NEWS

Seat Ibiza 2017: presentazione imminente

27 gennaio 2017

La quinta generazione della Seat Ibiza raccoglierà l'eredità di un modello di successo, che ha visto la luce 33 anni fa.

Seat Ibiza 2017: presentazione imminente

CAMUFFAMENTI RIUSCITI - Martedì 31 gennaio sarà presentata la quinta generazione della Seat Ibiza, l'utilitaria spagnola concorrente di Renault Clio e Volkswagen Polo, che verrà poi mostrata al Salone dell’automobile di Ginevra e sarà in vendita dall’estate del 2017. Il nuovo modello sarà lungo circa 410 cm e avrà linee d’impronta sportiveggiante, ma la Seat ha deciso per adesso di mantenerle segrete: i tecnici hanno mascherato gli esemplari di test per farli assomigliare alla Hyundai i20, non dando indicazioni sull’aspetto generale dell’auto, che si avvicinerà in ogni caso alle Leon e Ateca. Possiamo quindi aspettarci fari anteriori molto spigolosi, una sottile mascherina e linee tese sulla fiancata.

MECCANICA EVOLUTA - La nuova Seat Ibiza porterà al debutto la piattaforma MQB A Zero del gruppo Volkswagen che verrà utilizzata anche dalle future Polo (attesa entro quest'anno) e Skoda Fabia. Questa nuova ossatura consentirà di ottenere un abitacolo più ampio in rapporto alla lunghezza e verrà utilizzata dalla Seat, nel prossimo futuro, per realizzare una crossover di lunghezza simile alla nuova Ibiza. I motori impiegati dall'utilitaria spagnola dovrebbero essere il 3 cilindri 1.0 TSI, oltre al diesel 1.6 TDI, ed è lecito aspettarsi anche versioni più prestazionali denominate Cupra, come da tradizione della casa.

STORIA DI SUCCESSO - La Seat Ibiza 2017 arriverà sul mercato 33 anni dopo la prima edizione, disegnata da Giorgetto Giugiaro, che diede origine alle fortune di un’automobile molto significativa per l’industria automobilistica spagnola: l'Ibiza è infatti il modello più venduto di sempre nel Paese, con 5.4 milioni di unità costruite nelle sue quattro generazioni. L’80% di queste è stato esportato in 75 Paesi al mondo. Dal 1984 ad oggi la Seat ha utilizzato 70 milioni di chili di vernice per colorare tutte le Ibizia uscite dalla fabbrica, quanto basta per verniciare la Tour Eiffel più di 1.000 volte.



