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Stellantis rimborsa in anticipo il prestito da 6,3 miliardi

Pubblicato 28 gennaio 2022

Stellantis ufficializza il rimborso della linea di credito con garanzia pubblica all’80% di Sace. I fondi sono stati utilizzati per rispondere alla crisi economica-finanziaria causata del Covid.

Stellantis rimborsa in anticipo il prestito da 6,3 miliardi

CON UN ANNO DI ANTICIPO - Il gruppo Stellantis conferma che le società italiane del gruppo hanno restituito con un anno di anticipo il maxi-prestito da 6,3 miliardi di euro. I fondi, ottenuti nel giugno 2020 dall’allora FCA Italy, erano stati emessi da Intesa Sanpaolo con garanzia pubblica all’80% di Sace (la società assicurativo-finanziaria partecipata della Cassa Depositi e Prestiti), nell’ambito del Decreto Liquidità. La linea di credito è stata utilizzata dalla Stellantis nel pieno della pandemia per saldare gli stipendi dei lavoratori, i fornitori e gli investimenti programmati nelle strutture solamente su suolo italiano.

RISPARMIO SUGLI INTERESSI - La scadenza originaria del prestito era fissata per marzo 2023. Ma con il saldo anticipato del debito, la Stellantis può risparmiare su parte degli interessi, oltre che dimostrare la solidità e liquidità del gruppo. Una mossa che permette al colosso nato dalla fusione tra FCA e PSA di proseguire con altri progetti di investimento, come la riorganizzazione e rilancio della presenza dei suoi marchi in Cina. Sembra infatti che ci siano le intenzioni da parte di Stellantis di acquisire una quota di maggioranza nella joint venture con Guangzhou Automobile Group (GAC).



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Ritratto di Blueyes
28 gennaio 2022 - 17:08
1
Il prestito era vincolato a determinati impegni in Italia legati a impianti, fornitori e posti di lavoro, rimborsandolo in anticipo vogliono avere mani libere per fare quello che vogliono. In bocca al lupo Italia.
Ritratto di MS85
28 gennaio 2022 - 17:27
E considerando che al saldo di questa linea di credito è corrisposta l'apertura di un'altra (senza ovviamente gli stessi vincoli)...
Ritratto di Vincenzo1973
29 gennaio 2022 - 17:53
i dettagli non li conosco, ma non hanno detto che non e' stato usato ma solo rimborsato in anticipo per risparmiare sugli interessi
Ritratto di Truman200
28 gennaio 2022 - 17:29
Vanno in Cina, ormai van tutti li
Ritratto di AndyCapitan
28 gennaio 2022 - 18:06
4
....mi sa che avete ragione....non e' un bel segno nonostante io non fossi d'accordo assolutamente con il prestito!!!
Ritratto di lovedrive
1 febbraio 2022 - 20:45
infatti , non siete mai d'accordo con niente. gli danno un prestito non va bene, se lo restituiscono non va bene, ma allora cosa volete???
Ritratto di bangalora
31 gennaio 2022 - 18:58
Vero le case automobilistiche della vecchoa Europa hanno preparato le valigie dedtinazione Cina dove avranno modo di imparare le nuove tecnologie senza barare ( capisci a me cumpa' ).
Ritratto di Giulio Ossini
28 gennaio 2022 - 18:52
Ma il parigino di Poggibonsi Vin Leo, in una delle sue molte incarnazioni, pure qua è venuto a spammare robaccia? Capisco dia fastidio la notizia.....
Ritratto di Velocissimo
28 gennaio 2022 - 19:26
FCA, con tutti i soldi che ha risparmiato portando la sede in Olanda ......
Ritratto di Meandro78
28 gennaio 2022 - 21:09
E finalmente hanno mano libera sulla riorganizzazione anche in Italia. Vedremo quali realtà chiuderanno e quali saranno solo banalmente ridimensionate.
Ritratto di ranzo99
28 gennaio 2022 - 21:51
Quindi ora liberi da vincoli di contratto sul prestito. La vedo brutta per le fabbriche italiote.
Ritratto di BZ808
28 gennaio 2022 - 23:21
Grazie alla vendita delle mascherine-truffa alle scuole?
Ritratto di Oxygenerator
31 gennaio 2022 - 09:28
Ha ragione. Mascherine assurde. Andrebbero multsti oer il lavoro odceno che han fatto.
Ritratto di Oxygenerator
31 gennaio 2022 - 09:29
multati
Ritratto di Rush
29 gennaio 2022 - 00:26
Hanno o meglio stanno acquisendo il 75% della partnership cinese GAC… porteranno la Jeep in Cina gli altri marchi non li vogliono… capito i cinesi?
Ritratto di Giulio Ossini
29 gennaio 2022 - 03:52
Fonti?... ah ok, sempre provincia di Siena (che non ha nulla a che fare con la Senna...che a sua volta nulla ha nulla a che fare col compianto grande pilota :)
Ritratto di Rush
29 gennaio 2022 - 09:16
Giulio la notizia è vera la fonte testata giornalistica…ora non ricordo il nome forse sole 24 ore…
Ritratto di giulio 2021
29 gennaio 2022 - 10:01
Rush : Bè non è che neanche Jeep la vogliano i cinesi...
