra abbastanza evidente lo scompenso che gli stessi incentivi creano a livello percezione convenienza per i più
Ritratto di Oxygenerator
14 settembre 2020 - 09:37
@ allarast Campare di ipotesi per sostenere una tesi è già una cosa assurda in se. Uno compra una city car se sa già di dover fare 800 km ogni tanto ? Non credo. Se no i problemi sono ben altri. Oltretutto mi scusi, ma se devo fare un viaggio simile, andata e ritorno, sono 1600 km col cavolo che vado in auto. Ci vado con altri mezzi a disposizione e casomai l’auto l’affitto se mi serve all’arrivo. Cosa facciamo, nel 2020 i viaggi della speranza, dalla lombardia alla puglia, con le valigie sul tetto della 500 ??? Per favore...,
Ritratto di yumak
14 settembre 2020 - 15:20
1
@Andrea come 60/70/80%? secondo me saranno 5% neanche 10, stai tranquillo che milanesi che vanno in giro con la Tesla avranno nel garage anche Stelvio Diesel E6 o Mercedes ecoDiesel per lunghi viaggi. Quanto riguarda figo.a ne ho 70, ho scritto per voi giovincelli, o bei ricordi di passato, Cmq nel box ho la perfetta Mercedes 300SE del89 e ne ho qualcosa a Roma
Ritratto di RubenC
15 settembre 2020 - 14:49
2
"che milanesi che vanno in giro con la Tesla avranno nel garage anche Stelvio Diesel E6 o Mercedes ecoDiesel per lunghi viaggi." Io ho ancora un'auto a diesel (che presto cambierò) ma la uso solo come seconda macchina (è una Mini, quindi è inutile per viaggiare). Allo stesso modo mio zio ha un Model X e una cabrio a benzina con cui fa qualche tragitto breve. Non ho mai incontrato un "teslaro" che avesse un'auto termica per i viaggi lunghi... e probabilmente neanche tu, quindi parli a vuoto.
Ritratto di Andre_a
15 settembre 2020 - 15:45
Sono d’accordo con RubenC, anch’io ho preso la Model X con l’intenzione di usarla soprattutto per i viaggi in famiglia: aldilà del discorso ecologico (comunque molto importante), che c’è di meglio rispetto al viaggiare gratis? Come auto “da weekend”, invece, resto sulla combustione interna, per me la leggerezza è troppo importante, e non ho ancora trovato un’elettrica soddisfacente da questo punto di vista.
Ritratto di RubenC
15 settembre 2020 - 17:38
2
Andre_a, alla fine hai preso il Model X? Congratulazioni! Nuovo o usato? Che versione? Sono curioso :)
Ritratto di Andre_a
15 settembre 2020 - 23:43
Grazie! È una P90D da 6 posti, comprata su un noto sito tedesco dedicato alle aste di veicoli incidentati. Ce l’ho da pochi giorni, non ho ancora avuto molto tempo da dedicarle ma sembra messa bene, potrebbe essere il più grande affare o la più grande fregatura della mia carriera automobilistica, ma per ora sono ottimista.
Ritratto di RubenC
16 settembre 2020 - 20:02
2
Andre_a, wow!
Ritratto di RubenC
16 settembre 2020 - 20:15
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Andre_a, se posso chiedere: quanto l'hai pagato? Per curiosità :)
Ritratto di Andre_a
19 settembre 2020 - 08:14
Per ora poco meno di 30000 €, tra costo della macchina, spese d’asta, trasporto e tasse varie. Ma vuol dire poco, la macchina è messa meglio di quanto pensassi, ma per sistemarla ne dovrò spendere ancora un bel po’.
