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Renault Zoe: più qualità e autonomia

Pubblicato 17 giugno 2019

La nuova generazione dell'elettrica Zoe ha interni più raffinati e batterie maggiorate per un’autonomia di 390 km. Arriva a fine 2019.

Renault Zoe: più qualità e autonomia

AFFILA LE ARMI - Nel 2012, l’anno dell’esordio, la Renault Zoe era l’unica utilitaria elettrica, lunga circa quattro metri, presente sul mercato. Dal 2020 invece saranno nelle concessionarie le rivali a batterie Opel Corsa-e e Peugeot 208-e, quindi per la francesina è arrivato il tempo di “affilare” le armi e concedersi un profondo aggiornamento. Per questa seconda generazione a cambiare è soprattutto l’interno, dove arrivano materiali più curati e tessuti gradevoli al tatto: la parte superiore della plancia è in plastica morbida (in quella inferiore è rigida), mentre la fascia centrale può essere ricoperta in tessuto, pelle o in un materiale ottenuto riciclando alcune parti in plastica di vecchie automobili, come ad esempio le cinture di sicurezza. La casa francese in questo modo ha corretto uno fra i principali difetti della Renault Zoe, in precedenza rifinita con plastiche di qualità troppo economica.

NUOVA CONSOLLE - L’impressione di maggior qualità a bordo della nuova Renault Zoe deriva inoltre dalla dotazione tecnologica, perché l’utilitaria francese ha uno schermo di 10” al posto della strumentazione e un monitor più ampio nella consolle: quello compreso nel prezzo è di 7”, come per la Zoe già in vendita, ma a pagamento o per gli allestimenti più ricchi può essere di 9,3”. La casa francese ha ridisegnato inoltre la consolle centrale, che ha un aspetto più sobrio ed elegante rispetto al vecchio modello: i comandi sono ispirati ai tasti di un pianoforte, le rotelle del “clima” integrano un piccolo display dove leggere la temperatura e lo schermo di 9,3” è montato in verticale come per le Renault di ultima generazione. La casa francese ha rimosso inoltre la leva del freno di stazionamento (al suo posto c’è un tasto) e ridisegnato il mobiletto centrale, ricavandovi una mensola portaoggetti con 2 porte usb e la piastra per ricaricare senza fili gli smartphone compatibili. Anche i passeggeri posteriori hanno a disposizione 2 porte usb.

STILE “CONFERMATO” - La Renault Zoe cambia meno all’esterno, dove l’emblema della casa francese è più grande al centro del fascione e debuttano fari a led ridisegnati: le luci diurne sono integrate nei fari (prima erano nella parte bassa del fascione) e seguono l’andamento della mascherina. È stata rivista anche la griglia inferiore, che si sviluppa maggiormente in larghezza ed è impreziosita da dettagli che le regalano un effetto tridimensionale. Nella parte posteriore cambia solo l’interno dei fanali a led. La lunghezza della Renault Zoe resta invariata a 408 cm. Il baule da 338 litri è generoso per un’auto di queste dimensioni, anche se l’accessibilità è migliorabile: la soglia è alta da terra e si crea un pronunciato gradino fra la battuta e il pavimento del baule. Debuttano inoltre nuovi cerchi e colori per la carrozzeria. 

VA PIÙ LONTANO - Con la nuova generazione arrivano per la Renault Zoe batterie di capacità maggiore, che possono immagazzinare 52 kWh di energia (contro i 40 del vecchio modello). L’autonomia dichiarata può raggiungere così i 390 km, il 20% in più. Ne beneficiano anche i tempi di ricarica, che si riducono: la Zoe è in grado di collegarsi a colonnine a carica rapida fino a 50 kW, contro i 43 kW precedenti. La ricarica completa può essere portata a termine in circa 1 ora, che diventano circa 17 collegando l’utilitaria alla rete elettrica di casa. Il motore passa da 109 a 136 CV e assicura perciò uno scatto al semaforo più brillante: per lo ‘0-100’ bastano meno di 10 secondi. Il cambio è sempre automatico monomarcia, ma arriva la nuova modalità di guida B, che accentua il recupero dell’energia nei rallentamenti. Debuttano infine nuovi aiuti alla guida, come la frenata automatica, il mantenimento in corsia, il monitoraggio degli angoli ciechi negli specchietti e il parcheggio assistito.

Renault Zoe
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Ritratto di luperk
17 giugno 2019 - 13:43
auto elettriche cosi piccole e poco potenti? ed a che servono? sembrano quelle che si guidano a 16 anni.
Ritratto di Goly
17 giugno 2019 - 14:12
A parte che l'elettrico è stato creato apposta per l'utilizzo in ambito urbano, dove più piccolo è meglio... ma come la fai a definire piccola e microcar ?? è più lunga e più alta della clio. E poi 109/136 cv ti sembrano pochi ?
Ritratto di ziobell0
17 giugno 2019 - 15:09
luperk sei ubriaco?
Ritratto di littlesea
17 giugno 2019 - 15:40
1
Forse si è confuso con la Up...
Ritratto di Gwent
17 giugno 2019 - 15:46
2
Oddio non ha tutti i torti, col prezzo che costerà comunque ci verranno fuori 2 Clio TCE o nella migliore delle ipotesi una e mezza ma ci credo poco. Questo naturalmente imho e con rispetto parlando. Un saluto. Il Gwent.
Ritratto di Paolo Giulio
17 giugno 2019 - 16:31
Ignoranza portami via... già ti è stato detto della tipologia di auto e relativo indirizzo di utilizzo (URBANO, media statistica 2017 di meno di 30 km/giorno in Italia), aggiungici anche che, coi limiti dell'attuale tecnologia di ricarica, una batteria meno capiente (i 50kW sono "pochi" rispetto ai pacchi batteria di auto come la Tesla S, una eTron, o il suv Mercedes) permettono anche tempi di ricarica più "umani" e accettabili anche (e soprattutto) nel normale utilizzo sempre URBANO (colonnine italiche non certo tutte SUPERFAST) se non proprio DOMESTICO (wallbox da 3kW a salire)... proviamo a RAGIONARE prima di metter mano alla tastiera...