Ritratto di giulio 2021
29 gennaio 2022 - 10:06
La cosa sconvolgente è che sembra che PSA si accorga adesso nel 2022 che esiste il mercato cinese, dove bisogna essere davvero competititvi e proporre novità costanti altro che Palio e Siena, avere l'elettrico etc etc, chissà se ci riusciranno... Ma il bello è che Fiat era già in Cina nel 1979 5 anni prima di VW e vediamo cosa ha combinato VW... Qui abbiamo veramente una classe dirigente o digerente industirale politicizzata e poco seria, quella volta hanno costruito male l'Alfasud (che sarebbe stata la vera Golf) si sono fatti sfuggire il premium avendo solo marchi come Alfa, Maserati e Lancia e della Cina Gianni Agnelli diceva quando già tutti investivano lì: non hanno neanche le strade, cosa volete che si vendano automobili...
Ritratto di Rush
29 gennaio 2022 - 10:36
Per ora sembrerebbe che sia solo la compass il modello per iniziare e stanno approntando anche lo stabilimento dove assemblarla/produrla. Meglio tardi che mai… certo sarebbe stato meglio utilizzare la forza lavoro qui ma oggettivamente la la manodopera da loro è a basso costo e anche la logistica… anche se non capisco come mai una produzione italiana o europea che sia debba per forza di cose essere prodotta in Cina mentre un loro prodotto viene realizzato in casa e spedito nel mondo… come se i costi di logistica li avessimo solo noi…sta cosa proprio faccio fatica a comprenderla. Importano lavoro ed esportano prodotto finito… questo è l’unico aspetto dove i Cinesi sono da prendere ad esempio. Noi convinti di essere fighi siamo con le pezze al cu.lo. Prospettive? Manco a parlarne e butteremo via anche l’ultima occasione con il PNRR… ieri il giornalista Caprarica è stato l’unico in questi giorni ad essere intellettualmente onesto dicendo che tutta sta manfrina dell’elezione del Presidente della Repubblica è legata al solo scopo di mettere le mani da parte dei partiti sui 200 miliardi in arrivo. E il paese resterà definitivamente al palo…altro che potenza economica industriale…
Ritratto di Giulio Ossini
29 gennaio 2022 - 10:43
...sentito anche io Caprarica su Draghi, ha perfettamente ragione.
Ritratto di Oxygenerator
31 gennaio 2022 - 09:34
@ Rush E’ quello che succede a chi vive di ricordi, come molti italiani e come molti “imprenditori”. Adagiati sugli allori che furono e ciao ninetta.
Ritratto di AndyCapitan
30 gennaio 2022 - 18:31
4
..passati i 60 anni d'eta' gianni agnelli a mio avviso non ha piu' avuto voglia di fare auto e innovare....gli interessava guadagnare con la borsa e la finanza....purtroppo e' cosi'....negli anni 60 -70 facevano auto ancora di sostanza ma dagli anni 80 in avanti c'e' stato un tracollo di investimenti sul prodotto finale, terminato in parte con l'arrivo dell'ultima ciofeca a nome FIAT Duna!!!...Dopo hanno pensato a mantenere un sufficiente livello di qualita' ma nulla piu'....se paragoniamo invece al gruppo FIAT i marchi tedeschici vede chiaramente come i crucchi abbiano anno dopo anno,senza sosta,evoluto il prodotto costantemente....mi viene in mente ad esempio il modello golf o Polo....ma ache Audi A3...A4...A6!!!
Ritratto di Oxygenerator
31 gennaio 2022 - 09:39
Le uniche cose che si ricordano di Gianni Agnelli, sono l’r moscia, la juventus, Romiti, l’orologio sul polsino della camicia e lo sgattare della famiglia ( moglie e figlia ) in vari bor….i sovietici, per recuperare l’argenteria e i quadri di famiglia. Altro non mi viene in mente.
Ritratto di giulio 2021
29 gennaio 2022 - 10:58
in realtà anche cinesi e vietnamiti vogliono produrre qui ora, dalla Polonia, alla Germania all'Emilia, semplicemente loro ormai hanno prodotti più appetibili dei nostri nella classe media, le Jeep le hanno stra vendute in Cina quando erano della Chrysler negli anni 90, le compatte e squadrate Cherokee anni 80 erano forse le auto più vendute in Cina quando la Cina si stava solo sviluppando, poi le Renegade sono state un discreto successo per non essere auto straniere della triade o giap in Cina, però pian piano col numero esorbitante di nuovi modelli che escono lì se le sono già dimenticate, vendi se sei europeo premium = tedesco lì, anche qui in Europa Alfa, DS o Maserati vendono un centesimo rispetto alla triade, e Jeep va solo in Italia, 500 è l'unico grande successo di FCA e anche le Peugeot non sono così esportabili, che Mao Tse Tung ce la mandi buona...