Ritratto di yumak
13 settembre 2020 - 12:54
1
Questo discorso vale anche elettriche che ha 300/400 km di autonomia dichiarati e per me vale anche persino a Tesla. Elettriche serve a gente che passa i giorni come i stampi, casa lavoro casa lavoro. Viaggiare è pianificare pianificare, no deviazioni, improvviso ti invita una figo.a che conosciuta in vacanza da 200 km di distanza, no,no, non posso sta esaurendo la batteria hah,hah,ha! Questa Twingo e altre funziona come seconda o terza auto di famiglia per chi ha possibilità di avere wall box tuo, in giardino o nel box o nel tuo posto auto. Ho un box serve per tenerla bella MB300SE del89, inizio avere poco di interessi per Plug-in ma selve un altro box, adesso vivo fuori Milano forse me la cavo con 20k ma ho una Colt gpl che va come orologio e appena cambiato la bombola allora tra 10 anni la plkug- in se sono ancora vivo.
Ritratto di Oxygenerator
14 settembre 2020 - 09:23
@ allatast Ma dove vive ??? Seconda auto ultradecennale con 150.000 km ???? E dove va ?? In città, dove vivo io, solo in periferia, e per poco tempo anche li. Non la fanno neanche entrare....
Ritratto di Andre_a
14 settembre 2020 - 10:14
@Oxygenerator: non è che sia un crimine vivere fuori Milano! Nell’Italia centro-meridionale si può viaggiare sulla maggior parte del territorio con una Euro 0, e non mi sembra che ci sia voglia di cambiare a breve termine. Personalmente apprezzo di più l’atteggiamento propositivo della Toscana: i divieti sono pochi e riguardano i centri storici (aree attraversabili a piedi senza nessun problema, forse con l’unica eccezione di Firenze), eppure abbiamo più colonnine della Lombardia.
Ritratto di Oxygenerator
14 settembre 2020 - 10:57
@ Andre_a Non tutti vivono fuori dalla lombardia, vorrà dire. E certo è vero. Ma 10 su 50 milioni si. L’italia centro meridionale ancora non rispetta tanti di quei limiti e di quelle leggi della strada, che è inutile prenderla ad esempio. Ancora non mettono il casco e vanno in motorino in tre, si figuri il livello di civilizzazione....e di rispetto delle regole di convivenza e delle leggi dello stato italiano.
Ritratto di Andre_a
14 settembre 2020 - 11:10
@Oxygenerator: cantiamo tutti insieme “dal Po in giù è tutta terra in più”? Sinceramente al sud Italia non ci sono mai stato (niente in contrario, semplicemente non mi è mai capitato), ma al centro tutti quei comportamenti descritti non ci sono: mai visto in vita mia tre persone in motorino, anche due sono veramente rare, e l’ultimo che ci ho visto senza casco risale a quando era ancora legale o poco dopo. Comunque puntualizzo: 50 milioni di italiani su 60 non vivono in Lombardia, quindi questi discorsi padanocentrici mi sembrano fuori luogo in un forum nazionale.
Ritratto di Oxygenerator
14 settembre 2020 - 13:25
@ Andre_a Parità vorrebbe, che se io rispetto una legge in una città italiana, lo stesso valga per le altre città dello stesso paese. A roma si permettono di parcheggiare ovunque, e alla kazzo anche in tripla fila. Lo so per le innumerevoli volte in cui ci sono andato e rimasto bloccato. Se lo fai a milano, tii multano e ti portano via la macchina se la lasci che impicci il traffico. Atm 600 € di multa ad un mio paziente. Voglio anche capire perchè se a milano non posso circolare con un veicolo, a palermo o a brescia o a brindisi si. Se una legge è fatta per non produrre più tossicità nell’aria, immagino non servirà solo ad una città, ma a tutte, no ? Quindi io non sono padano centrico, ma se una legge vale a casa mia, deve valere anche a casa degli altri. E fatta rispettare come viene fatta rispettare a me. Se no facciamo tutti il kazzo che vogliamo e facciamo prima. Vada a fare un giro a napoli e a palermo, poi mi dice cosa, e come vede circolare le persone.