Ritratto di Metalmachine
17 giugno 2019 - 16:37
1
Che te ne fai della potenza ? Devi correre ?
Ritratto di freenksuez
17 giugno 2019 - 19:26
Cosi piccole e poco potenti?? hahahahha ma non facevi prima a scrivere io non me la posso permettere, avresti fatto una figura più degna credimi.
Ritratto di luperk
17 giugno 2019 - 20:54
Non tenete conto che batterie efficenti richiedono spazio. Questa è fin troppo compatta. L'utilizzo urbano mi pare relativo, le percorrenze più alte le si fanno fuori dalla città, di conseguenza l'inquinamento.
Ritratto di Marco_Tst-97
17 giugno 2019 - 21:05
Mi sa che hai capito male quale sia il collegamento fra traffico automobilistico e inquinamento: primo, è la concentrazione di auto a creare l'inquinamento, per cui le città sono il terreno di emissione prevalente già solo per questo; secondo, nella marcia in autostrada e in extraurbano, il motore può essere mantenuto a regime ideale, così da ridurre di molto le emissioni, mentre spesso in città i motori rimangono spenti, ma le auto non si muovono (e allora, altro che grammi al chilometro...); infine, le percorrenze maggiori si fanno in città, mentre per i viaggi si può sempre ricorrere ad una seconda auto a combustibile. Aggiungerei che non capisco quale sia la relazione tra area delle batterie ed efficienza...
Ritratto di magic_One
18 giugno 2019 - 12:35
136 CV per una elettrica ti sembrano pochi? Evidentamente non hai mai guidato una elettrica, provala e vedrai...
Ritratto di Marco_Tst-97
18 giugno 2019 - 13:36
136 CV sono 136 CV per una elettrica come per una qualsiasi altra auto. La potenza non è relativa, ha un valore, e tale rimane in ogni caso.
Ritratto di ForzaItalia
18 giugno 2019 - 15:11
Marco sono in disaccordo... prevalentemente per colpa dell'erogazione che sulle EV puoi "switchare" ON/OFF. Prova a confrontare un grafico di un'auto benzina e un grafico di un'auto elettrica di potenza simile. Come la coppia per esempio, anche se il valore è uguale, che arrivi a 1.500giri/min o a 6.000 cambia tutto, ma il valore resta lo stesso!
Ritratto di Marco_Tst-97
18 giugno 2019 - 16:21
Ma un motore endotermico, da acceso, non gira praticamente mai al di sotto dei 1000 giri, quindi a meno di 500 giri dal regime di coppia massima, e le auto elettriche si dice abbiano tutta la coppia disponibile da 0 giri, ma non è proprio così: guarda quanto promesso dalla Peugeot 208e, con coppia massima a 300 giri, che vanno raggiunti (più difficile con una elettrica che in prima con un'auto a combustione interna a raggiungere i 1500/2000 giri, ma anche i da te nominati 6000 giri). Inoltre il bello delle auto prestazionali è proprio che la coppia massima sia piuttosto in alto, così a giri medi l'auto rimane confortevole e permette una guida facile, mentre se si vuole la grinta basta spingere di più sul pedale dell'acceleratore.
Ritratto di freenksuez
18 giugno 2019 - 18:48
Io ho guidato una Zoe R110 è ti posso dire che da 0 a 50 sta' a livello di un T-Max 530 un missile, paragonabile solo a macchine da oltre 200 cv diesel o benzina.
Ritratto di Marco_Tst-97
18 giugno 2019 - 20:05
Hai provato a cronometrare? Poi, hai considerato la differenza fra le accelerazioni 0/50 km/h di un'auto elettrica, monomarcia, con quelle di una a gasolio, per cui occorre impiegare tre marce. Prova a eliminare tale differenza e capirai che le due sono equiparabili. La potenza, la coppia e quant'altro sono grandezze fisiche, misurabili e non dipendenti da altro che dal loro valore.
Ritratto di ForzaItalia
19 giugno 2019 - 08:13
Marco è inutile, è una battaglia persa...è universalmente riconosciuto che a parità di peso/potenza i cv elettrici tirano di più.. lo hai detto anche tu "prova a eliminare tale differenza" (ovvero quella che rende l'elettrica pungente) ... e grazie al czz! Prova a prendere un 458 italia, toglile 7 cilindri e vedi che sarà equiparabile a un motorino... stessa cosa che hai detto tu.
Ritratto di Marco_Tst-97
19 giugno 2019 - 09:19
Ma la potenza e la spinta effettiva rimangono di fatto sempre le stesse, anzi all'inizio con delle marce corte le auto elettriche sono anche un po' in svantaggio (fino a 20 km/h, nulla di ché, ovviamente), e l'accelerazione superiore di fatto deriva tutta dall'assenza degli intervalli nell'accelerazione. Però, personalmente non mi sono mai emozionato solo perché l'auto mi attacca al sedile mentre accelero, ma più che altro in base a quanto tira in salita e a come affronta le curve. Qualsiasi auto può accelerare più veloce, basta aumentare la potenza. Ben più difficile è progettare un'auto che tenga la strada come la punta di un compasso, che abbia una buona stabilità in ogni frangente e che abbia il giusto rapporto peso/potenza per essere a suo agio anche nei curvoni di montagna. Un esempio? La endotermica Mazda MX5, un'auto alla portata di molte persone che emoziona più.di alcune supercar, nonostante queste ultime accelerino più rapidamente.
Ritratto di Cruiser956
20 giugno 2019 - 17:14
1
Condivido !
Ritratto di luperk
19 giugno 2019 - 13:01
136 cv? una potenza ridicola, probabilmente una golf 2.0 fsi del 2004 da 150 cv farebbe di meglio anche nello 0-50 kmh, terreno di elezione delle piccole auto elettriche
Ritratto di luperk
19 giugno 2019 - 13:01
p.s. quel modello di golf disponeva di 150 cv, mentre nn ricordo il valore della coppia motrice.
Ritratto di Spock66
17 giugno 2019 - 13:46
Un'osservazione.. nelle brochure delle auto elettriche compare sempre più spesso in evidenza il tempo di ricarica alle colonnine ultra-fast.. attenzione! La quasi totalità di un'utenza privata utilizza la wall-box del garage, o anche la presa standard a 3 Kw, non la colonnina da 50/100/200 kW che non è possibile avere in casa! ..così i tempi di ricarica diventano realisticamente di 17 (stica..!!!!) ore !!!!!
