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Stellantis: tutte le novità “green” attese nel 2022-23

Pubblicato 23 febbraio 2022

Il colosso guidato da Carlos Tavares svela un pezzetto del piano industriale che presenterà il 1° marzo, focalizzandosi su un orizzonte a breve termine. Ecco tutti i nuovi modelli a basso impatto ambientale previsti.

Stellantis: tutte le novità “green” attese nel 2022-23

In occasione della comunicazione dei risultati finanziari relativi al suo primo bilancio (qui per saperne di più) e in attesa del 1° marzo 2022, quando Stellantis presenterà nei dettagli il piano industriale dei suoi 13 marchi per il prossimo quinquennio, il colosso nato il 16 gennaio del 2021 dalla fusione tra i gruppi PSA e FCA annuncia i lanci di nuovi modelli più imminenti, ovvero quelli in programma nel 2022 e 2023. Complessivamente, entro i prossimi due anni il gruppo guidato da Carlos Tavares prevede di commercializzare 17 nuovi veicoli a basse emissioni, 13 dei quali saranno completamente elettrici e i rimanenti quattro con batterie ricaricabili. Nell’attesa che i vari brand completino il loro processo di elettrificazione (la Fiat e l’Alfa Romeo, per esempio, hanno annunciato che venderanno solo auto elettriche a partire dal 2027; la Lancia e la DS addirittura dal 2026), accanto alle versioni elettrificate, molte delle nuove vetture in arrivo continueranno a essere offerte anche con motori endotermici. Ecco, marca per marca, i modelli che sbarcheranno nelle concessionarie europee e americane nei prossimi due anni (vedi schema qui sotto).

FIAT - Dall’hub elettrico di Mirafiori, per ora, esce solo la piccola Fiat Nuova 500 elettrica, ma la casa torinese si prepara ad annunciare un altro modello a pile, fissando la data del debutto al 2023. Si dovrebbe trattare della crossover di piccole dimensioni prodotta in Polonia, che avrà anche motori termici in gamma, un progetto dal quale verranno derivati anche due altri modelli a marchio Jeep (nel 2023) e Alfa Romeo (nel 2024).

ALFA ROMEO - La casa del Biscione ha finalmente svelato la Tonale (nella foto qui sopra), con cui proverà a dare l’assalto a una fitta schiera di concorrenti e guadagnare quote di mercato. Fino al 2024 non ci saranno altri nuovi modelli, infatti la piccola crossover costruita in Polonia insieme alle sorelle Jeep e Fiat non è presente nel piano prodotti.

LANCIA - Dovrà ancora trascorrere qualche anno per toccare con mano il futuro della Lancia, che però è già al lavoro sui modelli della rinascita. Non ne vedremo di nuovi, nei prossimi due anni, ma il calendario desta grande grande curiosità: nuova Ypsilon nel 2024; una media, che potrebbe chiamarsi Delta, nel 2026; un’ammiraglia compatta nel 2028.

CITROËN - Grandi novità sono attese nel breve termine per la casa parigina, il cui schieramento a batteria oggi è composto dalla piccolissima Ami e dalla C4 elettrica. Sono addirittura due i nuovi modelli a pile, per ora senza nome, in rampa di lancio da qui ai prossimi due anni, ai quali si affiancherà una versione ibrida plug-in della C5 X attesa entro fine anno, una berlina all-around che coniuga un assetto leggermente rialzato con la fruibilità dell’auto da famiglia e il dinamismo di una shooting-brake.

OPEL - La line-up della casa tedesca, che può già contare su tre modelli a pile (Corsa, Mokka, Rocks-e) e uno ibrido ricaricabile (Grandland), tra il 2022 e il 2023 si amplierà con l’arrivo della Astra, che sarà offerta con motori elettrici in entrambe le sue versioni, berlina a due volumi e station wagon (nella foto qui sopra).

PEUGEOT - Anche la casa del leone ha in programma due novità “green” per il biennio 2022-23: la 308 berlina e station wagon elettriche. A Sochaux stanno anche lavorando su una crossover ibrida plug-in medio-grande con carrozzeria rialzata e dimensioni intermedie tra la 308 e la 508, che potrebbe chiamarsi 408.

JEEP - Al massimo nel giro di un paio d’anni le maglie della gamma a basse emissioni del marchio statunitense, per ora formata dalle versioni ibride ricaricabili 4xe di Compass, Renegade, Wrangler e Grand Commander, si allargheranno con l’arrivo di una piccola crossover elettrica basata su una piattaforma condivisa con Fiat e Alfa Romeo e di una variante elettrificata della nuova Grand Cheeroke (nella foto qui sopra).

