ANCORA UN VOTO - Mercoledì 3 maggio l’aula del Senato ha approvato il disegno di legge sulla Concorrenza, una serie di proposte messe a punto nel 2015 dall’esecutivo di Matteo Renzi per favorire l’economia e la concorrenza in alcune aree del mercato: il ddl contiene novità per assicurazioni, fondi pensione, servizi postali e bancari, servizi professionali e farmacie. Il testo ha bisogno di un secondo voto alla Camera dei Deputati (dov’era stato approvato a febbraio 2015) prima di essere convertito in legge ed essere regolato in maniera più dettagliata. Solo a questo punto il Governo potrà emanare una serie di decreti legislativi per definire le regole esatte che intende far rispettare.
SCATOLA NERA OBBLIGATORIA - Il cambiamento più atteso per gli automobilisti riguarda la scatola nera, ovvero quel rilevatore di bordo che immagazzina dati sensibili per ricostruire la dinamica di un incidente (a partire dalla velocità fino alla decelerazione) e rintracciare l’auto dopo in caso di furto. La scatola nera può essere montata su richiesta e facilita il lavoro delle assicurazioni, che promettono “in cambio” sconti sulle polizze. Con il ddl Concorrenza si stabilisce che il Governo lavorerà per disciplinare l’installazione obbligatoria di questi dispositivi sui mezzi di trasporto, “con priorità sui veicoli che svolgono un servizio pubblico o che beneficiano di incentivi pubblici e, successivamente, sui veicoli privati”.
SCONTI PER I PIÙ LIGI - Il Governo ha un anno per emettere il decreto legislativo sulla materia e stabilire i requisiti tecnici delle scatole nere, al pari delle modalità di raccolta e gestione dei dati ottenuti. I rilevatori, stando a quanto scritto nel ddl, verranno montati senza oneri nei confronti dei cittadini e dovranno rivelarsi portatili e interoperabili. L’altra grande novità relativa alle assicurazioni auto è la possibilità di offrire sconti in determinate circostanze, ad esempio quando un automobilista sceglie di far installare la scatola nera, di sottoporre l’auto a controlli da parte dell’assicurazione o montare sistemi che inibiscono l’accensione quando il guidatore ha bevuto troppo: sono i cosiddetti alcolock, che le assicurazioni dovranno installare a loro spese.
CONTROLLI AUTOMATICI SULLE TARGHE - Le assicurazioni potranno inoltre scontare la tariffa agli automobilisti che non causano incidenti da almeno 4 anni e vivono nelle aree in Italia dove maggiore è il numero di incidenti stradali, indicate da una tabella che l’Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni (Ivass) dovrà elaborare. Il ddl Concorrenza permetterà inoltre di effettuare controlli automatici sulle targhe per accertare la validità dell’assicurazione (si potranno utilizzare così le telecamere delle ztl e del Tutor), eliminare l’esclusiva delle Poste Italiane sui servizi di notifica delle multe e introduce la possibilità di far riparare l’auto presso la carrozzeria di fiducia.