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Renault Twingo "La Parisienne": più sfiziosa e modaiola

19 luglio 2017

È la più ricca delle Renault Twingo, con cerchi in lega, sedili in pelle e tessuto, sensori di distanza, "clima" automatico.

Renault Twingo "La Parisienne": più sfiziosa e modaiola

TRADIZIONE CHE ARRIVA DA LONTANO - La citycar francese Renault Twingo, particolarmente apprezzata dal pubblico femminile (che in Italia rappresenta circa il 70%), rievoca in questa inedita serie speciale "La Parisienne" (ovvero, “la Parigina") un grande successo della Renault degli anni 60, la R4 Parisienne. Da cui riprende, rielaborandola in chiave attuale, la caratteristica decorazione tartan (il particolare disegno dei tessuti in lana della Scozia) di colore verde. Sarà commercializzata dal mese di agosto, con prezzi a partire da 14.550 euro; i primi esemplari saranno disponibili presso le concessionarie Renault da ottobre.

NON MANCA DI PERSONALITÀ - La nuova serie speciale Renault Twingo "La Parisienne" (nelle foto) è caratterizzata da un’inedita tinta verde acqua, dai cerchi in lega diamantati specifici da 16” con il profilo dello stesso colore della carrozzeria, e da decorazioni adesive che attraversano la parte alta della fiancata, con un motivo a rombi che ritroviamo anche all'interno, nella parte in tessuto della seduta delle poltrone e del divano (per il resto, in pelle). Il tetto apribile, in tela, è un optional da 1.000 euro.
 
RICCA, LA DOTE - L'equipaggiamento di serie è il più completo della gamma (la Parisienne si colloca un gradino sopra la Intens) e comprende la retrocamera, i sensori di parcheggio posteriori, il sistema R-Link Evolution con radio DAB compatibile con i dispositivi Android e il climatizzatore automatico. Come le altre Renault Twingo, la piccola “Parigina” offre il cambio automatico a doppia frizione EDC allo stesso prezzo del cambio manuale, in abbinamento sia al motore 1.0 da 69 CV, sia al più brillante 0.9 TCe con 90 cavalli.

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Ritratto di IloveDR
19 luglio 2017 - 17:38
3
negli primi anni'80 ci fu una versione speciale "La Parisienne" della mitica Renault 5, ma quella era un'auto con molto più fascino di questa attuale Twingo...
Ritratto di Ercole1994
19 luglio 2017 - 19:34
Non mi ha mai convinto questa serie della Twingo. Troppo stretta e abbastanza alta, a tal punto da sembrare una scatoletta sia in foto, che dal vivo. Stessa cosa la sua "cugina" Smart Forfour, che era molto più proporziata e bella nella serie fatta tra il 2004 e il 2006.
Ritratto di AlexTurbo90
20 luglio 2017 - 01:40
Concordo! La nuova Smart Forfour, soprattutto, mi ricorda (e lo dico senza aver timore di esagerare) la Daewoo/Chevrolet Matiz nelle proporzioni.
Ritratto di Ercole1994
20 luglio 2017 - 08:32
Nel segmento A "generalista" mi convincono solo 3 auto: Panda, Karl e i10, che sono le più guardabili in fatto di linea. Potevano invece fare di meglio per la nuova Picanto, che ha gli interni meglio fatti del segmento.
Ritratto di otttoz
20 luglio 2017 - 15:36
gemella della smart forfour del 2016:motore dietro...bagagliaio piccolo e caldo...non mi convince,meglio la smart forfour del 2006!
Ritratto di Boys
20 luglio 2017 - 21:03
1
La peggiore auto Renault...da diversi anni ....molto meglio la prima Twingo anche se troppo spartana..
Ritratto di maxroma
21 luglio 2017 - 07:10
3
Molto bella e unica con motore posteriore..
Ritratto di maxroma
21 luglio 2017 - 07:13
3
Molto bella e unica con motore posteriore...
Ritratto di all'avanguardia della truffa2
21 luglio 2017 - 16:47
"più sfiziosa e modaiola" ?? A me, sembra un ufo uscito da un fumetto: buffa.
Ritratto di The Krieg
21 luglio 2017 - 20:25
Quest'auto è stata concepita non male, peggio! Da una piccola utilitaria, ci si aspetta praticità, ma questa è tutto il contrario a parer mio. Motore posteriore, ma comunque il cofano anteriore non è adibito a bagagliaio, quindi il bagagliaio risulta più piccolo (e caldo). Peccato.
Ritratto di super5
2 agosto 2017 - 09:33
Posso dirti che non la conosci affatto. Hai letto (male) qualcosa qua e là e ti sei fatto un'idea (sbagliata) della macchina. Io l'ho comprata e devo dire l'esatto opposto. Il bagagliaio non è affatto piccolo, basta staccare il tendalino e poggiarlo sul fondo per caricarci di tutto (è più largo e profondo di quello della Clio e ha le stesse misure del fondo della Mazda CX-3) e ti permette di mettere la spesa e gli oggetti delicati senza doverli accatastare, cosa che devi faare con tutte le altre citycar, che hanno il bagagliaio sviluppato solo in altezza. Per dirti, i trolley di misura media (H 65 cm) puoi metterli con le ruote verso lo schienale del divano. In quante citycar puoi farlo? Alla fine il bagagliaio anteriore non sarebbe servito a nulla. Sono sempre scomodi, di forma irregolare e difficili da caricare, oltre a rubare spazio e costringere a una lunghezza maggiore della vettura, cosa che in una citycar è un difetto grave. Rimane anche spazio sufficiente per i passeggeri, perchè l'abitacolo è più avanzato rispetto a tutte le altre vetture. Il passo quasi identico rispetto alla Grande Punto (249 cm) sposta la meccanica agli estremi lasciando molto spazio libero per gli occupanti. Calore del motore: nell'abitacolo non arriva. Nel baule passa esclusivamente a motore spento, quindi con l'auto in sosta da oltre mezz'ora, ma ti sfido a trovare un'auto che lasciata chiusa al sole lo stesso tempo non diventi calda. Nei lunghi viaggi (anche 200km di fila) il fondo del baule non si scalda affatto, perchè raffreddato dal vano motore. C'è un ventilatore dedicato che funziona a motore acceso (e quando c'è molto caldo rimane attivo qualche minuto dopo lo spegnimento del motore). Ho superato di recente i 45mila km, qualche idea penso di avermela fatta sulla vettura. Problemi riscontrati? Nessuno. Scricchiolii? Zero. Pneumatici circa a metà usura.
Ritratto di The Krieg
2 agosto 2017 - 16:04
Beh, meglio così