Ritratto di deutsch
17 giugno 2019 - 14:50
4
vero ma occorre considerare che con l'elettrica non fai il pieno quando sei a secco ma rabbocchi a casa ogni sera.
Ritratto di anarchico2
17 giugno 2019 - 15:02
Ma se esco di casa alle 7 e rientro alle 20 non ce la farò mai a ricaricare.
Ritratto di deutsch
17 giugno 2019 - 17:30
4
vero solo se fai 35km ogni giorno ma dato che la media italiana ma anche europea si attesta sui 10/12 mila km annui, la cosa cambia parecchio. chiaro non è un auto da rappresentante anche perchè è un'utilitaria
Ritratto di deutsch
17 giugno 2019 - 17:31
4
ops 350km ogni giorno, non 35 come scritto sopra
Ritratto di Santhiago
18 giugno 2019 - 15:04
Però, dall'altro lato, con 12000 km anno, non ammortizzi più il costo di acquisto decisamente più alto rispetto alle motorizzazioni tradizionali......
Ritratto di deutsch
18 giugno 2019 - 15:13
4
lacquisto di una elettrica non è certo motivato dl risparmio, per quello c'è il gpl ed il metano
Ritratto di freenksuez
17 giugno 2019 - 19:20
Ma se mio nonno non era morto, a quest'ora sarebbe ancora vivo blablablablablablabla.
Ritratto di remor
17 giugno 2019 - 15:05
Bisogna abituarsi a un uso non tradizionale. In assenza di colonnine fast si deve preventivare di non dover sfruttare mai per 2 giorni consecutivi la quasi totalità della carica perché se il primo giorno resti quasi a secco e la notte a casa fai 10 ore delle 17 previste per il pieno poi il secondo giorno a poco più di metà carica sei a piedi
Ritratto di Thresher3253
17 giugno 2019 - 17:29
Voi tutti i giorni fate 400 km?
Ritratto di remor
17 giugno 2019 - 18:36
Se fosse per 400 km fatti al giorno nemmeno ne staremmo a parlare, neanche i motori benzina esisterebbero probabilmente ma solo diesel. Il riferimento è invece a chi ne fa ogni giorno mettiamo anche solo 15 per lavoro e impegni -caso in verità già un po' forzato-, ma poi arriva ferragosto o natale o pasqua o qualche ponte festivo e che fa, continua anche in tali casi a programmare la vita sua e della sua famiglia in maniera da restare nel raggio max di 200Km da casa perché qualsiasi spostamento faccia poi la sera deve riportare l'auto in box a ricaricare?
Ritratto di remor
17 giugno 2019 - 18:39
Cioè l'auto da mezzo di libertà e indipendenza a muoversi per antonomasia diventerebbe una specie di gabbia di costrizione.
Ritratto di Marco_Tst-97
17 giugno 2019 - 21:07
Concordo, mi hai tolto le parole di bocca.
Ritratto di deutsch
17 giugno 2019 - 22:37
4
Una famiglia normale non ha un clio elettrica come prima auto. Ma perche si ragiona sempre su ipotesi assurde e poco frequenti??? Ah già per criticare le elettriche
Ritratto di Gwent
17 giugno 2019 - 23:27
2
Io non le critico, amo le Tesla per le loro prestazioni e il fascino che emanano anche a livello di marchio, probabilmente se potessi farei mia una Model 3 Performance però se vuoi la mia tra questa Zoe e la Yaris HSD continuerei a puntare sull'ibrido senza indugio in quanto questa tipologia di auto è essenzialmente utilitaristica, deve essere pratica e poter essere parcheggiata di notte dove capita capita, chiaramente chi può permettersi una Tesla non ha di questi problemi perché anche se non ha una villa avrà comunque un garage privato con la sua brava wallbox quindi le elettriche sono comunque un oggetto elitario mentre mai come oggi la tecnologia ibrida si è democratizzata tanto ecco perché se ne vendono parecchie e continuano a crescere con percentuali a due cifre. Questo naturalmente imho e con rispetto parlando. Un saluto. Il Gwent.
Ritratto di remor
18 giugno 2019 - 09:37
Penso che nessuno, o pochi -anche se poi non si capirebbe il perché- odi l'elettrico. E' solo che essendo su un forum di settore si cerca di fare discorsi razionali con riferimenti a contesti reale che ognuno di noi può quotidianamente testare. Mi sembra più deleterio per la causa dell'elettrico fare discorsi dispersivi e tendenti al semplicistico tipo: l'auto non fa più di 400Km con una ricarica, e vabbè ma perché quando mai ti è capitato di farne di più in un giorno? ---- La ricarica rapida? Guarda bene dietro l'angolo di casa tua che probabilmente ce ne già sono un paio di colonnine pubbliche ----- Dai, su, chi non ha un proprio box di proprietà dove mettere a ricaricare ogni notte? --------- Perché poi uno si guarda intorno e non trovando nessun riscontro in tali cose magari nell'elettrico finisce per vederci ancora meno sostanza di quanto non si immaginasse, e si continua a comprare la Panda o la Ypsilon o la Duster.
Ritratto di Livio1952
18 giugno 2019 - 14:38
Bravissimo, tutte chiacchere svincolate dalla realtà. In più non è che tutti hanno due auto per famiglia. Se il problema è la circolazione nelle metropoli si inizi a chiuderle davvero al traffico. Si viaggia solo sui mezzi pubblici ( altro investimento da fare, togliere i bus per tornare al tram). Perché non passare al riscaldamento elettrico obbligatorio nelle nuove costruzioni o ristrutturazioni?
