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Spostamenti: dal 18 maggio via libera nella propria regione

di Alessandro Ascione
Pubblicato 15 maggio 2020

Il Governo ha approvato il decreto che modifica le norme sugli spostamenti nella Fase 2 del coronavirus: per muoversi da una regione all'altra si dovrà aspettare fino al 3 giugno.

Spostamenti: dal 18 maggio via libera nella propria regione

DAL 18 MAGGIO - Secondo quanto approvato da Consiglio dei ministri di oggi, dal 18 maggio al 2 giugno, gli spostamenti nella regione non sono più soggetti a limitazioni. Quindi sarà possibile recarsi nelle seconde case, sempre che siano all’interno della regione di residenza. A meno che specifiche aree del territorio regionale (soggette ad aggravamento della situazione epidemiologica) introducano misure più restrittive. Quindi, niente più autocertificazione e niente multa agli automobilisti che trasgredivano.

Sono vietati i trasferimenti, con mezzi di trasporto pubblici e privati, in una regione diversa rispetto a quella in cui ci si trova: multa di 533,33 euro agli automobilisti che sgarrano. Unica eccezione: per comprovate esigenze lavorative, di assoluta urgenza; o per motivi di salute. Pertanto, si può rientrare presso il proprio domicilio. Il 18 maggio aprono tutte le attività commerciali.

Oltre ai congiunti si potranno incontrare anche gli amici. Non ci sono limitazioni sul numero delle persone che si possono vedere contemporaneamente, ma la conferma del divieto di assembramento impedisce che ci siano troppe persone e comunque quando ci si incontra al chiuso o all’aperto va mantenuta sempre la distanza. Rimangono vietate le feste e gli eventi pubblici. 

Resta la solita regola: in auto, se non si è conviventi, si viaggia in due, col passeggero seduto sul divano. Se si è conviventi, in due o più, seduti ovunque.

DAL 3 GIUGNO - Secondo lo schema di decreto, dal 3 giugno si avrà la libertà di spostamento su tutto il territorio italiano. A meno che ci siano limiti in specifiche aree del territorio nazionale: e comunque, questi vincoli non valgono se ci sono comprovate ragioni di necessità. Le regioni potranno adottare misure più restrittive e protrarre la chiusura, in base ai dati epidemiologici. Forse partirà la sperimentazione dell'app di tracciamento Immuni.

Via libera (probabilmente) anche per gli spostamenti da e per l’estero, che potranno essere limitati solo con provvedimenti statali anche in relazione a specifici Stati e territori, secondo principi di adeguatezza e proporzionalità al rischio epidemiologico e nel rispetto dei vincoli derivanti dall’ordinamento dell’Unione europea e degli obblighi internazionali. Saranno comunque consentiti gli spostamenti tra la Città del Vaticano o la Repubblica di San Marino e le regioni confinanti.



