ANNATA RECORD - Lo straordinario 2015 vissuto dalla
Porsche regala una grossa soddisfazione ai suoi
dipendenti, premiati dall’azienda con un
bonus d’importo pari ad 8.911 euro. La casa tedesca distribuisce in tal modo parte degli utili e gratifica le maestranze dopo la miglior annata della sua storia: la Porsche ha chiuso il 2015 incrementando le vendite del 19% rispetto al 2014 e toccando quota 225.121 esemplari, fatturando 21,5 miliardi di euro e dichiarando un profitto operativo di 3,4 miliardi. Il bonus verrà assegnato a parte dei 15.600 dipendenti, che verranno ricompensati in forma variabile: l’importo crescerà in relazione alle ore lavorate ed al grado di anzianità. Il bonus vero e proprio consiste in 8.211 euro, mentre i restanti 700 euro verranno integrati al fondo pensione.
BOOM DELLE SUV - Un così significativo incremento delle vendite si spiega con gli ottimi risultati conseguiti dalle suv Macan e Cayenne, modelli apprezzati in tutto il mondo e capaci nel tempo di superare le vendite delle sportive classiche: l’azienda ha calcolato che le Macan e Cayenne hanno pesato nel 2015 per il 68% delle vendite complessive. La Macan, da sola, ha venduto più delle 911, Boxster, Cayman e Panamera sommate. Un risultato simile è giustificato dalla popolarità di cui godono le suv, e nello specifico anche da un prezzo d’acquisto più contenuto. Il fatturato e gli utili sono entrambi aumentati del 25% circa. L’inizio del 2016 non è stato meno negativo, dal momento che le vendite registrate nei mesi gennaio-febbraio sono aumentate del 14% rispetto al medesimo periodo dell’anno scorso.