Aggiungi un commento
Ritratto di gjgg
27 gennaio 2017 - 10:54
1
Per un po' è stata una valida alternativa alle classiche italiane e francesi, ma ultimamente mi sembra che il progetto come se fosse stato messo un pò in secondo piano rispetto alla Polo. Allo stato attuale le preferirei una i20 o una Rio
Ritratto di Fr4ncesco
27 gennaio 2017 - 10:57
2
Leggendaria è eccessivo, comunque ho sempre trovato gradevoli le Ibiza nelle varie generazioni e sottovalutate rispetto la concorrenza, visto che sono a buon prezzo e hanno un piglio sportiveggiante. L'ultima generazione la vedo poco diffusa, le prime due invece si incrociavano facilmente. Non ricordo però se la prima o la seconda fu totalmente progettata dalla Seat, visto che fino agli anni 80 erano costruite su licenza Fiat e dopo su base VW. Peccato che la qualità non è sempre stata in linea con gli altri marchi del gruppo (mi da l'impressione che abbiano privilegiato la Fabia), mentre linea e guida sono sempre state piacevoli.
Ritratto di CiccioBe
27 gennaio 2017 - 11:50
Ciao Fr4. La prima serie (1984) fu praticamente progettata dalla Fiat (base Ronda, derivata da Ritmo) ma commercializzata da Volkswagen; fu la seconda serie ad essere "100% Volkswagen".
Ritratto di Fr4ncesco
27 gennaio 2017 - 13:20
2
Grazie per il chiarimento ;)
Ritratto di Bruno91
27 gennaio 2017 - 13:42
1
Però è stato durante la produzione della prima serie il passaggio al gruppo VW. Ricordo la Seat Ibiza 1.2 prima serie con il System Porsche, con componenti Porsche e VW, ma con cambio Fiat. Ciao!
Ritratto di Fr4ncesco
27 gennaio 2017 - 15:56
2
Solo per questa mescolanza diventa più interessante :D
Ritratto di supermax63
31 gennaio 2017 - 21:36
xFr4ncesco e CiccioBe:Confermo,ho posseduto la prima e la seconda serie.La prima serie montava il 903cc della Fiat 127 viceversa la seconda serie di cui comprai la versione più bellla ovvero 1400cc GLX 5Porte era a tutti gli effetti VW assimilabile a una Golf ma che costava ben 10 milioni di lire in meno.
Ritratto di Gianlupo
27 gennaio 2017 - 11:55
La versione SC attuale è IMHO le più bella hatchback del segmento B sul mercato. Sono curioso di vedere se, dopo Giugiaro, de Silva e Donckerwolke, Seat darà inizio ad un nuovo corso stilistico o se riprodurrà in scala l'attuale Leon. Spero sinceramente che osino: molto anche. Il marchio se lo può permettere e ne beneficerebbe enormemente in termini di brand awareness, considerato il suo passato "coloniale". Peccato non abbiano sviluppato lo splendido concept IBL, che con qualche adattamento poteva benissimo diventare la nuova Giulia, se non avessero continuato a ronzare attorno agli sciapi stilemi della Giulietta.
Ritratto di nicktwo
27 gennaio 2017 - 12:16
ma la ibiza oppure la leon sc? perche' passi la seconda ma per la prima personalmente in estetica mi sembra piu' accattivante la punto nonostante e' a 5 porte... mi spiego la ibiza mi da' un po' l'effetto bombato-gonfiato, alla ypsilon per intenderci... saluti
Ritratto di nicktwo
27 gennaio 2017 - 12:17
opps... chiedo scusa... avevi scritto segmento b, quindi intendevi proprio la ibiza... saluti bis
Ritratto di Gianlupo
27 gennaio 2017 - 13:28
Anche la Leon SC è, sempre nella mia opinione, la più bella hatchback del semento C; dietro c'è sempre la mano di Donkerwolke, del resto, opportunamente ripresa dal suo successore, che mi pare, però, non stia portando granché al marchio. La Leon è più larga d'una dozzina di cm, a parità di altezza, ed è chiaro che abbia proporzioni diverse. Con la Ypsilon, che è una segmento A e che pure mi piace molto e che meriterebbe ulteriori sviluppi, la Ibiza SC non ha veramente nulla a che fare. La Ypsilon, segmento a parte, non si propone certo come berlinetta volumi sportiva a due volumi...
Ritratto di Fr4ncesco