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Ritratto di Ferrari V12 6-5L
15 maggio 2020 - 18:30
La lombardia dovrebbe stare chiusa, sempre troppi morti e ammalati.
Ritratto di tuturbo
15 maggio 2020 - 22:04
Per violazione della policy del sito.
Ritratto di Hypercar_
16 maggio 2020 - 17:46
Sì dai, chiudiamo di più, così facciamo fallire ancora più attività commerciali
Ritratto di MAUROXX
18 maggio 2020 - 12:48
Condivido, e la manterrei chiusa anche dopo, evitando la fatica a qualche centinaia di migliaia di residenti in altre regioni di andare a curarsi qui in Lombardia.
Ritratto di treassi
15 maggio 2020 - 19:59
Fra una settimana richiudono tutto..
Ritratto di tuturbo
15 maggio 2020 - 22:05
Ma io voglio andare a Spotorno con l'Ilaria come le persone normali
Ritratto di Sepp0
18 maggio 2020 - 14:17
Per carità, state lontani dalla Liguria il più a lungo possibile, grazie.
Ritratto di cvcekd
18 maggio 2020 - 14:31
1
Anche voi liguri state il più a lungo possibile lontano dalle altre regioni perché mi risulta che il sars-cov 2 abbia fatto la sua apparizione anche lì da voi.
Ritratto di Sepp0
18 maggio 2020 - 16:33
Sì, tendenzialmente a causa dei lombardo-piemontesi che durante le prime fasi (e anche dopo) hanno pensato che comunque ven1re ad ammorbarci sarebbe stata una buona idea. Come dimenticare il pullmino di gente partito da Codogno per Alassio quando già Codogno doveva essere praticamente blindata?
Ritratto di supermax63
30 maggio 2020 - 00:31
Pasquale Ametrano non si smentisce mai neppure per l'ignoranza della lingua italiana
Ritratto di Mbutu
15 maggio 2020 - 20:57
Questa è una fase in cui penso che delle valutazioni più locali siano non solo giuste ma doverose. Ed a partire dal governo dovrebbero prenderne atto. E se non bastasse il buon senso c'è la "prova fontana". Se quel buono a nulla del presidente della Lombardia dice una cosa è bene fare il contrario.
Ritratto di tuturbo
15 maggio 2020 - 22:07
Per violazione della policy del sito.
Ritratto di Rav
15 maggio 2020 - 21:59
4
Credo che adesso le zone più problematiche siano le città e i grandi centri urbani. Lì anche volendo essere accorti è più difficile evitare assembramenti. Ci saranno sicuramente teste calde ma ho iniziato ad andare a camminare questa settimana e ho notato che la maggior parte delle persone è più corretta di quanto pensassi, speriamo continuino così.
Ritratto di Mbutu
16 maggio 2020 - 18:13
Ma in realtà la stragrande maggioranza delle persone è sempre stata ligia. Anche in questi giorni di prime riaperture c'è sempre stata pazienza ed educazione nel fare qualche coda e sopportare un po' di attesa. Il problema è sempre che bastano pochi per fare alzare nuovamente la curva e mandare a schifio tutti gli sforzi fatti (ed ammazzare un po' di gente).
Ritratto di cvcekd
18 maggio 2020 - 14:35
1
Rav hai perfettamente ragione. É inutile sigillare ogni angolo di Italia quando il vero problema sono le città. Dove abito io, dove la densità di popolazione é molto bassa, per esempio, casi di Coronavirus non ce ne sono mai stati.
Ritratto di PENNYBLAK
15 maggio 2020 - 22:39
2
Noi lombardi ancora in quarantena e altri no? O si seguono le normative tutti o secondo me non si verrà mai a una fine . Basta una persona per poi ripartire da capo . Oltretutto almeno far fare a tutti i tamponi e non solo se si han sintomi o altro se nò chi può sapere se lo ha incontrato e vinto grazie a suoi anticorpi , chi sà che è portatore e non ha sintomi perché immune o altre cose . Qualcuno di voi può spiegarmelo di suo con parole semplici . Grazie
Ritratto di Andre_a
16 maggio 2020 - 11:33
Secondo me è normale che aree colpite diversamente siano normate diversamente. Ci sono regioni a contagio quasi zero, facciamole lavorare, almeno ci sarà qualcuno che paga le tasse. Anche la Cina ha chiuso l’area di Wuhan come nessun altro ha fatto, ma nel resto del paese lavoravano.
Ritratto di Lorenz99
16 maggio 2020 - 13:35
NON È UNA QUESTIONE DI " LA LEGGE È UGUALE PER TUTTI "MA PIUTTOSTO UNA QUESTIONE DI NUMERI, SE IL 40/50% DI MORTI E CONTAGI È IN LOMBARDIA , NON HA SENSO PENALIZZARE ALTRE REGIONI PIÙ FORTUNATE, IL MOLISE E LA BASILICATA HANNO POCHISSIMI CASI E BASSO RISCHIO, NON AVENDO AEROPORTI, STAZIONI E CITTÀ GRANDI, MA SPESSO SONO PAESINI SPARSI E GIA DI PER SÈ ISOLATI. MA TUTTAVIA SI DOVREBBE DARE UN FRENO A QUESTO MEDIEVALE PROVINCIALISMO ITALIANO , DOVE OGNI REGIONE,COMUNE, FRAZIONE, QUARTIERE, CONDOMINIO, FA UNA PROPRIA ORDINANZA, È UN CAOS SENZA FINE. DOV REBBE , IL GOVERNO CENTRALE STILARE UN CALENDARIO UNICO PER TUTTI CON DATE AL MASSIMO PER REGIONE, E DARE LIBERTÀ DI GESTIONE SOLO ALLE ZONE ROSSE. ALTRIMENTI VIAGGIARE ANCHE SOLO ALL" INTERNO DI UNA REGIONE DIVENTA UN LAVORO DA AVVOCATO.