Ritratto di deutsch
18 giugno 2019 - 15:07
4
ben considerando i 40 milioni di auto in italia a fronte dei 60 milioni di abitanti (compreisi minorenni e senza patente) probabilmente hai ragioni, e siamo più vicini ad un'auto per ogni patente piuttosto che due. cmq due auto in una famiglia di 3/4 persone mi sembra una situazione abbastanza comune e diffusa. Mezzi pubblici in città, volentieri ma intanto il biglietto a milano è passata da 1.5 a 2 euro e di certo questo non aiuta. chiarmente a fronte dell'aumento di prezzo del 33% non c'è stato un paritetico aumento del servizio. concordo invece che bisognerebbe incidere anche su altri fronti e non solo sull'auto, appunto i riscaldamenti, ma non solo, Io suggerirei di prevedere il blocco delle soluzioni più inquinanti, vedi gasolio, entro un certa data, un po come fanno con gli euro 3 e 4..... ect
Ritratto di Marco_Tst-97
18 giugno 2019 - 16:13
Il riscaldamento elettrico non è altrettanto efficiente e sicuro quanto quello ad acqua con caldaia a gas: vale il contrario di quanto vale per le auto, riscaldare con combustione è più efficiente che farlo con una resistenza elettrica.
Ritratto di deutsch
18 giugno 2019 - 17:08
4
tralasciando le valutazione su pompo di calore o meno, scaldare con combustione va bene basta non farlo brucinado gasolio, decisamente meno inquinante in metano per tale scopo. poi efficienza ed inquinamento sono due cose, un combustibile può essere efficiente fin che vuoi ma se al tempo stesso è altamente inquinante non vale la pena
Ritratto di Marco_Tst-97
18 giugno 2019 - 20:01
Ehm, veramente efficienza ed inquinamento vanno a braccetto... se un sistema è più efficiente consuma meno energia, quindi se ne deve produrre di meno. Poi, per quanto riguarda l'efficienza un impianto di riscaldamento a ciclo diesel di solito è del tipo a teleriscaldamento, quindi con centrale di riscaldamento di tipo industriale situata fuori città, e con una caldaia dall'efficienza energetica elevatissima, proprio perché il ciclo è diesel. Il carburante, poi, sinceramente non so quale sia, ma potrebbe non essere il gasolio. Perché anche tu stai facendo questo errore, di comparare il ciclo di funzionamento del motore (o caldaia) al carburante impiegato.
Ritratto di Marco_Tst-97
18 giugno 2019 - 20:06
PS: ho letto male il commento, e parlavi di gasolio e non di diesel. Chiedo venia.
Ritratto di deutsch
19 giugno 2019 - 09:04
4
purtroppo ci sono in giro ancora molte vecchie caldaie alimentate a gasolio che sono altamente inquinanti (e non parlo di teleriscaldamento). ritengo diversi i concetti i efficienza e inquinamento, una caldaia può essere efficace nel senso che ha una buona resa ma se la ottiene bruciando combustibile altamente inquinante non sarà efficiente dal punto di vista ambientale
Ritratto di Marco_Tst-97
19 giugno 2019 - 09:23
"Combustibile altamente inquinante": uhmm, lo sai vero che non è il combustibile ad essere inquinate di per sé, ma che ciò dipende dall'efficienza, ovvero appunto quanta energia si ottiene per ciclo, che corrisponde a quanto combustibile va impiegato (considerando poi che la maggior parte della miscela è aria), e dagli attriti interni, che si possono ridurre impiegando materiali e lubrificanti sempre a minor coefficiente di attrito gli uni e a minor viscosità gli altri? Comunque non sapevo ci fossero ancora molti riscaldamenti a gasolio: noi impieghiamo il metano in tutte le case almeno da quando sono nato.
Ritratto di freenksuez
18 giugno 2019 - 18:49
Non possono permettersela quindi preferiscono sparare stronzate
Ritratto di Livio1952
18 giugno 2019 - 13:45
Ragionamento perfetto il tuo, dal quale si evince che in un futuro prossimo l' auto elettrica pura non diventerà mai un' auto per tutti. quantomeno non diventerà un' auto popolare, non sarà la 500 degli anni 60 che motorizzò l' Italia. Il passo prossimo possibile sarà un lento avvicinamento all' ibrido, più veloce proporzionalmente al calo del prezzo e alla sua affermazione nelle auto di grossa cilindrata dove avrà vita dura a soppiantare il diesel.
Ritratto di Cedromasterj
18 giugno 2019 - 13:46
5
Le infrastrutture stanno cambiando molto velocemente, stai comprando un auto "del futuro" nei prossimi 3 anni i punti di ricarica cresceranno esponenzialmente. In francia dopo i preordini della 208 elettrica Peugeot si farà carico di installare punti di ricarica nelle città per sopperire alla carenza attuale. PS: se a Natale vai via non credo tu faccia 400 km al giorno per una settimana, ne farai max 400 andare e 400 tornare e nel mezzo la ricarichi. Inoltre bisogna che ci stacchiamo dal fatto di usare la macchina per spostarsi di migliaia di kilometri. Ci sono altri mezzi per quello.
Ritratto di remor
18 giugno 2019 - 14:06
Ancora coi 400 km al giorno. Basta doverne fare 401 per il solo viaggio di andata di 3,5 ore che già con l'elettrica non si può più.
Ritratto di Livio1952
18 giugno 2019 - 14:45
Le 4/5 volte l' anno che vado a trovare mio fratello, facendo 300 km di autostrada e 50 di strade statali, provinciali e comunali, arrivando nel bel mezzo del Monferrato. Spesso nel primo pomeriggio devo tornare subito indietro e rifare il tragitto al contrario. Mi spiegate alle 3,30 ore di adesso per tratta, quanti dovrei metterci? Considerate che mio fratello sta in aperta campagna, per cui mi dovrei fermare un' oretta da qualche parte sia in andata che ritorno. Vorrei vedere chi, sapendo di avere 400 km di autonomia viaggia tranquillo fino al 395 esimo km.
Ritratto di freenksuez
18 giugno 2019 - 18:51
Cammina a piedi che risparmi sicuramente.
Ritratto di deutsch
17 giugno 2019 - 22:33
4
Se ti capita occasionalmente ci sono le colonnine, se invece ti capita tutti i giorni, non è l'auto giusta x fare 80000km all'anno, cioè otto volte la percorrenza media
Ritratto di Gwent
18 giugno 2019 - 00:43
2
Per me un EV sarebbe perfetta (se potessi permettermela chiaramente) perché non faccio un uso smodato dell'auto, mi piace molto uscire in bici per cui credo che con una ricarica completa potrei farci tranquillamente 15-20 giorni con una Model 3 e neppure Long Range. Un saluto. Il Gwent.