Ritratto di IloveDR
29 gennaio 2022 - 12:52
3
a mio parere, nel corso dei prossimi anni, Stellantis andrà a "chiudere" Cassino per primo e poi con gradualità Melfi...la Giulia ha già numeri ridicoli, Stelvio si ridimensionerà parecchio in Europa con l'uscita della tonale che con l'Ibrido Plug-in potrebbe essere incentivata in molti paesi europei, e nell'alto di gamma subirà la concorrenza interna della Grecale, la quale, potrebbe, essere in futuro spostata a Mirafiori, nuovo polo produttivo Maserati. Sul lato lucano, le Renegade e 500X fra un paio d'anni saranno affiancate/sostituite dai Suv/B prodotti in Polonia e la Compass, che anche lei subirà la concorrenza della più recente Tonale, potrà tornare ad essere prodotta in Messico o a Pomigliano, dove la Panda2012 andrà riducendosi progressivamente...
Ritratto di Freedom7
29 gennaio 2022 - 22:44
Sei stato a cena ieri sera con Tavares?
Ritratto di Vincenzo1973
29 gennaio 2022 - 17:57
si leggono solo critiche senza nessuna argomentazione. ma quelli che parlano cosi spendono i soldi comprando prodotti italiani (evitate la sede olandese ecc). perche all'estero (e non producono auto volanti o chissa che) prima di non comprare i loro prodotti ci pensano il doppio e vanno orgogliosi anche delle porcherie, ma sanno che a dispetto di sedi legali ecc ecc e' dove si produce che si generano profitti, tasse e stipendi. quindi se FCA volesse disimpegnarsi dall'Italia (non lo credo) la colpa sarebbe di chi sa solo sputare nel piatto dove mangia
Ritratto di Giulio Ossini
29 gennaio 2022 - 22:29
Lo sanno benissimo, ma essendo questo un Paese sommamente individualista pensa ciascuno solo e sempre al proprio orticello (...logica: per oggi mangio) incurante dello sterrato e delle macerie che ha tutt'attorno casa. Quando anche le "prebende" gli verranno a mancare poi capiranno quanto miopi ed ottusi sono stati.
Ritratto di Andre_a
30 gennaio 2022 - 08:35
Io sono tra quelli che alla nazione di provenienza di un'auto non ci guarda neanche un po', ma guardando le classifiche di vendita mi sembra che il "problema" non esista. Tra le 10 auto più vendute l'anno scorso 7 sono Stellantis, nella top 5 ci sono 4 ex-Fca...
Ritratto di Vincenzo1973
30 gennaio 2022 - 18:15
@Andre_a non e' questo che da fastidio, ma la denigrazione gratuita a prescindere. a me da fastidio quella. ripeto nemmeno gli altri progettassero auto volanti. il punto e' che sembrano tanti Tafazzi, si taglierebbero il p... per far dispetto alle mogli
Ritratto di Andre_a
31 gennaio 2022 - 06:54
@Vincenzo1973: a me sembra che il taglio delle parti basse lo pratichino anche quelli che "vanno orgogliosi anche delle porcherie". Cioè, se è una porcheria è una porcheria, che sia stata progettata a Torino o a Wolfsburg che mi cambia?
Ritratto di Vincenzo1973
31 gennaio 2022 - 09:53
@Andre_a le porcherie sono porcherie a prescindere. il punto e' criticare tutto e sempre senza logica. se una cosa e' fatta male va criticata, ma se fatta bene no. i tifosi, di tutte gli schieramenti, non vanno molto bene
Ritratto di AndyCapitan
30 gennaio 2022 - 18:42
4
si vabbe'...solo in italia poi Andre....comunque questo fiattismo di Ossini e Vincenzo a me non piace neanche un po'...."sputare nel piatto dove mangi?"...o amici....ricordatevi che la Fiat ha sfruttato gli italiani non solo in catena di montaggio...gli abbiamo dovuto pagare gli alimenti per anni, cari, rifinanziando sempre i buchi a spese nostre....quindi...come premio,dopo tanti anni...abbandonano tutto trasferendo le sedi legali in olanda!!!!....e i soldi che gli abbiamo prestato??...quando tornano indietro???...miliardi e miliardi di lire eh!!!...mica noccioline!...ma va va....i miei soldi per un auto nuova non li vedranno mai sicuramente!!!....e come me penso che in molti la pensino cosi'!
