I PRIMI DUE MESI - Oltre alle sinergie, Stellantis, nato della fusione tra PSA e FCA, è stato creato per diventare leader in Europa. Leadership, che secondo i dati diffusi dall’ACEA, ha già raggiunto durante i primi due mesi del 2021. Il gruppo Stellantis, grazie a 480.888 veicoli consegnati, è riuscito a superare il Gruppo Volkswagen, che ha registrato 452.400 unità. Bisogna però precisare che il Gruppo Volkswagen risulta sempre primo per quanto riguarda le autovetture destinate al trasporto di persone, che ammontano a 419.855, contro le 377.244 di Stellantis, registrando però solo 32.545 commerciali leggeri venduti, contro i 103.644 del gruppo guidato da Carlos Tavares. Positiva comunque la performance della Peugeot 208, che è risultata l’auto più venduta d’Europa, spodestando la Volkswagen Golf.
IL SORPASSO GRAZIE AI COMMERCIALI - Guardando all’andamento degli ultimi anni, il Gruppo Volkswagen in Europa ha a lungo detenuto la prima posizione, anche se talvolta è stato superato dalle vendite aggregate di PSA e FCA. Guardano allo scorso anno, il Gruppo Volkswagen ha consegnato 3,23 milioni di vetture e veicoli commerciali, rispetto ai 3,03 milioni di PSA e FCA (la fusione tra i due gruppi è stata formalizzata a gennaio 2021). Precisamente il Gruppo tedesco ha venduto 450.000 vetture in più e 400.000 veicoli commerciali in meno rispetto alla coppia FCA-PSA.
MARGINALITÀ E VOLUMI - Il ceo di Stellantis, Carlo Tavares, ha portato la PSA a raggiungere in Europa una quota del 25% nel settore dei veicoli commerciali (anche grazie all’acquisizione di Opel), focalizzandosi in modo specifico sui furgoni. La stessa strategia, in virtù delle recenti vendite, che ha portato avanti anche alla guida di Stellantis. Le vendite non sono sempre la cartina tornasole del successo, Tavares infatti ha spesso preferito le marginalità rispetto ai volumi. Strategia che è stata portata avanti con successo per il marchio Opel.
LE SINERGIE - Stellantis è stata creata soprattutto per le sinergie, che sono state stimate in 5 miliardi di euro all’anno, con risparmi immediati provenienti dall’allineamento dei prezzi dei fornitori, acquisti di componentistica, integrazione logistica e costi di distribuzione ridotti. La maggior quantità delle sinergie deriverà comunque dalla produzione e dallo sviluppo congiunto di modelli, che arriveranno a partire dal 2023, quando verranno prodotti in Polonia i modelli compatti di Jeep, Fiat e Alfa Romeo costruiti sulle piattaforme PSA.