Ritratto di 82BOB
17 giugno 2019 - 13:46
2
Molto carina! Non sembra affatto giocattolosa e ha comunque uno stile in linea con la Clio e le altre vetture della gamma francese! Chissà con gli incentivi quanto verrà a costare nelle varie parti d'Italia?
Ritratto di remor
17 giugno 2019 - 14:51
Un po' come sembrava dovesse essere l'elettrico fino a qualche anno fa, anzi forse anche un po' oversize. Poi in China, a livello di incentivazione, hanno cambiato i paradigmi (diventando basilare l'autonomia) e quindi via di carrarmati da minimo 4,80 metri, cerchi da 20" e 0-100 in 5 secondi
Ritratto di ziobell0
17 giugno 2019 - 15:09
la giusta dimensione per una vettura elettrica, per un uso urbano. Non la berlina da 5 metri
Ritratto di neuro
20 giugno 2019 - 07:40
concordo al 100%
Ritratto di Thresher3253
17 giugno 2019 - 15:50
Finalmente anche le elettriche cominciano ad avere una estetica attraente, questa versione della Zoe sembra molto carina.
Ritratto di Michiflanoalila
17 giugno 2019 - 15:53
Come auto elettrica é bella e gli do 4 volanti ma sicuramente sarà cara acquistarla ed è tutto lì il problema. Poi in estate già se accendiamo tutti i condizionatori nelle abitazioni vanno in blackout le centrali elettriche, figuriamoci se a milioni mettiamo a caricare le auto. L'uovo di colombo secondo me sta nell'ibrido a metano della skoda vision di qualche tempo fa. E visto che non se ne parla più secondo me FCA poteva fregarli l'idea e batterli sul tempo
Ritratto di deutsch
17 giugno 2019 - 17:42
4
anche nel 1930 se ci fossero state in giro di colpo i quasi 40 milioni di auto presenti oggi in italia il sistema di rifornimento sarebbe andato in crisi. per fortuna allora come oggi le rivoluzioni avvengono per gradi. anche se oggi tutte le 2miloni di auto che si vendono ogni anno in italia fossero elettriche, rappresenterabbero solo il 5% del parco auto. gpl e metano sono attrattive solo pechè defiscalizzate, senza l'incentivo continuo del governo non se le filerebbe nessuno. peraltro hanno un certo appeal solo in italia, all'estero quasi non esistono. anche da noi cmq hanno quote risicate
Ritratto di Livio1952
18 giugno 2019 - 13:51
Il problema sta nel fatto che costruire un distributore di carburante non agita nessuno. Costruire una centrale elettrica manda sulle barricate minimo una provincia. Guardate cosa accade in Puglia per far passare dei tubi del metano e subito ricoprirli. Da me in Toscana un' identica opera è stata fatta nel silenzio totale e ora dopo 5 anni non sapresti dire dove sono stati interrati i tubi
Ritratto di freenksuez
17 giugno 2019 - 19:22
Con gli incentivi, le batterie a noleggio, lo sconto della casa e perchè no lo scarico dell'Iva costerà anche meno della clio, che tra l'altro può arrivare a costare anche 22.000 euro per un diesel da 130 cv.
Ritratto di NITRO75
17 giugno 2019 - 16:20
Devo dire che mi piace. La linea l'ho sempre trovata azzeccata, pulita senza voli pindarici. Adesso si è ulteriormente affinata, crescendo. Bisogna solo conoscere il costo. Per la città questa vettura è più che sufficiente, ed anche i viaggio a medio raggio sono affrontabili. Nella mia cittadina, una ditta che produce materiale elettrico ne ha 4 in flotta della prima serie e le usa regolarmente.
Ritratto di Metalmachine
17 giugno 2019 - 16:50
1
La vera tecnologia dell’elettrico sarà quando le auto avranno la batteria piccola stile pc portatile , in modo da averne 2 e di caricarla in casa comodamente senza infilare l’auto in garage ... Anche perché non tutti hanno il garage....
Ritratto di deutsch
17 giugno 2019 - 17:36
4
se già la batteria per alimentare i servizi di bordo di un0auto termica pesa una 20 di kg, puoi ben immaginare che quelle delle auto elettriche pesino diverse centinaia di kg. un po scomodo da portare in casa. certo col tempo miglioreranno ma pensare di averle di dimensioni e pesi tipo pc è assurdo, senza considerare il costo. temo la previsione non sia realizzabile a breve
Ritratto di freenksuez
17 giugno 2019 - 19:23
ERA MEGLIO SE STAVI ZITTO SCUSAMI SE TE LO DICO.
Ritratto di deutsch
17 giugno 2019 - 23:44
4
Intanto non urlare, poi se vuoi argomenta il tuo pensiero e condividilo col forum
Ritratto di Gordo88
17 giugno 2019 - 18:21
1
Migliorata in tutto vedremo se costerà un pò meno della precedente.. intanto rimane l' unica utilitaria sui 4 metri concepita solamente come auto elettrica
Ritratto di neuro
20 giugno 2019 - 07:42
c'è anche l'ampera-e anche se è lunga 17cm in piu della zoe.
Ritratto di neuro
20 giugno 2019 - 07:48
rettifico 9cm visto che la zoe è 408cm, mentre l'ampera-e 417cm
Ritratto di Giuliopedrali
17 giugno 2019 - 19:24
Aspettiamo che arrivi la Ora R1 della Great Wall e questa Renault seppur più macchina, voglio vedere quale vende di più...
Ritratto di remor
17 giugno 2019 - 21:46
In cina la prima in Europa la seconda, presumerei.
Ritratto di Marco_Tst-97
17 giugno 2019 - 22:04
La Ora R1, auto per il popolo in Cina. Peccato che chi non ha molti soldi qui non abbia neanche un box auto, e non saprebbe dove ricaricarla... quindi, secondo me, avrà molto più successo la Zoe, più costosa e per questo con clientela benestante che sicuramente avrà il garage.