Ritratto di Andre_a
14 settembre 2020 - 15:02
Su Roma sono d’accordo, ogni tanto ci devo andare per lavoro, ma in macchina non ci penso nemmeno. Si tratta comunque di una sola città, seppur enorme e capitale, e non è rappresentativa dell’intero centro Italia. Riguardo alla parità è presto detto: secondo un report di Legambiente, nel 2020 la città italiana più inquinata è Torino, seguita da Lodi, Pavia, Piacenza, Alessandria, Vicenza, Rovigo, Mantova, Verona, Cremona, Milano, Monza, Venezia, Modena, Reggio Emilia, Padova, Asti, Ferrara, Brescia, Treviso, Parma, Rimini, Ravenna, Lecco, Bergamo. Quindi se non una singola città della mia regione si trova nell’elenco, perché dovrei subire norme eccessivamente stringenti? Se la nostra aria non è pericolosa per la salute, non è meglio avere un cambiamento più lento ma voluto dalla gente, piuttosto che imposto dall’alto? Dove abbiamo ancora tempo, non è meglio educare è incentivare piuttosto che vietare? Io a Napoli e Palermo ci andrò volentieri quando avrò tempo e avrò finito mete più interessanti, però venga anche lei (mamma mia che fastidio mi da dare del lei su un forum...) a fare un giro a Firenze per rendersi conto che il centro Italia non assomiglia minimamente a quello che immagina.
Ritratto di Oxygenerator
15 settembre 2020 - 10:59
@ Andre_a Ma stiamo parlando delle città. Ognuna con le proprie caratteristiche. Il fatto che l’inquinamento sia in una città, non esime le altre dall’essere trattate nella stessa maniera. La legge è uguale per tutti. Se no facciamo città di serie a e di serie b. Una legge dello stato, dovrebbe valere ovunque all’interno del territorio del suddetto. Quando mai, nella sua vita ha visto un cambiamento voluto dalla gente, in italia ????? Qui la gente pensa ancora al re !!! Siamo talmente indietro, che è bastata un po di tecnologia, per mettere in crisi il 70 % degli italiani. Si sturbano qui sul forum, per un tablet, perchè vogliono ancora le manopole. I cambiamenti sono sempre imposti dall’alto. In caso contrario, fosse per l’italiano medio, staremmo ancora decidendo tra calesse ed auto. Se va a napoli o palermo, le do un consiglio, non lo faccia in auto, perchè le regole della strada, li, son diverse.
Ritratto di Andre_a
15 settembre 2020 - 15:35
@Oxygenerator: moltissime leggi variano da regione a regione, la nostra Costituzione funziona così. Pensiamo ai limiti di velocità: se una strada è pericolosa e vi accadono numerosi incidenti si abbassa il limite di velocità, altrimenti si lascia un po’ più alto. Non è che se davanti a casa mia ci fosse il limite a 30 km/h potrei pretendere che in tutta Italia vadano a 30. Stessa cosa con l’inquinamento: se in una zona è più alto si interviene duramente, se è più basso si interviene un po’ meno. Di “parità” si potrebbe parlare se ci fosse anche una parità di opportunità, invece mi sembra evidente che il cittadino lombardo (mediamente il più ricco d’Italia, con i migliori servizi ecc ecc...) sia economicamente il meno danneggiato da un cambio auto forzato. Riguardo a Palermo o Napoli, infine, la circolazione non mi spaventa, ho guidato in molti paesi in cui le regole sono diverse anche sulla carta. Se devo essere sincero, mi preoccupano i furti auto, ma da quel punto di vista non è che nella “civilissima” Lombardia siate messi tanto meglio...
Ritratto di Laf1974
12 settembre 2020 - 19:13
Più di 22000 euro per una zeppa di macchina a corrente. Quando il prezzo delle elettriche sarà uguale a quelle con motore termico e senza incentivi, solo allora, si potrà parlare di svolta green. Fino ad allora sono solo chiacchiere.
