Rimac C_Two: l’elettrica da 412 km/h

09 marzo 2018

La Rimac C_Two ha quattro motori per un totale di 1914 CV e 2300 Nm di coppia e una ricca dotazione per la guida pilotata. Verrà costruita in 150 unità.

Rimac C_Two: l’elettrica da 412 km/h

SECONDO CAPITOLO - L’azienda croata Rimac è conosciuta agli appassionati di motori grazie alla Concept One, una delle primissime supercar elettriche capace di fare impallidire, in termini di prestazioni, qualsiasi rivale. L’erede di quell’auto si chiama Rimac C_Two ed è stata mostrata in anteprima al Salone dell’automobile di Ginevra, dove ha fatto sensazione. Ancora una volta le prestazioni hanno quasi dell’incredibile: ci sono quattro motori elettrici (uno per ogni ruota) che sviluppano ben 1914 CV e 2300 Nm di coppia. La Rimac dichiara un tempo 1,8 secondi per lo 0-100 km/h, 11,8 secondi per l’accelerazione 0-300 km/h e una velocità massima di 412 km/h. Questi numeri la rendono una delle automobili più veloci oggi in vendita, anche se il privilegio di guidarla spetterà ai fortunati che riusciranno ad aggiudicarsi uno dei 150 esemplari previsti.

ELETTRONICA EVOLUTA - Ad alimentare i motori elettrici della Rimac C_Two c’è una batteria da 120 kWh, che dovrebbe assicurare percorrenze fino a 650 km con una ricarica. L’autonomia è destinata però a ridursi considerevolmente guidando la Rimac C_Two al massimo delle sue possibilità: in queste condizioni potrà effettuare non più di due giri completi sul circuito vecchio del Nürburgring, che misura 22 km. La C_Two non è comunque solo cavalli e prestazioni, visto che la Rimac ha costruito un telaio monoscocca in fibra di carbonio e sviluppato un evoluto software per la gestione della potenza, chiamato R-Awtv, che la ripartisce fra ciascuna ruota e migliora così la trazione anche nei frangenti più impegnativi: ogni motori potrà quindi scaricare a terra una potenza maggiore o minore rispetto agli altri per non far “pattinare” l’auto. L’R-Awtv svolge anche le funzioni di controllo di trazione e controllo di stabilità.

AUTO VETRINA - Al pari della Concept 1 la Rimac C_Two resta una sportiva piuttosto sobria ed elegante, che non lascia trasparire dall’esterno le prestazioni di cui è capace. Chi vuole godersela potrà farlo nella massima sicurezza, visto che a bordo sono presenti dodici sensori ad ultrasuoni, otto telecamere, sei radar e un laser per la guida pilotata. Queste dotazioni sono talmente evolute che la Rimac sostiene di poter garantire la guida automatizzata di livello 4, quella cioè in cui il guidatore può disinteressarsi di volante e pedali, ad oggi però non ancora regolamentata e quindi inusabile su strada pubblica. Al posto della tradizionale chiave d’apertura è previsto un sistema per il riconoscimento del volto. La Rimac dimostra con la C_Two di aver raggiunto un livello molto elevato nella progettazione di automobili sportive, che continua però a considerare una vetrina per il ramo principale delle sue attività, ovvero la fornitura di batterie e motori elettrici per grandi costruttori.



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Ritratto di Pellich
9 marzo 2018 - 12:29
1,8 sec nello "0-100".. deve essere una sensazione incredibile..
Ritratto di Rikolas
9 marzo 2018 - 20:16
La stessa senzazione che ti da la tua aspirapolvere quando l'accendi... 4 motorini elettrici a tecnologia zero con un cassone pieno di batterie e il frusio dell'aria, abbiamo uno strano concetto di "emozione"... Scusa ma preferische ascoltare la melodia di un V12 aspirato
Ritratto di Thresher3253
9 marzo 2018 - 21:17
Vorresti dirmi che l'aspirapolvere sviluppa accelerazioni da aereo da caccia? Wow, sono basito.
Ritratto di Rikolas
12 marzo 2018 - 16:05
Allora comprati uno Shuttle! Ma chi se ne frega dello 0-100?? Un auto elettrica ti regala ZERO EMOZIONI, non ha alcuna tecnologia interessante a bordo, 4 motori elettrici e un telaio riempito di batterie, sound zero, mi spieghi a chi può interessare una cosa del genere? L'auto elettrica, se proprio vogliamo farla, va bene al massimo per uno scooter o una microcar per i spostamenti in città, ma per favore lasciamo fuori le auto sportive che si basano su ben altri concetti! Le supercar sono le Ferrari F40, la Enzo, la Countach, la Murcielago, non questi frullatori da strada...