Ritratto di Vincenzo1973
31 gennaio 2022 - 01:51
Andy Non c'è Fiattismo ma analisi dei numeri. Intanto non ho capito quali sono i soldi che gli abbiamo prestato. Secondo fca non prende soldi dallo stato dai tempi di Marchionne, 2005.terzo le sovvenzioni sono cosa comune per tutte le grandi aziende che valgono un pezzo importante di pil come il loro. Fca vale il 5% del pil italiano, quindi immagino tu sappia di quanto stiamo parlando. In altri paesi come Francia e germania succede la stessa cosa, giusto per rimanere nel ramo auto. C'è stato un dare avere, lo stato aveva convenienza, altrimenti perche lo faceva. Pensi che un imprenditore avrebbe aperto fabbriche a melfi in Basilicata altrimenti? In inghilterra hanno aperto fabbriche auto, soprattutto giapponesi, oltre 20 anni fa grazie alle sovvenzioni pubbliche altrimenti perché aprire li? L'industria dell'auto in Gb vale il 7% del pil. Per ogni euro speso te ne tornano molti di più indietro
Ritratto di AndyCapitan
31 gennaio 2022 - 07:58
4
Io parlo dell'era agnelli e della storia FIAT dal dopoguerra..... Marchionne non c'entra nulla....FCA comunque è sempre derivante dalla casa madre Fiat....o no?
Ritratto di Vincenzo1973
31 gennaio 2022 - 09:50
ho scritto FCA perche si chiama cosi, ma ovvio che parlavo di FIAT. e' la storia d'Europa quella degli Agnelli, hanno ricevuto ed hanno dato. mutuo scambio...Fiat ha in Italia una decina di fabbriche , Auto, furgoni, camion, motori ecc ecd...se lo stato non avesse sovvenzionato sarebbero state create tutte al nord. storia uguale alla Francia ed alla Germania
Ritratto di Blueyes
31 gennaio 2022 - 09:59
1
Io la penso come te, però c'è da dire che in Francia, Germania, ecc le istituzioni siedono in consiglio d'amministrazione e partecipano agli utili, qui invece no. Ai tempi della prima repubblica si alzava la cornetta e ci si faceva mandare i miliardi, o regalare le aziende come l'Alfa Romeo. Io anche acquisto auto italiane perchè penso che la Fiat sia fatta anche da tutte le persone che ci lavorano e che pagano i contributi e le tasse qui, mica in Olanda, però capisco anche la fetta di gente che la pensa diversamente.
Ritratto di Vincenzo1973
31 gennaio 2022 - 11:20
che siedano o meno cambia poco. ai tempi degli Agnelli le riunioni avvenivano nell'uffucio di Cuccia !!! in Olanda ci si e' trasferita tutta PSA ora. stessa situazione. pero' ribadisco che i soldi dello stato creano valore. e' appena spuntato un altro articolo su AlVOlante sui chip. gli USA intendono investire "52 miliardi di dollari in finanziamenti nazionali". tutto il mondo e' paese, funziona cosi, e meno male verrebbe da dire...capisco anche io chi la pensa diversamente. ognuno, giustamente, ha diritto di pensarla come vuole ;)
Ritratto di Oxygenerator
31 gennaio 2022 - 09:43
@ AndyCapitain Concordo con lei.
Ritratto di Oxygenerator
31 gennaio 2022 - 10:02
@ Vincenzo1973 e Giulio Ossini Ehhhhh noooooooo ehhh Basta !!!! Basta !!!! Basta, giustificare sti quattro beoti dell’ex FCA. Nonostante la melma che producono le auto ex FCA sono in italia prime, come vendite dappertutto. FCA agli italiani non puó proprio recriminare niente. Il disastro è tutta farina del loro sacco. È 80 anni che gli italiani comprano auto italiane. Basta. Non se ne puo’ più di gente pronta ad assolverli su tutto !!!! La responsabilità del fallimento è tutta di FCA. Kalzo, 2 auto a famiglia gli abbiamo comprato, per 30 anni, e ancora non gli basta ! Ed è pure colpa nostra, se producono melma ?? Siamo noi i beoti miopi e ottusi ???? Ehhh noooooooo !!!!! Che si prendano le loro kalzo di responsabilità. Tutt’ora gli italiani comprano la maggior parte dei loro prodotti. Se fosse per le loro capacità di vendita all’estero, sarebbero morti negli anni 80. Sono degli incapaci, sostenuti da tutto un paese!!! Che adesso sia colpa nostra e non dei soldi che hanno buttato dalla finestra, proprio no !!! La verità è che gli piace giocare in borsa. E tutte le volte che perdono soldi son qui a battere cassa. Quando guadagnano, ci sono i dividendi per gli azionisti. Non meritano più un kalzo da parte nostra. Piuttosto che tornare a dare i soldi a loro, li butto dalla finestra. Che comincino a produrre auto moderne, e qualitativamente ottime. Che le producano e le sostituiscano non dopo 10 anni, e poi ne parliamo, se torno o no a comprare la melma di FCA. Ma che sia colpa degli italiani che comprano, in massa tutt’ora i loro prodotti, proprio non si puó leggere. Basta !!!!!
Ritratto di Vincenzo1973
31 gennaio 2022 - 11:22
@Oxygenerator primo calmati secondo se soffri di manie di persecuzione, il problema e' solo tuo. ho fatto un'analisi con dei numeri? non ti piacciono? va bene, ognuno ha la sua opinione. ma se vuoi rispondere, usa numero importanti, e non mi zio, mio0 cugino , ha un fratello che una volta al mercato compro'...
Ritratto di Oxygenerator
31 gennaio 2022 - 11:28
Azzo dice ????