Ritratto di RubenC
12 settembre 2020 - 19:31
2
Perché conta il prezzo senza incentivi? Mica paghi quello.
Ritratto di katayama
12 settembre 2020 - 20:47
Eh certo, tu paghi solo il ticket. Peccato solo che non sia un farmaco e che gli incentivi in passato siano stati di diverso ordine di grandezza. Queste sono multinazionali, mica imprese edili od altro. Pericolosissima, peraltro, questa deriva associativa fra mobilità privata e salute pubblica.
Ritratto di Meandro78
13 settembre 2020 - 12:10
Perché la fiscalità pubblica deve sovvenzionare le fisime pseudoecologiste di qualcuno. Personalmente comincerei a pensare ad accise per l'elettricità per autotrazione, altro che sgravi fiscali.
Ritratto di deutsch
14 settembre 2020 - 01:32
4
Tutto bello e tutto può essere ma ricordatevi che c'è un limite di 95grammi di CO2 che scade a breve
Ritratto di Oxygenerator
14 settembre 2020 - 10:04
@ Meando78 Perchè la sanità pubblica si fa carico di tutte le (non fisime,) malattie respiratorie di qualcuno !! O lei è solo al mondo, e tanto basta ?? Perchè se il suo orizzonte come sembra è solamente personale, e non conosce la parola collettività, allora è inutile che stia qui a kazzeggiare tutto il giorno e a costruire fantastiche ipotesi d’utilizzo di un’automobile. Rilievi sanitari mondiali, danno a causa dell’inquinamento, una rilevanza scientifica a tante malattie. Certo, non nasce tutto dal traffico, ma se gli interventi più importanti li farà lo stato sulle strutture, questo non la esime dal cominciare a pensare in maniera differente al suo modo di vivere e di spostatsi. Se anche solo si migliorerà la vita a qualche persona che sta peggio di noi, al mondo, ne varrà la pena. Si comprano elettrodomestici in classe a ++ da anni. Perchè ?? Si fa la raccolta differenziata dell’immondizia, perchè ?? Si cercano fonti alternative all’utizzo degli idrocarburi fossili, perchè ??? Solo per non farle fare, con la sua scatoletta 800 km nel caso ne abbia bisogno ?? Solo per farle un dispetto ?? Per colpa degli elettricari ??
Ritratto di Meandro78
14 settembre 2020 - 10:14
Per convenienza economica e connivenza politica a tutti i quesiti posti. Adesso l'imperativo, per sostenere l'offerta di ricambio delle vetture che hanno vita media sempre più breve, è sostenere senza se e senza ma, acriticamente, la conversione alla trazione elettrica. E tutto quanto proposto è buono e giusto, da contrapporsi ai motori endotermici. Improvvisamente divenuti il male. Pare il tardoimpero romano coi buoni cristiani a dover agire contro i cattivi culti pagani. E di lì a riscrivere la storia e trascinare il mondo verso i secoli bui. Per fortuna qui il contesto è più limitato ma i toni di scontro paiono analoghi.
Ritratto di Oxygenerator
14 settembre 2020 - 11:08
@ Meandro78 Ma la convenienza economica c’è sempre di sottofondo in tutte le cose. Se una cosa non è conveniente anche economicamente, allora è più difficile attuarla. Lei è grandicello, dovrebbe saperlo. Sono le basi dell’economia del paese in cui ha scelto di vivere. In questo caso vanno di pari passo la convenienza economica e la convenienza sanitaria per tutti noi. E abbiamo da ridire ?? Per una volta che la convenienza economica di uno stato non ci uccide, in qualche modo, ( velocemente con una guerra o lentamente avvelandoci ogni giorno col cibo, l’aria, l’acqua) abbiamo le rimostranze di persone che si rabbuiano, e contestano, perchè, nell’eventualità in cui, una volta ogni 12 mesi deve fare 800 km, non riesce a farli in poco tempo con l’elettrica ???? Si rende almeno conto del ridicolo ??