Ritratto di neuro
12 marzo 2018 - 23:23
l'emozione di essere sverniciato da un'aspirapolvere!
Ritratto di Alfiere
12 marzo 2018 - 08:16
2
Che pagliaccio, vorrei proprio vederti se riesci a non fartela addosso con 2300nm di coppia su una tavola del genere.
Ritratto di Rikolas
12 marzo 2018 - 15:59
Pagliaccio semmai è chi si compra questa buffonata elettrica che 3 km ha già esaurito le batterie! Ma per favore su, siamo seri, 2300Nm di coppia vuol dire inguidabilità totale, ma non capite che è solo marketing?? Ma quale personaggio può comprarsi un mezzo del genere? Secondo voi chi ha i soldi e ha la passione per i motori, si compra un auto elettrica??? SVEGLIA!
Ritratto di Lux7000
8 agosto 2018 - 18:14
passine per le caldaie, caso mai.
Ritratto di Lux7000
8 agosto 2018 - 18:14
passione
Ritratto di Paolo-Brugherio
12 marzo 2018 - 15:53
6
Per Rikolas: "aspirapolvere" sostantivo maschile, quindi «l'aspirapolvere, quando lo accendi»... Un'osservazione che non c'entra col mondo automobilistico ma, per cortesia, rispettiamo la lingua italiana!
Ritratto di Bitman
20 novembre 2018 - 16:13
Rikolas, prima di parlare dovresti pensare. Puoi farcela se vuoi. La tecnologia delle auto elettriche è ben più avanzata di "4 motorini elettrici a tecnologia zero con un cassone pieno di batterie". L'elettrico, oltre a portare finalmente una mobilità sostenibile dal punto di vista della qualità dell'aria e della salute pubblica, è un'area di ricerca multidisciplinare, che include fra le altre cose la tecnologia dei motori sincroni a magneti sepolti, le tecniche di controllo vettoriale, la scienza dei materiali (sia per il powertrain sia per le batterie), e la possibilità di effettuare politiche di gestione dinamica impensabili con il solo motore centrale. Prova a informarti, chissà che non ti appassioni anche tu. I motori a scoppio, per quanto il brum-brum possa essere divertente per chi ha il cervello di un adolescente, hanno fatto il loro tempo. Ne approfitto per aggiungere che sono proprio quelli come te, che parlano e agiscono con la pancia senza pensare con il cervello, il più grosso problema dell'umanità. Comportamenti come il tuo sono ciò che sta alla base di fanatismi, integralismi e intolleranze.
Ritratto di neuro
12 marzo 2018 - 23:22
e gli 11,8 per arrivare a 300?
Ritratto di Fr4ncesco
9 marzo 2018 - 13:17
2
Deve essere l'auto più avanzata e quella elettrica più efficace visto che a 2000CV corrispondono anche prestazioni da fantascienza ed un'autonomia elevata anche per una sportiva normale. Il sistema è anche concettualmente semplice; un motore per ruota e batterie disposte ad ottimizzare peso e baricentro, il tutto in un corpo in carbonio e supportata da una gestione elettronica molto sviluppata. A questo giro è anche bella esteticamente, più personale e senza ricorrere ad eccessivi virtuosismi estetici. Chissà se hanno pensato anche al sound, visto che volevano rendere appetibile quello elettrico.
Ritratto di Rikolas
9 marzo 2018 - 20:13
Che sound vuoi che abbia un auto elettrica? È una roba infame, terrificante, un insulto a tutti gli appassionati di motori. Devono piantarla con ste buffonate elettriche e tornare a fare MOTORI, le auto coi motorini dei rasoi elettrici non ci interessano, non hano alcuna tecnolgia interessante a bordo, sono solo dei telai rimepiti di batterie inquinanti con 4 frullini ai lati, e questo sarebbe il futuro? Che tristezza
Ritratto di lux7
10 marzo 2018 - 22:07
il tuo concetto di base è assai primitivo e conservatore. puoi anche costruire un fono con un motore a scoppio, ma non sarebbe il massimo lavarsi i capelli, per poi ritrovarle impregnati di gas di scarico. Potresti costruire un aspirapolvere con un motore a scoppio, ma anche in quel caso sarebbe da escludere a livello pratico. Pensare che le auto devono avrete solo il motore a benzina, è un ragionamento da retrogradi.