Ritratto di Agl75
17 giugno 2019 - 22:14
A me non piace da un mero punto estetico. Inoltre 17 ore per ricaricare da casa mi sembrano una follia sebbene, come già fatto giustamente notare nei commenti qui sopra, con l’elettrico più raramente si fa “il pieno” ma si va avanti con rabbocchi, almeno per il tipico uso cittadino. Analogamente l’ora secca con colonnine vere per la ricarica è tantissimo, paragonata a come sono abituato. L’elettrico va avanti, inesorabilmente, con buona pace di persone come me a cui sta troppo stretto per l’uso più intenso dell’auto
Ritratto di Marco_Tst-97
17 giugno 2019 - 22:44
L'elettrico va avanti, e l'endotermico per quelli che come te necessitano di un'auto che non li costringa a subirla nella propria vita quotidiana rimane ancora disponibile. Nulla di problematico.
Ritratto di deutsch
17 giugno 2019 - 23:48
4
In sette anni, seppur con poche vendite, le autonomie sono triplicate. Non saranno certo auto per tutte oggi ma ora lo sviluppo sta accelerando
Ritratto di Marco_Tst-97
18 giugno 2019 - 00:17
L'autonomia conta poco, se poi il mezzo a cui è associata non permette la libertà di scegliere liberamente il percorso che si preferisce o la meta che si predilige. I combustibili, o meglio gli idrocarburi, sono la fonte energetica con il più facile e rapido rabbocco. Ad oggi, le auto con motore a combustione interna sono le uniche che riescano a garantire un utilizzo a tutto tondo, quelle più potenti e con motori plurifrazionati offrono poi una serie di sensazioni che invece le elettriche riducono a "guarda quanto accelera in fretta". L'uso intenso di cui parla@Agl75, poi, richiede proprio la rapidità di rifornimento, consumi molto bassi, autonomia elevata: insomma, caratteristiche di un motore che impiega un tipo di carburante tanto demonizzato negli ultimi anni...
Ritratto di remor
18 giugno 2019 - 10:18
Penso che la vera svolta green indotta sarà un domani che in molti, se tanto ti devi comunque programmare la giornata con tutte le limitazioni e restrizioni del caso come una elettrica sembra richiedere, allora passeranno direttamente ad usare i mezzi pubblici il più che gli riesca. Speriamo in un'apposito adeguamento, appunto, di bus ed affini
Ritratto di remor
18 giugno 2019 - 10:21
-un apposito- senza l'apostrofo ovviamente. Refusi di parole cambiate
Ritratto di Marco_Tst-97
18 giugno 2019 - 10:32
Ahahah, ovviamente (intendo l'apostrofo). Comunque sì, la vera mobilità green sarebbe la fine della mobilità privata nelle grandi città e la costruzione di grandi parcheggi al chiuso con numerosi box auto alle estremità delle stesse. E, ovviamente, un conseguente miglioramento nel servizio di mobilità pubblica.
Ritratto di rrpp33
17 giugno 2019 - 23:26
Io l´ho affittata per un paio di giorni in Francia. Un´utilitaria furba che "in silenzio" fa´ quanto le Panda, Clio, Up & Co. fanno da una vita. Di piu´ non e´ richiesto. Se il prezzo e´ giusto, perche´ no? Cordialita´. R.P.Ffm. P.S. Non introduco gli argomenti "gretini", che, se veri, sarebbero una ragione in piu´ per passare all´EV!
Ritratto di Raffaelorenz
18 giugno 2019 - 07:15
"Il cambio è sempre automatico.... monomarcia" :-o ah ah ah.... non si può sentire :-D
Ritratto di Marco_Tst-97
18 giugno 2019 - 09:23
Però di fatto è così, perché un cambio si fatto esiste, solo che ha una sola coppia di ruote dentate (più quella della retromarcia).
Ritratto di querelle61
18 giugno 2019 - 09:33
Premetto che a me la Zoe è sempre piaciuta, e queste nuove saranno decisamente meglio. Però 17 ore per ricaricare da una normale presa sono davvero troppe. Capirei da 8 a 12 ore. Senza contare il prezzo, contenuto rispetto ad altre elettriche, ma sempre troppo elevato rispetto alle vetture equivalenti a motore termico. Anche perchè se ti fai mettere la wallbox i furbacchioni dell'Enel te la contano come "utenza non residente" quindi paghi costi fissi folli anche se non ricarichi mai. Senza contare la scarsità di colonnine di ricarica pubbliche. Magari queste vetture saranno il futuro, ma al momento attuale chi le compra fa il "beta-tester pagante"
Ritratto di freenksuez
18 giugno 2019 - 19:00
Io ce l'ho da due e se ti devo dire la verità mi farei ammazzare ma non tornerei mai più ad un'auto con motore termico, io ho una Wall Box da oltre 7 kw, la carico circa per 3 ore tutti i giorni e non sono mai rimasto a piedi è cammino tanto, ovvio sono super evoluto ho anche un impianto fotovoltaico da 6 kw con batteria ad accumulo, quindi capirai la ricarico completamente green, soprattutto con questo caldo,tutte le stronzate che leggo nei commenti hanno solo un significato molto semplice, ed è quello di non potersela permettere, ma non c'è niente di male ad ammetterlo.
Ritratto di Mbutu
18 giugno 2019 - 19:59
Secondo me non è solo una questione di soldi. In diversi casi è incapacità di comprendere qualcosa di nuovo. È la stessa cosa che si è già vista quando alcuni non riuscivano a passare dal vhs al DVD, dalla lettera all'email, ecc.
Ritratto di Marco_Tst-97
18 giugno 2019 - 20:08
A volte è semplicemente non volersi uniformare e avere parere discordante, no?! Sempre a giudicare gli altri senza neanche conoscerli, state?