Ritratto di Meandro78
14 settembre 2020 - 11:11
Ma infatti un mezzo simile può avere riscontro. Solo che soffre la concorrenza della Panda o ancor di più di un usato. E al contempo la "nobiltà elettrica", i teslari, si potrebbero indignare a vedersi accostati ad una twingo o ad una smart elettrica.
Ritratto di RubenC
14 settembre 2020 - 12:33
2
Io non mi indigno a essere accostato a una Smart elettrica o a una C-Zero... anzi mi indignerei di più a essere accostato a una Ferrari (a benzina) o a una Bentley (a benzina).
Ritratto di Oxygenerator
14 settembre 2020 - 13:34
@ RubenC Concordo con lei.
Ritratto di Cilindrata
12 settembre 2020 - 20:13
Preferisco i tostapane made in Germany (Braun) oppure Japan (Kenwood).
Ritratto di RubenC
15 settembre 2020 - 14:52
2
Beh allora un'auto termica è una stufa o una caldaia, se vogliamo fare paragoni con oggetti considerati "poco nobili". Mentre di elettrico non ci sono mica solo tostapane e aspirapolveri, ma anche treni ad alta velocità e rover spaziali. Non capisco cosa ci sia di così fastidioso nell'elettrico.
Ritratto di Almeron771
12 settembre 2020 - 21:38
Quella scztoletta a partire da 22.450 euro ah ah....diciamo che appena arrivzno sui 9...8.ooo euro forse potrei iniziare a valutare.Poi dicono che le case automobilistiche sono in crisi, con questi prezzi dove vogliono andare?
Ritratto di deutsch
14 settembre 2020 - 01:35
4
Le case automobilistiche avrebbero evitato volentieri l'elettrico. Non è stata una loro scelta ma un imposizione che hanno subito. Ricordiamo che ci sono standard decrescenti di limite di CO2 e col solo termiche non ci si può arrivare
Ritratto di lucios
13 settembre 2020 - 08:27
4
Vabbè, visto che gira e rigira solo in città 250 km (dichiarati) van più che bene.
Ritratto di GiovanniC
13 settembre 2020 - 11:59
Gira e rigira anche questa volta fai finta di non capire. Renault non è capace di fare un automobile elettrica e non gli interessa farlo, ha creato questa cosa solo per abbassare le emissioni medie della gamma, punto. Chi vuole un auto elettrica di sicuro non si rivolge a Renault, se lo fa è SOLO perchè, grazie agli incentivi statali, se la prende praticamente gratis, a differenza di una Twingo benzina che devi pagare fior di quattrini. Oggi un elettrica (Tesla, Porsche,...) all'avanguardia fa tranquillamente 450-500 km reali su percorso misto guidando normalmente e si ricarica al 70 % in 15 minuti.
Ritratto di Luzo
13 settembre 2020 - 17:54
mah, come si fa a stabilire che chi vuole un'auto elettrica non va da renault ( & affini) ma solo tesla porsche? dove vivo ci sono colonnine pubbliche a sufficienza e infatti di citycar elettriche ( up zoe twizy in primis) ne girano eccome, al fianco di i3 i8 tesla e quello che vuoi, e da ben prima che ci fossero gli incentivi (non a caso in VW up elettriche come le cugine skoda e seat appena sono usciti gli incentivi sono sparite, benche eup sia pubblicizzata a 8900€ ).Quindi chi vuole una utilitaria elettrica da renault ci va eccome
Ritratto di lucios
14 settembre 2020 - 08:07
4
@Giovanni C: la stragrande maggioranza della gente non può comprare una Tesla o una Porsche, quindi se deve accontenta' di una più spartana Renault, la quale, per quanto se ne dica, non penso abbia bisogno di impegnarsi più di tanto per mettere su un'auto un pacco batterie, un motorino da asciugacapelli ingrandito e un software di gestione che ormai fanno funzionare anche i tablet che trovi dal cinese sotto casa. Se poi, grazie a questo, loro rientrano anche nei parametri normativi, è tutto guadagnato!