Ritratto di v8sound
11 marzo 2018 - 12:53
Permettermi di togliermi qualche sassolino dalle scarpe. Mi riferisco allo scambio di commenti intrattenuto qualche mese fa, endotermici vs elettrici, ad un certo punto ti facevo notare quanto sia poco fruibile (allo stato dell'arte) la tecnologia elettrica nelle super/ipersport, riferendomi all'autonomia limitata nell'uso in pista. La tua risposta è stata "questo lo dici tu" o qualcosa del genere, cambia poco, il senso è quello. Bene, ora la risposta, perfettamente in linea con la mia teoria, te la fornisce il presente articolo su indicazioni del costruttore stesso. Riguardo al tuo maleducato commento in risposta all'utente Rikolas, peraltro tipico di chi non ha argomentazioni serie e scrive spinto dall'ideologia condita dalla superficiale conoscenza dell'ambito, vorrei farti presente (se mai non te ne fossi accorto) che non a caso l'elettrico ha trovato applicazioni (oramai da più di un secolo) ad esso congegnali e/o applicabili. Per analoghi motivi fatica, più di quanto si voglia far credere, a ritagliarsi uno spiraglio tra le endotermiche.
Ritratto di lux7
12 marzo 2018 - 10:54
l'auto elettrica è nata in anticipo rispetto alle tecnologie necessarie per farla funzionare a livello pratico. Non esisteva l'elettronica, e la conoscenza della chimica era davvero scarsa in questo ambito. Per le auto da competizioni elettrico vere, l'unico sistema di ricarica rapide è lo scambio rapido del pacco batteria.
Ritratto di Rikolas
12 marzo 2018 - 16:11
applicazioni "congeniali" sui treni alimentati dalla linea elettrica e su tutti quegli elettrodomestici/macchinari alimentati sempre dalla rete, mentre i mezzi di trasporto elettrici sono impossibili ancora oggi per evidenti limiti tecnolgici, e la risoluzione non è certo dietro l'angolo. Senza contare le ricadute ecologiche (visto che oggi va tanto di moda l'ecologia), un auto elettrica inquina molto di più rispetto a una vettura tradizionale. Percui dovremo piantarla di credere alle fiabe, l'elettrico non è il futuro, al massimo l'ibrido. Manca ancora una tecnologia in grado di sostituire il motore endotermico, percui inutile che se ne discuta ogni 3 per 2 in tv e nelle riviste, è solo marketing. In ultimo, nessun appassionato di supercar comprerebbe mai una vettura elettrica, quindi non capisco il senso di questa Rimac se non a puro scopo pubblicitario.
Ritratto di neuro
12 marzo 2018 - 23:27
abbiamo capito che per emozionarti hai bisogno di un'auto che faccia un sacco di baccano. allora comincia a togliere il tubo di scarico della tua auto...
Ritratto di Giuliopedrali
9 marzo 2018 - 14:32
Ste hypercar arrivi da 0 a 100 in 2 secondi e a 400 e passa km/h ma si possono distruggere facendo una curva a 40 all'ora...
Ritratto di Thresher3253
9 marzo 2018 - 21:18
Dici come ogni supercar che monta un corpo leggerissimo senza rinforzi?
Ritratto di Fr4ncesco
10 marzo 2018 - 18:01
2
Corpo leggerissimo può essere dato anche dalla fibra di carbonio che è molto più resistente degli acciai e la cui struttura dei telai a "vasca" diventa una sorta di cellula di sicurezza, infatti quando sentiamo di incidenti che coinvolgono supercar spesso non sono fatali, tenendo anche conto che avvengono a velocità molto sostenute.
Ritratto di alex_rm
9 marzo 2018 - 14:58
Con i motori elettrici nell mercato delle auto entreranno nuovi costruttori(anche la d’uso n che fa gli aspirapolvere produrrà auto elettriche) in quanto e molto semplice fare un auto con un motore elettrico.Mi chiedo chi mai comprerà queste super car di piccole aziende che non hanno storia.Poi correndo e in grado di fare 40 km e le batterie sono finite.
Ritratto di AMG
9 marzo 2018 - 22:49
Che commento poco intelligente. Come se volendo pure tu potessi creare un auto simile ma non lo fai perché poi non puoi scriverci sopra un marchio conosciuto tipo Audi che è tanta cosa eh! Assurdo. Che mondo.