MASERATI - La rivoluzione “green” di Stellantis abbraccia anche il marchio del Tridente, ormai pronto al grande passo verso l’elettrico. Tra il 2022 e il 2023 sono attese le varianti alla spina della nuova generazione della GranTurismo e della nuova suv Grecale, entrambe disponibili anche con motori termici.

LE ALTRE AMERICANE - Le novità in seno agli altri brand statunitensi del gruppo potrebbero apparire marginali, per il mercato europeo. Sicuramente, però, sta montando un certo interesse intorno a un nuovo modello elettrificato che la Dodge avrebbe già messo in cantiere. Le indiscrezioni parlano di una rivisitazione in chiave yankee della neonata Alfa Romeo Tonale. Meno delineati gli orizzonti “green” della Chrysler, che lancerà il suo primo modello a pile nel 2025, derivato dal prototipo AirFlow, e si trasformerà in un brand completamente elettrico solo nel 2028.



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Ritratto di america
23 febbraio 2022 - 18:39
6
Vediamo che sfornerà Dodge. Hanno una gamma ridottissima ma è un brand che apprezzo particolarmente ;) Mi dispiace per Chrysler...in passato ha avuto dei modelli veramente fantastici pure lei....e non capisco: hanno messo in vendita la Pacifica e non hanno più investito nella Town&Country e allora perché a questo punto non provare con altri modelli elettrici? Magari usando la stessa "ossatura" della Pacifica....
Ritratto di giulio 2021
23 febbraio 2022 - 19:26
Fai sul serio: Dodge, si le prenderei ma solo per distinguermi. Credo ovviamente di intendermene di americane qualche miliardo di volte più di te, come di auto rispetto a qualsiasi utente qui, proprio per quello : Dodge e Stellantis USA mi fanno particolarmante tristezza.
Ritratto di giulio007
23 febbraio 2022 - 19:48
Secondo me ti sei trattenuto a scrivere solo "miliardo" più di lui, perché non sai come si chiama il multiplo che viene dopo.
Ritratto di america
23 febbraio 2022 - 21:17
6
Ahahah....immagino tu te ne intenda molto più di me. Peccato per te che dal 2018 ho una Challenger nuova. L’unica cosa che posso dire aver scritto giusto è che ti fa distinguere.
Ritratto di Ferrari4ever
24 febbraio 2022 - 06:59
1
@ciulio nato nel 2021, ma cosa ne vuoi sapere te di macchine, se vai ancora con il triciclo????
Ritratto di Sdruma
24 febbraio 2022 - 09:09
3
disse l'uomo con il maggiolino a quello con la Challenger hahahahahahahahahhahahahah
Ritratto di giulio007
23 febbraio 2022 - 19:50
Attento America, Lui è una specie di portavoce de Gli Esperti.
Ritratto di america
23 febbraio 2022 - 21:25
6
È talmente esperto di auto americane che...parla perché le possiede oppure tanto per parlare? Io ne ho ho avute e le ho tutt’ora. Saprei dire come si guidano, le loro particolarità anche della manutenzione o la burocrazia degli states e molte altre cose. Però se mi chiedi cose per le auto giapponesi conosco i modelli, i motivi per cui sono famose, ma mi sogno le emozioni che si provano a driftare o ascoltare i loro rombi
Ritratto di Challenger RT
23 febbraio 2022 - 23:25
Pare che Dodge sfornerà la Hornet, un suv su base Tonale...
Ritratto di america
24 febbraio 2022 - 07:09
6
Già, ho visto anch’io in altri siti la notizia. Sono deluso, se proprio doveva essere un suv avrei preferito delle dimensioni del Durango...
Ritratto di NITRO75
23 febbraio 2022 - 18:53
Tanto se va avanti così ho ben paura che l'acquisto di un veicolo sarà l'ultimo dei nostri problemi purtroppo......
Ritratto di giulio 2021
23 febbraio 2022 - 19:29
Partiam , partiam, anche con Marchionne sembrava così, poi abbiamo le solite Panda, Ypsilon e Giulietta di decenni fa, quasi tutti i marchi sono i più provinciali / regionali del mondo, premium associato a Stellantis fa già ridere così, Dodge ora è superato pure in Messico da marchi che qui non si possono nominare perchè è ufficilamente vietato, se volete continuo...