Ritratto di katayama
13 settembre 2020 - 08:38
Solo quando Tesla (o un suo partner) arriverà, attraverso il classico processo di trickle-down, a produrre un'auto di questa tipologia si potrà dire che il mercato è pronto, e non ci sarà nemmeno più bisogno di incentivi statali. Tesla è l'unico vero player in campo, tutti gli altri (tranne VAG e qualche cinese) stanno solo facendo ammuinna per cavare soldi dalle casse degli stati. Sono esattamente questi ultimi che rischiano di far diventare il processo di elettrificazione del parco circolante uno strumento di progressivo restringimento delle libertà individuali in tema di mobilità privata (questa la deriva degenerativa che si rischia se saranno loro a prevalere, come temo). Non a caso VAG e cinesi sono praticamente sempre al centro del mirino mass-mediatico, sempre servilmente pronti con qualche beghetta da corridoio da montare a sfinimento, da amplificare fino al Larsen.
Ritratto di RubenC
13 settembre 2020 - 09:55
2
Sarebbe come dire che le auto a benzina saranno pronte quando Ferrari farà una citycar da € 10.000...
Ritratto di katayama
13 settembre 2020 - 10:33
Non proprio. I paragoni non calzanon praticamente mai.
Ritratto di katayama
13 settembre 2020 - 10:46
Tre differenze sostanziali tra le mille e più. Ferrari non fa vera innovazione, Ferrari tiene segreti i suoi passetti da infante, Ferrari limita i suoi volumi produttivi. Tesla fa vera innovazione (ad es. batterie NiC), Tesla rende disponibili i suoi passi da gigante (non teme i competitor, li aiuta semmai), Tesla vuole aumentare i suoi volumi produttivi (per Musk fare pochi pezzi di qualsiasi cosa è del tutto irrilevante, con l'ovvia eccezione di SpaceX).
Ritratto di RubenC
13 settembre 2020 - 11:16
2
Sono completamente d'accordo con l'ultimo commento, ma io mi riferivo al fatto che molti dicono "Ok, vorrei comprare un'auto elettrica ma non mi posso permettere una Tesla, che è l'unica che mi piace... Quindi compro benzina". E' un po' come dire "Mi piacciono le Ferrari ma non me le posso permettere... quindi non siamo pronti per l'auto termica"
Ritratto di katayama
13 settembre 2020 - 11:38
Un prodotto non innovativo come questo, o come la 500 (pianalino skateboard in-house + powertrain da parti terze), dovrebbe già costare 10 KE. Ma è come dire che il re è nudo, e non si può.
Ritratto di katayama
13 settembre 2020 - 13:36
P.S. Se Tesla, con tutti i costi di R&D di cui si fa carico (All Frame Casting, Cell to Pack, Advanced Battery Pack, ecc.), offrirà nel 2025 la Compact a meno di 15'000 $ con 4 posti veri + baule vero (una seg. B/C in pratica) + sicurezza top + autonomia di 480 km (con batterie LiFePO, eco-friendly Ni-Co-free), allora la domanda da porsi non é: vuoi comperare un'elettrica? Ma: vuoi comperare una Tesla? Io allo stato attuale, ed anche in prospettiva, comunque rispondo: no. Qui in Italia, no. Se non costretto, no. Le cinesi più recenti usano batterie NiMnCo che sono le stesse che usa Tesla per ottenere le autonomie superiori (assieme alle NiCoAl, ma ad un livello inferiore). Peccato solo che, comunque la si pensi rispetto all'uso massivo di nichel e, soprattutto, di cobalto, qui in Europa non le vedremo mai (ossia non le importeranno mai). In ultimo: la Model 3 2022 costerà 30'000 $, che scenderanno a 20'000 nel 2025, sempre con batterie LiFePO e 450 km di autonomia (step superiori saranno fino a 720 km a quota 40/50 K$ nel 2022 e 30/40 K$ nel 2025). Tra due anni con quello che oggi si spende per avere queste utilitarie, per chi lo vorrà, si potrà acquistare un'auto "vera". Ma l'Italia sarà al palo almeno fino al 2030 e allora ed ancora: di cosa stiamo parlando?