Ritratto di Vincenzo1973
31 gennaio 2022 - 11:23
aggiungo, non ho detto che sia colpa degli italiani, semmai il contrario, ho scritto in italiano mi sembra, se cosi non e' stato e me ne scuso. ho parlato dei commentatori di alvolante, che fortunatamente incidono poco, perche il mondo reale compra altro.
Ritratto di Vincenzo1973
31 gennaio 2022 - 11:38
@Oxygenerator buona giornata
Ritratto di Oxygenerator
31 gennaio 2022 - 11:42
@ Vincenzo Sono calmissimo. Solo solo stufo di veder sempre assolti i vertici FCA da ogni responsabilità, e che questa venga data ai compratori. È lei che ha scritto “ Perche’ all’estero prima di non comprare i loro prodotti, ci pensano il doppio e vanno orgogliosi anche delle loro porcherie ………..quindi se FCA, volesse disimpegnarsi dall’italia la colpa sarebbe di chi, sa solo sputare nel piatto dove mangia “. Tutta sta trafila, la colpa a chi la da? Agli Agnelli ? Non mi sembra. La sta dando a chi non compra più prodotti italiani. Agli acquirenti. Ecco perchè ho scritto che non si puó dare la colpa agli acquirenti. Perchè senza le vendite in italia, FIat, Lancia, Alfa Romeo sarebbero morte negli anni 80. L’italia tutta, ha sostenuto queste aziende per anni. Ma vengono incolpati da lei e da giulio ossini lo stesso. A quando una critica all’azienda e ai suoi vertici ??? Mai letta una. Sempre colpa degli italiani.
Ritratto di Vincenzo1973
31 gennaio 2022 - 11:49
"si leggono solo critiche senza nessuna argomentazione." se tra le prime 10 auto ce ne sono 5 FCA piu un altro paio Stellantis e' ovvio che non ce l'ho con gli italiani, ma con i commentatori
Ritratto di Oxygenerator
31 gennaio 2022 - 11:58
@ Vincenzo Ma i commentatori sono anche degli acquirenti. Non si possono compartimentare. Io sono un commentatore, ma sono anche un acquirente. Questo vale per, se non tutti, la maggior parte di noi. E continuo a non leggere critiche sull’operato dell’azienda e dei suoi vertici.
Ritratto di mariofiore
31 gennaio 2022 - 12:06
Sig. Oxygenerator mi ricordo i suoi commenti sul prestito in cui affermo che la.Fca non avrebbe mai restituito i soldi e che erano soldi persi. I soldi sono stati tutti restituiti. Nel frattempo ho comprato 1 Stelvio e va una magnificenza. Quindi sono contento che tutto quello che ha detto è sbagliatissimo.
Ritratto di Oxygenerator
31 gennaio 2022 - 13:22
@ mariofiore la sua memoria è debole e/o volenterosamente fallace. Non sono io che sostenevo questa tesi, della non restituzione. Io ero contro il prestito a prescindere dalla restituzione o no. E questo vale anche per le aziende non FCA. Ovunque ho visto intervenire lo stato, italiano, all’interno delle aziende, si son visti “imprenditori” infischiarsene allegramente dei debiti e distribuirsi dividendi oppure intascarsi gli aiuti statali e non mantenere promesse, neanche le più vaghe. IlVA, Alitalia, Alfa Romeo etc etc. sono tutte figlie della stessa disgrazia. Per salvare i posti di lavoro, si mantengono in vita, artificialmente , aziende decotte e plurifallite, che in trealtà producono solo un danno enorme al paese e diventano degli stipendifici, fini a se stessi. Riuscire a stare sul mercato, è la prima regola per un’azienda. Se i prodotti non di vendono, o si vendono non in quantità adeguata, è giusto che tale azienda sparisca dal mercato. L’autosufficenza di un’azienda è un bene per il paese. Il parassitismo, per la salvaguardia dei posti di lavoro, no. Lo vediamo bene, confrontandoci con gli altri paesi europei, dove le aziende, se devono tagliare, tagliano i posti di lavoro. Non scelgono di far incancrenire un’azienda sana, per salvare i posti di alcuni, a discapito di tutti.
Ritratto di mariofiore
3 febbraio 2022 - 09:22
Purtroppo sig. Oxygenerator non condivido quanto da lei detto. Lei scrisse, e la mia memoria è buona, che la Fca sarebbe fallita in quanto decotta. E io le risposi che lei diffamava quella azienda. A distanza di poco tempo il prestito è stato restituito e la precedente affermazione è risultata totalmente sbagliata. Riguardo gli aiuti di Stato ad aziende decotte, la sua è una affermazione errata. In tutti i paesi europei, dalla Francia alla Germania, aiutano con cospicui prestiti a tasso 0 inprese sia decotte che in difficoltà, molto piu che in Italia. Ad esempio la Volkswagen ha avuto decine di miliardi di.euro in prestito a tasso 0, ripeto tasso 0. Quindi diciamo la verità, noi in Italia abbiamo la tassazione, costo autostrade, costo carburanti ed energia elettrica tra le piu alte d'Europa, nonostante questo ci sono degli eroi che continuano a produrre in Italia e poi esiste gente che li denigra inventandosi ogni sorta di cavolata pur di avere il piacere di diffamarli. Non l'ho mai sentita pero' dire che la Volkswagen è una impresa decotta pur essendo l'azienda al mondo che in assoluto piu ha beneficiato di aiuti di stato diretti e indiretti.