Ritratto di remor
19 giugno 2019 - 07:14
Più che altro se si ha un cannocchiale in mano bisogna guardare dal lato giusto dello stesso altrimenti si peggiora anziché migliorare la propria visione. Le e-mail sono diventate la giusta scelta per le masse solo quando internet è diventato di massa. 20-25 anni fa chi pagava tot soldi di impianto più altri tot di canone al mese per avere che ne so 1 mega al giorno di internet e il tutto per la possibilità poi di mandare magari un paio di mail al mese non è che facesse chissà quale affare. Se avevi da dire veloce una cosa a qualcuno prendevi e telefonavi, per la cartolina c'era la cartolina, per le cose ufficiali non c'era nemmeno la Pec e per comunicare agli uffici pubblici faceva più testo il fax che la e-mail ma era comunque meglio andarci di persona. Quando internet per costi e traffico dati offerti è diventato per i più conveniente allora i più vi ci sono convertiti e le e-mail hanno preso piede. Idem sarà l'auto elettrica. Mi sembra alquanto presuntuoso immaginare che pochi eletti ne abbiano capito la già assoluta convenienza-fattibilità praticamente per tutti ma le masse caprone non ci arrivino. Se e quando sarà effettivamente la scelta ottimale ci si passerà, finché le percentuali sul venduto sono nell'ordine dello zero virgola c'è poco da pretendere che in verità i tempi sarebbero già maturi per molti/tutti, e che molti/tutti potrebbero e dovrebbero, e chi non lo fa è perché non ci arriva a capirlo
Ritratto di stefanotorino
6 luglio 2019 - 08:33
applauso e standing ovation
Ritratto di Marco_Tst-97
18 giugno 2019 - 20:14
Ah, e le e lettere si scrivono ancora, ed io ho ancora un paio di lettori di videocassette a casa. La tua spiegazione non regge.
Ritratto di Mbutu
18 giugno 2019 - 23:50
Ma infatti tu sei l'esempio vivente di quanto dico: uno che non ce la fa. Ed ora torna a trollare qualche altro utente.
Ritratto di Marco_Tst-97
19 giugno 2019 - 00:16
Come no, talmente tanto non ce la faccio che in famiglia mica abbiamo un'auto a persona, no, mica... sei soltanto un presuntuoso che pretende di poter parlare degli altri dall'alto di un pulpito. Beh, sai una cosa: non sei NESSUNO per dire agli altri cosa devono o non devono fare (o addirittura per dirgli cosa PENSARE, come certe volte mi sembra che tu voglia fare...). Torna a giocare con i tuoi modellini in scala 1:1 (ironico), mentre io continuo a misurarmi con le difficoltà della vita reale quella in cui avere solo auto elettriche può risultare insufficiente in molti casi e in cui l'inquinamento deriva per lo più da altre fonti. Se hai bisogno di calunniarmi come troll, forse non è che alla fine potresti esserlo tu?!
Ritratto di AlphAtomix
18 giugno 2019 - 09:42
cash?
Ritratto di Mbutu
18 giugno 2019 - 14:17
Proposta molto interessante. Autonomia molto buona. Ovviamente bisognerà aspettare il prezzo perché su auto di questo tipo diventa molto importante.
Ritratto di Pac80
18 giugno 2019 - 14:50
gli interni erano la nota dolente di questa auto, hanno fatto benissimo a rimetterci mano. Il costo quale sarà? Le concorrenti promettono 29.000€ di partenza, la zoe con batteria propria allo stato attuale supera i 34.000, se i listini della peugeot 208e e Corsa elettrica verranno confermati, dovranno dare una bella sforbiciata.
Ritratto di magic_One
18 giugno 2019 - 15:41
17 ore di ricarica alla presa di casa per il 90%, vuol dire che bastano 8 ore per avere il 50% cioè circa 195 Km, qulcuno lì fa al giorno?
Ritratto di andrea750
18 giugno 2019 - 18:28
Ma infatti l'elettrico ha davvero senso solo su queste auto da città. Per il resto è una assurdità
Ritratto di freenksuez
18 giugno 2019 - 19:02
Ma che dici, qui' sopra tutti che fanno 1000 km al giorno, poi se andiamo a vedere non escono mai di casa, ma per favore ma siate meno ipocriti e' ammettete senza problemi che è troppo costosa.
Ritratto di freenksuez
18 giugno 2019 - 19:03
Una macchina da 400 km solo per la città?? Poi ti compri un'auto diesel e ci fai 10 km al giorno, coerenza zero.
Ritratto di Marco_Tst-97
18 giugno 2019 - 20:12
Io ne faccio come minimo 80 circa, al giorno, per lo più in autostrada. Quindi per me la questione è più che giustificata. Aggiungerei che non ho un box auto.
Ritratto di Jumputer
24 giugno 2019 - 06:02
Io faccio 100 Km al giorno (anche autostrada) ed ho il garage. Per me sarebbe perfetta. Tra le altre la mia azienda probabilmente metterà anche le colonnine ma "facendo i conti" potrei non utilizzarle. Bisogna provare a cambiarla la mentalità e ragionarci. Non per forza bisogna caricare a casa... magari la soluzione esiste e se una la cerca.... Abito in zona turistica con tanti nord europei.... Le Tesla sono tante... Come fa il tedesco di Amburgo in Italia con la model 3 e le bici attaccate dietro (elettriche anche quelle).. E' stupido perchè non ha preso la solità TDI oppure è più furbo dell' italiano con la Q3? Ognuno ha le sue esigenze ma credo che l'elettrico coprirebbe le esigenze di molti. Magari eviteremo che le mamme portino i bambini a scuola con i suv diesel che sul più bello "spurgano" il FAP in città.... La Great Wall Ora R1 sarà l'inizio dell'invasione cinese..... Costerà poco... (ad esempio in Trentino ci sono 6000 euro di incentivo statali e 4000 dalla provincia). Se poi supererà anche i crash test in maniera "normale" (la panda ha 0 stelle e non oso immaginare la Y) prenderò in seria considerazione questa piccola anche al posto di una delle mie due prius (la euro 4 quella del 2005).
Ritratto di Marco_Tst-97
24 giugno 2019 - 09:29
Come vuoi, ma io finora non ho visto una colonnina a pagarla oro sui miei tragitti abituali. Ne ho viste in montagna e non nel mio tragitto romano, pensa te! Non ho un box auto, vivo in una strada dimenticata da Di0 oltre che dal Comune e in salita, i miei km li faccio in autostrada per lo più, condizione in cui l'elettrico diventa meno efficiente e le autonomie si abbassano decisamente. Sono uno dei tanti di quelli che abitano nella mia cittadina a prevedere tali condizioni di utilizzo dell'auto. Proprio accontentare molti non direi.
Ritratto di Jumputer
24 giugno 2019 - 13:34
Installati una delle app x ricerca colonnine elettriche tipo nextchange e forse ne troverai anche sui tuoi percorsi ed in continuo e rapido incremento.. 10 anni fa Nokia sembrava insostituibile... il mondo cambia...