Ritratto di Laf1974
13 settembre 2020 - 11:32
Sai quante ne venderebbe. Molte più di sto barattolo a pile
Ritratto di lucios
14 settembre 2020 - 08:12
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@ Katatiama: Tesla è un'azienda piccola da poche centinaia di miglia di auto, con un grande Leader che riesce a cavare oro anche dal nulla. Le grandi case hanno strutture rigide, spesso le loro produzioni sono anche un compromesso privato-pubblico per tutti i motivi sociali, finanziari e politici che esistono. Secondo te, quando l'elettrico diventerà una realtà pratica per tutti, come li sono oggi le auto termiche, e sul piano economico anche lo stato comincerà a guadagnarci sopra (con una tassazione), queste case lasceranno che faccia tutto Tesla? Parliamo di strutture che messe insieme (VW, Toyota, Renault-Nissan, ecc) vendono 30 milioni di auto ogni anno. Probabilmente qualcuno di questi proporrà a Musk di comprarsela la Tesla.
Ritratto di Giuliopedrali
13 settembre 2020 - 09:03
Concorrente della VW Up elettrica, il layout a motore posteriore sembra fatto apposta per l'elettrico anche se poi la mancanza di un brand e design specifico per l'elettrico in parte la limiterà.
Ritratto di Mbutu
13 settembre 2020 - 15:25
Al netto degli incentivi, prezzi veramente interessanti per questa macchinetta. Come seconda auto non è male.
Ritratto di Pippo80
13 settembre 2020 - 20:34
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Infatti sono andato a vederla, seppur non sono ancora convinto della soluzione elettrica. Non è malaccio tutto sommato. I problemi vengono fuori quando abbiamo fatto il conto con la mini a gasolio che dovevo restituire. Non me la compreranno nemmeno gli africani.... Rimarrà qui in salone per anni...Non c e più mercato per i diesel... Qua in città tra un paio d'anni non potrà più entrare.. .. Gli incentivi ormai sono finiti... In conclusione se la rottamavo io gli facevo un favore. Fatto due conti, ti viene a costare una fucilata ed è anche talmente nuova che pensandoci bene,io la cavia non mi sento di farla. Pippo.
Ritratto di Mbutu
14 settembre 2020 - 13:23
Pippo, se per la tua mini avete dovuto fare i conti significa che non rientrava nella rottamazione. Però 6k di incentivi li prendi comunque. E dubito che tu non riesca a ricavarci proprio nulla dalla sua vendita.
Ritratto di otttoz
14 settembre 2020 - 08:07
strano che la gemella smart non aumenti allo stesso modo la capacità della batteria e l'autonomia, e lei si che ha gli ADAS...
Ritratto di Alessandro Iviglia
14 settembre 2020 - 10:51
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20Keuro senza incentivi per una scatoletta con 200K di autonomia (senza accendere clima, luci e radio...). Un affarone direi, non capisco perchè non ci siano le code dal concessionario.
Ritratto di Cancello92
14 settembre 2020 - 11:08
Le elettriche ancora costano troppo ma con gli incentivi su utilitarie come questa e la up! il discorso cambia. Certo non credo che il vantaggio in minori emissioni su una singola auto sia parti a 10k, però con tutti i soldi che butta lo stato ben vengano questi incentivi.
Ritratto di otttoz
15 settembre 2020 - 18:05
ho chiamato un concessionario renault che mi ha detto che non esiste la twingo elettrica...gli ho detto di guardare il sito renault!
Ritratto di otttoz
9 ottobre 2020 - 20:01
vergogna! 1000 euro per scegliere un altro colore!