Ritratto di Oxygenerator
3 febbraio 2022 - 11:06
@ mariofiore Non so se, si è anche accorto, che nel frattempo Volkswagen è anche da 20 anni, il primo o il secondo costruttore al mondo, per modelli e per dati di vendita. Come cittadino io sarei stato anche disposto ad aiutare un’azienda del mio paese, se questi sono i risultati che questi aiuti portano. Non si puó slegare, per comodo, il prestito o gli aiuti statali anche a tasso 0, dai risultati ottenuti, con questi aiuti. Quali sono i risultati degli aiuti statali italiani alle varie aziende Alitalia, Alfa Romeo, IlVA, FCA ? Direi così a spanne, non così lusinghieri, da far gridare al miracolo. Anzi io direi che gli aiuti dati a queste aziende, sono serviti solo a farle galleggiare, fino a trovare un approdo un po più stabile. Ma sul piano produttivo, sono stati aiuti fallimentari. Aziende traballanti erano, e tali sono rimaste. Che FCA io la considerassi decotta, è sempre stato chiaro. Cosi come Alfa, Lancia, Maserati prima di FCA, erano chiaramente cotte e stracotte. Fiat merita un discorso diverso. Ma, insisto non ho mai detto che sarebbe fallita e che per via del fallimento, non avrebbe restituito il prestito. Ma che FCA fosse un’azienda decotta, che non riusciva a stare in piedi con le proprie gambe, era chiaro per me, come è stato chiaro a tutti, con la modalità di nascita di Stellantis.
Ritratto di bangalora
3 febbraio 2022 - 12:59
E dicendola tutta oltre agli aiuti statali ha truffato abbondantemente i suoi affezzionati acquirenti. E allora, svegliatevi affezionati che a le ura.
Ritratto di Rush
30 gennaio 2022 - 20:59
A mio modo di vedere nell’acquisto di un auto non credo ci sia più quel campanilismo che effettivamente ste c’era una volta dove l’orgoglio nazionale prevaleva sul prodotto. Erano i tempi del boom economico e c’era anche una informazione “limitata”. Oggi di un’auto a momenti prima ancora che venga progettata si sa praticamente già come sarà in che segmento in che fascia prezzo si andrà a collocare e per la velocità del consumismo i modelli devono necessariamente essere continuamente rivisitati se non addirittura sostituiti. Le cose non si riparano più si sostituiscono. L’acquirente tipo negli anni 60/80 comprava al max 3 auto e il tempo di vita della stessa era vicino ai 10 anni nei quali era difficile che uno superasse 100.000 km. Era qualcosa che ti distingueva nella classe sociale e il sabato o la domenica era dedicata ad accudirla “tutti in coda a farla lavare”. Oggi l’auto dopo 5 anni la “devi” cambiare perché il ciclo di vita è praticamente terminato. È più un acquisto usa e getta come la gran parte delle cose che compriamo quindi non ti ci affezioni non hai il desiderio di possederla quindi prendi quella che più ti piace e che ti puoi permettere (Ferrari esclusa). La Fiat era un orgoglio nazionale la 500 ha motorizzato il paese dopo la lambretta poi come giustamente dice Andy la proprietà con la complicità della politica ne ha approfittato (quanta cassa integrazione hanno pagato gli italiani) ma alla fine andava bene perché era la locomotiva del paese e tutti erano a bordo della Fiat concorrenti nazionali compresi. Oggi quell’identità è stata persa e nel ricambio generazionale cambiano i modi di vivere. La grande differenza tra allora ed oggi è il potere d’acquisto basta andare a vedere il rapporto costo auto/salario di allora e quello attuale. E cosa non da poco… per alcuni i nonni per altri i genitori domandategli cosa facevano in quegli anni e confrontateli con l’oggi. La cosa che avevano e che manca oggi era una sola… ci si accontentava… un saluto da un “ragazzo” nato negli anni 60… P.s a 24 anni ho comprato la tanto sognata Fiat Uno Turbo rossa fiammante e dall’emozione la sera che l’ho ritirata mi è venuta la febbre…poi nella vita credo di aver avuto altre 30 auto almeno ma forse di più…ho perso il conto. Nessuna mi ha dato mai più la stessa emozione…
Ritratto di Giulio Ossini
31 gennaio 2022 - 02:43
Bello il tuo racconto sulla Uno e grazie x aver condiviso, ma come dice Vincenzo, concordo, c'è un gratuito esagerare i "difetti" di ex-Fca. Neanche appunto i concorrenti mainstram costruissero navi volanti. È oggettivo lo sprezzo per quel "minimo" (ma minimo non è cmq come sappiamo...) di italianità che rimane, e francamente da fastidio. Tutto qui!