Ritratto di Rikolas
12 marzo 2018 - 15:16
Audi non è assolutamente "tanta roba", le case di lusso storiche sono ben altre, non quelle che producono barconi da 5 metri col turbodiesel sotto al cofano. Secondo, l'auto elettrica è una moda senza futuro, rispolverata più volte nel corso del 900 senza mai aver riscosso successo. Non vi è alcuna tecnologia interessante, che interesse può avere un appassionato nel comprare una supercar che va a batteria? Stiamo parlando di una tecnologia antecedente al motore a scoppio, 4 avvolgimenti e uno statore, capirai che roba, una aspirapolvere di casa è più interessante. L'appassioanto vuole EMOZIONI, non gliene frega nulla dello 0-100 e della velocità massima, quelle cose sono le guardavamo quando avevamo 12 anni. Sound e tecnica motoristica sono le uniche cose che contano per un vero appassionato, queste buffonate elettriche potranno fare leva sui ragazzini, non certo su chi è "nato e cresciuto" con la passione per i motori
Ritratto di zafagno
12 marzo 2018 - 16:09
Infatti Rimac non ha come scopo principale andare a sostituire o competere con Ferrari, Porsche o McLaren. L'auto è un laboratorio viaggiante per soluzioni che puntano a vendere ad altri grandi costruttori. Infatti fanno si e no 2 auto all'anno. L'idea è di vendere le soluzioni ad altri.
Ritratto di Rikolas
9 marzo 2018 - 20:09
Potrà fare anche i 1000 km/h e avere la coppia motricebdi un treno, ma sempre una schifezza elettrica rimane, zero sound = zero emozioni. Queste buffonate sono auto da circo, non da pista.
Ritratto di Thresher3253
9 marzo 2018 - 21:20
"al volante di una Abarth 500"
Ritratto di Rikolas
12 marzo 2018 - 15:05
E quindi?
Ritratto di Thresher3253
13 marzo 2018 - 01:02
E quindi te ne intendi di auto da circo.
Ritratto di neuro
13 marzo 2018 - 10:55
rosica!
Ritratto di AMG
9 marzo 2018 - 22:46
Beh che dire è un auto che non si può considerare certo dall'autonomia! Tra l'altro non ben precisata in condizioni di utilizzo più tradizionali. Molto interessante il progetto che ha dalla sua dei valori mozzafiato, peccato che sia tanto di nicchia avrebbe motivo di essere più conosciuta. Valori da record, belle fattezze insomma non c'è nulla da dire gran mezzo, anche se elettrico. Di sostanza in fatto di tecnologia mi pare ce ne sia davvero tanta, come in un progetto spaziale. Interni molto molto belli, belle le linee.. stupenda quella pelle. Hanno saputo coniugare tecnologia con buon gusto cosa non comune oggigiorno. Questa realtà fa conoscere anche meglio la Croazia a livello mondiale sono contento per loro, è un vanto.
Ritratto di studio75
10 marzo 2018 - 10:01
5
Mi emoziona molto di più la Ruf scr che è, secondo me, una delle migliori scelte sportive del salone. Motore della 911 ,6 cilindri boxer aspirato da 500cv per 1200kg di peso. Costa 650k. Le prestazioni saranno anche di poco inferiori ma la precisione di guida e il fascino, vero, di una 911 del passato con tutta la tecnologia attuale è impagabile.
Ritratto di mauriottantaquattro
10 marzo 2018 - 13:09
Non facciamo la guerra ai mulini a vento... quante auto stradali ci sono con queste prestazioni? E che siano anche belle e che guidino da sole? Avete un bel da arrampicarvi sugli specchi per il sound.. o addirittura perché è troppo semplice realizzarla... ahahah Con numeri come questi la tecnologia a pistoni dell'800 con rendimenti del 30% è morta! Mi chiedo piuttosto se è valori dichiarati siano reali.. (ad esempio i motori mi sembrano un po' piccoli per avere 400kw cad.; il problema principale inoltre è la scarsa coppia agli alti regimi, 412 km/h?), però nella prova di GT (ex top gear) effettivamente la rimac se l'è mangiata a colazione l'aventador, quindi aspettiamo...
Ritratto di alex_rm
10 marzo 2018 - 14:01
Un motore elettrico fornisce il massimo della coppia appena energizzato per questo un auto elettrica in accelerazione e più veloce di una con motore termico,non hanno nemmeno il cambio.un motore elettrico e semplicissimo rispettto ad un motore tradizionale o ibrido e per questo un dirigente Mercedes disse che a livello motoristico ci sarà un appiattimento tra i vari costruttori con i motori elettrici e per questo Mercedes punterà su finiture,ausili alla guida e confort.diversi costruttori sono entrati nel mercato delle elettriche come fisker,tesla,Rimac,dyson che fa aspirapolvere farà anche auto e tanti marchi cinesi.Per me al di là delle prestazioni è meglio un motore termico,ho visto 2 minuti di una gara di formula E e mi è venuta una tristezza.Ora queste tecnologie di ausilio alla guida sono diventate molto facili da avere e sviluppare anche tramite fornitori ed un team di messa a punto.Lautonomia continua ad esssere un limite,questa Rimac al massimo fa 2 giri di pista del vecchio Nürburgring.il main bussiness della Rimac e la fornitura di batterie e motori ai grandi costruttori come avvvenuto con la Aston martin Valkyrie che monta il motore elettrico Rimac ed il termico della cosworth.