Ritratto di PENNYBLAK
17 maggio 2020 - 12:47
2
Condivido sua opinione la colpa è dello stato che non riesce a trovare o prendersi la responsabilità di far un decreto giusto e passa la patata e decisione ai responsabili o chi per esso delle regioni così fan sempre e difatti son sucubi di altri stati dell'unione europea ... Questo è il mio modo di veder le cose e più passa il tempo più andran di male in peggio le cose in tutto..... D'altronde i fatti anche prima andavano male e ora non bene di certo . Noi pultroppo anche pur facendo elezioni referendum le persone cambiano ma il sistema no , all'inizio tutto come promesso e poco dopo non mantengono nulla. È il sistema o qualcosaltro non và bene pe Tg quello le cose non miglioreranno mai
Ritratto di Oxygenerator
18 maggio 2020 - 11:32
@ Pennyblak Lei ha perfettamente ragione. Tenga però presente, che in caso di negatività del prelievo e del tampone, che è uno dei risultati possibili, vale il fatto che fino ad ora non ha preso il virus. Il che non vuol dire che dopodomani lei non lo possa prendere. Quindi i controlli dovrebbero essere ciclici, Diverso è, quello che tutti si augurano, di essere positivi al prelievo e negativi al tampone. Il problema vero di tutto ciò, è uno solo. I costi. Enormi. Per la gestione del personale, per la produzione di soluzioni, tamponi, reagenti, trasporto, esami, controlli, emissioni dei dati. Bisogna capire come ripartire i costi. Il tutto evitando affollamenti. Un compito non facile.
Ritratto di batguido
16 maggio 2020 - 10:51
Desideravo sapere se dal 18 Maggio si può andare in auto con tre o quattro persone anche se non dello stesso nucleo familiare senza limitazione?
Ritratto di Andre_a
16 maggio 2020 - 11:27
Credo proprio di no: ci si potrà spostare più liberamente, ma il distanziamento e i dispositivi di protezione rimangono.
Ritratto di Sepp0
18 maggio 2020 - 14:18
No. Nessuna limitazione per il nucelo familiare, altrimenti massimo in due, con l'ospite seduto dietro.
Ritratto di Spock66
16 maggio 2020 - 12:29
E così le "foche da balcone" non avranno più da applaudire per la cancellazione delle libertà democratiche e costituzionali, nelle loro miserabili vite di frustrati, invidiosi di chi una vita fuori ce l'ha a differenza loro, adesso torneranno a chiudersi nel loro rancoroso astio, additando chi si "azzarda" ad uscire all'aperto da solo senza mascherina (cosa che farò sempre con gioia) come se fosse un pericoloso untore..ahahah, che miserabili inutili frustrati..anche molto presenti su queste pagine..
Ritratto di MAUROXX
18 maggio 2020 - 12:45
Dal 1200 non è cambiato nulla, “serva Italia di dolore ostello” scriveva Dante. La vocazione italica ad essere sottomessi non è mutata
Ritratto di Sepp0
18 maggio 2020 - 14:24
Nemmeno la vocazione a fare il quatso che ci pare in barba alle regole ed il rispetto altrui non è mutata... da ben prima del 1200.
Ritratto di cvcekd
18 maggio 2020 - 14:41
1
Peccato che la mascherina per uno come te che fa grande vita sociale é obbligatoria, ti voglio proprio vedere Sig. Spock66 entrare in un bar senza la mascherina ah ah ah.
Ritratto di Claus90
16 maggio 2020 - 17:46
Ormai sono abituato a non spostarmi neanche ci farò caso. Per andare a fare una semplice spesa al supermercato sembra di partire per un viaggio.
Ritratto di Hypercar_
16 maggio 2020 - 17:47
Sperando non arrivino i geni del chiudiamo tutto qui sotto, sono contento che i negozi riaprano. Fa tristezza vederli chiusi
Ritratto di GianlucaDario
18 maggio 2020 - 08:48
3
in macchina con me possono esserci anche congiunti ed amici in tutta tranquillità? o c'è la regola assurda uno che guida e uno seduto dietro come fosse un taxi ?? ed in moto? permettono a due persone qualsiasi di farsi un giro? (tutto sempre in regione) chiedo per il solito amico ...
Ritratto di MAUROXX
18 maggio 2020 - 12:52
Che io sappia solo i conviventi possono andare in macchina assieme senza mascherina e senza distanze minime da rispettare. In moto è consentito trasportare un passeggero solo se facente parte del nucleo familiare convivente.
Ritratto di GianlucaDario
18 maggio 2020 - 12:59
3
Classici italiani con regole assurde... ci prendono in giro da tutta Europa....
Ritratto di Giulio Menzo
19 maggio 2020 - 14:30
2
Bè, sinceramente sono d'accordo con chi dice di non bloccare le attività delle regioni meno colpite o quantomeno di alcune Province, in modo che non tutto sia bloccato, ma solo i focolai e le zone di diffusone maggiore