Ritratto di Marco_Tst-97
24 giugno 2019 - 14:57
Ripeto: non ce n'è NESSUNA sui miei percorsi, dalle mie parti proprio 0 (anzi, forse 2) in tutta l'area entro un raggio di 50 km. Non ho certo il tempo di deviare dal percorso per andare alla ricerca della "colonnine che non c'è" (semicit.).
Ritratto di andrea750
19 giugno 2019 - 16:22
Pure la prova di AlVolante ti ha chiaramente mostrato la NON convenienza dell'elettrico appena si esce dal circuito cittadino, a meno di non volerci impiegare una giornata per andare da Milano a Bologna
Ritratto di Francesco Pinzi
20 giugno 2019 - 09:39
la macchina elettrica la "obbligherei" a chi ha un 2.0 diesel e ci fa 500m per andare a lavoro, ma le altre persone che usano l'auto perchè necessaria, e che magari (moolto spesso direi) non ha un box auto, non risulta una soluzione praticabile. Ad oggi ovviamente. Rimane comunque sempre e solo una seconda macchina. C'è tempo per vedere il completo superamento del motore termico
Ritratto di andi9
20 giugno 2019 - 10:36
17 ore per ricaricarla dalla rete di casa???? Utilissime queste auto elettriche, solo un talebano ecologista può comprarla
Ritratto di freenksuez
20 settembre 2019 - 13:16
Hai parlato proprio come un perdente scusami se te lo dico, io la carico un'ora al giorno e non sono mai rimasto a piedi, ovvio se poi si vuole compensare il fatto di non potersela permettere perchè troppo costosa, io allora in quel caso nemmeno ci starei su questo sito.
Ritratto di Marco_Tst-97
20 settembre 2019 - 17:40
Spero tu stia scherzando, perché sennò vorrebbe dire che neanche 10 km al giorno fai...
Ritratto di GeorgeN
21 giugno 2019 - 08:27
Davvero carinuccia! Non capisco perchè non la fanno anche ibrida...
Ritratto di Jumputer
24 giugno 2019 - 13:30
Perche' farla ibrida e' molto molto piu' complesso. Qui e' batteria+motore elettrico. Pensa ibrida: batteria motori elettrici n motore termico radiatori tubo di scarico serbatoio pomp@ benzina , cambio con frizione (non la toyota) ecc ecc ecc. L' elettrico fa chiudere le fabbriche del "vecchio".. pensa a soli gli 800.000 operai tedeschi del settore...
Ritratto di Marco_Tst-97
24 giugno 2019 - 14:55
L'elettrico riduce anche i posti di lavoro, considerando proprio che ci sono TROPPO poche componenti da realizzare, senza considerare il mercato dei ricambi.
Ritratto di freenksuez
20 settembre 2019 - 13:17
il fatto di produrre meno posti di lavoro è l'ultimo dei miei pensieri guarda, io penso alle mie tasche, non a impoverirmi per far arricchire gli altri.
Ritratto di Marco_Tst-97
20 settembre 2019 - 17:41
Devi essere un benestante che guarda gli altri dall'alto in basso: davvero lodevole, non c'è che dire.
Ritratto di mario g. balacco
27 giugno 2019 - 12:10
blablablabla!!!! tutti super geni dell'auto. In linea di massima le auto elettriche sono affascinanti ma consideriamo che se tutti avessimo l'elettrica da che fonti ricaveremo l'energia per ricaricarle? certo non bastano le attuali fonti e allora?. detto ciò per limitare l'inquinamento dobbiamo limitare l'uso dell'auto con forti incentivi al trasporto pubblico vedi danimarca olanda ecc. poi per aumentare le autonomie e la facilità di utilizzo dell'auto elettrica dobbiamo migliorare l'autonomia delle batterie ma questo probabilmente non fa comodo alle case automobilistiche che dovrebbero rivedere tutti i loro impianti.
Ritratto di Marco_Tst-97
27 giugno 2019 - 12:29
L'autonomia delle batterie dipende dalla capacità delle stesse, capacità che a sua volta dipende dalla quantità di sostanze chimiche nella batteria, ergo dalla quantità di materiali, che hanno una massa, e quindi un peso. Per cui, le già ora pesantissime auto elettriche (in rapporto alle dimensioni) peserebbero ancora di più, fino a 600/700 kg rispetto alle equivalenti endotermiche. Ogni scelta ha pro e contro. Per quanto riguarda il trasporto pubblico, sono perfettamente d'accordo. Le auto più affascinanti, comunque, rimangono le supercar con motori V12 e V8, però non tutti possono averle. Dovrebbe essere previsto un car sharing pubblico, che permetta di non dover dipendere dall'auto elettrica per quanto riguarda la ricarica perché ne viene sempre fornita una con carica piena, per la città; e grandi parcheggi nelle periferie, con anche box auto privati, in cui lasciare la propria auto. Perché attualmente il problema per cui si sta puntando sull'elettrico più che l'ambiente è la qualità dell'aria nelle città.
Ritratto di stefanotorino
6 luglio 2019 - 08:49
sono favorevole all'elettrico e spero diventi di massa molto presto. ma sono sicurissimo che il problema dell'inquinamento non sarà risolto, costringendo la gente, dopo gli oneri per l'auto, a spendere fior di quattrini per le caldaie da sostituire con quelle a condensazione o pompe di calore elettriche. ed il problema non sarà risolto costringendo i comuni, le regioni, lo stato a cambiare una serie di cose a carico dei cittadini poichè il pubblico siamo noi, cosicchè da giustificare aumenti. ed il problema non sarà risolto costringendo le grandi aziende occidentali a riconvertirsi spendendo un sacco di soldi a scapito dei cittadini che verranno licenziati per coprire i costi aziendali di riconversione. ma non basterà perchè nei paesi in via di sviluppo vedasi india cina pakistan del clima frega poco e continueranno a vivere industrialmente in stile anni 90 ed il problema non sarà risolto.... si potrebbe proseguire all'infinito, ma devo andare a lavoro, provate ad aggiungere voi il seguito della storia, chissà se finisce... e bene?