27 gennaio 2017 - 13:22
2
Si vede che le sciape linee dell'Alfa continuano ad ispirare, soprattutto a chi voleva farne del marchio spagnolo una sorta di Alfa Romeo, senza successo evidentemente.
Ritratto di Gianlupo
27 gennaio 2017 - 19:48
Certo, hai perfettamente ragione, e loro rispetto ad Alfa Romeo sarebbero stati comunque dei follower... Adesso mi pare siano un po' in crisi d'identità. Non presidiano, a differenza da Skoda, il segmento D, ma evitano almeno di proporre auto nonsense come Fabia (molto funzionale, certo). Su troppi dettagli poi, credo per scelta di gruppo, Seat resta inspiegabilmente un gradino sotto Skoda. Se però metti una Mito, sempre ricamata attorno ai soliti stilemi Giulietta, accanto ad un'Ibiza; beh, allora delle due voglio proprio vedere quella che fa l'effetto "bombolone", come dice nicktwo. Si tenga presente che la Mito si propone espressamente come berlinetta sportiva: tre porte e basta... Nelle due volumi c'è poco da inventarsi: scuola Manzù (127, Fiesta, R5, Ritmo ... le attuali Ibiza, Leon, ecc.) e scuola Giugiaro (Panda mk1, Ibiza mk1, Golf tutte, A3 tutte ... Rio 2017, ecc.). Queste sono le due "scuole di pensiero" principali, quelle ampiamente affermatesi. Poi ci sono le sempre valide "furgonette": R4, Panda recenti, 500L (o "Pandone" che doveva essere), ecc. Tutto quello che è venuto dopo, dalla Bravo a seguire (la seconda serie doveva sostituire direttamente la prima, ed è stata invece "rispolverata", ormai vecchia, solo dopo la Stilo), ha visto ancora gli italiani a segnare la via, con un mix delle due impostazioni e con alterne fortune, ma senza modelli che si ricordino come iconici; tranne la 147 di de Silva: il suo masterpiece, assieme alla 156 (entrambe successivamente riviste e corrette da Giugiaro). VAG, invece, è rimasta fedele al modello Bertone per le seg. B e C di VW ed Audi, e al modello Manzù per le Seat recenti, mentre con Skoda ha azzeccato solo le 3 volumi. Il concept IBL suddetto è ancora chiaramente di "scuola Gandini" (Alfetta, 132, 5er mk1). Sempre noi italiani quindi, dai quali ci si aspetta giustamente molto in termini d'invenzioni di stile, molto di più che shakerare, ad esempio, stile Giulietta e linee 3er: molto, ma molto di più...
Ritratto di Fr4ncesco
27 gennaio 2017 - 21:21
2
Di preciso cosa intende per "scuole", cioè quali sono le differenze tra le scuole di pensiero dei modelli citati? Chiedo perchè mi sembra un discorso interessante.
Ritratto di Gianlupo
27 gennaio 2017 - 22:44
In estrema sintesi: chi s'ispira a Giugiaro (sopra mi sono erroneamente riferito a Bertone quanto ai modelli usati da VAG) traccia la linea di cintura in orizzontale ed alla medesima quota spezza il portellone con un'angolazione netta tra lunotto e lamierati/paraurti, mentre chi s'ispira a Manzù azzera (un tempo) o riduce (oggi) l'angolazione di cui sopra, con un eventuale maggior movimento della linea di cintura. Sono modelli estetici che nel tempo hanno dimostrato di funzionare.
Ritratto di Fr4ncesco
27 gennaio 2017 - 23:15
2
Ho inteso perfettamente ora, anche quella di Gandini con le carrozzerie sedan. Non avevo mai badato alle differenze così nette degli stilemi e alle loro origini. Grazie per l'intervento molto acuto in materia di design e per la spiegazione.
Ritratto di Gianlupo
28 gennaio 2017 - 15:32
Grazie a te; poi chiaramente le varianti sono infinite e i "colpi di genio" molto rari (500, Mini, 2CV, ecc.) e le ricette giuste sempre difficili da formulare. D'altro canto i designer d'oggi sono pagati profumatamente e lo fanno di mestiere, un po' come le archi-star, mentre Giacosa e Issigonis erano ingegneri e Bertoni lavorava in una carrozzeria... Uno dei pochi vantaggi dell'essere in là con gli anni è averle viste nascere ed evolversi nel tempo.