Ritratto di mauriottantaquattro
10 marzo 2018 - 16:09
Ma cosa c'è di male ad aver trovato una soluzione semplice? In ogni caso queste auto sono ancora molto concept e ci sarà sicuramente tanta evoluzione. Il problema delle batterie, il problema della scarsa coppia in velocità e del peso rappresentano già una bella sfida. Comunque parlando di autonomia la sua rivale a motore, la bugatti chiron, non farà molto di più in pista..
Ritratto di studio75
10 marzo 2018 - 16:38
5
capitolo autonomia. un pit stop di questa non lo fai in 8 secondi... mi sa che ci metti 80 minuti.
Ritratto di Fr4ncesco
10 marzo 2018 - 17:54
2
Per adesso vanno bene solo per le drag race, dove una modesta elettrica può dare filo da torcere ad una sportiva. Prima che un'elettrica sia equiparabile ad una a combustione ne passerà di tempo, lo 0-100 non basta e sta tutto nelle batterie, che devono diventare più capienti ma anche più leggere ed economiche, anche se questa Rimac è sulla strada giusta visto che ci sono elettriche ipertecnologiche con migliaia di cv, cifre a 6 zeri che vanno "appena" quanto una 911.
Ritratto di v8sound
10 marzo 2018 - 19:05
"Arrampicarsi sugli specchi per il sound???" Personalmente una super/ipersportiva (se potessi permettermela...) la prenderei principalmente per il sound, quello vero, non artefatto. Già il turbo, per quanto mi riguarda, è già di troppo... Chissenefrega se ci mette 3 o 5 ma anche 10 sec. in più al nurb o dove cavolo vuoi tu, chissenefrega se si è mangiata l'aventador (a detta tua) che per la cronaca ha metà dei cavalli. Guida da sola? Ma chissenefrega di avere una ipersportiva che guida da sola, non stiamo parlando di un'ipotetica futura navetta per il trasporto urbano ma bensì di un'auto che principalmente dovrebbe essere piacevole da guidare. Ma tralasciando tutto ciò, in quanto parere del tutto personale, lo stesso articolo ti riporta dei "limiti" oggettivi riguardo l'autonomia. Complimenti comunque all'azienda per il livello tecnologico raggiunto.
Ritratto di neuro
13 marzo 2018 - 10:53
non è necessario prendersi un supersportiva se ti emoziona il sound. basta che togli lo scarico dalla tua auto e voilà che cominciano i brividi! ...e poi hai risparmiato anche sul portafoglio!
Ritratto di Rikolas
12 marzo 2018 - 11:01
mauriottantaquattro, ma cosa stai dicendo? La "tecnologia dell'800" è quella dei motori elettrici che risalgono a ben prima dell'invenzione del motore a scoppio, sorpreso? Sono utilizzati da 150 anni e solo ora ci accorgiamo che esistono? L'elettrico caro maurio è una buffonata del momento, una moda senza senso nata e rispolverata solo a scopo di marketing, ma senza alcun utilizzo pratico. Vai al Museo dell'automobile di Torino, esistono esemplari elettrici di inizio 900 con ben 100km di autonomia, quindi? Sarebbe questa la tecnologia del "futuro"? L'automobile elettrica è stata accantonata già più volte in passato perchè poco conveniente, maggiormente inquinante (non sto a spiegarti i motivi, arrivaci da solo) e con un autonomia limitatissima in relazione alle prestazioni. Discorso supercar, secondo te uno che ha i soldi per per,mettersi un auto di lusso, bada al risparmio di carburante? Un appassionato si comprerebbe mai un supercar elettrica con 4 frullatori sotto il cofano a tecnologia zero che non emettono alcun sound? Caro maurio, le auto sportive sono ben altra cosa, non bastano gli "0-100", ci vogliono le EMOZIONI, cosa che un auto elettrica non darà mai. E' solo una moda e come tale si sgonfierà nell'arco di qualche anno, l'unica alternativa realistica al motore a combustione è l'ibrido, di più è impensabile per i motivi di cui sopra.
Ritratto di Paolo-Brugherio
12 marzo 2018 - 16:22
6
Come sono lontani i tempi in cui, negli anni '80, in Croazia circolavano per lo più le Zastava, costruite con le linee produttive della dismessa Fiat 600....