Ritratto di Rush
31 gennaio 2022 - 04:33
Giulio condivido quello che dite tu Vincenzo. È innegabile che nel tempo a causa probabilmente di strategie sbagliate si sono create delle lacune e oggi recuperare diventa difficile. Il sospetto che abbiano mollato francamente ce l’ho anche io. Ma vi ricordate la Thema che auto che era? Una premium così gli altri se la sognavano. Oggi purtroppo non c’è più e il marchio è stato abbandonato a se stesso. Come ho raccontato di 4 bmw 2 mi hanno lasciato a piedi (turbina) superati i 100.000 km e la Range Rover sport motore andato dopo 29.500 km…non è che gli altri siano meglio è che non siamo presenti noi che le auto le abbiamo praticamente inventate. Il mio pensiero è che più che una critica è la frustrazione di essere stati relegati a costruttori di “serie B” quando abbiamo fatto la storia dell’auto per moltissimi anni. Poi concordo che alcune accuse sono spesso esagerate.
Ritratto di AndyCapitan
31 gennaio 2022 - 08:06
4
Mmmmmm a va bene in poi a voi la storia sanguisuga della Fiat ....a me no.....non gli ho mai dato un soldo sul nuovo e mai gli darò nulla....non se lo meritano....hanno sfruttato lo so stato italiano per portarsi poi i soldi in Lichtenstein o in svizzera....punto!....a me le cariole come argenta...uno... Regata,Duna, Palio,Tipo ecc non me le hanno mai vendute e mai riusciranno pure ora!....
Ritratto di Oxygenerator
31 gennaio 2022 - 10:58
@ Rush Le ricordo che era il 1984, l’anno di lancio della Thema. Da allora son passati 38 anni. 38. Di nessuna prospettiva. Ed è colpa degli italiani, come sostenuto da vincenzo e giulio ossini ? Io non credo.
Ritratto di Rush
31 gennaio 2022 - 15:26
Oxy no assolutamente non può certo essere colpa degli italiani. Il consumatore ovviamente sceglie il prodotto che più gli piace e può permettersi. Come ho scritto l’impressione mia è che si siano gradualmente ritirati lasciando spazio agli altri e oggi recuperare in quei segmenti è davvero dura. Però non possiamo nemmeno buttare via tutto. Ci sono stati e ci sono prodotti di successo non ultima la nuova 500 decisamente a mio modo di vedere tra le più belle city car in circolazione. La prossima Panda non sembra niente male. Progettano e producono meno di prima questo è più che evidente. Forse le strategie intraprese con le varie fusioni avvalorano l’impressione della graduale dismissione.
Ritratto di Oxygenerator
31 gennaio 2022 - 15:27
Concordo
Ritratto di Sepp0
31 gennaio 2022 - 08:58
Quindi come al solito non va bene nulla: se non rimborsano il prestito sono sanguisughe, se rimborsano il prestito "lo fanno apposta per chiudere le fabbriche". Vabbè.
Ritratto di Co-Bra
31 gennaio 2022 - 14:37
Ovvio: quando si parla di Fiat, i troll "vengono fuori dalle pareti" [cit.]
Ritratto di Oxygenerator
31 gennaio 2022 - 11:06
Bene. L’importante è che abbiano reso i soldi. Ora vedremo il piano industriale. Ho molta fiducia in Stellantis, come ne avevo zero in FCA.
Ritratto di Rush
2 febbraio 2022 - 02:56
Stellantis 1.400 uscite volontarie e ZERO assunzioni.
Ritratto di CR1
3 febbraio 2022 - 03:46
Stellantis brillantis politicantis taver-antis fiat-antis continuantis politica di accorpamento- distruzione marchi . oggi letta ultima notizia di nuovi tagli di posti lavoro in francia , brillante come sempre straguadagni per sempre più ricchi e ovviamente niente più briciole per poveri , La colpa è ovviamente elettrica
Ritratto di OswalrdJoseph
7 febbraio 2022 - 16:21
Offerta di prestito di denaro da 10.000 a 10.000.000 di euro alle imprese e alle persone bisognose: Contatto: belardigiovanna@hotmail.com
Ritratto di Giovannafinanzia
9 luglio 2022 - 12:00
Per tutti coloro che hanno bisogno di un prestito da 10.000 euro a 10.000.000 euro, contattare via e-mail o whatsapp per maggiori informazioni. Ecco il mio contatto: belardigiovanna@hotmail.com / WhatsApp +33773132772
Ritratto di Giovannafinanzia
9 luglio 2022 - 12:01
Buongiorno a tutti. Sono una donna d'affari italiana residente in Francia. Sono una persona che aiuta finanziariamente le persone concedendo loro prestiti di denaro per la realizzazione dei loro progetti. Così l'imprenditore e privato che è in difficoltà finanziarie o che ha bisogno di un prestito per migliorare il vostro progetto, vi offro da 10.000 a 10.000.000 di euro a tutte le persone in grado di rimborsare tra i 5 e i 25 anni per la durata del rimborso.