Ritratto di MatteFonta92
27 gennaio 2017 - 13:25
3
Speriamo bene, l'Ibiza attuale a mio parere ha un'estetica molto scialba e questo probabilmente ne ha condizionato le vendite, almeno in Italia. A me piaceva molto la 3° serie, con quei suoi caratteristici fari "a onda" che la rendevano inconfondibile; speriamo che la nuova possa riprendere quella filosofia, adottando una linea più personale.
Ritratto di Gennaro98
2 febbraio 2017 - 08:54
Condivido, io ho la versione del 2007 con tettuccio apribile, cerchi in lega, climatronic e assetto ribassato. Mi trovo molto bene a parte i consumi leggermente altini (1.4 benzina, 12/13 km/l)
Ritratto di oretaxa
27 gennaio 2017 - 13:26
Continua la carrellata delle auto inutili: tanta estetica, poca innovazione nei motori. Ma l'ibrido??? Ma i consumi??? Mazda e Suzuki le più innovative, gli altri buio pesto.
Ritratto di carletto86
27 gennaio 2017 - 14:09
Assieme alla Fiesta è la regina delle utilitarie.
Ritratto di AMG
27 gennaio 2017 - 14:41
Non mi è mai dispiaciuto il modello, poi variava di versione in versione, l'ultima ad esempio, quella prossima alla pensione, la trovo riuscita e adeguata, con un buon compromesso di linee e caratteristiche per un'utilitaria del suo segmento.
Ritratto di AMG
27 gennaio 2017 - 14:43
Sono curioso di vedere il "nuovo" corso seat, se non riprenderà pari pari quello della Leon, e personalmente spero di no. La Leon è bellissima, anzi lo era anche di più prima del restyling invisibile di qualche mese fa
Ritratto di Fr4ncesco
27 gennaio 2017 - 15:54
2
Considerando Il trend del gruppo cambierà abbastanza poco da sembrare un restyling secondo me, la novità vera potrebbe essere sottopelle perché potrebbe introdurre la scocca e la meccanica della prossima Polo come accaduto già.
Ritratto di Rock_or_bust
27 gennaio 2017 - 14:53
Un pozzo senza fondo di soldi persi e auto di scarsa qualità: questa è stata la seat dell'era vag. La loro modesta segmento B non fa eccezione...
Ritratto di jump77
27 gennaio 2017 - 17:27
E' stata la mia prima macchina.... una 1 serie 1.7 ds 3p Un auto indistruttibile,io e mio padre ci abbiamo caricato di tutto da tubi innocenti sul tetto a frigoriferi nel cofano.... ma lei nn ci ha mai abbandonato.Ottima tenuta di strada,motore economo e ottima abitabilità Grande auto.....
Ritratto di Tatra70
27 gennaio 2017 - 21:43
MQB è già utilizzato da Fabia, Ibiza dunque lo utilizzerà per seconda e la nuova Polo per terza. È la Rapid che utilizza un pianale derivazione Polo attuale.
Ritratto di otttoz
28 gennaio 2017 - 14:15
è la dimostrazione che lo spazio per una nuova Punto c'è
Ritratto di Gianlupo
28 gennaio 2017 - 15:37
Infatti: credo che siano in molti ad attenderla, magari in "variante" 500 5p, col prossimo modello: chissà...
Ritratto di Mattia Bertero
28 gennaio 2017 - 14:35
3
IBIZA. Una storia che in Italia è passata abbastanza inosservata. L'attuale Ibizia mi è sempre piaciuta come linea ed ha dei prezzi abbastanza accettabili per quello che offre. Comunque la migliore è stata la 3° serie per me.
Ritratto di Gianlupo
28 gennaio 2017 - 15:46
Vero: all'estero, basta anche solo andare in Svizzera, ne vedi molte di più che da noi. In Italia sconta ancora il passato di succursale Fiat. Peraltro, l'Ibiza SC è quanto di più simile ad una 127 ci sia attualmente sul mercato (anche nello stile degli interni, un po' retrò), laddove con la 127 s'è praticamente inventata la formula hatchback, che oggi è la tipologia d'auto preferita in Europa.
Ritratto di monodrone
30 gennaio 2017 - 11:43
Speriamo in un miglioramento della linea. L'ultimo modello è veramente brutto e sgraziato.
Ritratto di carletto86
30 gennaio 2017 - 16:12
riguardo alla 5 porte concordo, dietro è bruttarella, ma la 3 porte per contro ha linee e proporzioni indovinate.