EVOLUZIONE CONTINUA - La prima generazione della Ssangyong Korando è stata una fuoristrada “dura e pura”, tanto da ricalcare nei quattordici anni in cui è stata venduta (dal 1982 al 1996) l’aspetto della Jeep Wrangler. Il suo look è stato ingentilito nel corso degli anni e diventerà ancora più raffinato con la quarta generazione, che la Ssangyong ha mostrato in anteprima in attesa della presentazione ufficiale al Salone dell’automobile di Ginevra (7-17 marzo).
STILE CURATO - La casa coreana ha disegnato internamente la Ssangyong Korando 2019 (la terza generazione era di Giugiaro) che ora è lunga 441 cm. Il risultato appare caratterizzato da forme proporzionate e da superfici ricche di nervature, che conferiscono alla vettura una certa grinta. Nel frontale si notano i sottili fari a led e le grandi prese d’aria nel fascione, che contribuscono al look da dura. La nuova Korando dovrebbe avere dimensioni in linea con le rivali Hyundau Tucson, Kia Sportage e Renault Kadjar. Nella parte posteriore si notano le somiglianze con la sorella maggiore Ssangyong Rexton, per effetto dei fanali allungati e del portatarga incassato nel portellone.
BAULE DA FAMIGLIA - Anche l’interno sembra aver fatto un bel passo in avanti, perché la Ssangyong Korando avrà dotazioni come la strumentazione digitale di 9”, lo schermo a sfioramento di 10,2” nella consolle e materiali all’apparenza di migliore qualità rispetto al passato. Fra i motori un nuovo 1.5 turbo a benzina e il turbodiesel 1.6 rivisto e in regola con le normative Euro 6d-Temp. Il baule è a prova di “vacanza”: stando alle anticipazioni, con il divano in posizione d’uso contiene 551 litri. Sul fronte della sicurezza non mancheranno la frenata d’emergenza automatica, il regolatore di velocità adattativo e il mantenimento attivo della corsia.