Ritratto di CR1
9 luglio 2022 - 12:17
Buongiorno Giovanna sono interessato al finanziamento, sto contrattando un azienda vinicola in Lombardia un lavoro redditizio e introiti dal prossimo raccolto
Ritratto di sumitihomelend
13 luglio 2022 - 16:11
Good day. I am a private loan lender that gives out both business and personal loans to individual at a low interest rate of 2% no matter your location. If you are interested Contact me (Whats App) number:+917310847059 sumitihomelend@gmail.com Mr. Sumiti
Ritratto di sumitihomelend
13 luglio 2022 - 16:11
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Ritratto di Finanziamento
12 aprile 2023 - 10:45
Salve a tutti. Mi chiamo Giovanna Belardi e sono qui per aiutare le imprese in difficoltà finanziarie. Offro prestiti alle imprese e alle persone che ne hanno urgente bisogno. Da 10.000€ a 10.000.000 di euro a tutte le aziende e persone in grado di rimborsare entro 5-25 anni. Per maggiori informazioni, contattatemi senza esitazione. Contattatemi via e-mail e WhatsApp: gbelardi35@gmail.com +393511905236
Ritratto di CR1
10 ottobre 2023 - 05:26
dieci milioni subito
Ritratto di Finanziamento
12 aprile 2023 - 10:45
Ciao a tutti voi. Questa è un'offerta di prestito tra privati. Per tutte le persone e gli imprenditori che hanno bisogno di un prestito di denaro, offro prestiti da 10.000€ a 10.000.000 di euro. Contattatemi per maggiori informazioni. Contattatemi via e-mail e WhatsApp: gbelardi35@gmail.com +393511905236
Ritratto di Finanziamento
12 aprile 2023 - 10:46
Ciao a tutti voi. Sono un privato che offre prestiti di denaro a persone in difficoltà finanziarie e ad aziende che necessitano di assistenza finanziaria. Da €10.000 a €10.000.000 a chiunque sia in grado di rimborsare nel più breve tempo possibile. Contattatemi via e-mail e WhatsApp: gbelardi35@gmail.com +393511905236
Ritratto di Finanziamento
12 aprile 2023 - 10:46
Ciao a tutti. Per chiunque abbia urgente bisogno di un prestito di denaro, contattatemi. Da 10.000€ a 1.000.000 di euro a persone in grado di rimborsare. Contattatemi via email e WhatsApp: gbelardi35@gmail.com +393511905236
Ritratto di bertuola
9 ottobre 2023 - 16:04
Buongiorno Offro prestiti da 1000 a 2.000.000 € a basso tasso di interesse del 3% senza il controllo del credito per aiutare le persone che hanno bisogno di problemi. Se sei interessato, email bertuolagianni3@gmail.com
Ritratto di bertuola
9 ottobre 2023 - 16:04
Buongiorno Offro prestiti da 1000 a 2.000.000 € a basso tasso di interesse del 3% senza il controllo del credito per aiutare le persone che hanno bisogno di problemi. Se sei interessato, email bertuolagianni3@gmail.com
Ritratto di GianRivano
10 ottobre 2023 - 10:24
Buongiorno a tutti, sono un imprenditore che aiuta le aziende in difficoltà finanziaria ad avere un mezzo di finanziamento per bilanciare le loro attività. Per chiunque abbia bisogno di un prestito per la propria attività o per l'avvio di un'attività, offro da 50.000€ a 10.000.000€ per chiunque sia in grado di rimborsare entro 10-30 anni. Per ulteriori informazioni, si prega di contattare: rivanopaolo@libero.it
Ritratto di GianRivano
10 ottobre 2023 - 10:26
Buongiorno, sono un uomo di affari che offro prestiti di denaro in tutto il mondo. Questa è un'opportunità che ti aiuterà a realizzare progetti di vita. Offro prestiti da 10.000 euro fino a 7.000.000 euro a tutte le persone bisognose e in grado di rimborsare in tempi ragionevoli. Per ulteriori informazioni, non esitare a contattare questa email. rivanopaolo@libero.it
Ritratto di GianRivano
10 ottobre 2023 - 10:26
Buongiorno, hai bisogno di un prestito da molto tempo e non riesci a trovare una soluzione. Posso finalmente rassicurarti che la soluzione ai tuoi problemi di finanziamento è finalmente davanti a te. Devi solo contattarmi per tutte le richieste da 10.000 € fino a 7.000.000 di euro. Ecco il mio contatto: rivanopaolo@libero.it
Ritratto di GianRivano
10 ottobre 2023 - 10:26
Buongiorno a tutti, Questa è un'offerta di prestito internazionale. Per tutte le aziende e le persone in difficoltà finanziaria, offro un'opportunità da non perdere. Venite in massa a fare le vostre richieste di prestito e finanziamento a Finance Compagnie e ne avrete una perfetta soddisfazione. rivanopaolo@libero.it