Ritratto di giulio007
23 febbraio 2022 - 19:52
Ti rendi conto che, ancora una volta, hai commentato in risposta sotto a Nitro, ma quello che dici non ha la minima attinenza con la sua considerazione?
Ritratto di Volpe bianca
23 febbraio 2022 - 19:25
Fiat farebbe bene a seguire Dacia piuttosto che la moda del "solo elettrico". Tra cinque anni sarà più facile vendere un'ipotetica Nuova Punto mild a 17k o una Nuova e-Punto a 25k? Ogni volta che penso alle vendite della Sandero.... Stesso discorso anche per Alfa e Lancia. Dovrebbero puntare su una più ampia scelta di motori e non solo sull'elettrico.
Ritratto di giulio 2021
23 febbraio 2022 - 19:35
E' brutto da dire ma escluso il Brasile, Stellantis in generale va bene nei Paesi dove la popolazione ormai è soprattutto anziana e non troppo esigente (Europa meridionale, USA) e ovviamente il premium è qualcosa di sconosciuto o quasi perchè è tutto tedesco o perfino coreano oggi, negli USA un'auto 5000 di cilindrata non è detto sia premium tanto per puntualizzare.
Ritratto di giulio007
23 febbraio 2022 - 19:54
Ora pure antropologo ed etnologo 6 ?
Ritratto di Volpe bianca
23 febbraio 2022 - 20:19
@giulio 2021, io ho accostato Fiat a Dacia e auspicato un più ampio ventaglio di motorizzazioni oltre all'elettrico per Fiat-Alfa-Lancia. Non ho parlato di "premium"
Ritratto di Ami 8
23 febbraio 2022 - 21:33
giulio2021, la tregatti dell'automobilismo....
Ritratto di MRJPINK
23 febbraio 2022 - 22:03
Dalle mie parti si dice che quando uno ha il pise.... corto.. compra la macchina lunga.
Ritratto di Velocissimo
23 febbraio 2022 - 21:45
Tutta spazzatura
Ritratto di Trattoretto
23 febbraio 2022 - 22:00
Io preferisco poco ma buono. Soprattutto per Stellantis che nelle classifiche di affidabilità non brilla (eufemismo) a causa di problemi spesso banali. Meglio produrre meno modelli e spendere più risorse per la loro ottimizzazione.
Ritratto di Al Volant
24 febbraio 2022 - 06:16
Nel frattempo, come avevo pronosticato, hanno messo il prezzo "Promo" anche sulla Tipo 1.5... Quindi la Tipo, se la prendi con il 1000 la paghi 17747 , se la prendi con il 1.5 la paghi 24250... Quindi la paghi BEN 6500 EURO IN PIù per avere gli stessi consumi, 30 cv in più ed un cambio automatico. Segnatevi questi prezzi.. Perchè , se approvano gli incentivi si parla di contributi di € 3250 per auto con meno di 135g co2... Quindi il 1000 è 126 grammi, mentre il 1500 è 115 grammi... Quindi entrambe sotto i 135... Quindi mi aspetto che la Tipo 1000 costerà 14500, mentre la 1500 costerà 21000... Tutti prezzi in contanti, senza finanziamenti. Aspettiamo e vediamo.
Ritratto di giulio007
24 febbraio 2022 - 07:22
E perché secondo te il prezzo pieno della 500 elettrica, o della Compass Phev rispetto alla stessa Compass diesel o benzina standard, non sono ancora più gonfiati in previsione di assorbire gli eventuali grossi incentivi pubblici? Il bello è in chi ci vede davvero 10k euro di differenza tecnologica in tali casi e andrebbe a comprare anche in periodi quando gli incentivi non ce ne sono.
Ritratto di IloveDR
24 febbraio 2022 - 09:08
3
considerare Ami e Rocks-e Auto elettriche fa capire la pochezza di Stellantis...sono quadricicli...continua la slide-mania di FCA
Ritratto di Oxygenerator
24 febbraio 2022 - 11:43
Se il piano fosse di FCA avrei seri dubbi. Ma su Stellantis, abbiamo il dovere di credergli, almeno i primi anni.
Ritratto di Scatnpuz
24 febbraio 2022 - 11:56
Cosa significa veicoli Green? A basse emissioni? Ricordiamoci sempre che più della metà dell’energia elettrica è prodotta bruciando carbone causando i peggiori inquinamenti dell’atmosfera…..